Non sono un grosso amante dei mazzi basati sulle creature, devo ammetterlo, ma se le soluzioni prospettate si avvicinano a qualcosa che permetta una chiusura rapida, o una combo stravagante, qualche volta accetto il compromesso e vado ad esplorare nuove soluzioni.
Il meta attuale, con le nuove carte introdotte da Iconic Master, non si sta rivelando il massimo per i mazzi puramente Control, quindi sto accarezzando l'idea di attrezzarmi con un mazzo strano, pazzo e certo non semplice da manovrare, ma che racchiude tutto il potenziale per chiusure fulminee e senza via di scampo per l'avversario.
Si, sto parlando di U/R Kiln Fiend, uno dei mazzi più aggressivi e rischiosi che il formato possa offrire al momento.
Chissà, magari questo week end provo a spiazzare mio figlio con questa nuova 'trovata' e vedrò se questa idea balzana funzionerà a dovere. ^_^
giovedì 30 novembre 2017
mercoledì 29 novembre 2017
Numero 81 - Dipingere, influenzati dal Maligno...
Affrontando tematiche legate alle forze oscure, che inspiegabilmente si manifestano attorno a noi, si scopre quanto l'arte, sia stata accomunata a volontà ed ispirazioni maligne, piuttosto che alla semplice ispirazione dell'artista.
Il Male incarnato nell'abilità al di sopra dell'umano, schiavo e succube di forze oscure che donano, come ricompensa, una capacità artistica in grado di trasalire il normale. Questa convinzione, spesso presente fino ai giorni nostri, mi lascia un po' interdetto, quasi ci si stupisse che qualcuno possa essere in grado di stare al di sopra del comune sentire e lo si dovesse necessariamente bollare come un qualcosa di soprannaturale. Forse stiamo solo assistendo a qualcosa di trasgressivo, di elevato, di superlativo, senza comprendere il reale potenziale dell'uomo...
Il Male incarnato nell'abilità al di sopra dell'umano, schiavo e succube di forze oscure che donano, come ricompensa, una capacità artistica in grado di trasalire il normale. Questa convinzione, spesso presente fino ai giorni nostri, mi lascia un po' interdetto, quasi ci si stupisse che qualcuno possa essere in grado di stare al di sopra del comune sentire e lo si dovesse necessariamente bollare come un qualcosa di soprannaturale. Forse stiamo solo assistendo a qualcosa di trasgressivo, di elevato, di superlativo, senza comprendere il reale potenziale dell'uomo...
martedì 28 novembre 2017
Star Wars Battlefront 2 - Che peccato...
Ogni volta che nasce un videogioco per l'universo di Star Wars, fremo speranzoso in qualcosa che mi faccia rivivere le gesta di XWing vs Tie Fighter, dove eccellevo, tanto da fregiarmi tra gli amici nelle sfide via LAN, dell'appellativo di Darth Vader.
Invece, ancora una volta, con Star Wars Battlefront 2, pare, almeno a detta degli esperti, che si sia fallito l'obiettivo di rivivere la saga di Guerre Stellari, potendo cimentarsi alla guida di una delle tante astronavi presenti nella saga, o di immergersi in una nuova storia, ricca e densa di emozioni. Un vero peccato che alla fine abbia prevalso un modello di business che non premia i giocatori old school come me...
Invece, ancora una volta, con Star Wars Battlefront 2, pare, almeno a detta degli esperti, che si sia fallito l'obiettivo di rivivere la saga di Guerre Stellari, potendo cimentarsi alla guida di una delle tante astronavi presenti nella saga, o di immergersi in una nuova storia, ricca e densa di emozioni. Un vero peccato che alla fine abbia prevalso un modello di business che non premia i giocatori old school come me...
lunedì 27 novembre 2017
Saper aspettare...
Dovremmo tutti sapere, sin dall'inizio, dalla nostra nascita, che la vita è fatta di attese.
Se non fosse perché viviamo in un eta che ci inculca l'idea della velocità, del tutto e subito, la quotidianità ci dimostra nei fatti l'esatto contrario.
Siamo nati per aspettare, senza renderci realmente conto che così non viviamo il presente, l'oggi, fatto di cose piccole, di semplici gesti e di gioie apparentemente marginali. La realtà è questo, nulla più, un delicato momento in cui aspettare il dopo, il nuovo, il meglio, quindi, tanto vale farlo con il sorriso, cercando di non farsi tentare dai demoni della frenesia, godendosi il presente come fosse un dono inatteso.
Se non fosse perché viviamo in un eta che ci inculca l'idea della velocità, del tutto e subito, la quotidianità ci dimostra nei fatti l'esatto contrario.
Siamo nati per aspettare, senza renderci realmente conto che così non viviamo il presente, l'oggi, fatto di cose piccole, di semplici gesti e di gioie apparentemente marginali. La realtà è questo, nulla più, un delicato momento in cui aspettare il dopo, il nuovo, il meglio, quindi, tanto vale farlo con il sorriso, cercando di non farsi tentare dai demoni della frenesia, godendosi il presente come fosse un dono inatteso.
martedì 21 novembre 2017
Concedersi una pausa...
Ogni tanto, quando proprio le cose non girano come vorresti, una pausa è utile.
Dallo stress del lavoro, dalla routine, che ti spegne i neuroni, dalle continue sollecitazioni che ti portano a dover essere sempre reattivo e lucido su mille fronti.
Anche dalla creatività, dall'impulso di voler realizzare qualcosa, bisognerebbe prendere una pausa.
Così, eccomi a tirare giù la serranda di questo blog, giusto qualche giorno, nell'attesa di ritemprare le forze e ritornare online più arzillo di prima. Magari anche con qualche nuovo progetto all'orizzonte...
Dallo stress del lavoro, dalla routine, che ti spegne i neuroni, dalle continue sollecitazioni che ti portano a dover essere sempre reattivo e lucido su mille fronti.
Anche dalla creatività, dall'impulso di voler realizzare qualcosa, bisognerebbe prendere una pausa.
Così, eccomi a tirare giù la serranda di questo blog, giusto qualche giorno, nell'attesa di ritemprare le forze e ritornare online più arzillo di prima. Magari anche con qualche nuovo progetto all'orizzonte...
lunedì 20 novembre 2017
Giocare, a dispetto degli acciacchi...
Anche se mi è duro ammetterlo, ma ormai gli anni passano impietosi anche per me, e di tanto in tanto acciacchi e malanni mi tormentano più del dovuto.
Così il consueto incontro del Sabato con mio figlio e la ludica ha subito un deciso ridimensionamento, dovendo rimanere a casa, tra le calde mura casalinghe.
Per fortuna il Pauper ci è venuto in soccorso, e sfruttando la comodità di avere una stampante a portata di mano, predisporre qualche prova e qualche variazione sui nostri soliti mazzi, ci ha permesso di passare il pomeriggio sperimentando nuove strategie. Insomma, non è andata poi così male e il divertimento non è mancato neppure questa volta...
Così il consueto incontro del Sabato con mio figlio e la ludica ha subito un deciso ridimensionamento, dovendo rimanere a casa, tra le calde mura casalinghe.
Per fortuna il Pauper ci è venuto in soccorso, e sfruttando la comodità di avere una stampante a portata di mano, predisporre qualche prova e qualche variazione sui nostri soliti mazzi, ci ha permesso di passare il pomeriggio sperimentando nuove strategie. Insomma, non è andata poi così male e il divertimento non è mancato neppure questa volta...
giovedì 16 novembre 2017
Numero 81 - A metà del guado...
Scrivere con costanza genera sicuramente delle vibrazioni positive. Si apprezzano i progressi, si vedono crescere i personaggi e le loro trame, si riesce a seguire il lavoro senza dover riprendere il filo della trama ad ogni interruzione forzata.
Anche se non riesco a reggere il ritmo di produzione del passato, limitandomi a un paio di cartelle a settimana, mi ritengo comunque soddisfatto. Ho passato mesi di completa afflizione, in cui non trovavo alcuno stimolo a coltivare questo impegno, ma ormai è acqua passata.
Veleggio placido sulle onde della creatività, una pagina dopo l'altra, con l'augurio di avere sempre qualcosa di interessante da raccontare...
Anche se non riesco a reggere il ritmo di produzione del passato, limitandomi a un paio di cartelle a settimana, mi ritengo comunque soddisfatto. Ho passato mesi di completa afflizione, in cui non trovavo alcuno stimolo a coltivare questo impegno, ma ormai è acqua passata.
Veleggio placido sulle onde della creatività, una pagina dopo l'altra, con l'augurio di avere sempre qualcosa di interessante da raccontare...
mercoledì 15 novembre 2017
2 Storie - Riemergere dall'oblio...
Ci sono delle storie travagliate. Dei progetti difficili, complicati, che subiscono mille rinvii e tante porte chiuse.
2 Storie credo rientri bene in questa categoria di progetto. Sin dalla nascita ha subito una miriade di contrattempi, così tanti da farmi pensare che sarebbe stato impossibile persino cominciare questo manoscritto.
E invece, nonostante tutto, sono ancora qui a provare, per l'ennesima volta, a promuovere il primo manoscritto e l'intero progetto a una nuova casa editrice di genere.
Non so come andrà o quanto tempo di vorrà, ma credo il questo lavoro e nel suo potenziale, non posso quindi fare altro che provare e riprovare fino allo sfinimento, fino che otterrò il risultato che desidero...
2 Storie credo rientri bene in questa categoria di progetto. Sin dalla nascita ha subito una miriade di contrattempi, così tanti da farmi pensare che sarebbe stato impossibile persino cominciare questo manoscritto.
E invece, nonostante tutto, sono ancora qui a provare, per l'ennesima volta, a promuovere il primo manoscritto e l'intero progetto a una nuova casa editrice di genere.
Non so come andrà o quanto tempo di vorrà, ma credo il questo lavoro e nel suo potenziale, non posso quindi fare altro che provare e riprovare fino allo sfinimento, fino che otterrò il risultato che desidero...
martedì 14 novembre 2017
Un giorno di ordinario delirio...
Essere pendolare presenta dei rischi insiti in questa condizione, non c'è dubbio, lo dimostrano gli scioperi, gli incidenti e i guasti a renderti la giornata perlomeno imprevedibile.
Però, credo ci sia un limite a tutto.
E quando scopri che la Metro torinese è chiusa per il tratto che devi percorrere, senza motivi apparenti, senza comunicazioni o cartelli e ti ritrovi a prendere un pullman nella confusione e nella ressa, con referenti GTT che ti intimano di scendere perché vogliono utilizzare il mezzo per altre tratte, che non sei in grado neppure di muoverti, tanto sei pressato come una sardina, che ti becchi pure gli insulti degli altri pendolari che non riescono a salire sul mezzo che hai così fortuitamente conquistato, ti rendi conto che al peggio non c'è mai fine. Quel che è peggio e il non sapere che succese, non avere informazioni, viaggiare brancolando nel buio e nell'ignorianza. Come ormai capita sempre più spesso in questa povera nazione...
Però, credo ci sia un limite a tutto.
E quando scopri che la Metro torinese è chiusa per il tratto che devi percorrere, senza motivi apparenti, senza comunicazioni o cartelli e ti ritrovi a prendere un pullman nella confusione e nella ressa, con referenti GTT che ti intimano di scendere perché vogliono utilizzare il mezzo per altre tratte, che non sei in grado neppure di muoverti, tanto sei pressato come una sardina, che ti becchi pure gli insulti degli altri pendolari che non riescono a salire sul mezzo che hai così fortuitamente conquistato, ti rendi conto che al peggio non c'è mai fine. Quel che è peggio e il non sapere che succese, non avere informazioni, viaggiare brancolando nel buio e nell'ignorianza. Come ormai capita sempre più spesso in questa povera nazione...
lunedì 13 novembre 2017
Scontro finale...
Ormai era chiaro il nostro destino. Ormai si doveva affrontare di petto il nemico, con armi e incantesimi, con il cuore colmo di coraggio, unici baluardi dell'Impero, contro i dilaganti poteri perniciosi che in questi territori avevano corrotto e manipolato per troppo tempo.
Ormai era tempo di scendere in campo, ma le nostre capacità da sole non sarebbero state sufficienti. Troppo il potere messo in campo dall'araldo di Tzeentch, troppo il male imbevuto dal maestro d'arme, divenuto strumento di Khorne, nella sua armatura intrisa di sangue e agonia. Fortunatamente in nostro aiuto, un angelo caduto viene in nostro soccorso, dividendo le forze che si erano poste contro di noi, dandoci il tempo di sconfiggere prima il servo del Dio del Sangue, poi distrarre e scacciare l'abominio del Dio del Mutamento. Per ora le terre del Nord sono salve, almeno fino a quando l'umanità si reggerà salda nella fedeltà al Bene e all'Imperatore.
Ormai era tempo di scendere in campo, ma le nostre capacità da sole non sarebbero state sufficienti. Troppo il potere messo in campo dall'araldo di Tzeentch, troppo il male imbevuto dal maestro d'arme, divenuto strumento di Khorne, nella sua armatura intrisa di sangue e agonia. Fortunatamente in nostro aiuto, un angelo caduto viene in nostro soccorso, dividendo le forze che si erano poste contro di noi, dandoci il tempo di sconfiggere prima il servo del Dio del Sangue, poi distrarre e scacciare l'abominio del Dio del Mutamento. Per ora le terre del Nord sono salve, almeno fino a quando l'umanità si reggerà salda nella fedeltà al Bene e all'Imperatore.
domenica 12 novembre 2017
Hick Hack nel pollaio - Tra polli e volpi...
Ormai, nel consueto incontro del sabato, il nostro Master ci tiene in serbo un gioco da tavolo nell'attesa che tutta la compagnia si riunisca, pronta a menare le mani contro il nemico che incombe.
Questa volta è toccato a un classico della StuporiMundi: Hick Hack nel pollaio.
Un gioco semplice, basato sulle abilità di un set di carte, che deve permettere ai giocatori di recuperare i semi presenti nei vari pollai, o di depredare, i malcapitati animali che razzolano per l'aia. Regole semplici, che però portano a un'ottima rigiocabilità e a un minimo di strategia, anche se la pesca delle carte, abbinata ai colori dei pollai, non sempre permette di effettuare giocate ottimali. Un'ottimo filler quindi, per grandi e piccini, perfetto per i pomeriggi autunnali.
Questa volta è toccato a un classico della StuporiMundi: Hick Hack nel pollaio.
Un gioco semplice, basato sulle abilità di un set di carte, che deve permettere ai giocatori di recuperare i semi presenti nei vari pollai, o di depredare, i malcapitati animali che razzolano per l'aia. Regole semplici, che però portano a un'ottima rigiocabilità e a un minimo di strategia, anche se la pesca delle carte, abbinata ai colori dei pollai, non sempre permette di effettuare giocate ottimali. Un'ottimo filler quindi, per grandi e piccini, perfetto per i pomeriggi autunnali.
venerdì 10 novembre 2017
Alessia Mainardi - Caos/Less Fuori dal Tempo
La vita spesso ti riserva delle strane coincidenze, ti porta a credere che tutto sia scontato, normale e poi, in un momento, tutto viene stravolto da eventi più grandi di te.
Così, con questa premessa un po' fumosa, voglio parlarvi del libro di un'autrice che ha fatto della sua passione per l'antico Egitto, un vero e proprio tempio della narrativa: Alessia Mainardi.
Il suo ultimo lavoro, Caos/Less - Fuori dal Tempo ne è un esempio lampante, dove culti e divinità egizie si mischiano a alieni eleganti e alla natura umana, difficilmente in grado di sopportare il giogo della tirannia.
In tutto questo però si muove un Amore. La A maiuscola non è messa a caso. Qui il sentimento è struggente, negato eppure così vivo, da superare i secoli, l'anima stessa delle cose.
Un amore che ciascuno di noi vorrebbe provare almeno una volta e sopratutto vorrebbe ricevere, così assoluto da annichilire qualunque distanza o differenza.
Se volete una storia e volete viverla, facendovi travolgere, leggete questo libro, ne sarete rapiti, come è successo a me... Qui di seguito potrete trovare il video con l'intervista dell'autrice e il sito dove trovarlo.
Così, con questa premessa un po' fumosa, voglio parlarvi del libro di un'autrice che ha fatto della sua passione per l'antico Egitto, un vero e proprio tempio della narrativa: Alessia Mainardi.
Il suo ultimo lavoro, Caos/Less - Fuori dal Tempo ne è un esempio lampante, dove culti e divinità egizie si mischiano a alieni eleganti e alla natura umana, difficilmente in grado di sopportare il giogo della tirannia.
In tutto questo però si muove un Amore. La A maiuscola non è messa a caso. Qui il sentimento è struggente, negato eppure così vivo, da superare i secoli, l'anima stessa delle cose.
Un amore che ciascuno di noi vorrebbe provare almeno una volta e sopratutto vorrebbe ricevere, così assoluto da annichilire qualunque distanza o differenza.
Se volete una storia e volete viverla, facendovi travolgere, leggete questo libro, ne sarete rapiti, come è successo a me... Qui di seguito potrete trovare il video con l'intervista dell'autrice e il sito dove trovarlo.
giovedì 9 novembre 2017
Numero 81 - Tra musiche orientali...
Il fatto di costruire la trama di questo manoscritto attorno a una persona piena di talenti ed eclettica per natura, mi sta portando a scoprire un mondo completamente sconosciuto, di arte e cultura, dove non si finisce mai di scoprire, si è sempre in viaggio verso lidi inesplorati.
Così, tra strane visioni e personaggi occulti e misteriosi, trova anche spazio la danza del ventre, che nella città di Torino ha un folto pubblico di appassionati, anche grazie a diversi ballerini, noti anche a livello internazionale. Non mi resterà che sedermi comodo e lasciarmi cullare dalle melodie medio orientali...
Così, tra strane visioni e personaggi occulti e misteriosi, trova anche spazio la danza del ventre, che nella città di Torino ha un folto pubblico di appassionati, anche grazie a diversi ballerini, noti anche a livello internazionale. Non mi resterà che sedermi comodo e lasciarmi cullare dalle melodie medio orientali...
mercoledì 8 novembre 2017
Lo smarphone sta distruggendo i mercati?
Sul noto portale Androidiani è uscito un interessante iconografia che mostra come lo smartphone abbia, nei fatti, cannibalizzato interi settori, fornendo in un unico strumento, diverse soluzioni.
Spesso non ci rendiamo conto di quanto, in un unico oggetto, siano racchiuse così tante funzionalità, presenti in passato in oggetti di uso comune, o in tecnologie ormai in declino, proprio a causa del nuovo 'giocattolo' su cui molto spesso investiamo parecchi denari. Questa è ormai il trend della tecnologia, che divora, sempre più velocemente, standard e abitudini, trasformandole, indirizzandole verso soluzioni sempre nuove. Pensiamo al personal computer, o ai più recenti tablet, ora sempre più in crisi a favore dei 'trasformabili', insomma, è il ciclo frenetico del business hi-tech e chissà che persino l'uomo, non rischi di finire, prima o poi, in questo tritacarne...
Spesso non ci rendiamo conto di quanto, in un unico oggetto, siano racchiuse così tante funzionalità, presenti in passato in oggetti di uso comune, o in tecnologie ormai in declino, proprio a causa del nuovo 'giocattolo' su cui molto spesso investiamo parecchi denari. Questa è ormai il trend della tecnologia, che divora, sempre più velocemente, standard e abitudini, trasformandole, indirizzandole verso soluzioni sempre nuove. Pensiamo al personal computer, o ai più recenti tablet, ora sempre più in crisi a favore dei 'trasformabili', insomma, è il ciclo frenetico del business hi-tech e chissà che persino l'uomo, non rischi di finire, prima o poi, in questo tritacarne...
martedì 7 novembre 2017
Sognando - Ora comincia il duro lavoro...
Dopo l'ubriacatura dell'evento lucchese ci si ritrova a fare i conti con la dura realtà: la letteratura fantastica non ha vita facile nel nostro paese.
Bisogna impegnarsi e anche molto, per far si che le proprie pubblicazioni trovino un minimo di spazio, siano visibili e conseguentemente, diventino appetibili per i pochi lettori che possono essere interessati al genere fantascientifico e fantastico in genere.
Almeno in questa occasione non sono solo nell'attività di promozione, e ho trovato nella Ailus Editrice uno staff di gente volenterosa, che si prodiga, che ci crede.
Già, crederci, con impegno e dedizione, convinta di far bene e di proporre prodotti validi, di qualità, anche se non si dispone di mezzi stratosferici o di budget infiniti.
Perché alla fine, a dispetto di quel che si pensa, è solo con la passione che si ottengono opere di qualità, ed è solo con un'attività costante di promozione che si può progredire, nell'apatia generale.
Bisogna impegnarsi e anche molto, per far si che le proprie pubblicazioni trovino un minimo di spazio, siano visibili e conseguentemente, diventino appetibili per i pochi lettori che possono essere interessati al genere fantascientifico e fantastico in genere.
Almeno in questa occasione non sono solo nell'attività di promozione, e ho trovato nella Ailus Editrice uno staff di gente volenterosa, che si prodiga, che ci crede.
Già, crederci, con impegno e dedizione, convinta di far bene e di proporre prodotti validi, di qualità, anche se non si dispone di mezzi stratosferici o di budget infiniti.
Perché alla fine, a dispetto di quel che si pensa, è solo con la passione che si ottengono opere di qualità, ed è solo con un'attività costante di promozione che si può progredire, nell'apatia generale.
lunedì 6 novembre 2017
Mentre fuori piove...
Il tempo non invoglia certo a passare del tempo all'aperto, così abbiamo una nuova scusa per rintanarci al Covo di Loki per giocare alle nostre figurine.
Il tema di questo sabato pomeriggio sono stati i mazzi 'molesti', quelli poco usati, ma che racchiudono del potenziale.
In particolare mio figlio, ormai specializzato in tramutanti e affini, continua a studiare nuovi modi per gestire il tribale più ostico del formato dei poveri.
I risultati, anche sfruttando il nuovo peschino, a breve comune, di Lead the Stampede, cominciano a diventare interessanti, anche se servirà ancora un po' di lavoro di affinamento per trovare il giusto bilanciamento tra creature e magie da inserire nel mazzo.
Io resto ancora indeciso su cosa utilizzare, ma si sa, il formato è provido di scelte anche bizzarre, e tra Familiar, Alchemy e strane combo, ho avuto modo di sbizzarrirmi, a dispetto dei tier più affermati. Ora non resta che aspettare la nuova espansione e mettere in campo gli sviluppi di questi giorni, visto che ormai, il tempo per dedicarci a queste cose lo si trova...
Il tema di questo sabato pomeriggio sono stati i mazzi 'molesti', quelli poco usati, ma che racchiudono del potenziale.
In particolare mio figlio, ormai specializzato in tramutanti e affini, continua a studiare nuovi modi per gestire il tribale più ostico del formato dei poveri.
I risultati, anche sfruttando il nuovo peschino, a breve comune, di Lead the Stampede, cominciano a diventare interessanti, anche se servirà ancora un po' di lavoro di affinamento per trovare il giusto bilanciamento tra creature e magie da inserire nel mazzo.
Io resto ancora indeciso su cosa utilizzare, ma si sa, il formato è provido di scelte anche bizzarre, e tra Familiar, Alchemy e strane combo, ho avuto modo di sbizzarrirmi, a dispetto dei tier più affermati. Ora non resta che aspettare la nuova espansione e mettere in campo gli sviluppi di questi giorni, visto che ormai, il tempo per dedicarci a queste cose lo si trova...
giovedì 2 novembre 2017
Lucca Comics - Sopravvivere all'uragano...
Era da qualche anno che non partecipavo più alla kermesse lucchese e anche se solo per un giorno, ho potuto immergermi nuovamente in quel clima euforico.
E' stato massacrante concentrare in un solo giorno, una toccata e fuga allo stand Ailus Editrice, la presentazione del libro, l'intervista online, su due canali youtube, per poi fuggire, tornare a casa, senza aver potuto apprezzare nulla delle meraviglie della manifestazione. Troppa gente, troppi stand, troppe cose da fare, da vedere, per poterle conciliare in un'unica toccata e fuga.
Quest'anno è andata così, chissà, forse in futuro potrò tornare 'a pieno regime' con altre pubblicazioni, con altri sogni, per ora, sono ben felice di esserci almeno stato, con qualcosa di mio...
E' stato massacrante concentrare in un solo giorno, una toccata e fuga allo stand Ailus Editrice, la presentazione del libro, l'intervista online, su due canali youtube, per poi fuggire, tornare a casa, senza aver potuto apprezzare nulla delle meraviglie della manifestazione. Troppa gente, troppi stand, troppe cose da fare, da vedere, per poterle conciliare in un'unica toccata e fuga.
Quest'anno è andata così, chissà, forse in futuro potrò tornare 'a pieno regime' con altre pubblicazioni, con altri sogni, per ora, sono ben felice di esserci almeno stato, con qualcosa di mio...
mercoledì 1 novembre 2017
Al cospetto di Slaanesh...
Dopo aver sconfitto gli araldi di Khorne, che perpetravano infaticidi in onore del Dio del Sangue, il nostro gruppo di indomiti eroi si è intrufolato nelle segrete del castello, seguendo uno dei potenziali adepti del Caos.
Abbiamo scoperto una sala delle torture e del piacere, dove il maggiordomo traeva potere da alcune povere vittime soggiogate dalla frusta di Slaanesh.
Purtroppo solo alcuni dei nostri coraggiosi, di cui uno anche senza il suo fedele arco, sono stati costretti a fronteggiare il pericoloso servo del Caos, mentre lui, dal canto suo, provava ad irretirli con i suoi poteri perniciosi. Fortunatamente il famiglio del nostro giovane druido, un ragno ingigantito alla bisogna, ha permesso di immobilizzare il pericoloso fanatico, permettendo al party di averne ragione e di salvare le malcapitate fanciulle. Ora è chiaro che il Caos dimora tra le mura di questo castello, non ci resta che proseguire la caccia contro gli abomini che ha insinuato in questo luogo.
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