E' di questi giorni la notizia che la Darpa, l'ente della difesa statunitense preposto per lo sviluppo e la ricerca di nuove tecnologie, abbia avviato un progetto miliardario incentrato sul rilancio dell'informatica, sopratutto in ambito hardware.
Il tentativo è quello di avviare un processo virtuoso volto a rivedere l'attuale ciclo dei microprocessori, con nuovi materiali e tecnologie volte ad accelerare i processi produttivi, ritornando ad applicare la Legge di Moore e in generale l'approccio verso la crescita tecnologica. Da coloro che hanno gettato le basi di Internet forse c'è da sperare che esca una nuova rivoluzione, anche se ancora una volta, gli scopi militari saranno i primi ad essere soddisfatti...
martedì 31 luglio 2018
lunedì 30 luglio 2018
Old but good for Pauper - Un po' come me...
Come ormai saprete, da un paio di mesi a questa parte collaboro con un paio di testate on-line, nella pubblicazione di articoli volti a promuovere il Pauper.
Mi ero concentrato fino ad ora ad illustrare archetipi poco noti, con l'intento di portarli alla luce, oltre a dimostrare il grosso potenziale alla base di questo formato.
Dopo i primi favorevoli riscontri, coltivando uno spunto suggerito da mio figlio, mi sono lanciato nella ricerca di vecchie carte che in qualche modo potrebbero avere un potenziale nel formato povero ma che per motivi oscuri non vedevano gioco. Da questa idea è nata una nuova rubrica: Old but good for Pauper, che vedrà presto la luce su Daltenda.com. E' stato piuttosto impegnativo il lavoro di ricerca, ma mi sono molto divertito nella stesura del primo articolo. Mi auguro che questi sforzi siano di vostro gradimento. ;-)
Mi ero concentrato fino ad ora ad illustrare archetipi poco noti, con l'intento di portarli alla luce, oltre a dimostrare il grosso potenziale alla base di questo formato.
Dopo i primi favorevoli riscontri, coltivando uno spunto suggerito da mio figlio, mi sono lanciato nella ricerca di vecchie carte che in qualche modo potrebbero avere un potenziale nel formato povero ma che per motivi oscuri non vedevano gioco. Da questa idea è nata una nuova rubrica: Old but good for Pauper, che vedrà presto la luce su Daltenda.com. E' stato piuttosto impegnativo il lavoro di ricerca, ma mi sono molto divertito nella stesura del primo articolo. Mi auguro che questi sforzi siano di vostro gradimento. ;-)
sabato 28 luglio 2018
Commander 2018 - Sarà la volta buona?
E' da un po' di tempo che con mio figlio cerchiamo di avvicinarci a questo complesso formato e sulle prime avevamo anche cercato, vista la numerosità delle carte di un mazzo, partendo da zero, di recuperare un paio di mazzi precostruiti.
Dopo annose ricerche e mille valutazioni alla fine abbiamo desistito, limitandoci a qualche partitella tra noi con due mazzi abbozzati e proxati in larga parte.
Ad agosto però dovrebbe uscire un nuovo ciclo di mazzi con comandanti e carte tutte nuove. Dopo i primi entusiasmi però ci siamo un po' raffreddati dopo aver visto i primi comandanti: dei planeswalker appositamente disegnati per l'occasione.
Non sono un grande fan di questo genere di comandanti, a meno di eccezioni specifiche, dove il loro ingresso sia effettivamente significativo e sopratutto siano in grado di proteggersi un minimo da soli.
Questi quattro 'capitani' non hanno queste caratteristiche (forse quello Izzet, ma giusto perché genera una creatura volante) per il resto mi sorgono tanti dubbi, sulle meccaniche e sulla loro incisività. In compenso i comandanti secondari o meglio le creature leggendarie abbinate negli stessi colori, parrebbero avere un bel potenziale. Sarà dura scegliere, ma c'è ancora tempo per scoprire tutto il potenziale che questi mazzi conterranno per decidere...
Dopo annose ricerche e mille valutazioni alla fine abbiamo desistito, limitandoci a qualche partitella tra noi con due mazzi abbozzati e proxati in larga parte.
Ad agosto però dovrebbe uscire un nuovo ciclo di mazzi con comandanti e carte tutte nuove. Dopo i primi entusiasmi però ci siamo un po' raffreddati dopo aver visto i primi comandanti: dei planeswalker appositamente disegnati per l'occasione.
Non sono un grande fan di questo genere di comandanti, a meno di eccezioni specifiche, dove il loro ingresso sia effettivamente significativo e sopratutto siano in grado di proteggersi un minimo da soli.
Questi quattro 'capitani' non hanno queste caratteristiche (forse quello Izzet, ma giusto perché genera una creatura volante) per il resto mi sorgono tanti dubbi, sulle meccaniche e sulla loro incisività. In compenso i comandanti secondari o meglio le creature leggendarie abbinate negli stessi colori, parrebbero avere un bel potenziale. Sarà dura scegliere, ma c'è ancora tempo per scoprire tutto il potenziale che questi mazzi conterranno per decidere...
martedì 24 luglio 2018
E' un mondo difficile...
Mai come in questo momento sono combattuto tra forze contrastanti, impegni e scelte che mi porteranno ben presto a delle decisioni importanti.
Niente che riguardi fortunatamente la sfera privata, piuttosto il mio tempo libero, i miei hobby, il futuro diciamo così 'artistico' che fin qui ho cercato, faticosamente, di percorrere.
Devo capire a cosa dare priorità, anche solo per avere in cambio qualcosa di concreto, che mi soddisfi e mi tolga dalla testa questo perenne senso di scontentezza che mi attanaglia da un po' viste le costanti delusioni che incasso ultimamente. Forse è tempo di cambiare registro, magari rivolgendo lo sguardo verso qualcosa di meno impegnativo...
Niente che riguardi fortunatamente la sfera privata, piuttosto il mio tempo libero, i miei hobby, il futuro diciamo così 'artistico' che fin qui ho cercato, faticosamente, di percorrere.
Devo capire a cosa dare priorità, anche solo per avere in cambio qualcosa di concreto, che mi soddisfi e mi tolga dalla testa questo perenne senso di scontentezza che mi attanaglia da un po' viste le costanti delusioni che incasso ultimamente. Forse è tempo di cambiare registro, magari rivolgendo lo sguardo verso qualcosa di meno impegnativo...
lunedì 23 luglio 2018
I social network non sono adatti a me...
In questo tempo in cui tutto si deve esporre sulla pubblica piazza dei social network, una persona riservata e schiva come me, fatica a emergere.
Sono subissato dalle attività promozionali e dai racconti di vita di centinaia di persone che si prodigano nell'acquisire una propria visibilità, che a volte mi stupisco di come riescano a trovare la voglia e sopratutto il tempo, per tutta questa attività promozionale.
Io fatico a malapena a scrivere queste poche righe, queste memorie di vita, con una cadenza che non supera il post al giorno e mi ritrovo a gareggiare con omologhi aspiranti scrittori che postano almeno dieci o più articoli e post sui vari social network, senza parlare di foto, commenti, like e via discorrendo. Direi che è ora di gettare la spugna e rassegnarsi all'idea che l'anonimato sia la mia unica forma di sopravvivenza, in questo contesto di sovraesposizione...
Sono subissato dalle attività promozionali e dai racconti di vita di centinaia di persone che si prodigano nell'acquisire una propria visibilità, che a volte mi stupisco di come riescano a trovare la voglia e sopratutto il tempo, per tutta questa attività promozionale.
Io fatico a malapena a scrivere queste poche righe, queste memorie di vita, con una cadenza che non supera il post al giorno e mi ritrovo a gareggiare con omologhi aspiranti scrittori che postano almeno dieci o più articoli e post sui vari social network, senza parlare di foto, commenti, like e via discorrendo. Direi che è ora di gettare la spugna e rassegnarsi all'idea che l'anonimato sia la mia unica forma di sopravvivenza, in questo contesto di sovraesposizione...
domenica 22 luglio 2018
Shazam - Prime indiscrezioni...
Il Comicon di San Diego, immenso contenitore americano dove spuntano come funghi le preview per la prossima stagione, ci offre una chicca di cui si sapeva ben poco.
Dc Comics prova a stupirci con un nuovo supereroe fuori dai generis: Shazam.
Lo stile ricorda da lontano quello di Deadpool, killer a pagamento indistruttibile, che fa della pazzia e dell'humor, i propri cavalli di battaglia.
Qui, tra teen ager e superpoteri magici, si snodano le immagini del primo trailer, che propone una serie di azioni e di sketch divertenti.
Non so se questo prodotto riuscirà a risollevare le sorti dell'universo DC dai prodotti non proprio al top, rispetto alla controparte Marvel, ma almeno si vedrà qualcosa di nuovo e questo non guasta. Dovremo aspettare fino ai primi del 2019, ormai non manca molto...
Dc Comics prova a stupirci con un nuovo supereroe fuori dai generis: Shazam.
Lo stile ricorda da lontano quello di Deadpool, killer a pagamento indistruttibile, che fa della pazzia e dell'humor, i propri cavalli di battaglia.
Qui, tra teen ager e superpoteri magici, si snodano le immagini del primo trailer, che propone una serie di azioni e di sketch divertenti.
Non so se questo prodotto riuscirà a risollevare le sorti dell'universo DC dai prodotti non proprio al top, rispetto alla controparte Marvel, ma almeno si vedrà qualcosa di nuovo e questo non guasta. Dovremo aspettare fino ai primi del 2019, ormai non manca molto...
giovedì 19 luglio 2018
Ormai è un lavoro a tempo pieno...
Purtroppo non ho mai avuto grosse soddisfazioni da quando ho cercando di intraprendere con costanza la via della scrittura e della ludica. Si, qualche apprezzamento c'è stato, qualche vendita pure, ma niente di così eclatante da poter veramente fare un balzo di qualità.
Invece, da quando ho iniziato a scrivere queste guide sul Pauper, mi ritrovo inaspettati riconoscimenti e quelle classiche 'pacche sulle spalle' che fanno sempre piacere, visto l'impegno profuso. Per carità, niente per cui montarsi la testa, ma almeno qualche piccola soddisfazione e uno sprone per proseguire c'è stato. Quindi perché non immaginarsi qualche nuova rubrica, qualche nuovo articolo? Chissà, magari qualcosa per rivangare le vecchie carte del passato? Bene, ancora una volta dovrò rimboccarmi le maniche...
Invece, da quando ho iniziato a scrivere queste guide sul Pauper, mi ritrovo inaspettati riconoscimenti e quelle classiche 'pacche sulle spalle' che fanno sempre piacere, visto l'impegno profuso. Per carità, niente per cui montarsi la testa, ma almeno qualche piccola soddisfazione e uno sprone per proseguire c'è stato. Quindi perché non immaginarsi qualche nuova rubrica, qualche nuovo articolo? Chissà, magari qualcosa per rivangare le vecchie carte del passato? Bene, ancora una volta dovrò rimboccarmi le maniche...
martedì 17 luglio 2018
Bohemian Rhapsody - Un film per sognare ancora...
Erano i primi anni ottanta e io, teen ager squattrinato, ascoltavo da un mangia nastri sgangherato cassette doppiate fino a consumarle, scambiate a scuola.
Tra i vari gruppi che ascoltavo in quel periodo, pieno di problemi e di difficoltà, c'erano loro, i Queen, con le loro melodie sempre innovative, i cori e la voce di Freddy Mercury che sovrastava ogni cosa, persino il dolore della mia età, vissuta in solitudine e mestizia.
Ora, vedendo le immagini del trailer del film, che ne narrerà le gesta, mi percorre un brivido lungo la schiena. Ogni nota, ogni parola delle loro canzoni è scolpita nella mia mente e risuona, riecheggia, rimbomba come una batteria che non cessa mai di ripetere: Tum Tum, Cha, Tum Tum, Cha.
Quando vorrei che questo film li osanni come meritano, quanto vorrei che questa pellicola sia un capolavoro.
Tra i vari gruppi che ascoltavo in quel periodo, pieno di problemi e di difficoltà, c'erano loro, i Queen, con le loro melodie sempre innovative, i cori e la voce di Freddy Mercury che sovrastava ogni cosa, persino il dolore della mia età, vissuta in solitudine e mestizia.
Ora, vedendo le immagini del trailer del film, che ne narrerà le gesta, mi percorre un brivido lungo la schiena. Ogni nota, ogni parola delle loro canzoni è scolpita nella mia mente e risuona, riecheggia, rimbomba come una batteria che non cessa mai di ripetere: Tum Tum, Cha, Tum Tum, Cha.
Quando vorrei che questo film li osanni come meritano, quanto vorrei che questa pellicola sia un capolavoro.
lunedì 16 luglio 2018
Legion - Confuso e felice...
Con un po' di calma e qualche oggettiva difficoltà di comprensione, sono riuscito ad arrivare al termine della seconda stagione di questo Legion, ennesima saga super eroistica, derivata dall'universo Marvel.
A differenza dei soliti prodotti, qui si cercano di esplorare i non semplici percorsi della mente, in un esplosione di immagini e allegorie contorte e a volte inesplicabili.
L'effetto visivo è sicuramente disorientante, ma riesce a rendere alla perfezione le allegorie e le lotte intestine dentro la mente di Legione e delle sue molteplici personalità. Un lavoro pregevole che non vedo l'ora prosegua nella prossima stagione, già confermata dal primo giugno 2018.
A differenza dei soliti prodotti, qui si cercano di esplorare i non semplici percorsi della mente, in un esplosione di immagini e allegorie contorte e a volte inesplicabili.
L'effetto visivo è sicuramente disorientante, ma riesce a rendere alla perfezione le allegorie e le lotte intestine dentro la mente di Legione e delle sue molteplici personalità. Un lavoro pregevole che non vedo l'ora prosegua nella prossima stagione, già confermata dal primo giugno 2018.
sabato 14 luglio 2018
E la ludica va in vacanza...
Con questo weekend inizia il mio digiuno dalla ludica attiva, almeno fino a settembre, quando tornerà mio figlio dal mare.
Un po' mi dispiace non frequentare negozi e amici con lui, ma se sono da solo ho sempre mille impegni da portare avanti e devo soprassedere questo genere di divertimenti.
E' difficile essere bambino, se non si ha una 'spalla' con cui condividere tutto questo, ma non preoccupatevi, occuperò al meglio il tempo libero di queste settimane. Ormai lavoro a ritmo spedito per gli articoli sul Pauper, quindi in qualche modo non lascio del tutto la mia passione neanche adesso...
Un po' mi dispiace non frequentare negozi e amici con lui, ma se sono da solo ho sempre mille impegni da portare avanti e devo soprassedere questo genere di divertimenti.
E' difficile essere bambino, se non si ha una 'spalla' con cui condividere tutto questo, ma non preoccupatevi, occuperò al meglio il tempo libero di queste settimane. Ormai lavoro a ritmo spedito per gli articoli sul Pauper, quindi in qualche modo non lascio del tutto la mia passione neanche adesso...
lunedì 9 luglio 2018
Allargare gli orizzonti...
Non è passato neppure un mese da quando ho cominciato, quasi per caso, la mia avventura di articolista, bazzicando tra i possibili archetipi del Pauper ed ecco che mi si apre una nuova occasione, uno spazio da riempire di parole e idee, su uno dei portali di ludica più in vista nel nostro paese: Daltenda.com
Non so se riuscirò a produrre articoli a sufficienza per due testate distinte, di certo, visto l'interesse crescente per il formato e il materiale presente online nella nostra lingua, ci sono sicuramente tutti gli stimoli per impegnarsi ancora di più. Ora non resta che rimboccarsi le maniche e scrivere, scrivere ancora...
Non so se riuscirò a produrre articoli a sufficienza per due testate distinte, di certo, visto l'interesse crescente per il formato e il materiale presente online nella nostra lingua, ci sono sicuramente tutti gli stimoli per impegnarsi ancora di più. Ora non resta che rimboccarsi le maniche e scrivere, scrivere ancora...
domenica 8 luglio 2018
Sotto attacco dall'Inquisizione...
Dopo un'interruzione forzata di quasi un mese, il gruppo del GUS è finalmente riuscito a riunirsi, per un'ultima sessione prima della pausa estiva.
Eravamo piombati, nostro malgrado, in una Lucca Comics contemporanea, distopica e inverosimile, dove un certo ideatore di giochi di ruolo, identico nell'aspetto al nostro Mago elementare, si stava arricchendo a dismisura, commerciando e distribuendo copie della sua creazione: Faith Empire.
Purtroppo tanto successo non può portare altro che sventura e le pericolose attenzione di una neonata Santa Inquisizione, volta a distruggere il simbolo delle macchinazioni, benché ludiche, del nostro inconsapevole sosia e benefattore. Così, armati di soli suppellettili e di qualche pugnale, trafugato ai nostri stessi assalitori, i nostri eroi devono affrontare quattro sedicenti templari, pronti a tutto pur di uccidere l'ideatore del gioco di ruolo blasfemo. Senza poteri e abilità particolari, siamo riusciti a sconfiggere questa prima aggressione, chissà se riusciremo a sopravvivere per un altro giorno ancora...
Eravamo piombati, nostro malgrado, in una Lucca Comics contemporanea, distopica e inverosimile, dove un certo ideatore di giochi di ruolo, identico nell'aspetto al nostro Mago elementare, si stava arricchendo a dismisura, commerciando e distribuendo copie della sua creazione: Faith Empire.
Purtroppo tanto successo non può portare altro che sventura e le pericolose attenzione di una neonata Santa Inquisizione, volta a distruggere il simbolo delle macchinazioni, benché ludiche, del nostro inconsapevole sosia e benefattore. Così, armati di soli suppellettili e di qualche pugnale, trafugato ai nostri stessi assalitori, i nostri eroi devono affrontare quattro sedicenti templari, pronti a tutto pur di uccidere l'ideatore del gioco di ruolo blasfemo. Senza poteri e abilità particolari, siamo riusciti a sconfiggere questa prima aggressione, chissà se riusciremo a sopravvivere per un altro giorno ancora...
mercoledì 4 luglio 2018
Magari così funziona...
Qualche giorno fa mi era stato chiesto di realizzare un articolo su Metagame.it che approfondisse un'archetipo Land Denial, o Ponza, in memoria del primo giocatore che aveva cercato di realizzare questa meccanica in un mazzo.
Da allora sono state provate diverse soluzioni, anche nel Pauper, ma senza grossi risultati. Il problema era presto detto: con certi archetipi, come gli aggro veloci e i Token.deck non era facile trovare risposte adatte, vanificando gli sforzi delle rimozioni verso le terre.
Però qualcuno non ha mollato l'idea e Deluxeicoff si è lanciato in una nuova incarnazione, nei colori Dimir, non ancora tentata prima per questo archetipo, cercando di colmare le lacune che le altre liste avevano finora manifestato (Mono Green, Gruul e Mono Black).
Non ho ancora elementi per capire se questa scelta sia buona, ma una carta su tutte ha attirato la mia attenzione: Fade Away. Solitamente una spell poco impattante, ma che qui, già di main può andare a punire tutti quei mazzi sciame, costringendoli a demolire il proprio board in assenza di mana. Avrà trovato finalmente una quadra reinventando questo archetipo? Lo scoprire presto, vista la fame di novità che ha questo formato...
Da allora sono state provate diverse soluzioni, anche nel Pauper, ma senza grossi risultati. Il problema era presto detto: con certi archetipi, come gli aggro veloci e i Token.deck non era facile trovare risposte adatte, vanificando gli sforzi delle rimozioni verso le terre.
Però qualcuno non ha mollato l'idea e Deluxeicoff si è lanciato in una nuova incarnazione, nei colori Dimir, non ancora tentata prima per questo archetipo, cercando di colmare le lacune che le altre liste avevano finora manifestato (Mono Green, Gruul e Mono Black).
Non ho ancora elementi per capire se questa scelta sia buona, ma una carta su tutte ha attirato la mia attenzione: Fade Away. Solitamente una spell poco impattante, ma che qui, già di main può andare a punire tutti quei mazzi sciame, costringendoli a demolire il proprio board in assenza di mana. Avrà trovato finalmente una quadra reinventando questo archetipo? Lo scoprire presto, vista la fame di novità che ha questo formato...
Il Metal non si ferma neppure di fronte al silenzio...
Che la musica Metal sia piena di energia e di forza comunicativa ormai dovrebbe essere noto ai più, ma che riesca persino a superare la barriera del silenzio, è certo un fatto insolito.
Eppure, ad Austin, all'esibizione dei Lamb of God, una ragazza, con il linguaggio dei segni e una grinta da frontman, ha potuto regalare questa magia anche a chi sente solo vibrare la musica, trasmettendo nei gesti quello che c'era nell'aria: la forza, il ritmo, l'irruenza della melodia.
Forse il mondo non diventerà mai un posto migliore, però ora so che grazie alla musica e a persone come questa ragazza, una speranza c'è ancora...
Eppure, ad Austin, all'esibizione dei Lamb of God, una ragazza, con il linguaggio dei segni e una grinta da frontman, ha potuto regalare questa magia anche a chi sente solo vibrare la musica, trasmettendo nei gesti quello che c'era nell'aria: la forza, il ritmo, l'irruenza della melodia.
Forse il mondo non diventerà mai un posto migliore, però ora so che grazie alla musica e a persone come questa ragazza, una speranza c'è ancora...
martedì 3 luglio 2018
Project Surface Andromeda - Microsoft ci riprova...
Stanno rimbalzando in rete una serie di indiscrezioni, volte a portare alla ribalta un progetto di Microsoft intenzionato a riscrivere la portabilità di noi tutti con un dispositivo a metà tra lo smartphone e il tablet.
A parte l'immagine e poche informative rubate, non si sa molto del progetto, ma di certo la società di Redmond sta tentando di rientrare nel mondo degli apparecchi portabili, dopo il naufragio dell'ecosistema di Windows Phone. E' presto per dire se ci riuscirà, per ora aspettiamo di capirne di più, intanto io inizio a sognare uno strumento finalmente completo per la mia scrittura in movimento...
A parte l'immagine e poche informative rubate, non si sa molto del progetto, ma di certo la società di Redmond sta tentando di rientrare nel mondo degli apparecchi portabili, dopo il naufragio dell'ecosistema di Windows Phone. E' presto per dire se ci riuscirà, per ora aspettiamo di capirne di più, intanto io inizio a sognare uno strumento finalmente completo per la mia scrittura in movimento...
lunedì 2 luglio 2018
Certe volte non gira nulla...
Ci sono momenti in cui, anche se ti impegni, le cose non girano proprio. Per carità niente di veramente importante, però a volte gradiresti qualche risultato in più, qualche soddsfazione in più e invece...
Insomma, tra flood a raffica, test in cui non riesce ad incastrare nulla, neppure cambiando mazzo, non è certo stata una giornata positiva. A nulla è valsa la consueta accoglienza dell'Oblivion Games, sono tornato a casa con le pive nel sacco, senza essere riuscito a portare a casa neppure un minimo risultato.
Pazienza, avrò modo, dopo le vacanze estive di mio figlio, di ritemprarmi un po' e magari scacciare gli astrali avversi, per ritornare visto e pronto a raccogliere nuove sfide ludiche...
Insomma, tra flood a raffica, test in cui non riesce ad incastrare nulla, neppure cambiando mazzo, non è certo stata una giornata positiva. A nulla è valsa la consueta accoglienza dell'Oblivion Games, sono tornato a casa con le pive nel sacco, senza essere riuscito a portare a casa neppure un minimo risultato.
Pazienza, avrò modo, dopo le vacanze estive di mio figlio, di ritemprarmi un po' e magari scacciare gli astrali avversi, per ritornare visto e pronto a raccogliere nuove sfide ludiche...
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