Passiamo a quello che è stato il pezzo forte del nostro Sabato ludico, con un titolo apparentemente scarno, nei suoi materiali ridotti all'osso ma che porta con sé una serie di meccaniche e di strategie profonde e complesse da padroneggiare. Stiamo parlando di Armi e Acciaio, che in Italia è già arrivato a noi completo dell'espansione Rinascimento e che noi non abbiamo provato, visto il tempo a disposizione. Il gioco base è composto da un set di carte, suddivise tra Meraviglie e tecnologie, che dobbiamo in qualche modo acquisire grazie a un set iniziale di strumenti dell'età della pietra, quali Agricoltura, Baratto, ecc... Un gioco che ricorda i concetti di Civilization e che entusiasma sin da subito per le tech che racchiude ogni singola carta. Il gameplay non è certo facile da padroneggiare sin dalle prime mosse, ma provate a metabolizzarlo provando a giocarlo almeno un paio di volte, vi conquisterà. Adatto per gli appassionati dei board game di costruzione e per chi vuole portarsi per le vacanze un gioco profondo, senza grossi ingombri tra i bagagli...
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