Quest'oggi, mentre mi recavo per un intervento, un collega mi ha fatto i complimenti per i miei libri, esposti in una nota librera della città in cui lavoro.
Sulle prime non avevo capito bene di cosa stesse parlando, talmente ero preso dal problema che dovevo risolvere con una certa urgenza. Poi, con calma, proseguendo nel discorso i fatti mi sono apparsi un po' più chiari e alla fine, congedandomi e ritornando al mio ufficio, ho compreso la portata della situazione.
Forse per molti finire sommerso tra decine, centinaia di altri titoli non fa alcun effetto, ma credetemi, per chi il più delle volte non venive né accolto o esposto in nessuno scaffale, neppure in quelli di genere, è un traguardo che ha quasi del miracoloso. Lo so, non vuol dir nulla, e certo anche questo piccolo spazio pubblicitario mi darà chissà quale riscontro, però credetemi, rispetto al passato, all'oblio e già un gran bel passo avanti. Ora non resta che fiondarmi in quella libreria e documentare questa inattesa scoperta...
Nessun commento:
Posta un commento