Come sempre, l'estate, offre il modo di avvicinarsi a produzioni minori, che però, spesso, hanno il pregio di mostrare idee inedite e grandi attori, praticamente sconosciuti.
E' il caso di questo Orphan Black, retto egregiamente dall'interpretazione Tatiana Maslany, nelle sue innumerevoli impersonificazioni.
Il plot sembra a prima vista banale, narrando le vicende di una donna allo sbando incastrata tra molteplici cloni e inseguita da misteriosi assassini pronti a 'terminare' tutte le copie finora presenti, eppure il ritmo caotico e i continui colpi di scena mi hanno preso sin da subito e i suoi personaggi bizzarri colpiscono per il misto di originalità e luoghi comuni. Si vede che anche quest'anno, a dispetto delle previsioni, avrò un bel po' di cose da guardare.
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