La mia vita di perenne cellulare mi porta ormai a girare in lungo e in largo tutto lo stivale, con orari sempre più impegnativi e senza mai una tregua.
E' chiaro che un ritmo del genere si paga, sopratutto in lucidità mentale, però è forse in questi momenti debilitanti, dove la mente è offuscata, che saltano fuori idee strampalate, malsane, ma dal grande potenziale.
Così, parlando a casaccio con un amico nerd, scopro che potrebbe materializzarsi una pensata che coltivo da molti anni: realizzare un app per smartphone. Lungi dal pensare che possa essere qualcosa di facilmente realizzabile, ma si sa, non sono tipo da arrendermi alle prime difficoltà. In fondo è questo quello che mi rende vivo, e niente mi riesce a fermare, neppure la stanchezza...
giovedì 28 giugno 2018
mercoledì 27 giugno 2018
Qualche apprezzamento fa sempre piacere...
Ogni tanto, molto di rado in verità, qualcuno si accorge dei tuoi sforzi, della tua passione in quello che fai.
Poco importa se si tratta solo di un articolo su un archetipo semi sconosciuto, quel che conta è quel che ti danno quelle parole, qualche semplice riga in cui si dice: bravo.
Perché quelle poche righe, semplici e dirette, sono linfa vitale per chi anela, giorno dopo giorno, qualcosa di più del semplice anonimato.
Sarà banale, forse semplicistico, ma scrivere richiede sempre lo stesso impegno, la stessa fatica, le medesime frustrazioni e anche un solo semplice commento positivo, ti nutre di nuove speranze, ti dona forza e costanza, ti fa sentire un po' meglio, tra tante brutture, dove è molto più facile vomitare disprezzo che parole amiche.
Grazie, con tutto il cuore...
Poco importa se si tratta solo di un articolo su un archetipo semi sconosciuto, quel che conta è quel che ti danno quelle parole, qualche semplice riga in cui si dice: bravo.
Perché quelle poche righe, semplici e dirette, sono linfa vitale per chi anela, giorno dopo giorno, qualcosa di più del semplice anonimato.
Sarà banale, forse semplicistico, ma scrivere richiede sempre lo stesso impegno, la stessa fatica, le medesime frustrazioni e anche un solo semplice commento positivo, ti nutre di nuove speranze, ti dona forza e costanza, ti fa sentire un po' meglio, tra tante brutture, dove è molto più facile vomitare disprezzo che parole amiche.
Grazie, con tutto il cuore...
lunedì 25 giugno 2018
Non sapere cosa fare prima...
Mai come in questo periodo, sono circondato da mille impegni, mille idee, mille attività da portare avanti.
Sicuramente dovrò fare selezione, sia per il tempo a disposizione, sia per le poche finanze da investire.
Devo solo fare attenzione, trovare il momento adatto per fare il punto della situazione e capire cosa è meglio fare prima.
Di certo non mi anoierò in questa calda estate, ma in fondo non mi dispiace tenermi impegnato...
Sicuramente dovrò fare selezione, sia per il tempo a disposizione, sia per le poche finanze da investire.
Devo solo fare attenzione, trovare il momento adatto per fare il punto della situazione e capire cosa è meglio fare prima.
Di certo non mi anoierò in questa calda estate, ma in fondo non mi dispiace tenermi impegnato...
domenica 24 giugno 2018
Paupergeddon Firenze 2018 - Così lontano, così vicino...
Non è facile per me trovare il tempo per partecipare a un evento o a un torneo. Sono sempre troppo spesso invischiato in mille impegni e diecimila acciacchi, da non poter riuscire mai ad avere una domenica libera da dedicare seriamente alle figurine.
Figurarsi se poi il torneo si svolge a Firenze, ed è uno dei più grossi di tutta l'italia (e magari di mezzo mondo).
Perlomeno la tecnologia mi viene in aiuto e, grazie a Twitch e all'impegno degli organizzatori, ho avuto modo di assistere ad alcuni match up, tra i migliori giocatori presenti al torneo. Mi posso quindi accontentare, aspirando in futuro in tempi migliori, dove potrò esserci di persona, magari anche con mio figlio al seguito...
Figurarsi se poi il torneo si svolge a Firenze, ed è uno dei più grossi di tutta l'italia (e magari di mezzo mondo).
Perlomeno la tecnologia mi viene in aiuto e, grazie a Twitch e all'impegno degli organizzatori, ho avuto modo di assistere ad alcuni match up, tra i migliori giocatori presenti al torneo. Mi posso quindi accontentare, aspirando in futuro in tempi migliori, dove potrò esserci di persona, magari anche con mio figlio al seguito...
mercoledì 20 giugno 2018
Sule tracce di un nuovo terminale...
Quando uno spreme ogni singolo pixel del suo smartphone è normale che la sua vita media non sia da qui all'eternità.
Ed è anche comprensibile un certo livello di usura se si sfrutta oltre il dovuto il tuo smartphone, da dover cominciare a valutare un nuovo acquisto nei prossmi mesi.
Ora però sorge spontanea un'osservazione: devo ringraziare mia madre che mi ha dato delle mani 'abbondanti'. Già perché ormai il trend dei telefonini (il diminutivo mi fa un po' sorridere per la verità) è di avere schermi almeno da 5,5 pollici, praticamente delle padelle in confronto agli smartphone anche solo di un paio di anni fa. Penso che mi lancerò a questo punto su qualcosa di ancora più grande, così da evitare direttamente di prendere un tablet per sollevare i miei occhi stanchi dal continuo logorio. Poi, quando dovrò rispondere al telefono mi servirà la mappa per trovare il tasto della cornetta, ma questa è un'altra storia...
Ed è anche comprensibile un certo livello di usura se si sfrutta oltre il dovuto il tuo smartphone, da dover cominciare a valutare un nuovo acquisto nei prossmi mesi.
Ora però sorge spontanea un'osservazione: devo ringraziare mia madre che mi ha dato delle mani 'abbondanti'. Già perché ormai il trend dei telefonini (il diminutivo mi fa un po' sorridere per la verità) è di avere schermi almeno da 5,5 pollici, praticamente delle padelle in confronto agli smartphone anche solo di un paio di anni fa. Penso che mi lancerò a questo punto su qualcosa di ancora più grande, così da evitare direttamente di prendere un tablet per sollevare i miei occhi stanchi dal continuo logorio. Poi, quando dovrò rispondere al telefono mi servirà la mappa per trovare il tasto della cornetta, ma questa è un'altra storia...
martedì 19 giugno 2018
Ogni tanto qualche sorpresa...
Molto spesso si vede la community, sopratutto nei formati eternal, lamentarsi sulle nuove espansioni e sulla scarsa potenza delle nuove carte stampate.
In parte è una affermazione corretta, sopratutto in contesti dove il pool di carte è veramente ampio, come nel Pauper dove brillano vere e proprie staples, anche in formati ben più blasonati.
Gush, Ponder, Chained's Edit, Lightning Bolt, giusto per citarne alcune, che hanno fatto la storia di Magic o sono comunque carte molto richieste non solo nel formato povero.
Ogni tanto però qualche eccezione spunta qua e là, movimentanto un po' il meta o proponendo sinergie interessanti, che potrebbero stimolare la fantasia di qualche deckbuilder ardito. E' il caso di questa Vicious Offering, che nella giusta shell, magari UB o GB, potrebbe dire la sua e spezzare quell'atavico predominio delle creature di grosse dimensioni. Vedremo se ci ho visto giusto o se è un fuoco di paglia, io intanto vedo di accaparrarmene un set, non si sa mai. ^_^
In parte è una affermazione corretta, sopratutto in contesti dove il pool di carte è veramente ampio, come nel Pauper dove brillano vere e proprie staples, anche in formati ben più blasonati.
Gush, Ponder, Chained's Edit, Lightning Bolt, giusto per citarne alcune, che hanno fatto la storia di Magic o sono comunque carte molto richieste non solo nel formato povero.
Ogni tanto però qualche eccezione spunta qua e là, movimentanto un po' il meta o proponendo sinergie interessanti, che potrebbero stimolare la fantasia di qualche deckbuilder ardito. E' il caso di questa Vicious Offering, che nella giusta shell, magari UB o GB, potrebbe dire la sua e spezzare quell'atavico predominio delle creature di grosse dimensioni. Vedremo se ci ho visto giusto o se è un fuoco di paglia, io intanto vedo di accaparrarmene un set, non si sa mai. ^_^
lunedì 18 giugno 2018
Strane collaborazioni...
Ogni tanto mi stupisco dell'animo umano, sopratutto quando si deve cercare di realizzare qualcosa insieme, costruendo un team di lavoro.
A volte fatichi un sacco e spesso ottieni solo delle delusioni. Altre volte invece, senza alcuno sforzo, costruisci, realizzi, inventi meravigliose sinergie senza fatica, riuscendo in imprese apparentemente impensabili.
Non so dove porteranno queste nuove sinergie, di certo son da sprone e non posso che gradirne i risultati...
A volte fatichi un sacco e spesso ottieni solo delle delusioni. Altre volte invece, senza alcuno sforzo, costruisci, realizzi, inventi meravigliose sinergie senza fatica, riuscendo in imprese apparentemente impensabili.
Non so dove porteranno queste nuove sinergie, di certo son da sprone e non posso che gradirne i risultati...
domenica 17 giugno 2018
Certe cose alla fine ti mancano...
Tornare al tavolo da gioco, anche solo per testare nuovi mazzi per diletto (oltre che per preparare un articolo per Metagame.it), ha sempre il suo fascino.
Anche se fa caldo, minaccia di buttare giù tempesta e alla TV passano Egitto - Uruguay, alla fine recarsi in una ludoteca, come l'Oblivion Games, e fare qualche partita o quattro chiacchiere non può che fare piacere.
E se non ci sono molte persone ai tavoli, fa piacere trovare qualcuno e scoprire che il Pauper aumenta i suoi proseliti e che alla fine giocare 'alle figurine' non è poi un così brutto passatempo. Ora bando alle ciance, devo rispolverare i miei Evincar's Justice, che sono nel raccoglitore da troppo tempo ormai...
Anche se fa caldo, minaccia di buttare giù tempesta e alla TV passano Egitto - Uruguay, alla fine recarsi in una ludoteca, come l'Oblivion Games, e fare qualche partita o quattro chiacchiere non può che fare piacere.
E se non ci sono molte persone ai tavoli, fa piacere trovare qualcuno e scoprire che il Pauper aumenta i suoi proseliti e che alla fine giocare 'alle figurine' non è poi un così brutto passatempo. Ora bando alle ciance, devo rispolverare i miei Evincar's Justice, che sono nel raccoglitore da troppo tempo ormai...
sabato 16 giugno 2018
Con gli occhi pieni di arte...
Ogni tanto ci vuole un giretto tra musei e monumenti. Ti fa sentire piccolo, incapace di realizzare così tanta meraviglia ma ti da anche la carica, ti dona emozioni, ti permette di guardare a questo mondo con un po' più di gioia nel cuore.
Ora mi aspettano ancora due mesi buoni di fatiche, poi potrò finalmente ritemprarmi come si deve. Adesso devo rimboccarmi le maniche, perché gli scritti e gli articoli mi aspettano e non vedo l'ora di tornare a cimentarmi nelle mie passioni.
Ora mi aspettano ancora due mesi buoni di fatiche, poi potrò finalmente ritemprarmi come si deve. Adesso devo rimboccarmi le maniche, perché gli scritti e gli articoli mi aspettano e non vedo l'ora di tornare a cimentarmi nelle mie passioni.
lunedì 11 giugno 2018
Una settimana senza pensieri...
Finalmente potrò concedermi un po' di ferie, lontano da ospedali e da impegni vari.
Un miraggio che ho inseguito per diverse settimane, si materializza da oggi, permettendomi di passare un po' di tempo con mio figlio e con gli amici.
Una breve gita a Firenze, qualche partitella a Magic, chissà, magari a qualche nuovo gioco da tavolo o di ruolo.
Ha poca importanza come passerò questo tempo, voglio solo spegnere il cervello e ricaricarmi in vista dei prossimi impegni che mi attendono.
Non solo lavorativi, ma anche sulla scrittura a tutto torno. Chissà che anche il sole sarà con me e illuminerà questo breve cammino di gioia e relax...
Un miraggio che ho inseguito per diverse settimane, si materializza da oggi, permettendomi di passare un po' di tempo con mio figlio e con gli amici.
Una breve gita a Firenze, qualche partitella a Magic, chissà, magari a qualche nuovo gioco da tavolo o di ruolo.
Ha poca importanza come passerò questo tempo, voglio solo spegnere il cervello e ricaricarmi in vista dei prossimi impegni che mi attendono.
Non solo lavorativi, ma anche sulla scrittura a tutto torno. Chissà che anche il sole sarà con me e illuminerà questo breve cammino di gioia e relax...
sabato 9 giugno 2018
Alla fine, una piccola soddisfazione...
Alla fine qualcosa è andata per il verso giusto. Niente di eccezionale, per carità, ma in questo periodo di alti e bassi, qualche piccolo riconoscimento non può che far piacere.
Sono uscito su Metagame.it con un mio articolo, un primer su un mazzo un po' buffo, che usa gli Zubera. Quel che è più importante e che si sono aperte le porte per altri articoli, per una mia partecipazione a nuovi scritti, insomma all'inizio di qualcosa di più ampio, riempiendo quel vuoto che ultimamente non mi lasciava in pace.
Quel che più conta per uno scrive e che qualcuno ti legga, non importa se poi fa le pulci a un dettaglio, non importa se poi ti critica, almeno ha perso tempo per leggere i tuoi sforzi. E in un mondo che corre più veloce della luce, se qualcuno ti dedica del tempo, tu devi esserne grato.
Sono uscito su Metagame.it con un mio articolo, un primer su un mazzo un po' buffo, che usa gli Zubera. Quel che è più importante e che si sono aperte le porte per altri articoli, per una mia partecipazione a nuovi scritti, insomma all'inizio di qualcosa di più ampio, riempiendo quel vuoto che ultimamente non mi lasciava in pace.
Quel che più conta per uno scrive e che qualcuno ti legga, non importa se poi fa le pulci a un dettaglio, non importa se poi ti critica, almeno ha perso tempo per leggere i tuoi sforzi. E in un mondo che corre più veloce della luce, se qualcuno ti dedica del tempo, tu devi esserne grato.
giovedì 7 giugno 2018
Come quando fuori piove...
Nonostante siamo ormai arrivati a Giugno, il tempo continua ciclicamente a rabbuiarsi, fino a scaricare secchiate d'acqua, come se fossimo in uno dei quei paesi colpiti costantemente dai monsoni.
In questa mestizia stagionale vorrei tanto uscire all'aria aperta, respirare il sole, inebriarmi della luce, godere dell'estate, dell'unico clima che non mi fa sentire un rottame accartocciato più del dovuto.
Invece, nell'umore e nel corpo mi sento Come Quando Fuori Piove, come un mazzo di carte spaiato, in cui mancano tutte le carte fondamentali per poter giocare.
Non resta altro che stringere i denti, augurarsi che la Luna ci sia propizia e che torni il sereno, tra le tenebre del diluvio...
In questa mestizia stagionale vorrei tanto uscire all'aria aperta, respirare il sole, inebriarmi della luce, godere dell'estate, dell'unico clima che non mi fa sentire un rottame accartocciato più del dovuto.
Invece, nell'umore e nel corpo mi sento Come Quando Fuori Piove, come un mazzo di carte spaiato, in cui mancano tutte le carte fondamentali per poter giocare.
Non resta altro che stringere i denti, augurarsi che la Luna ci sia propizia e che torni il sereno, tra le tenebre del diluvio...
martedì 5 giugno 2018
Sarà la mia prima volta?
Nonostante sia un appassionato di ludica a tutto tondo, non ho mai preso in considerazione seriamente di scrivere articoli su argomenti riguardanti giochi in genere.
Mi diverto a raccontare le mie esperienze del week end, le partite e le esperienze sul campo con gli amici, ma non ho mai avuto finora velleità particolari.
E come sempre, quando meno prendi sul serio un'attività, dedicandogli solo brandelli del tuo tempo libero, subito spunta una possibile finestra per scrivere e pubblicare qualcosa legato al Magic e in particolare al Pauper.
E' ancora tutto piuttosto nebuloso, quindi non so ancora se questa possibilità si concretizzerà e quando avverrà effettivamente.
Però già l'idea mi elettrizza un sacco...
Mi diverto a raccontare le mie esperienze del week end, le partite e le esperienze sul campo con gli amici, ma non ho mai avuto finora velleità particolari.
E come sempre, quando meno prendi sul serio un'attività, dedicandogli solo brandelli del tuo tempo libero, subito spunta una possibile finestra per scrivere e pubblicare qualcosa legato al Magic e in particolare al Pauper.
E' ancora tutto piuttosto nebuloso, quindi non so ancora se questa possibilità si concretizzerà e quando avverrà effettivamente.
Però già l'idea mi elettrizza un sacco...
lunedì 4 giugno 2018
Ricaricare le batterie...
Questi ultimi due mesi sono stati, tanto per cambiare, densi di impegni su più fronti.
Mi sento un po' scarico, privo di quella carica necessaria per affrontare al meglio i progetti creativi, che il più delle volte richiedono troppe energie per essere portati a termine con profitto.
Basterebbe anche solo qualche riscontro, un parere per comprendere se la direzione è quella giusta.
Per ora mi accontento di limitare l'azione alla ricerca, a reperire la documentazione necessaria per ripartire spedito una volta compreso cosa sia meglio portare avanti, in maniera proficua. Perché l'obiettivo ultimo rimane sempre alla fine uno solo: emergere dalle nebbie dell'anonimato.
Mi sento un po' scarico, privo di quella carica necessaria per affrontare al meglio i progetti creativi, che il più delle volte richiedono troppe energie per essere portati a termine con profitto.
Basterebbe anche solo qualche riscontro, un parere per comprendere se la direzione è quella giusta.
Per ora mi accontento di limitare l'azione alla ricerca, a reperire la documentazione necessaria per ripartire spedito una volta compreso cosa sia meglio portare avanti, in maniera proficua. Perché l'obiettivo ultimo rimane sempre alla fine uno solo: emergere dalle nebbie dell'anonimato.
domenica 3 giugno 2018
Ci vuole ancora un po' di lavoro...
Questo sabato è stato dedicato quasi interamente a provare nuove idee elaborate da me e da mio figlio su alcune varianti dei mazzi su cui stiamo lavorando.
In particolare mi sono concentrato sul mio UB Zubera, ormai diventato il mio pet deck del momento, anche in virtù delle giocate assurde che è in grado di inanellare.
Non sono ancora riuscito a sconfiggere in maniera costante Affinity, uno degli aggro più aggressivi del meta, ma non demordo. Sono convinto che si possa trovare qualche piccolo aggiustamento per contrastare i 'ciccioni' calati troppo presto.
Ora mi aspetta una settimana lontana dai tavoli, magari mi verrà in mente qualche idea malsana su come ottimizzare la mia nuova 'creatura'.
In particolare mi sono concentrato sul mio UB Zubera, ormai diventato il mio pet deck del momento, anche in virtù delle giocate assurde che è in grado di inanellare.
Non sono ancora riuscito a sconfiggere in maniera costante Affinity, uno degli aggro più aggressivi del meta, ma non demordo. Sono convinto che si possa trovare qualche piccolo aggiustamento per contrastare i 'ciccioni' calati troppo presto.
Ora mi aspetta una settimana lontana dai tavoli, magari mi verrà in mente qualche idea malsana su come ottimizzare la mia nuova 'creatura'.
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