E' ormai da più di due anni che bazzico il formato 'povero' e non avevo ancora trovato un mazzo combo che soddisfasse la mia malsana mania di mettere all'angolo il mio avversario.
Inoltre, nei colori in cui mi sono cimentato maggiormente nel Modern, il Bianco ed il Blu, non avevo ancora trovato qualcosa di pienamente soddisfacente.
In questi giorni però, complice una Top inconsueta di un giocatore italiano ad un torneo piuttosto grosso, ho scoperto una possibile soluzione alla mia curiosità con un mazzo basato sulla meccanica Familiar.
Esistevano già diverse liste nella rete, ma tutte si basavano almeno su tre colori, non proprio il massimo in un formato in cui le terre doppie o bicolor non brillano certo per reattività, entrando tappate o peggio.
Qui invece mi sembra quasi di essere 'a casa' anche se non ho i miei fidi Patti dell'Esilio a tenere il passo delle creature più moleste. Sicuramente proverò questo nuovo mazzo, chissà che non inizi a ottenre qualche risultato accettabile, come in passato...
venerdì 29 dicembre 2017
giovedì 28 dicembre 2017
I propositi per il nuovo anno...
Chiudo il 2017 con qualche piccola soddisfazione personale e una serie di piccoli progetti che stanno pian piano prendendo corpo e che probabilmente vedranno la loro conclusione nel prossimo anno.
Ho anche 'piantato semi nuovi' che sono in attesa di tempo per emergere a vita nuova. Dovrò attendere parecchio per capire se vedranno la luce, ma ho imparato ad aspettare, quindi non me ne preoccupo particolarmente.
Questo è anche stato l'anno dove ho preso maggiore fiducia nei miei mezzi, convincendomi che ora è tempo di gettare il cuore oltre l'ostacolo, sforzandomi di pensare un po' più in grande, visti alcuni presupposti e il favore di alcuni riconoscimenti che hanno fortificato la mia, sempre bassa, autostima. Insomma, cerco di rincuorarmi, in vista di un nuovo anno, che sarà sicuramente impegnativo.
Ho anche 'piantato semi nuovi' che sono in attesa di tempo per emergere a vita nuova. Dovrò attendere parecchio per capire se vedranno la luce, ma ho imparato ad aspettare, quindi non me ne preoccupo particolarmente.
Questo è anche stato l'anno dove ho preso maggiore fiducia nei miei mezzi, convincendomi che ora è tempo di gettare il cuore oltre l'ostacolo, sforzandomi di pensare un po' più in grande, visti alcuni presupposti e il favore di alcuni riconoscimenti che hanno fortificato la mia, sempre bassa, autostima. Insomma, cerco di rincuorarmi, in vista di un nuovo anno, che sarà sicuramente impegnativo.
mercoledì 27 dicembre 2017
Per combattere il fuoco ci vuole l'acqua...
Ancora una volta i nostri eroi devono affrontare orde di nemici, asserragliati in una grotta dove si nasconde anche un pericolo Mago, Balur, l'artefice del Fuoco.
Anche questa volta, i nostri eroi adottano una strategia ben poco usuale, prediligendo la tattica e l'astuzia alla forza bruta. Così, studiando il luogo, il nostro Druido pensa bene di bloccare il corso d'acqua sotterraneo, con un paio di metri di solida roccia, lasciando che sia l'elemento naturale a fare il grosso del lavoro. Così, dopo aver atteso qualche ora e aver lentamente fatto defluire le acque, siamo potuti entrare nell'enorme roccaforte degli Orki. Dobbiamo ancora esplorare buona parte dell'immensa cavità, ma di certo i nemici sono ormai tutti cadaveri. Ancora una volta abbiamo piegato il nemico, con abile mossa...
Anche questa volta, i nostri eroi adottano una strategia ben poco usuale, prediligendo la tattica e l'astuzia alla forza bruta. Così, studiando il luogo, il nostro Druido pensa bene di bloccare il corso d'acqua sotterraneo, con un paio di metri di solida roccia, lasciando che sia l'elemento naturale a fare il grosso del lavoro. Così, dopo aver atteso qualche ora e aver lentamente fatto defluire le acque, siamo potuti entrare nell'enorme roccaforte degli Orki. Dobbiamo ancora esplorare buona parte dell'immensa cavità, ma di certo i nemici sono ormai tutti cadaveri. Ancora una volta abbiamo piegato il nemico, con abile mossa...
martedì 26 dicembre 2017
Sushizock - Sushi anche a Natale...
Il nostro appuntamento del sabato, anche grazie all'immensa collezione del nostro Master, si arricchisce di un altro gioco dal regolamento semplice, ma affatto banale: Sushizock
Questo gioco apparentemente richiama le meccaniche e i materiali di un altro classico tedesco, Il Verme è tratto, ma l'approccio è decisamente più intrigante e articolato.
I giocatori devono acquisire, con il tiro di cinque dadi delle porzioni di sushi, rappresentate dalle tessere blu, delle lische, di colore rosso, oppure, con le bacchette, rubando quelle di un'avversario. Lo scopo del gioco è avere un numero bilanciato tra sushi, che hanno punteggi positivi, con le lische, che sono negative, visto che si conteggiano solo le tessere positive che hanno almeno una controparte negativa. Insomma, un'altro gioco azzeccato, rigiocabile e assolutamente adatto a tutti.
Questo gioco apparentemente richiama le meccaniche e i materiali di un altro classico tedesco, Il Verme è tratto, ma l'approccio è decisamente più intrigante e articolato.
I giocatori devono acquisire, con il tiro di cinque dadi delle porzioni di sushi, rappresentate dalle tessere blu, delle lische, di colore rosso, oppure, con le bacchette, rubando quelle di un'avversario. Lo scopo del gioco è avere un numero bilanciato tra sushi, che hanno punteggi positivi, con le lische, che sono negative, visto che si conteggiano solo le tessere positive che hanno almeno una controparte negativa. Insomma, un'altro gioco azzeccato, rigiocabile e assolutamente adatto a tutti.
giovedì 21 dicembre 2017
Ora è Natale per davvero...
Quest'anno non ero ancora entrato nello spirito natalizio. Troppi grattacapi e impegni sul lavoro avevano fatto scorrere questo periodo dell'anno, in un lampo, senza farmi pregustare quello che di bello e un po' magico ha questo momento dell'anno.
Ci ha pensato il titolare del bar With Love Café, a ridestarmi da questo torpore, con un piccolo pensiero, in omaggio, dopo aver gustato il mio consueto caffé della sopravvivenza, prima di iniziare l'ennesima giornata lavorativa.
Non so il motivo di quel gesto, forse per i sinceri apprezzamenti al suo operato in uno dei tanti siti di recensioni, o forse, semplicemente, perché mi comporto da cliente educato, ma poco importa.
Ora posso dire, grazie a lei, Buon Natale, con il giusto spirito, con Amore!
Ci ha pensato il titolare del bar With Love Café, a ridestarmi da questo torpore, con un piccolo pensiero, in omaggio, dopo aver gustato il mio consueto caffé della sopravvivenza, prima di iniziare l'ennesima giornata lavorativa.
Non so il motivo di quel gesto, forse per i sinceri apprezzamenti al suo operato in uno dei tanti siti di recensioni, o forse, semplicemente, perché mi comporto da cliente educato, ma poco importa.
Ora posso dire, grazie a lei, Buon Natale, con il giusto spirito, con Amore!
mercoledì 20 dicembre 2017
Knigthfall - History Channel ci riprova...
Quasi per caso mi sono imbattuto nel trailer di questa nuova produzione del canale History Channel, incentrato sulla caduta dei Templari, tema a me molto caro, da tempo immemore.
Conoscendo l'emittente, in cui spicca la produzione di Vikings, sono molto curioso di vedere questa mini serie, visto che la trama di questo Knightfall, si concentra su alcune vicende storiche, affiancandole a una trama romanzata sulla ricerca del Santo Graal. La curiosità c'è, bisognerà solo trovare il tempo di guardarla...
Conoscendo l'emittente, in cui spicca la produzione di Vikings, sono molto curioso di vedere questa mini serie, visto che la trama di questo Knightfall, si concentra su alcune vicende storiche, affiancandole a una trama romanzata sulla ricerca del Santo Graal. La curiosità c'è, bisognerà solo trovare il tempo di guardarla...
martedì 19 dicembre 2017
Macchine Mortali - Il film...
Peter Jackson si lancia in un'impresa cinematografica dai contorni fantastici molto elevati: la trasposizione cinematografica del libro Mortal Engines di Philiph Reeve, Macchine Mortali in italiano, bestseller di portata internazionale.
Il libro è entusiasmante, lo avevo recensito qualche anno fa su queste pagine e le prime immagini del trailer promettono bene, ma bisognerà attendere il 2018 per vedere il prodotto finito. Non vedo l'ora che arrivi sui grandi schermi...
Il libro è entusiasmante, lo avevo recensito qualche anno fa su queste pagine e le prime immagini del trailer promettono bene, ma bisognerà attendere il 2018 per vedere il prodotto finito. Non vedo l'ora che arrivi sui grandi schermi...
lunedì 18 dicembre 2017
Ha ancora senso costruire nuovi Giochi di Ruolo?
Con mio figlio, discutendo di idee e progetti di vario tipo, è venuto fuori un ragionamento, un pensiero che ha scatenanto non poche congetture: ha senso lanciarsi nella produzione di un nuovo gioco di ruolo?
Considerando le mie esperienze pregresse e il mercato attuale, tutt'altro che florido, e l'enorme offerta che arriva dall'estero, sempre più curata, non credo sia più sostenibile un progetto del genere, a meno di restare un mero esercizio di stile, per divertirsi tra amici. Non è semplice disfattismo, ma il 2005, anno in cui avevo cominciato a coltivare l'idea di un GDR diverso, paiono lontanissimi. Magari qualcuno di voi la pensa diversamente, ma non so quanto sia in grado di farmi cambiare idea...
Considerando le mie esperienze pregresse e il mercato attuale, tutt'altro che florido, e l'enorme offerta che arriva dall'estero, sempre più curata, non credo sia più sostenibile un progetto del genere, a meno di restare un mero esercizio di stile, per divertirsi tra amici. Non è semplice disfattismo, ma il 2005, anno in cui avevo cominciato a coltivare l'idea di un GDR diverso, paiono lontanissimi. Magari qualcuno di voi la pensa diversamente, ma non so quanto sia in grado di farmi cambiare idea...
domenica 17 dicembre 2017
Star Wars Rebellion - Il giocone omni comprensivo...
Quando ci ha contattati il Covo di Loki, per proporci questo gioco ero parecchio curioso su questo prodotto, molto corposo e dalla durata ben al di sopra delle nostre consuete prove sul campo. Non siamo infatti riusciti a terminare la prima partita in oltre tre ore di gioco, questo giusto per farvi comprendere la complessità di questo titolo. Nonostante sia ben rappresentata la saga classica e ci sia una marea di attività da portare avanti durante le varie fasi del gioco, per un neofita si potrebbero perdere di tanto in tanto le molteplici possibilità offerte per poter sconfiggere l'avversario. Su tutto, i dadi, svolgono un ruolo decisivo in più di un'occasione, quindi studiate bene le vostre mosse, che tra personaggi, obiettivi, missioni e azioni di produzione delle truppe o di attacco, potreste impantanarvi da soli in più di un occasione. Se siete appassionati di Star Wars è un titolo sicuramente da provare, ma mettete in conto di passarci parecchie ore, prima di entrare appieno in tutte le sue meccaniche...
giovedì 14 dicembre 2017
Future Man - Nostalgia portami via...
La pausa natalizia porta chi come me divora telefilm, a guardarsi intorno in cerca di qualcosa di diverso, per riempire il vuoto che lasciano le serie parcheggiate in questo periodo.
Mi sono imbattuto in questo Future Man, che se a prima vista non sembra nulla di speciale, ma che alla fine ho gradito, nel complesso. Strizza l'occhio alla nostalgia degli anni '80, con un mare di citazioni fantascientifiche del periodo, ma lo spirito scanzonato ben si adatta alle assurde vicende del protagonista, un bidello assoldato da due agenti provenienti da un futuro sconvolto da una guerra in cui l'umanità rischia di soccombere. Un prodotto non impegnativo, dal budget chiaramente ridotto, ma che potrebbe spezzare la monotonia di queste settimane. Chissà che non si riveli una piacevole alternativa...
Mi sono imbattuto in questo Future Man, che se a prima vista non sembra nulla di speciale, ma che alla fine ho gradito, nel complesso. Strizza l'occhio alla nostalgia degli anni '80, con un mare di citazioni fantascientifiche del periodo, ma lo spirito scanzonato ben si adatta alle assurde vicende del protagonista, un bidello assoldato da due agenti provenienti da un futuro sconvolto da una guerra in cui l'umanità rischia di soccombere. Un prodotto non impegnativo, dal budget chiaramente ridotto, ma che potrebbe spezzare la monotonia di queste settimane. Chissà che non si riveli una piacevole alternativa...
mercoledì 13 dicembre 2017
Numero 81 - Tra la vita e la morte...
Tra le varie vicende che sto descrivendo in questo manoscritto, non poteva mancare un brano che si soffermasse sul ciclo della vita, sulla sua fine e su quello che c'è dopo, oltre.
In questa vicenda, sospesa tra strani poteri occulti e inspiegabili visioni, la nostra protagonista si scontra, per la prima volta con qualcosa di reale, di tangibile, anche se in un luogo tutt'altro che allegro: le corsie di un'ospedale, nel reparto di rianimazione.
Sì, perché è lì che inizierà a trovare le prime risposte, in un luogo in cui in molti si aggrappano ad un filo, sospesi tra la vita e la morte, tra il terreno e l'aldilà.
Sono fermi, immobili, ma chissà che le loro essenze siano in lotta per sfuggire all'inevitabile fine? Forse stanno tentando di ingannare la Morte, oppure semplicemente, non sono ancora pronti ad andare oltre. Questo non ci è dato saperlo, ma forse la nostra eroina ha la chiave per scoprirlo...
In questa vicenda, sospesa tra strani poteri occulti e inspiegabili visioni, la nostra protagonista si scontra, per la prima volta con qualcosa di reale, di tangibile, anche se in un luogo tutt'altro che allegro: le corsie di un'ospedale, nel reparto di rianimazione.
Sì, perché è lì che inizierà a trovare le prime risposte, in un luogo in cui in molti si aggrappano ad un filo, sospesi tra la vita e la morte, tra il terreno e l'aldilà.
Sono fermi, immobili, ma chissà che le loro essenze siano in lotta per sfuggire all'inevitabile fine? Forse stanno tentando di ingannare la Morte, oppure semplicemente, non sono ancora pronti ad andare oltre. Questo non ci è dato saperlo, ma forse la nostra eroina ha la chiave per scoprirlo...
martedì 12 dicembre 2017
Alla ricerca dell'armatura perduta...
Ricomparsi nel mondo ordinario, dopo aver debellato l'ennesimo incantesimo ingannatore del Dio del Cambiamento, abbiamo potuto tornare al Aldorf, non prima di aver sistemato il parapiglia nella povera abitazione di un malcapitato hobbit, ignaro ospite delle trame del Caos.
Ora, dopo il consueto incontro con le più alte cariche della città, al fine di aggiornarle sugli sviluppi della nostra guerra contro i poteri perniciosi, ora non ci resta che riprendere la nostra missione principale, per poter finalmente liberare il nostro giovane druido dal ciondolo maledetto, causa di tutte le nostre caotiche traversie.
Come sempre però, abbiamo sempre la necessità di ultimare le richieste di chi, ignari della nostra missione, ci affida compiti con la speranza di evitare i perigli di un viaggio spesso lungo e irto di pericoli. Questa volta ci troviamo a dover raggiungere un drago rosso, dalle curiose sembianze di una donna bellissima, bionda, nuda, con i grembo tre uova di drago. Sicuramente qualcosa di familiare, non trovate?
Ora, dopo il consueto incontro con le più alte cariche della città, al fine di aggiornarle sugli sviluppi della nostra guerra contro i poteri perniciosi, ora non ci resta che riprendere la nostra missione principale, per poter finalmente liberare il nostro giovane druido dal ciondolo maledetto, causa di tutte le nostre caotiche traversie.
Come sempre però, abbiamo sempre la necessità di ultimare le richieste di chi, ignari della nostra missione, ci affida compiti con la speranza di evitare i perigli di un viaggio spesso lungo e irto di pericoli. Questa volta ci troviamo a dover raggiungere un drago rosso, dalle curiose sembianze di una donna bellissima, bionda, nuda, con i grembo tre uova di drago. Sicuramente qualcosa di familiare, non trovate?
lunedì 11 dicembre 2017
Munchkin Cthulhu - Ridendo con Lovercraft...
Il tempo, almeno per questo weekend, non è stato tiranno e abbiamo potuto dedicare un po' di tempo, prima della solita sessione di gioco di ruolo, con un classico dei giochi di carte, in una delle sue varianti più curiose: Munchkin Cthulhu.
Questa versione presenta diverse varianti, in primo luogo le carriere, che introducono il tema dei Cultisti e del loro rapporto, folle e morboso con Cthulhu. A seguire una serie di carte speciali, maledizioni, pazzie che rendono il gioco, come sempre, spassoso e imprevedibile.
Insomma, anche in questa nuova incarnazione, Munchkin si rivela un gioco azzeccato e divertente, dove la rigiocabilità è sempre garantita e si sprecano le possibilità di allargare il set di carte con espansioni, sempre al limite della goliardia.
Questa versione presenta diverse varianti, in primo luogo le carriere, che introducono il tema dei Cultisti e del loro rapporto, folle e morboso con Cthulhu. A seguire una serie di carte speciali, maledizioni, pazzie che rendono il gioco, come sempre, spassoso e imprevedibile.
Insomma, anche in questa nuova incarnazione, Munchkin si rivela un gioco azzeccato e divertente, dove la rigiocabilità è sempre garantita e si sprecano le possibilità di allargare il set di carte con espansioni, sempre al limite della goliardia.
domenica 10 dicembre 2017
Galassia - Un salto nel passato...
Approfittando della pausa scolastica del ponte dell'Immacolata, il nostro Master sfodera una chicca dal passato, un gioco che porta con sé prepotentemente lo stile e la grafica degli anni '80: Galassia, edito dalla Mondadori.
Una ambientazione futuristica e pacifica, dove la vittoria si raggiunge, portando sui propri pianeti una delle astronavi presenti sulla mappa stellare.
A prima vista sembra un gioco semplice, ma racchiude due aspetti incredibili di design. Il primo è la costruzione delle 'strade', il setup della plancia, che viene gestito come una fase del gioco, dove a turno i giocatori pescano e posizionano una tessera con un percorso casuale. Il secondo è racchiuso nelle carte 'tempesta spaziale' che permettono di chiudere possibili percorsi, sfruttando anche, durante il gioco, speciali carte 'strategia' che possono permettere qualche colpo di scena.
Certo, il gioco si basa molto sulla fortuna, dei tiri alla roulette e delle strategie avversarie, ma il tutto si basa su una rigiocabilità eccellente e una buona dose di astuzia. Insomma una vecchia gloria che se avete occasione di trovare (su Ebay si trovano scatole a oltre 60 euro...) o provare, vi lascerà piacevolmente sorpresi.
Una ambientazione futuristica e pacifica, dove la vittoria si raggiunge, portando sui propri pianeti una delle astronavi presenti sulla mappa stellare.
A prima vista sembra un gioco semplice, ma racchiude due aspetti incredibili di design. Il primo è la costruzione delle 'strade', il setup della plancia, che viene gestito come una fase del gioco, dove a turno i giocatori pescano e posizionano una tessera con un percorso casuale. Il secondo è racchiuso nelle carte 'tempesta spaziale' che permettono di chiudere possibili percorsi, sfruttando anche, durante il gioco, speciali carte 'strategia' che possono permettere qualche colpo di scena.
Certo, il gioco si basa molto sulla fortuna, dei tiri alla roulette e delle strategie avversarie, ma il tutto si basa su una rigiocabilità eccellente e una buona dose di astuzia. Insomma una vecchia gloria che se avete occasione di trovare (su Ebay si trovano scatole a oltre 60 euro...) o provare, vi lascerà piacevolmente sorpresi.
martedì 5 dicembre 2017
Natale si avvicina...
Il tempo corre sempre troppo veloce, solo un attimo prima ci lamentavamo del caldo afoso e delle vacanze appena terminate ed eccoci qua, con la prima neve, il freddo intenso e i festoni natalizi addobbati per le vie del centro.
Da qualche anno il Natale per me ha acquistato un po' più di serenità e anche se non mi scapicollo più in regali e amenità, il sentimento di questa festività risulta sempre contrastante.
A volte racchiude momenti gioiosi, a volte tristi privazioni, stress per i preparativi, misti a infiniti silenzi e solitudini.
Quet'anno voglio viverlo senza obiettivi particolari, senza rincorrere chissà quale risultato. Un plaid, qualcosa di caldo da bere, qualche leccornia in più da assaporare e anche se sotto l'albero non ci saranno grandi cose, ottenere un po' di serenità in più non guasterebbe.
Lasciate per un momento da parte la corsa all'ultimo regalo e soffermatevi a qualche sorriso o a qualche abbraccio in più. Sarete sicuramente più ricchi e più vicini a ciò che veramente vale nella vita...
Da qualche anno il Natale per me ha acquistato un po' più di serenità e anche se non mi scapicollo più in regali e amenità, il sentimento di questa festività risulta sempre contrastante.
A volte racchiude momenti gioiosi, a volte tristi privazioni, stress per i preparativi, misti a infiniti silenzi e solitudini.
Quet'anno voglio viverlo senza obiettivi particolari, senza rincorrere chissà quale risultato. Un plaid, qualcosa di caldo da bere, qualche leccornia in più da assaporare e anche se sotto l'albero non ci saranno grandi cose, ottenere un po' di serenità in più non guasterebbe.
Lasciate per un momento da parte la corsa all'ultimo regalo e soffermatevi a qualche sorriso o a qualche abbraccio in più. Sarete sicuramente più ricchi e più vicini a ciò che veramente vale nella vita...
lunedì 4 dicembre 2017
Andare avanti comunque...
Ci sono momenti nella propria vita in cui arrivano delle delusioni, delle brutte sorprese, che non avresti mai voluto subire.
Ti accorgi che nonostante gli sforzi e l'impegno le cose non vanno come vorresti e le persone, con l'inganno e l'ipocrisia, ti pugnalano alle spalle.
In un mondo di furbi o di presunti tali è piuttosto normale subire questo genere di brutte sorprese, sta nella natura delle cose, bisogna solo saper andare oltre, senza subire, senza commiserazione, a fronte alta, convinti che la verità e la rettitudine siano le migliori armi da sfoderare e che alla fine la strada in salita, verso l'integrità e la correttezza, alla fine ti rendono migliore. Quindi bisogna stringere i denti, superare certe scorrettezze e andare avanti, sempre e comunque.
Ti accorgi che nonostante gli sforzi e l'impegno le cose non vanno come vorresti e le persone, con l'inganno e l'ipocrisia, ti pugnalano alle spalle.
In un mondo di furbi o di presunti tali è piuttosto normale subire questo genere di brutte sorprese, sta nella natura delle cose, bisogna solo saper andare oltre, senza subire, senza commiserazione, a fronte alta, convinti che la verità e la rettitudine siano le migliori armi da sfoderare e che alla fine la strada in salita, verso l'integrità e la correttezza, alla fine ti rendono migliore. Quindi bisogna stringere i denti, superare certe scorrettezze e andare avanti, sempre e comunque.
domenica 3 dicembre 2017
Ogni volta che nevica...
Nonostante sia originario del Piemonte e viva questa realtà climatica da sempre, non riesco mai a trovare nella neve tutta quella poesia che molti miei conterranei vivono d'inverno.
Per me, da sempre, la neve vuol dire difficoltà o guai e forse perché ho accumulato negli anni sofferenze di vario genere a causa di questo particolare contesto climatico, ogni volta che anche pochi fiocchi cadono per terra, storco il naso.
Questo week end non ha fatto eccezione e anche le cose più semplici si sono complicate all'inverosimile. Così la mia personale maledizione si perpetua ogni anno, ogni volta, in passato come ora. Forse è il caso che pianifichi una bella fuga verso qualche posto esotico, privo di fiocchi congelati...
Per me, da sempre, la neve vuol dire difficoltà o guai e forse perché ho accumulato negli anni sofferenze di vario genere a causa di questo particolare contesto climatico, ogni volta che anche pochi fiocchi cadono per terra, storco il naso.
Questo week end non ha fatto eccezione e anche le cose più semplici si sono complicate all'inverosimile. Così la mia personale maledizione si perpetua ogni anno, ogni volta, in passato come ora. Forse è il caso che pianifichi una bella fuga verso qualche posto esotico, privo di fiocchi congelati...
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