Non sto iniziando una causa rivoluzionaria, né mi voglio lanciare in annunci roboanti, però, in tutta onestà, mi rendo conto che stiamo ormai perdendo il senso della misura.
Ieri sera c'è stato un black out piuttosto prolungato, di una delle piattaforme di messaggistica più importanti al mondo, WhatsApp e sono stato contattato da alcune persone allarmate sull'argomento, in preda a un visibile stato di panico. Con la consueta calma mi sono prodigato di comprendere il problema e di rassicurarle, ma ho dovuto spendermi non poco per convincerle del disguido, più che accettabile.
Oggi, leggendo tra le pagine dei notiziari di settore, mi rendo conto del problema, ma non riesco a capacitarmi della frustrazione derivata da questo disservizio, peraltro temporaneo. Non possiamo fare a meno di un programma di messaggistica? Forse sarebbe meglio iniziare a rivedere le proprie priorità...
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