Con gli ultimi scossoni occorsi al Modern e più in generale a Magic, con l'ondata dei nuovi Eldrazi, credo che sia chiaro a molti giocatori che ancora una volta ci si è lasciati un po' prendere la mano.
In una rincorsa frenetica verso un archetipo promettente si è innescata una speculazione selvaggia su tutte le carte che a vario titolo sono diventate potenziali 'strumenti' fondamentali per questo genere di mazzi.
Oltre a questo fenomeno, economico in primo luogo si è mostrata una certa propensione a lasciare da parte una delle componenti più interessanti e gratificanti di questo giorno: la sperimentazione.
Certo, risulta facile copiare pedissequamente il mazzo che ha vinto o si è piazzato meglio in una competizione importante, ma forse non sarebbe meglio ingegnarsi a trovare qualcosa di valido e di più adatto al proprio stile di gioco? O ancor meglio, puntare su qualcosa di inaspettato e di dirompente in un panorama di copioni? Io, nel mio piccolo preferisco non andare dietro alle mode del momento e gustarmi le mie soddisfazioni anche provando a rompere gli schemi.
lunedì 29 febbraio 2016
martedì 23 febbraio 2016
HP Elite X3 – Windows Phone for Business...
Nelle giornate dedicate al Mobile World Congress di Barcellona,
spunta una vecchia conoscenza, quasi scomparsa della telefonia
mobile: HP
In passato votata alla realizzazione di terminali business, orientati all'integrazione dei sistemi Windows, ora in auge con un top gamma, l'Elite X3, fortemente interconnesso con l'idea di terminale a tutto tondo, in grado di svolgere in mobilità e in ufficio, tutto con un unico dispositivo.
Alcune soluzioni sono interessanti e l'hardware al massimo delle potenzialità odierne, però è ancora da capire se rimarrà solo un prodotto di nicchia o se sarà il primo di una serie di soluzioni, votare all'universo che era tipicamente di appannaggio ad altri brand blasonati del passato, come RIM, per rosicchiare posizioni di mercato, contro la presenza degli altri competitor, Google su tutti.
Saranno mesi decisivi per capire se ci sarà un'inversione di tendenza, o se invece ci troviamo di fronte a una fioca speranza di vedere qualcosa di diverso sul fronte degli smartphone.
In passato votata alla realizzazione di terminali business, orientati all'integrazione dei sistemi Windows, ora in auge con un top gamma, l'Elite X3, fortemente interconnesso con l'idea di terminale a tutto tondo, in grado di svolgere in mobilità e in ufficio, tutto con un unico dispositivo.
Alcune soluzioni sono interessanti e l'hardware al massimo delle potenzialità odierne, però è ancora da capire se rimarrà solo un prodotto di nicchia o se sarà il primo di una serie di soluzioni, votare all'universo che era tipicamente di appannaggio ad altri brand blasonati del passato, come RIM, per rosicchiare posizioni di mercato, contro la presenza degli altri competitor, Google su tutti.
Saranno mesi decisivi per capire se ci sarà un'inversione di tendenza, o se invece ci troviamo di fronte a una fioca speranza di vedere qualcosa di diverso sul fronte degli smartphone.
venerdì 19 febbraio 2016
Iron Maiden: Legacy of the Beast – Freddy arriva sullo smartphone...
Era nell'aria da qualche mese, ma
adesso arrivano le prime immagini e le conferme di quello che
potrebbe essere una nuova era per una delle band che più amo: gli
Iron Maiden.
In collaborazione con la Roadhouse
Interactive e la
50cc Games
sta per vedere la luce il primo videogioco, su piattaforme mobili,
che vanterà, tra l'altro, alcuni pezzi musicali mai pubblicati,
arrangiati per l’occasione da Steve
Harris. Sono stati presentati solo alcuni screenshot e si dovrà
ancora aspettare qualche mese prima dell'uscita, però sono convinto
che sarà sicuramente interessante anche sono sbirciare questa nuova
chicca Metal, in un contesto completamente nuovo.
giovedì 18 febbraio 2016
In alto gli scudi...
Troppo spesso le buone maniera e una
certa propensione alla disponibilità, si trasformano ben presto in
un lasciapassare per comportamenti lesivi e prevaricazioni a tutto
tondo.
Manca, come sempre, il rispetto della
persona, dei suoi spazi, rispetto ai propri bisogni, il più delle
volte pretesi in modo egoistico.
Non vorrei arrivare a barricarmi dietro
uno scudo di cinismo e di cattive maniere, però, alla fine si è
costretti ad alzare muri e barriere per difendere sé stessi, da
questa diffusa smania di sfruttare il prossimo senza tanti
complimenti.
Forse un pizzico di saggezza e di
esperienza, mi ha permesso di non diventare un orso infuriato, però
una cosa è certa: non voglio più essere lo zerbino di nessuno.
mercoledì 17 febbraio 2016
2 Storie, Di amore e di odio – Si ricomincia...
Dopo alcuni mesi di stop forzoso, tra
drammi tecnologici e stravolgimenti vari, sono riuscito a riprendere
la stesura di questo nuovo manoscritto, mentre sono ancora in cerca
di una 'casa' per il primo volume di questa trama noir.
Per fortuna, grazie alla quantità
spropositata di appunti e tracce disseminate nel materiale
propedeutico alla scrittura, sono riuscito a ripartire rileggendo
giusto i passi lasciati in sospeso tempo addietro. Non sono riuscito
a produrre molto, però è un primo inizio per sgranchire di nuovo i
polpastrelli e rimettermi in carreggiata. Al momento sto usando un
portatile recuperato, con tutte le difficoltà del caso, rispetto ai
miei soliti strumenti 'in mobilità', però, con un po' di pratica e
di pazienza, sarò in grado di tornare al normale ritmo di
produzione. Non c'è nessuno che mi corre dietro, solo la smania di
portare avanti questa tormentata storia. Anzi, 2 Storie...
martedì 16 febbraio 2016
Mattel e la rivoluzione dei giocattoli fatti in casa...
Con l'avvento della stampa 3D, si
possono intuire applicazioni e utilizzi al limite del fantastico,
magari perdendo di vista quello che potrebbe essere il futuro impatto
immediato, ad esempio, nel mondo della ludica. Immaginate di poter
progettare e produrre direttamente i vostri pupazzetti preferiti,
senza più dovervi preoccupare di doverli cercare in un negozio
fisico o online.
Cercando di precorrere i tempi Mattel
si propone con una piccola stampante a filamento, la ThingMaker, in
memoria della mitica Fabbrica dei Mostri, che da cinquant'anni dava
modo ai più piccoli di 'costruirsi' i propri pupazzetti. Il
prodotto, corredato di un'App su smartphone, apre un mondo di
possibilità difficilmente immaginabili solo qualche anno fa, ai
nostri figli, ma sicuramente a genitori non troppo cresciuti. Sarà
solo un esperimento di marketing, o ci stiamo trovando di fronte a
una rivoluzione del settore? Il prossimo autunno avremo modo di
scoprirlo. ^_^
lunedì 15 febbraio 2016
Il peso della costanza...
A volte mi soffermo a pensare cosa sarebbe stato il mio prodigarmi nei miei 'passatempi' senza quel pizzico di caparbietà che mi contraddistingue.
Forse avrei mollato alle prime difficoltà o avrei semplicemente rivolto i miei orizzonti al primo ostacolo. Di certo, per molto tempo, ho proseguito con costanza e una notevole dose di testardaggine, verso una meta, che spesso si è rivelata irraggiungibile o semplicemente troppo ardua per i mezzi che avevo a disposizione.
Credo di aver maturato una certa visione, più concreta e meno spavalda, conscio del fatto che non si può sperperare il tempo a prescindere, dedicandomi senza sosta a progetti che poi, nei fatti trovano sempre porte chiuse. Ora vorrei tanto capitalizzare gli sforzi, o perlomeno, non correre a perdifiato senza un orizzonte privo di speranza. Mi auguro solo che la dedizione non mi molli comunque, quando alla fine, arriverà il segnale tanto agognato.
Forse avrei mollato alle prime difficoltà o avrei semplicemente rivolto i miei orizzonti al primo ostacolo. Di certo, per molto tempo, ho proseguito con costanza e una notevole dose di testardaggine, verso una meta, che spesso si è rivelata irraggiungibile o semplicemente troppo ardua per i mezzi che avevo a disposizione.
Credo di aver maturato una certa visione, più concreta e meno spavalda, conscio del fatto che non si può sperperare il tempo a prescindere, dedicandomi senza sosta a progetti che poi, nei fatti trovano sempre porte chiuse. Ora vorrei tanto capitalizzare gli sforzi, o perlomeno, non correre a perdifiato senza un orizzonte privo di speranza. Mi auguro solo che la dedizione non mi molli comunque, quando alla fine, arriverà il segnale tanto agognato.
mercoledì 10 febbraio 2016
In cerca di uno smartphone – Dalla Cina con furore...
Grazie al supporto di un collega
appassionati di tecnologia, ho avuto modo di approfondire un mercato
che conoscevo poco e che finora non avevo mai preso in
considerazione: il mercato degli smartphone cinesi.
Già da un paio di anni ormai alcune
aziende si sono affacciate direttamente al mercato occidentale, però
avevo avuto sempre l'impressione che ci fossero dei vincoli o delle
scelte operative che mi convincevano solo in parte. Ora, grazie a una
serie di siti specializzati nel trattare questo mercato, avrò
possibilità di poter entrare nei meandri dell'offerta, a prima vista
sconfinata, magari riuscendo a trovare un prodotto, su piattaforma
Android, privo di quelle limitazioni proprie di molti vendor
tradizionali. Visto che al momento non ho ancora trovato certezze sul
futuro del pur ottimo Windows Phone, guardarsi intorno certo non può
far male.
martedì 9 febbraio 2016
Legends of Tomorrow – Sull'onda dei Signori del Tempo...
Sin dalla presentazione di questo nuovo
telefilm, ennesima costola della CW, in seno all'universo DC Comics,
immaginavo un impostazione piuttosto diversa rispetto ai 'cugini'
Arrow e The Flash.
Le riconferme sono arrivate subito, con
le prime puntate, e si sono delineati diversi aspetti a mio avviso
interessanti. Innanzitutto è un opera corale, dove si da spazio ai
personaggi che compongono il team, spesso in conflitto e con anime
molto differenti tra loro.
Questa componente si incastra al
momento con l'idea, mutuata in più punti dal celeberrimo Doctor Who,
dei viaggi nel tempo e con un certo gusto british, scanzonato e
leggero quanto basta.
E' ancora presto per dare un giudizio
complessivo, però mi auguro che l'attenzione verso questa produzione
sia la stessa di tutta questa nuova tornata di telefilm
supereroistici.
lunedì 8 febbraio 2016
L'arte come nuova prospettiva?
Dopo diversi anni passati impaginando manuali e plance di gioco, mi è stato offerto, da un po' di tempo, di occuparmi di un paio di prodotti orientati alla promozione di una pittrice. Sicuramente è un ambito che non conosco direttamente, ma con una buona dose di umiltà e i potenti mezzi che il web offre, ho potuto muovere i primi passi verso la creazione di un po' di materiale atto allo scopo.
Per il momento è solo un modo per sfruttare le mie conoscenze, senza troppe velleità, però sono arrivati i primi apprezzamenti e in un momento come questo, arido di soddisfazioni, non può che farmi bene.
Per il momento è solo un modo per sfruttare le mie conoscenze, senza troppe velleità, però sono arrivati i primi apprezzamenti e in un momento come questo, arido di soddisfazioni, non può che farmi bene.
giovedì 4 febbraio 2016
La Metro, con lo sguardo di un fantasioso...
In questi giorni sono, mio malgrado,
diventato un assiduo frequentatore della Metro torinese.
Un normale fruitore potrebbe notare
quello che lo circonda con occhi ignari e frettolosi, preso dal ritmo
frenetico della giornata. Io invece, tanto per cambiare, resto
affascinato dagli scenari che scorgo, tra persone invischiate nei
loro smartphone e gli spintoni di chi ha più fretta di te. Immagino
situazioni improbabili, in un miscuglio di ricordi postapocalittici,
figli di Fallout o Metro2033 o di avventurosi inseguimenti alla James Bond.
Neppure i cunicoli, in cui le carrozze
sfrecciano veloci, illuminati a giorno dai neon, possono sfuggire a
chi fantastica mondi paralleli, con il tarlo di chi, alla fine, è
sempre pronto a raccogliere emozioni.
mercoledì 3 febbraio 2016
Consulenze inattese...
Dopo aver abbandonato l'idea di portare avanti progetti nel mondo della ludica, mi capita a volte che qualcuno mi contatti per chiedermi dei consigli.
Visto che non sono poi riuscito a convincere poi molti a giocare a quel che, faticosamente e negli anni, ho cercato di costruire, non credo di essere il soggetto più indicato per elargire consigli.
Forse posso cavarmela nel descrivere le enormi difficoltà incontrate, oppure, più semplicemente, quanto sia ostico farsi conoscere nel settore ludico, così come in tutti gli ambiti autoriali. Quindi, se proprio devo dirla tutta, sono un ottimo grillo parlante e un pessimo motivatore. Vestire il ruolo di consulente non credo mi si addica più di tanto...
Visto che non sono poi riuscito a convincere poi molti a giocare a quel che, faticosamente e negli anni, ho cercato di costruire, non credo di essere il soggetto più indicato per elargire consigli.
Forse posso cavarmela nel descrivere le enormi difficoltà incontrate, oppure, più semplicemente, quanto sia ostico farsi conoscere nel settore ludico, così come in tutti gli ambiti autoriali. Quindi, se proprio devo dirla tutta, sono un ottimo grillo parlante e un pessimo motivatore. Vestire il ruolo di consulente non credo mi si addica più di tanto...
martedì 2 febbraio 2016
I segnali del cambiamento...
Dopo le ultime disavventure tecnologiche e informatiche di questi ultimi tempi, non ultima il blocco dell'applicazione per postare sul mio blog, sono arrivati altri cambiamenti epocali nella mia esistenza, che presto o tardi modificheranno radicalmente le mie abitudini.
Ritmi lavorativi diversi, un cambio sostanziale della mia mobilità e qualche altro scossone collaterale, giusto per non farmi mancare nulla.
Scrivere e trovare il tempo per farlo, sta diventando sempre più arduo, senza contare che ho anche sovvertito il mio modo di pormi sull'annoso tema della produzione e pubblicazione dei miei scritti. Non so bene come riuscirò a portare avanti i miei progetti, ci vorrebbe un miracolo o forse, semplicemente, qualche stimolo in più per proseguire.
Ritmi lavorativi diversi, un cambio sostanziale della mia mobilità e qualche altro scossone collaterale, giusto per non farmi mancare nulla.
Scrivere e trovare il tempo per farlo, sta diventando sempre più arduo, senza contare che ho anche sovvertito il mio modo di pormi sull'annoso tema della produzione e pubblicazione dei miei scritti. Non so bene come riuscirò a portare avanti i miei progetti, ci vorrebbe un miracolo o forse, semplicemente, qualche stimolo in più per proseguire.
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