Ricordo ancora nel 1982, quanto la comparsa di questo fumetto mi avesse aperto un mondo, pieno di misteri e di avventure.
Rimasi affascinato dalla qualità delle tavole e dal grande disegno dietro il detective dell'impossibile. Poi, negli anni, tutto mutò, peggiorò, fino ad arrivare a una qualità delle storie e del disegno che non mi appagavano più.
Quanto avevo odiato gli strani cross over con Dylan Dog, quanto mi piangeva il cuore vedere i miei beniamini preferiti maltrattati da stili e tratti così maldestri.
Giunsi fino al numero 150, poi vendetti tutto, amareggiato.
Scoprire ora che se ne paventa la chiusura, mi lascia un po' triste, ma non mi stupisce più di tanto.
Da vecchio lettore tradito, non posso che piangere in silenzio, per un'altra produzione italiana che naufraga in barba a un settore sempre più al centro del mondo...
giovedì 29 marzo 2018
mercoledì 28 marzo 2018
Nuova vita al Metallo...
In un precedente post ho ricordato le sfortunate vicende di uno dei lavori a cui più tenevo, che purtroppo è terminato nell'oblio troppo presto, senza avere alcuna speranza di vedere la ribalta per un periodo adeguato.
Con quel ricordo amaro ancora vivo nel cuore, sto ancora lottando, provando a riproporre questo mio scritto, pieno di speranze e di Metal, al collettivo Ailus, con l'idea di ripubblicarlo.
Non so ancora se ci sarà un esito positivo per questa vicenda, ma mi auguro che il Dio del Metal mi conceda un'altra possibilità, permettendomi ancora di osannarlo come merita. \m/
Con quel ricordo amaro ancora vivo nel cuore, sto ancora lottando, provando a riproporre questo mio scritto, pieno di speranze e di Metal, al collettivo Ailus, con l'idea di ripubblicarlo.
Non so ancora se ci sarà un esito positivo per questa vicenda, ma mi auguro che il Dio del Metal mi conceda un'altra possibilità, permettendomi ancora di osannarlo come merita. \m/
martedì 27 marzo 2018
Lavoro di squadra...
Uno dei meriti della tecnologia è quello di avvicinare le persone, consentendole di vedersi e incontrarsi anche abitando molto lontano.
Così ieri sera, grazie a Skype, sì è organizzato un incontro online tra alcuni degli autori del collettivo di Casa Ailus, per definire i 'piani' per i prossimi mesi.
Un modo per conoscersi, ma anche per poter coltivare le nostre passioni, il desiderio di realizzare qualcosa in cui si crede, che ci dona gioia e soddisfazione. Un unione di intenti, che ci permetterà di far contenti i nostri lettori e chi ancora non ci conosce. Verso un nuovo anno pieno di impegni e di sorprese, in cui mi pregio di far parte anch'io...
Così ieri sera, grazie a Skype, sì è organizzato un incontro online tra alcuni degli autori del collettivo di Casa Ailus, per definire i 'piani' per i prossimi mesi.
Un modo per conoscersi, ma anche per poter coltivare le nostre passioni, il desiderio di realizzare qualcosa in cui si crede, che ci dona gioia e soddisfazione. Un unione di intenti, che ci permetterà di far contenti i nostri lettori e chi ancora non ci conosce. Verso un nuovo anno pieno di impegni e di sorprese, in cui mi pregio di far parte anch'io...
lunedì 26 marzo 2018
Una triste battuta d'arresto...
Se qualcuno non sta bene e deve sospendere il proprio lavoro per un po' ci dispiace.
Se quel qualcuno si impegna come un matto per far divertire il prossimo, ci dispiace ancora di più.
Se poi quel qualcuno è un tuo amico, che soffre e in silenzio stringe i denti per dare comunque il massimo, allora ti auguri per lui il meglio.
Il Covo di Loki andrà in pausa per un po', spero per poco, mi auguro solo per qualche giorno e che tutto vada per il meglio...
Se quel qualcuno si impegna come un matto per far divertire il prossimo, ci dispiace ancora di più.
Se poi quel qualcuno è un tuo amico, che soffre e in silenzio stringe i denti per dare comunque il massimo, allora ti auguri per lui il meglio.
Il Covo di Loki andrà in pausa per un po', spero per poco, mi auguro solo per qualche giorno e che tutto vada per il meglio...
domenica 25 marzo 2018
Pauper per passione...
Dopo un paio di tentativi andati a vuoto, il Covo di Loki è riuscito ad organizzare un piccolo torneo di Pauper al sabato, unico giorno in cui con mio figlio saremmo riusciti a partecipare.
E' stato più di tutto un momento di divertimento e il tentativo di dare visibilità a un formato per nulla semplice e con un grande potenziale.
Non vi parlerò quindi dei risultati, o di come sono andate le partite, ma delle risate, delle discussioni accese scaturite da giocate al limite dell'assurdo, di come sia stato un pomeriggio spensierato, rilassato e gioioso.
Anche se non abbiamo vinto, anche se in palio c'erano solo poche bustine, in fondo abbiamo ottenuto tutto quello che desideravamo: farci nuovi amici, ridendo, godendoci un momento spassoso senza particolari pretese.
Questo, in fin dai conti, è il Pauper e mi auguro di poter al più presto ripetere queste belle sensazioni.
E' stato più di tutto un momento di divertimento e il tentativo di dare visibilità a un formato per nulla semplice e con un grande potenziale.
Non vi parlerò quindi dei risultati, o di come sono andate le partite, ma delle risate, delle discussioni accese scaturite da giocate al limite dell'assurdo, di come sia stato un pomeriggio spensierato, rilassato e gioioso.
Anche se non abbiamo vinto, anche se in palio c'erano solo poche bustine, in fondo abbiamo ottenuto tutto quello che desideravamo: farci nuovi amici, ridendo, godendoci un momento spassoso senza particolari pretese.
Questo, in fin dai conti, è il Pauper e mi auguro di poter al più presto ripetere queste belle sensazioni.
mercoledì 21 marzo 2018
Siamo invasi dagli Zombie...
In un formato eternal può capitare che a volte qualcuno sia in grado di scovare nuove sinergie da carte magari poco utilizzate, inventandosi un mazzo nuovo con cui giocare.
Nel Pauper questa regola aurea assume un valenza ancora superiore, dato il set di carte disponibili e le possibili interazioni con carte dimenticate nei raccoglitori.
Ancora una volta la community sforna un nuovo archetipo, basato sugli Zombie, in cui spiccano carte come Shepherd of Rot, in risposta a tribali più blasonati come Elfi, che in questo momento si vedono spesso online e tra i tavoli da gioco.
Riuscirà questa nuova invasione a imporsi in un meta ricco, ma molto competitivo come quello del Pauper?
E' un po' presto per dirlo, di certo qualche risultato su MTGO l'ha già ottenuto, vediamo se si tratta soltanto di una rondine (zombie) di primavera o qualcosa di più...
Nel Pauper questa regola aurea assume un valenza ancora superiore, dato il set di carte disponibili e le possibili interazioni con carte dimenticate nei raccoglitori.
Ancora una volta la community sforna un nuovo archetipo, basato sugli Zombie, in cui spiccano carte come Shepherd of Rot, in risposta a tribali più blasonati come Elfi, che in questo momento si vedono spesso online e tra i tavoli da gioco.
Riuscirà questa nuova invasione a imporsi in un meta ricco, ma molto competitivo come quello del Pauper?
E' un po' presto per dirlo, di certo qualche risultato su MTGO l'ha già ottenuto, vediamo se si tratta soltanto di una rondine (zombie) di primavera o qualcosa di più...
martedì 20 marzo 2018
I nerd sono i nuovi mecenati dell'arte?
Parlando con alcuni amici appassionati, mi sono reso conto che se da un lato l'arte a perso gran parte del suo fascino, dall'altra si è evoluta verso nuovi prodotti, nuovi modi per donare meraviglia ed emozione.
Attraverso illustrazioni, fumetti, arti digitali, persino nei videogiochi, gli artisti possono trovare spazio ed esprimere il proprio talento, anche grazie a quei nerd che sono disposti a spendere per gratificarsi, bearsi delle loro creazioni.
Come novelli mecenati, osannano i propri beniamini, siano essi famosi o meno, seguendoli, acquistando i loro lavori, gioendo per le loro fatiche. Forse è questa una nuova era per gli artisti, forse c'è ancora speranza per loro, se noi appassionati, trasformati in cultori del Bello, siamo pronti a sostenerne gli sforzi.
Attraverso illustrazioni, fumetti, arti digitali, persino nei videogiochi, gli artisti possono trovare spazio ed esprimere il proprio talento, anche grazie a quei nerd che sono disposti a spendere per gratificarsi, bearsi delle loro creazioni.
Come novelli mecenati, osannano i propri beniamini, siano essi famosi o meno, seguendoli, acquistando i loro lavori, gioendo per le loro fatiche. Forse è questa una nuova era per gli artisti, forse c'è ancora speranza per loro, se noi appassionati, trasformati in cultori del Bello, siamo pronti a sostenerne gli sforzi.
lunedì 19 marzo 2018
Una festa da ricordare...
Questo giorno, dedicato ai papà, mi riporta alla memoria i ricordi di un'infanzia non proprio felice, in cui il rapporto con mio padre non era certo facile.
Un uomo diffice, all'antica, taciturno, sempre dedito al lavoro, lontanissimo dai miei interessi e io dai suoi. Abbiamo passato quasi quarant'anni di vita insieme senza scambiarci molte parole, se non alla fine del suo viaggio, quando la malattia ne annientò il corpo e lo spirito in poco tempo.
Mi restano di lui solo pochi ricordi offuscati, l'amore per la terra e il buon cibo e qualche parola in piemontese, a memoria delle sue radici contadine. Poco, troppo poco. Forse è per questo che con mio figlio sto tentando a fatica di costruire un rapporto diverso, pur mantenendo la severità dell'educatore, con più tempo e maggiore vicinanza ai suoi interessi. Non so se sarò un padre migliore, solo il suo giudizio e il tempo lo potranno dire...
Un uomo diffice, all'antica, taciturno, sempre dedito al lavoro, lontanissimo dai miei interessi e io dai suoi. Abbiamo passato quasi quarant'anni di vita insieme senza scambiarci molte parole, se non alla fine del suo viaggio, quando la malattia ne annientò il corpo e lo spirito in poco tempo.
Mi restano di lui solo pochi ricordi offuscati, l'amore per la terra e il buon cibo e qualche parola in piemontese, a memoria delle sue radici contadine. Poco, troppo poco. Forse è per questo che con mio figlio sto tentando a fatica di costruire un rapporto diverso, pur mantenendo la severità dell'educatore, con più tempo e maggiore vicinanza ai suoi interessi. Non so se sarò un padre migliore, solo il suo giudizio e il tempo lo potranno dire...
sabato 17 marzo 2018
Il Metallo è dovunque...
Ormai sono convinto che il caso sia solo uno strumento per risvegliarci dal nostro consueto torpore, fatto di necessità ed impellenze spesso irreali.
Così, mi sono ritrovato a conoscere un tabaccaio patito di Metal, musicista appassionato che si è subito infervorato all'idea del mio romanzo ambientato nella provincia, tra ragazzi appassionati del genere.
Chissà se sarà il segno di un nuovo inizio per questa trama tanto travagliata, o solo un modo per sperare in qualcosa di meglio del semplice oblio per un romanzo a cui tengo molto e che non ha avuto le migliori fortune in campo editoriale. Questo non lo so, ma al caso bisogna dare fiducia, alle occasioni bisogna crederci...
Così, mi sono ritrovato a conoscere un tabaccaio patito di Metal, musicista appassionato che si è subito infervorato all'idea del mio romanzo ambientato nella provincia, tra ragazzi appassionati del genere.
Chissà se sarà il segno di un nuovo inizio per questa trama tanto travagliata, o solo un modo per sperare in qualcosa di meglio del semplice oblio per un romanzo a cui tengo molto e che non ha avuto le migliori fortune in campo editoriale. Questo non lo so, ma al caso bisogna dare fiducia, alle occasioni bisogna crederci...
mercoledì 14 marzo 2018
Un genio ci lascia per sempre...
Questa notte abbiamo perso uno degli uomini più brillanti e illuminati che abbia vissuto in questo secolo: Stephen Hawking.
Ci lascia con un'eredità scientifica enorme e con teorie affascinanti sul cosmo e i buchi neri che ci hanno avvicinato verso la conoscenza dello spazio, ma al tempo stesso è riuscito ad essere uno scrittore e persino un attore, nonostante la sua malattia. Lo voglio ricordare in quest'immagine, sul set di Star Trek Generations, dove batte a poker Albert Einstein, Sir Isaac Newton e Data, in una simulazione sul ponte ologrammi. Chissà, magari da lassù, riproporrà la sfida, magari con qualche altro genio, quale lui era...
Ci lascia con un'eredità scientifica enorme e con teorie affascinanti sul cosmo e i buchi neri che ci hanno avvicinato verso la conoscenza dello spazio, ma al tempo stesso è riuscito ad essere uno scrittore e persino un attore, nonostante la sua malattia. Lo voglio ricordare in quest'immagine, sul set di Star Trek Generations, dove batte a poker Albert Einstein, Sir Isaac Newton e Data, in una simulazione sul ponte ologrammi. Chissà, magari da lassù, riproporrà la sfida, magari con qualche altro genio, quale lui era...
martedì 13 marzo 2018
Un nuovo demone per nuove avventure...
Normalmente, dopo la stesura di un manoscritto, si è un po' scarichi e in cerca di nuove idee, per proseguire il lavoro appena svolto.
Invece in questa occasione sono talmente carico di materiale e di stimoli che dovrò organizzarmi al meglio per valutare le possibili strade da intraprendere. Quello che inizialmente pareva più un esperimento sporadico potrebbe trasformarsi in una vera e propria serie a puntate, dal farmi rivedere l'intero impianto narrativo. Di certo ho materiale per almeno due o tre nuovi racconti, ma per il momento è meglio che mi concentri sulla nuova storia, dove si insinuerà ad ingarbugliare la vita della mia eroina, niente meno che il demone del piacere e della discordia. Chissà se riuscirà a debellare questa nuova minaccia e a portare l'armonia su questa terra? ;-)
Invece in questa occasione sono talmente carico di materiale e di stimoli che dovrò organizzarmi al meglio per valutare le possibili strade da intraprendere. Quello che inizialmente pareva più un esperimento sporadico potrebbe trasformarsi in una vera e propria serie a puntate, dal farmi rivedere l'intero impianto narrativo. Di certo ho materiale per almeno due o tre nuovi racconti, ma per il momento è meglio che mi concentri sulla nuova storia, dove si insinuerà ad ingarbugliare la vita della mia eroina, niente meno che il demone del piacere e della discordia. Chissà se riuscirà a debellare questa nuova minaccia e a portare l'armonia su questa terra? ;-)
lunedì 12 marzo 2018
Un sabato da Comandanti...
Spinti dalla curiosità e dalle imbeccate ricevute al Covo di Loki e sul gruppo EDH Commander, abbiamo provato per la prima volta due mazzi Commander, scelti tra quelli che avevamo a disposizione.
L'esperienza è stata sicuramente divertente, anche se ci siamo limitati a partite 1 vs 1, dove si perde un po' il potenziale del formato.
La cosa che ci ha più colpiti è stato l'equilibrio generale delle partite dove la vittoria o la sconfitta potevano arrivare grazie a una giocata d'effetto o a una carta in grado di ribaltare l'andamento della partita fino a quel momento.
Considerando l'inesperienza del formato e i mazzi scelti, senza troppi ripensamenti, è stato di certo un primo risultato più che apprezzabile. Di certo proseguiremo in questo formato, nell'attesa che altri si aggreghino e si possa giocare almeno in quattro...
L'esperienza è stata sicuramente divertente, anche se ci siamo limitati a partite 1 vs 1, dove si perde un po' il potenziale del formato.
La cosa che ci ha più colpiti è stato l'equilibrio generale delle partite dove la vittoria o la sconfitta potevano arrivare grazie a una giocata d'effetto o a una carta in grado di ribaltare l'andamento della partita fino a quel momento.
Considerando l'inesperienza del formato e i mazzi scelti, senza troppi ripensamenti, è stato di certo un primo risultato più che apprezzabile. Di certo proseguiremo in questo formato, nell'attesa che altri si aggreghino e si possa giocare almeno in quattro...
giovedì 8 marzo 2018
Il mercato degli smartphone sta di nuovo mutando...
Una recente analisi del mercato globale degli smartphone, vede il contesto mondiale in assestamento, dopo anni di crescita furiosa.
E' il segno di una potenziale saturazione del mercato premium, verso uno standard di prodotti più ecnomici ma non meno gratificanti per l'utente finale o piuttosto una mancanza di novità così importanti da portare a un cambio di prodotti più repentino?
Difficile dare una risposta complessiva esaustiva, di certo il mondo degli smartphone sta cambiando nuovamente, in mancanza di una nuova rivoluzione tecnologica che forse stenta ad arrivare. Forse nuovi schermi flessibili o caratteristiche innovative ancora nel cassetto dei vendors, sono solo lì ad aspettare il momento giusto, ma per ora forse conviene accontentarsi di un prodotto medio-gamma, in grado però di compiere buona parte delle attività quotidiane al meglio.
E' il segno di una potenziale saturazione del mercato premium, verso uno standard di prodotti più ecnomici ma non meno gratificanti per l'utente finale o piuttosto una mancanza di novità così importanti da portare a un cambio di prodotti più repentino?
Difficile dare una risposta complessiva esaustiva, di certo il mondo degli smartphone sta cambiando nuovamente, in mancanza di una nuova rivoluzione tecnologica che forse stenta ad arrivare. Forse nuovi schermi flessibili o caratteristiche innovative ancora nel cassetto dei vendors, sono solo lì ad aspettare il momento giusto, ma per ora forse conviene accontentarsi di un prodotto medio-gamma, in grado però di compiere buona parte delle attività quotidiane al meglio.
mercoledì 7 marzo 2018
Cambio di periferiche...
Visto che il mercato delle schede video e delle memorie è ancora sotto pressione per la grande rischiesta del mercato e una certa speculazione di fondo, da parte dei produttori a mio avviso, mi ha portato per il momento a soprassedere sulle imminenti spese informatiche che da un po' di tempo a questa parte stavo valutando.
Nel frattempo potrei sempre approfittare della stagnazione di altri mercati di contorno e rimettere in sesto alcune periferiche, parecchio stressate, prima che mi lascino definitivamente. Tastiera, mouse e monitor potrebbero essere un buon investimento di partenza, che sicuramente potrei sfruttare anche in seguito ad investimenti più importanti. Potrei così migliorare un po' la situazione, lavorando meglio, in vista di un momento migliore...
Nel frattempo potrei sempre approfittare della stagnazione di altri mercati di contorno e rimettere in sesto alcune periferiche, parecchio stressate, prima che mi lascino definitivamente. Tastiera, mouse e monitor potrebbero essere un buon investimento di partenza, che sicuramente potrei sfruttare anche in seguito ad investimenti più importanti. Potrei così migliorare un po' la situazione, lavorando meglio, in vista di un momento migliore...
martedì 6 marzo 2018
Un'occasione non ottimale...
E' ormai completo lo spoiler di tutte le carte che comporranno il nuovo set di Modern Master, che celebra i venticinque anni di Magic the Gathering.
L'idea era quella, almeno sulla carta, di rinverdire i fasti del passato, invece, almeno per il Pauper, si è trasformata in un'uscita non all'altezza di quelle del passo. I downgrade non smuoveranno di molto il meta attuale e le carte migliori probabilmente non vedranno particolarmente gioco.
Il passato, con carte come Dinrova Horror o Burning-Tree Emissary, c'era stata una vera e propria rivoluzione, ora mi sa che tutto resterà così com'è. Non un male, in fondo, però qualche novità in più non avrebbe guastata. Attendiamo fiduciosi il futuro, che potrebbe sicuramente modificare lo stato delle cose...
L'idea era quella, almeno sulla carta, di rinverdire i fasti del passato, invece, almeno per il Pauper, si è trasformata in un'uscita non all'altezza di quelle del passo. I downgrade non smuoveranno di molto il meta attuale e le carte migliori probabilmente non vedranno particolarmente gioco.
Il passato, con carte come Dinrova Horror o Burning-Tree Emissary, c'era stata una vera e propria rivoluzione, ora mi sa che tutto resterà così com'è. Non un male, in fondo, però qualche novità in più non avrebbe guastata. Attendiamo fiduciosi il futuro, che potrebbe sicuramente modificare lo stato delle cose...
lunedì 5 marzo 2018
Un week end in solitaria...
Il maltempo questa volta mi ha giocato un brutto scherzo e il consueto appuntamento con mio figlio e la ludica è saltato.
E' stato un weekend triste, dietro i vetri di casa, mentre la neve scendeva fitta e tutto si imbiancava in fretta.
Il lavoro e altri impegni hanno fatto il resto, così, anche l'appuntamento a Cartoomics con il mio editore non è stato possibile.
Insomma, un weekend da dimenticare, nella speranza di potersi rifare, recuperando ciò che ho perso in questa infelice occasione...
E' stato un weekend triste, dietro i vetri di casa, mentre la neve scendeva fitta e tutto si imbiancava in fretta.
Il lavoro e altri impegni hanno fatto il resto, così, anche l'appuntamento a Cartoomics con il mio editore non è stato possibile.
Insomma, un weekend da dimenticare, nella speranza di potersi rifare, recuperando ciò che ho perso in questa infelice occasione...
venerdì 2 marzo 2018
Sono vecchio per i videogiochi?
Credo di potermi considerare un videogiocatore della primissima ora, quando le sale giochi e i bar iniziavano a proporre le prime 'macchine' con schermi ancora in bianco e nero.
Da quel primo timido tentativo di intrattenimento, l'evoluzione è stata continua e io non penso di essermi perso alcun passaggio. Dalla guerra tra Commodore e Sinclair, alle prime consolle, all'Amiga, passando per i primi PC, fino ai giorni nostro. Ho sempre trovato qualcosa che mi piacesse, un gioco o un filone a cui appassionarmi. Ora, invece, mi rendo conto che il mercato videoludico sia orientato verso lidi molto lontani dai miei gusti personali. Sto invecchiando, oppure stanno andando di moda idee e stereotipi che non gradisco? Chissà, forse questo dinosauro dell'informatica sta solo aspettando qualcosa di diverso, di nuovo, o meglio, di divertente, fatto bene. P.S.: Un simulatore come X-Wing vs Tie-Fighter, ad esempio.... ^_^
Da quel primo timido tentativo di intrattenimento, l'evoluzione è stata continua e io non penso di essermi perso alcun passaggio. Dalla guerra tra Commodore e Sinclair, alle prime consolle, all'Amiga, passando per i primi PC, fino ai giorni nostro. Ho sempre trovato qualcosa che mi piacesse, un gioco o un filone a cui appassionarmi. Ora, invece, mi rendo conto che il mercato videoludico sia orientato verso lidi molto lontani dai miei gusti personali. Sto invecchiando, oppure stanno andando di moda idee e stereotipi che non gradisco? Chissà, forse questo dinosauro dell'informatica sta solo aspettando qualcosa di diverso, di nuovo, o meglio, di divertente, fatto bene. P.S.: Un simulatore come X-Wing vs Tie-Fighter, ad esempio.... ^_^
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