Nel nuovo ambiente futuristico, i nostri eroi si ritrovano ad affrontare un contesto sconosciuto, con sullo sfondo un dissesto sociale profondo. La divisione in caste, marcata dalla colorazione dei capelli, differente a seconda del ruolo ricoperto, è solo la punta dell'isceberg di una situazione instabile, sul punto di esplodere.
I nostri eroi vengono aggrediti da un gruppo di dissidenti, mentre indagano su strani fenomeni scaturiti da un giovane dai capelli albini. Il giovane però richiama alla memoria del party, il fratello del nostro Bardo, che ovviamente non ha memoria del nostro tempo e delle precedenti aggressioni. Non ci è ancora chiaro perché siamo in questo strano loop, in cui si mischiano contesti sconosciuti a persone apparentemente note, certo è che non si vede l'ora di trovare una via d'uscita...
mercoledì 27 novembre 2019
mercoledì 20 novembre 2019
La Banda del Metal - Nel vortice dei pensieri...
Una nuova tenzone si para di fronte ai nostri eroi, ancora disorientati dal cambio di luogo e di aspetto, uno Sciamano Virviro, un po' inesperto, che brandisce un bastone magico capace di lanciare potenti fasci di energia. Riusciamo, anche grazie ai poteri innati in nostro possesso, ad avere la meglio, ma un fascio di luce ci proietta in una nuova dimensione, nella quale finzione e realtà si fondono all'unisono. Nel nostro tempo e nei luoghi che fungono da palcoscenico per le nostre avventure ludiche, diventano teatro di una caccia al tesoro dove dobbiamo rintracciare i pezzi di un puzzle fatto di parole e colori. Risolto l'arcano il nostro Master altro non è che il mago che ci aveva attanagliati già in precedenza, ma alle sue minacce un altro viaggio, immersi nella luce, ci trasporta altrove, in un altro tempo, in un altro luogo.
Divisi e rinchiusu in tre stanze diverse, vestiti in modo futuristico, ma riacquistando le nostre sembianze, finiamo al cospetto di un curioso soggetto l'agente 077, un po' pazzoide ma almeno sulle prime cordiale. Ci conduce dall'Imperatore, in un palazzo elevato, mentre il panorama circostanze ci mostra un mondo ingabbiato nel ferro e nel cemento, tra navi volanti e panorami a noi alieni. L'Imperatore ci propone di divenire sue guardie del corpo, mentre illustra un contesto incomprensibile, frutto di una guerra globale che ha sconvolto la cività di quel luogo. Quel che più ferisce è che i libri non esistono più e non sembra esserci alcuna via di ritorno alla nostra dimora...
Divisi e rinchiusu in tre stanze diverse, vestiti in modo futuristico, ma riacquistando le nostre sembianze, finiamo al cospetto di un curioso soggetto l'agente 077, un po' pazzoide ma almeno sulle prime cordiale. Ci conduce dall'Imperatore, in un palazzo elevato, mentre il panorama circostanze ci mostra un mondo ingabbiato nel ferro e nel cemento, tra navi volanti e panorami a noi alieni. L'Imperatore ci propone di divenire sue guardie del corpo, mentre illustra un contesto incomprensibile, frutto di una guerra globale che ha sconvolto la cività di quel luogo. Quel che più ferisce è che i libri non esistono più e non sembra esserci alcuna via di ritorno alla nostra dimora...
giovedì 14 novembre 2019
The Mandalorian - Il miracolo che non ti aspetti...
Sin dalla sua presentazione, che preannunciava un nuovo prodotto a tema Star Wars, sotto la legida della Disney, in dirittra d'arrivo per il suo nuovo canale tv, avevo una certa apprensione. Dopo l'approccio dell'ultimo ciclo di film e le altalenanti performance sugli spin off della saga, non sapevo bene cosa aspettarmi. Invece, fortunosamente, sono riuscito a visionare il primo episodio e ne sono rimasto folgorato. ricordo ancora quando bambino ero riuscito a rubare un angolino al cinema, seduto sui gradini delle scale, per vedere, per ben tre volte di fila il secondo film della saga e di seguito innamorarmi di questo strano universo in cui si fonde fantascienza, far west e fantasy, tra luoghi misteriosi e maestri in grado di portarti al lato chiaro o oscuro, alla guerre eterna tra Bene e Male. Da allora sono passati oltre 30 anni, eppure quell'iniziale intensità sono riuscita a ritrovarla ora, verso un personaggio inespressivo, che però porta in dote un intero universo emozionale. Mi auguro che il livello rimanga tale, perché siamo di fronte a un piccolo capolavoro, per gli appassionati della saga.
mercoledì 13 novembre 2019
Un nuovo compagno di viaggio...
Sto attraversando un periodo di grande confusione, dove non so bene come inquadrare il mio desiderio 'comunicativo', diviso tra la scrittura e un canale Youtube che mi porta soddisfazioni, anche se a fronte di un enorme impegno. Non ho ancora chiaro quale strada intraprenderò, ma è certo che un aggiornamento complessivo dei dispositivi in mio possesso sta diventando urgente. Se continuerò a scrivere, magari con maggiore profitto, forse sarà utile abbandonare il cellulare per qualcosa di più efficace e veloce nella digitazione, mantenendo però quella 'leggerezza' che finora mi ha accompagnato, macinando centinaia di chilometri. Se invece il lavoro di video maker proseguirà, magari portandomi a concentrare tutti i miei sforzi solo in quella direzione, è chiaro che in giro mi potrò solo permettere qualche trascrizione di dialoghi o l'approfondimento on-line delle novità prodotte con costanza dalla Wizard of the Coast. In ogni caso, ci saranno cambiamenti, tecnologici e non...
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lunedì 11 novembre 2019
Sotto il segno di Narset...
Ormai il nostro Sabato in quel dell'Oblivion Games, è diventato un appuntamento fisso con gli amici del Commander, per qualche partita spensierata in mutiplayer, senza troppe pretese. Questa volta però, a furia di affinamenti e pensieri arditi con mio figlio abbiamo cominciato a coltivare l'idea di costruire almeno un archetipo a testa con un minimo di potenziale offensivo, con qualche capacità di impensierire, almeno in qualche partita, gli avversari, decisamente più 'skillati' di noi. Se per mio figlio, l'assenza di alcune carte chiave e una certa inesperienza del nuovo mazzo, non hanno permesso grossi risultati, io mi sono ritrovato, in compagnia di Narset, Enlightened Master, in grado di portare a casa ben due partite sulle tre disputate. Il merito, oltre a una certa dose di fortuna, è sopraggiunta grazie alle alchimie che questa monaca riesce a effettuare con la pila, nel mio caso ricolma di spell che offrono turni aggiuntivi. Non sono ancora arrivato ad avere il massimo dalle carte a disposizione, ma se questi sono gli inizi, il futuro appare meno cupo del solito...
martedì 5 novembre 2019
La Banda del Metal - Sotto scacco dai Virviri...
Scampato il pericolo del gemello del Bardo, al gruppo di eroi non resta che riposarsi nella locanda, miracolosamente scampata alla furia dei due musici. Il nuovo giorno porta con sé odori di pietanze succose e di dubbi ancora da dipanare. Decidiamo di muoverci verso il villaggio della Nana, scacciata, senza apparente motivo, dai suoi compaesani. I nani del gruppo decidono di fare una prima perlustrazione e non notano nulla di strano a parte un sindaco del villaggio che dorme in ufficio e una locanda povera di vettovaglie.
D'un tratto però una nuova violacea avvolge e intrappola i nostri eroi, che si ritrovano soffocati da una nube senza alcun possibilità di fuga. Il loro risveglio è a dir poco straniante, si ritrovano in un tempo e in un luogo sconosciuti, in corpi di umani di sesso diverso dal proprio a dover fronteggiare una guerra sanguinaria che si perpetra da tempi immemori con una razza di creature piccole, nere e bellicose: i Virviri. Nulla è più come sembra e la confusione regna sovrana nelle menti dei poveri malcapitati.
D'un tratto però una nuova violacea avvolge e intrappola i nostri eroi, che si ritrovano soffocati da una nube senza alcun possibilità di fuga. Il loro risveglio è a dir poco straniante, si ritrovano in un tempo e in un luogo sconosciuti, in corpi di umani di sesso diverso dal proprio a dover fronteggiare una guerra sanguinaria che si perpetra da tempi immemori con una razza di creature piccole, nere e bellicose: i Virviri. Nulla è più come sembra e la confusione regna sovrana nelle menti dei poveri malcapitati.
lunedì 4 novembre 2019
Kingsburg, the Dice Game - Un roll & write da un board game?
Si può costruire un gioco roll & write da un gioco da tavolo, basato sui dadi? Direi di sì a giudicare da questa nuova incarnazione di Kingsburg, the Dice Game, che si prefigge di usare le dinamiche del board game, plasmandole su questa nuova soluzione, portabile e dal setup decisamente più comodo di un gioco da tavolo classico. L'obiettivo resta quello di difendersi dai barbari e costruire il nostro villaggio, ma per farlo, useremo solo i dati, che ci permettono di acquisire materiali, truppe o corone, per agevolare il nostro cammino. Attenzione però alle clessidre, che accelerano la calata dei barbari sulle nostre povere costruzioni. Rispetto al gioco 'padre' risulta più immediato, ma pecca un po' troppo sul fronte della randomicità, naturale conseguenza del supporto principale utilizzato per lo svolgimento del gioco.
domenica 3 novembre 2019
Kill Doctor Lucky - Un Cluedo al contrario...
Il nostro sabato ludico, allungato grazie al ponte di Ognissanti, ci permette di provare un gioco curioso, che fonda le sue meccaniche su un'approccio diametralmente opposto a quello del classico Cluedo. In Kill Doctor Lucky, dobbiamo uccidere il protagonista della trama (il Dottor Lucky) sfruttando il set di carte, che ci permette di spostarci sul tabellone, della villa del dottore, racimolando l'arma adatta per finirlo. C'è però un piccolo particolare che complica di molto le dinamiche di gioco: per perpetrare il nostro omicidio non dobbiamo essere visti dagli altri giocatori, attraverso le porte che collegano le varie stanze. Un gioco di posizionamento, strategia e con una certa dose di fortuna, dipesa dalla pescata delle carte, utili anche a proteggere dagli altri 'assassini' il malcapitato Doctor Lucky. Un gioco sicuramente divertente, dove l'arguzia e lo spirito di osservazione la fanno da padrone.
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