Una delle poche cose buone di questo week end è stata la possibilità di passare un po' più di tempo con mio figlio, grazie al ponte festivo. E cosa c'è di meglio per svagarsi che provare un gioco astratto come Azul? L'ambientazione basata sugli azulejo, le fabbriche di mattonelle di ceramica della penisola iberica, fa da sfondo a un gioco dalle regole semplici e intuitive, che racchiudono una profondità strategica di tutto rispetto. Lo scopo del gioco è quello di piazzare sulla propria tessera il maggior numero di piastrelle, riempiendo gli spazi disponibili, nella corretta combinazione, evitando i colori già usati e sfruttando quello che è a disposizione in ogni turno nelle cave o al centro del tavolo, in un articolato incastro di disponibilità, esigenze e strategie per danneggiare le scelte altrui. Insomma, un altro prodotto ben fatto, come da tradizione tedesca, che fa dell'immediatezza e dei bellissimi materiali, un ottimo prodotto da tenere in casa.
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