Ero molto incuriosito da questa nuova proposta, che da HBO, approdava direttamente, in alta definizione per la prima volta sul canale Rai, ma già dopo la prima mezz'ora mi sono reso conto che il prodotto proprio non c'era.
Tante sono le inesattezze, anche rispetto a quella che da molte testate è stata in fretta e furia definita come fiction e non come telefilm storico.
Eppure, anche se si premette questa accezione, che reputo una semplice scusa rispetto all'ambientazione e ad altri 'obbrobri' oltre oceano che trattano l'Italia e la sua storia, come un canovaccio stiracchiato in cui distorcere a piacimento ogni cosa, mi sento di dire che qui si è toccato davvero il fondo. Difficilmente sono così critico, ma qui, se amate anche solo un minimo la storia e il Rinascimento, evitate questa serie, vi arrabbiereste soltanto...
lunedì 31 ottobre 2016
domenica 30 ottobre 2016
Evoluzione a livello Elementare...
Anche questa ultima sessione di gioco ci ha riservato non poche sorprese. Si sa, il mondo fantastico di WarHammer ne riserva sempre a iosa agli eroi che intendono intraprendere una missione per il bene, ma questa volta non ci siamo dovuti scontrare con mostri o demoni di vario genere.
Piuttosto ho avuto modo di incrociare uno Sciamano, che mi sta spingendo ad esplorare i miei poteri sommersi, il potere di comandare non tanto la natura, ma i suoi elementi primordiali, attraverso i Totem.
Non so come prendere questi consigli, ma gli effetti ottenuti sono al di sopra del mio consueto potenziale da Druido.
Sarà la volta buona che riesco a tenere testa alle orde dei poteri perniciosi? Lo scopriremo sicuramente nella prossima puntata. ^_^
Piuttosto ho avuto modo di incrociare uno Sciamano, che mi sta spingendo ad esplorare i miei poteri sommersi, il potere di comandare non tanto la natura, ma i suoi elementi primordiali, attraverso i Totem.
Non so come prendere questi consigli, ma gli effetti ottenuti sono al di sopra del mio consueto potenziale da Druido.
Sarà la volta buona che riesco a tenere testa alle orde dei poteri perniciosi? Lo scopriremo sicuramente nella prossima puntata. ^_^
Evoluzione a livello Elementare...
Anche questa ultima sessione di gioco ci ha riservato non poche sorprese. Si sa, il mondo fantastico di WarHammer ne riserva sempre a iosa agli eroi che intendono intraprendere una missione per il bene, ma questa volta non ci siamo dovuti scontrare con mostri o demoni di vario genere.
Piuttosto ho avuto modo di incrociare uno Sciamano, che mi sta spingendo ad esplorare i miei poteri sommersi, il potere di comandare non tanto la natura, ma i suoi elementi primordiali, attraverso i Totem.
Non so come prendere questi consigli, ma gli effetti ottenuti sono al di sopra del mio consueto potenziale da Druido.
Sarà la volta buona che riesco a tenere testa alle orde dei poteri perniciosi? Lo scopriremo sicuramente nella prossima puntata. ^_^
Piuttosto ho avuto modo di incrociare uno Sciamano, che mi sta spingendo ad esplorare i miei poteri sommersi, il potere di comandare non tanto la natura, ma i suoi elementi primordiali, attraverso i Totem.
Non so come prendere questi consigli, ma gli effetti ottenuti sono al di sopra del mio consueto potenziale da Druido.
Sarà la volta buona che riesco a tenere testa alle orde dei poteri perniciosi? Lo scopriremo sicuramente nella prossima puntata. ^_^
Evoluzione a livello Elementare...
Anche questa ultima sessione di gioco ci ha riservato non poche sorprese. Si sa, il mondo fantastico di WarHammer ne riserva sempre a iosa agli eroi che intendono intraprendere una missione per il bene, ma questa volta non ci siamo dovuti scontrare con mostri o demoni di vario genere.
Piuttosto ho avuto modo di incrociare uno Sciamano, che mi sta spingendo ad esplorare i miei poteri sommersi, il potere di comandare non tanto la natura, ma i suoi elementi primordiali, attraverso i Totem.
Non so come prendere questi consigli, ma gli effetti ottenuti sono al di sopra del mio consueto potenziale da Druido.
Sarà la volta buona che riesco a tenere testa alle orde dei poteri perniciosi? Lo scopriremo sicuramente nella prossima puntata. ^_^
Piuttosto ho avuto modo di incrociare uno Sciamano, che mi sta spingendo ad esplorare i miei poteri sommersi, il potere di comandare non tanto la natura, ma i suoi elementi primordiali, attraverso i Totem.
Non so come prendere questi consigli, ma gli effetti ottenuti sono al di sopra del mio consueto potenziale da Druido.
Sarà la volta buona che riesco a tenere testa alle orde dei poteri perniciosi? Lo scopriremo sicuramente nella prossima puntata. ^_^
giovedì 27 ottobre 2016
Ritorno al passato...
In questi giorni torna prepotentemente
dal passato uno dei miei vecchi lavori, Il peso del Metallo,
spuntando nelle mani di un lettore che mi chiede un autografo, manco
fossi un divo, qualcuno mi chiede di poterlo leggere, insomma, questo
libro non vuol proprio restarsene in disparte, nel limbo dei miei
brutti ricordi.
Non certo per quello che ho scritto, o per la sua trama, ma piuttosto per le vicende che ormai risalgono a tre anni or sono. La pubblicazione, le speranze, lo stand a Lucca Comics, tutto poi naufragato nel nulla, nell'oblio, nel dimenticatoio.
Invece, così, quasi per caso alla vigilia di questi accadimenti, ritorna in auge, come se volesse in qualche modo inviarmi un messaggio, desideroso di tornare alla ribalta, comunicando quello che gli avevo infuso con tanta determinazione: la passione per il Metal.
Chissà se avrò mai voglia di riportarlo in auge, su Amazon o altrove, anche se ho sempre meno tempo per stare sui social network e sempre meno voglia di assillare gli altri su quello che scrivo.
Purtroppo ho un po' perso le speranze verso queste modalità di divulgazione, ma chissà, magari posso sperimentare altro, andando a segno verso chi sia interessato.
Non certo per quello che ho scritto, o per la sua trama, ma piuttosto per le vicende che ormai risalgono a tre anni or sono. La pubblicazione, le speranze, lo stand a Lucca Comics, tutto poi naufragato nel nulla, nell'oblio, nel dimenticatoio.
Invece, così, quasi per caso alla vigilia di questi accadimenti, ritorna in auge, come se volesse in qualche modo inviarmi un messaggio, desideroso di tornare alla ribalta, comunicando quello che gli avevo infuso con tanta determinazione: la passione per il Metal.
Chissà se avrò mai voglia di riportarlo in auge, su Amazon o altrove, anche se ho sempre meno tempo per stare sui social network e sempre meno voglia di assillare gli altri su quello che scrivo.
Purtroppo ho un po' perso le speranze verso queste modalità di divulgazione, ma chissà, magari posso sperimentare altro, andando a segno verso chi sia interessato.
martedì 25 ottobre 2016
Decisioni difficili...
A volte ci sono dei momenti in cui non
sai proprio che pesci prendere. Ti si presentano davanti dei dilemmi,
delle scelte che ti possono veramente cambiare la vita per sempre.
Ultimamente mi sono ritrovato diverse volte in questa situazione, ma mai come in questo caso sono dubbioso sul da farsi. Ai drammi reagisci, ti ribelli, ti adegui, alle scelte lavorative ci vai il callo, con l'esperienza e l'accortezza di cogliere al volo le sfumature, ma quando si parla della tua integrità come artista, come la mettiamo?
Concetto strano quello di considerarsi un artista, un creativo, in un contesto dove anche solo pensare diversamente dagli altri attira su di te ogni tipo di ostracismo, di prevenzione, di paura del nuovo. Ci si sente spaesati e non si sa proprio quale sia la scelta migliore.
Adeguarsi o rimanere saldi sulle proprie idee? Cavalcare le consuetudini o proporsi in modo nuovo, con angoli di lettura differenti, con spirito libero, privo di pregiudizi?
Avrò ancora qualche notte per pensare una risposta e di certo la troverò. Sono solito fare i conti con le scelte...
Ultimamente mi sono ritrovato diverse volte in questa situazione, ma mai come in questo caso sono dubbioso sul da farsi. Ai drammi reagisci, ti ribelli, ti adegui, alle scelte lavorative ci vai il callo, con l'esperienza e l'accortezza di cogliere al volo le sfumature, ma quando si parla della tua integrità come artista, come la mettiamo?
Concetto strano quello di considerarsi un artista, un creativo, in un contesto dove anche solo pensare diversamente dagli altri attira su di te ogni tipo di ostracismo, di prevenzione, di paura del nuovo. Ci si sente spaesati e non si sa proprio quale sia la scelta migliore.
Adeguarsi o rimanere saldi sulle proprie idee? Cavalcare le consuetudini o proporsi in modo nuovo, con angoli di lettura differenti, con spirito libero, privo di pregiudizi?
Avrò ancora qualche notte per pensare una risposta e di certo la troverò. Sono solito fare i conti con le scelte...
lunedì 24 ottobre 2016
Pauper, un universo da scoprire...
Era da un po' di tempo che accarezzavo l'idea di avvicinarmi a questo formato 'povero' e appena se ne è presentata l'occasione, mi sono subito buttato a capofitto.
Forum, news, pagine sui social sono state il primo step per comprendere questo formato, che a prima vista può sembrare un po' sottotono e invece ha un potenziale enorme. Un piccolo Legacy, per numero di archetipi e per potenzialità visto il volume enorme di carte a disposizione su cui ragionare per la costruzione di un mazzo. Alla fine un universo complesso e articolato che ha anche dalla sua il pregio di essere economico. E uno che cosa può desiderare di meglio?
Forum, news, pagine sui social sono state il primo step per comprendere questo formato, che a prima vista può sembrare un po' sottotono e invece ha un potenziale enorme. Un piccolo Legacy, per numero di archetipi e per potenzialità visto il volume enorme di carte a disposizione su cui ragionare per la costruzione di un mazzo. Alla fine un universo complesso e articolato che ha anche dalla sua il pregio di essere economico. E uno che cosa può desiderare di meglio?
mercoledì 19 ottobre 2016
Appesi a un filo sottile...
Dopo una lunga attesa, alla fine è arrivato un verdetto, un responso su un mio manoscritto.
Già è un grosso passo in avanti, rispetto alle infinite attese che ho vissuto in passato e che non mi hanno portato alcuna risposta.
Però, come per ogni moneta, c'è un rovescio, che dovrò comprendere e digerire: ci sono degli aspetti che dovrò discutere, modificare, che non vanno insomma.
Lo stile e il lessico sono piaciuti, così come l'esposizione, e il 'tiro' del brano che ha saputo tenere in sospeso il lettore che mi ha 'valutato'. Ma ci sono degli aspetti che non convincono, e che mi porteranno a delle rivisitazioni. Ci sarà da lavorare, molto, ma credo ci sarà sicuramente con profitto...
Già è un grosso passo in avanti, rispetto alle infinite attese che ho vissuto in passato e che non mi hanno portato alcuna risposta.
Però, come per ogni moneta, c'è un rovescio, che dovrò comprendere e digerire: ci sono degli aspetti che dovrò discutere, modificare, che non vanno insomma.
Lo stile e il lessico sono piaciuti, così come l'esposizione, e il 'tiro' del brano che ha saputo tenere in sospeso il lettore che mi ha 'valutato'. Ma ci sono degli aspetti che non convincono, e che mi porteranno a delle rivisitazioni. Ci sarà da lavorare, molto, ma credo ci sarà sicuramente con profitto...
martedì 18 ottobre 2016
Il cammino verso la consapevolezza...
E' un tema che ho avuto modo di trattare in passato, rispetto alle tante vicissitudini di questi ultimi anni.
Forse avanzare nell'età, o meglio, salire di livello, per usare un termine ruolistico, ti fa comprendere come le tue scelte, che reputi in quel momento corrette, anche quando si rivelano dei sonori fallimenti, ti servono a qualcosa.
Innanzitutto ti rendono reale, capace di comprendere che non si è infallibili e tutto non è sotto il proprio controllo. Poi innescano in te quella sensazione di osservare te stesso, le tue azioni, sotto una luce differente. Ti fanno capire che a volte, le cose non sono come le hai vissute fino a quel momento. Che le convinzioni mutano, che gli errori si trasformano in occasioni, in possibili svolte che ti cambiano, ti fanno evolvere davvero. Tutto questo per dire che ho imparato a guardare al presente, oltre il passato e a dispetto del futuro, godendomi quello che ho.
Forse avanzare nell'età, o meglio, salire di livello, per usare un termine ruolistico, ti fa comprendere come le tue scelte, che reputi in quel momento corrette, anche quando si rivelano dei sonori fallimenti, ti servono a qualcosa.
Innanzitutto ti rendono reale, capace di comprendere che non si è infallibili e tutto non è sotto il proprio controllo. Poi innescano in te quella sensazione di osservare te stesso, le tue azioni, sotto una luce differente. Ti fanno capire che a volte, le cose non sono come le hai vissute fino a quel momento. Che le convinzioni mutano, che gli errori si trasformano in occasioni, in possibili svolte che ti cambiano, ti fanno evolvere davvero. Tutto questo per dire che ho imparato a guardare al presente, oltre il passato e a dispetto del futuro, godendomi quello che ho.
lunedì 17 ottobre 2016
La corazza CW inizia il cannoneggiamento...
Ottobre, tempo di castagne, melograni e serie TV. Con questo breve incipit si racchiude l'inizio del mese, con un susseguirsi di nuove puntate a un ritmo incalzante, tanto da mettere in difficoltà il più incallito degli ascoltatori.
Sulla qualità delle singole stagioni non mi pronuncio ancora, ma così, la sensazione generale che a parte Arrow, che denota una certa 'stanchezza' nel modello proposto, le altre produzioni sprizzino vitalità da tutti i pori, in particolare per Supergirl, che da Cenerentola nella passata programmazione, rischia, almeno lo speriamo, di divenire una serie al top, con ascolti di rilievo, incastrata sempre di più e meglio nell'universo DC. Non ci resta che ordinare un'abbondante fornitura di popcorn a questo punto...
Sulla qualità delle singole stagioni non mi pronuncio ancora, ma così, la sensazione generale che a parte Arrow, che denota una certa 'stanchezza' nel modello proposto, le altre produzioni sprizzino vitalità da tutti i pori, in particolare per Supergirl, che da Cenerentola nella passata programmazione, rischia, almeno lo speriamo, di divenire una serie al top, con ascolti di rilievo, incastrata sempre di più e meglio nell'universo DC. Non ci resta che ordinare un'abbondante fornitura di popcorn a questo punto...
sabato 15 ottobre 2016
L'amore con gli Dei...
Ogni passo nella nostra campagna appare come una montagna insormontabile. Anche il più piccolo riscontro con i personaggi non giocanti presenti, pare diventare sempre più complesso.
Solo una buona dose di calma e di astuzia ci ha permesso di domare un Imp troppo impaziente di giocare e di divorare ogni cibo presente nel nostro Circo, diventato sempre più una gabbia di matti.
Anche queste vicissitudini hanno avuto qualche lato positivo, almeno per chi ha potuto 'godere' degli incontri amorosi tra i due numi tutelari che, con molte incomprensioni, stanno cercando di aiutarci nel nostro cammino di liberazione.
Andare a 'caccia' non sarà più lo stesso per la nostra cacciatrice di demoni, ma questi sono i meravigliosi incerti del fantasioso mondo di Warhammer Fantasy...
Solo una buona dose di calma e di astuzia ci ha permesso di domare un Imp troppo impaziente di giocare e di divorare ogni cibo presente nel nostro Circo, diventato sempre più una gabbia di matti.
Anche queste vicissitudini hanno avuto qualche lato positivo, almeno per chi ha potuto 'godere' degli incontri amorosi tra i due numi tutelari che, con molte incomprensioni, stanno cercando di aiutarci nel nostro cammino di liberazione.
Andare a 'caccia' non sarà più lo stesso per la nostra cacciatrice di demoni, ma questi sono i meravigliosi incerti del fantasioso mondo di Warhammer Fantasy...
martedì 11 ottobre 2016
La memoria di un fallimento...
In questi giorni il mio account di
Facebook, mi rammenta con insistenza i post di quattro anni fa,
quando, con un certo orgoglio, promuovevo l'uscita a Lucca Comics di
due dei miei romanzi.
Ormai quel tempo mi sembra lontanissimo e le vicende che hanno portato al fallimento dell'editore prima e dell'oblio di molte altre attività dopo, sono ormai un ricordo amaro, direi pure doloroso.
Eppure sono ancora qui a insistere, se non con maggiore convinzione, con l'attenzione di chi troppe volte e per cause non sue, ha visto naufragare la fatica e l'impegno in un oceano di nulla.
Da allora ho imparato, ho evitato altri disastri, ho ricostruito, ma sopratutto ho continuato a scrivere, a occuparmi di ludica, anche se con un minor coinvolgimento diretto. Non tanto per paura, o per mancanza di fiducia, piuttosto con l'oculatezza di chi ne ha passate tante e vorrebbe, almeno una volta, non fallire più.
Ormai quel tempo mi sembra lontanissimo e le vicende che hanno portato al fallimento dell'editore prima e dell'oblio di molte altre attività dopo, sono ormai un ricordo amaro, direi pure doloroso.
Eppure sono ancora qui a insistere, se non con maggiore convinzione, con l'attenzione di chi troppe volte e per cause non sue, ha visto naufragare la fatica e l'impegno in un oceano di nulla.
Da allora ho imparato, ho evitato altri disastri, ho ricostruito, ma sopratutto ho continuato a scrivere, a occuparmi di ludica, anche se con un minor coinvolgimento diretto. Non tanto per paura, o per mancanza di fiducia, piuttosto con l'oculatezza di chi ne ha passate tante e vorrebbe, almeno una volta, non fallire più.
lunedì 10 ottobre 2016
2 Storie – Le pieghe del fato...
Quando ci si avventura nella
narrazione, in particolare attorno alle vicissitudini dei tuoi
personaggi, ti immagini sempre eventi eclatanti in cui farli
incappare.
Eppure, il più delle volte, la quotidianità è l'unico aspetto che la maggioranza di noi tutti vive, senza particolari scossoni o attività di rilievo.
Come è possibile rendere credibile una trama senza farla sembrare un film americano dove se non c'è un'esplosione ogni cinque minuti, ci si annoia?
Credo che la risposta te la dia il caso, l'improbabile che diventa possibile, ancorché realtà tanto tangibile quanto incredibile.
Così, perché, ad esempio, non far incontrare i miei acerrimi nemici, nel più 'modulare' dei centri commerciali? Da una semplice idea ora sto imbastendo i dettagli di un nuovo scontro, tra mobili dai nomi impronunciabili e una marea di gente che in un sabato qualunque assiepa il mega store, all'insaputa di una guerra di nervi, dove, prima o poi, qualcuno ci lascerà le penne...
Eppure, il più delle volte, la quotidianità è l'unico aspetto che la maggioranza di noi tutti vive, senza particolari scossoni o attività di rilievo.
Come è possibile rendere credibile una trama senza farla sembrare un film americano dove se non c'è un'esplosione ogni cinque minuti, ci si annoia?
Credo che la risposta te la dia il caso, l'improbabile che diventa possibile, ancorché realtà tanto tangibile quanto incredibile.
Così, perché, ad esempio, non far incontrare i miei acerrimi nemici, nel più 'modulare' dei centri commerciali? Da una semplice idea ora sto imbastendo i dettagli di un nuovo scontro, tra mobili dai nomi impronunciabili e una marea di gente che in un sabato qualunque assiepa il mega store, all'insaputa di una guerra di nervi, dove, prima o poi, qualcuno ci lascerà le penne...
mercoledì 5 ottobre 2016
Gundam torna in TV
Era il lontano 1979, quando dal lontano Giappone, veniva prodotta una delle saghe più belle che abbia mai visto e che ancora oggi mi porta alla memoria le storie della ciurma della Base Bianca.
Oggi, a distanza di quasi quarant'anni, torna, in alta definizione sul canale Netflix, Mobile Suite Gundam, a riproporsi, nella sua cruda visione di una guerra spaziale, incomprensibile e cruda come i conflitti che continuano a insanguinare il nostro pianeta. Chissà se i giovani riusciranno a cogliere il profondo messaggio di questa saga, chissà se anche loro apprezzeranno la vita di Peter Rei e dei suoi acerbi compagni di ventura. Magari si accorgeranno dell'immenso universo di questa saga, dei suoi Real Robot e di quanto si orribile la guezza, a prescindere dal motivo per cui la si combatta.
Oggi, a distanza di quasi quarant'anni, torna, in alta definizione sul canale Netflix, Mobile Suite Gundam, a riproporsi, nella sua cruda visione di una guerra spaziale, incomprensibile e cruda come i conflitti che continuano a insanguinare il nostro pianeta. Chissà se i giovani riusciranno a cogliere il profondo messaggio di questa saga, chissà se anche loro apprezzeranno la vita di Peter Rei e dei suoi acerbi compagni di ventura. Magari si accorgeranno dell'immenso universo di questa saga, dei suoi Real Robot e di quanto si orribile la guezza, a prescindere dal motivo per cui la si combatta.
martedì 4 ottobre 2016
La complicità innanzitutto...
Con una lunga serie di considerazioni,
sono riuscito, anche con l'aiuto di un 'compagno di analisi', ha
raggiungere una quadra su quello che era diventato il mio nuovo tarlo
sul fronte Magic. Sicuramente lavorare in tandem ha accelerato le
valutazioni, le strategie e le scelte da apportare per far girare al
meglio l'archetipo, escludendo soluzioni già testate e
confrontandosi su quello che i primi test hanno scaturito.
Sarebbe bello poter trovare sempre qualcuno con cui condividere il proprio svago, ragionando, elucubrando, sempre all'insegna della leggerezza e del buon senso?
Non è così scontato, non sempre tra nerd ci si intende, spesso trincerati dietro le proprie convinzioni, quindi quando avvengono questi miracoli, non c'è che da gioirne, sperando che questa strana malattia, questa comunione d'intenti, di diffonda sempre di più...
Sarebbe bello poter trovare sempre qualcuno con cui condividere il proprio svago, ragionando, elucubrando, sempre all'insegna della leggerezza e del buon senso?
Non è così scontato, non sempre tra nerd ci si intende, spesso trincerati dietro le proprie convinzioni, quindi quando avvengono questi miracoli, non c'è che da gioirne, sperando che questa strana malattia, questa comunione d'intenti, di diffonda sempre di più...
lunedì 3 ottobre 2016
Luke Cage – Un uomo dalla pelle dura...
Finalmente, dopo oltre un anno di
spoiler, e una breve comparsata, molto gradita, in Jessica Jones, fa
il suo ingresso nel firmamento Marvel, un altro membro dei Difensori:
Luke Cage.
Come ormai ci abituati in passato, il filone intrapreso dal canale digitale Netflix, mostra degli eroi complessi, a volte persino fragili, che affrontano le difficoltà della vita senza l'arroganza classica del supereroe invincibile. Anzi, le prime battute del protagonista sono dimesse, quasi a voler evitare il palcoscenico, nascondendo il proprio passato e i superpoteri, come un fuggiasco in cerca di una tranquillità mai avuta.
Ben presto però la vita chiede un tributo di coraggio al 'lavapiatti' che, alla fine, decide di mettersi in gioco, nel migliore modo possibile, almeno per noi spettatori: menando e distruggendo tutto quello che incontra.
Non vedo l'ora di proseguire nella visione di questo nuovo capitolo supereroistico, anche perché, ancora una volta, la cura per i dettagli, le musiche su tutto, sono sempre ai massimi livelli.
Come ormai ci abituati in passato, il filone intrapreso dal canale digitale Netflix, mostra degli eroi complessi, a volte persino fragili, che affrontano le difficoltà della vita senza l'arroganza classica del supereroe invincibile. Anzi, le prime battute del protagonista sono dimesse, quasi a voler evitare il palcoscenico, nascondendo il proprio passato e i superpoteri, come un fuggiasco in cerca di una tranquillità mai avuta.
Ben presto però la vita chiede un tributo di coraggio al 'lavapiatti' che, alla fine, decide di mettersi in gioco, nel migliore modo possibile, almeno per noi spettatori: menando e distruggendo tutto quello che incontra.
Non vedo l'ora di proseguire nella visione di questo nuovo capitolo supereroistico, anche perché, ancora una volta, la cura per i dettagli, le musiche su tutto, sono sempre ai massimi livelli.
domenica 2 ottobre 2016
In viaggio per amore...
Riprende così la nostra avventura, tra i carrozzoni dei circensi tileani e le complicazioni dovute ai poteri del figliol prodigo, che di tanto in tanto cade nell'involontario utilizzo dei suoi poteri.
Così, persino organizzare il tradizionale viaggio di nozze per il mio povero druido, diventa un'impresa più ardua che affrontare un esercito di bestie del Caos.
E ora siamo qui, ad assistere all'abbraccio amichevole tra un Worgen e un Imp, incapaci di spiegare al resto della comitiva di cineasti e sopratutto a mia moglie, con chi diavolo hanno a che fare. O meglio, chi diavolo siamo noi...
Così, persino organizzare il tradizionale viaggio di nozze per il mio povero druido, diventa un'impresa più ardua che affrontare un esercito di bestie del Caos.
E ora siamo qui, ad assistere all'abbraccio amichevole tra un Worgen e un Imp, incapaci di spiegare al resto della comitiva di cineasti e sopratutto a mia moglie, con chi diavolo hanno a che fare. O meglio, chi diavolo siamo noi...
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