Di fronte alle richieste del potenziale editore circa la possibilità di rivedere la nostra ambientazione, ho passato due giorni piuttosto complessi.
Complice il brutto tempo mi sono dedicato anima e corpo ad analizzare diverse possibili soluzioni, esaminando anche i feedback di alcuni giocatori della nostra ambientazione originale.
Il quadro che è emerso se da una parte risulta alquanto stimolante mostra alcune insidie non di poco conto.
La prima è che si incappi in un tecno-fantasy dai contorni poco realistici, frutto di un'operazione alla fine poco convincente, senza mordente soprattutto per i giocatori che vogliano sforzarsi di entrare in questo universo privo di particolari appigli concreti.
La seconda, a mio avviso ancora più preoccupante, nasca dall'impossibilità reale di trattare il genere mistico-fantascientifico senza 'instillare' una qualche recrudesceza, un moto di degno da parte di qualche 'fanatico'. Proprio in questi giorni mi sono capitati sotto mano alcuni articoli al limite del grottesco su questo tema, e il timore di produrre un lavoro inutile ai fini di evitare delle polemiche, rimane ancora dietro l'angolo. Non credo però che saranno questi i motivi per non trovare una soluzione a tutto questo. Crederci è sicuramente il primo passo per riuscirci, non vi pare?
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