Non sono mai stato un grosso amante del genere horror e in particolare degli Zombie movies, a parte le rare eccezioni in cui George Romero era dietro la cinepresa.
Troppo spesso il tutto si trasformava in enormi carneficine in cui alla fine personaggi e recitazione latitavano.
Questa volta però, con questa pellicola, prodotta da Arnold Schwarzenegger, con un budget ridotto ma con una particolare cura alla sceneggiatura e all'idea di fondo, questa pellicola potrebbe tentare di raccontare una stora più credibile e forse anche più convincente.
Contagious parla del rapporto familiare tra un padre e una figlia, contagiata da una misteriosa malattia che porta a trasformare il malato in uno zombie, in una lenta ma inesorabile mutazione.
Questo travaglio è al centro del film, dove il rapporto tra i familiari e la vittima, dove è il dolore e il senso di protezione cozzano con la dura realtà di una regressione inevitabile. Le premesse per un film intenso e diverso dal solito ci sono, non resta che andare al cinema e accertarsene di persona.
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