Questo sabato, io e mio figlio abbiamo avuto modo di partecipare a un piccolo torneo, ancora con dei mazzi 'sperimentali' giusto per entrare addentro a questo tipo di manifestazioni e farci un po' le ossa.
Capire ciò che ruota attorno a questo tipo di gioco, alle sue sfumature, risulta per me molto interessante, e anche divertente, nonostante alle fine si arrivi sempre in fondo senza mai vincere nulla sia ben chiaro.
Diciamo che vivo questa esperienza con il cuore leggero, la voglia di condividere del tempo libero con il mio erede, e in fondo, con il bambino che è dentro di me. La sfida, la voglia di capire le regole, il lambiccarsi il cervello per trovare qualche nuova soluzione: questo per me è un modo sano di vivere e di star bene, in compagnia di chi amo.
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