Dietro un innocuo prestito da parte di un'amica, come sempre si celano strani mondi incantati dentro cui mi perdo ogni volta che incontro una storia. E anche questa volta la magia è sbocciata per questo autore molto particolare che narra della sua cultura Inca, del Perù e di universo spirituale per me completamente ignoto, almeno fino a questo momento.
La trama narra di Aurora, medico italiano, che a causa di un incidente cade in una profonda depressione, dalla quale esce, quasi per caso grazie all'incontro con un curandero indio peruviano, di nome Atao, uomo non bello, ma affascinante e dallo sguardo magnetico.
Con lui intraprende un viaggio tra l'amore travolgente verso il misterioso uomo e gli antichi centri di spiritualità inca - Cuzco, Pachacamac, il lago Titicaca, in un'avventura densa di cerimonie mistiche e di fenomeni paranormali.
Un romanzo denso e particolare che mi ha colpito, così come il suo autore.
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