Oggi ho avuto modo di toccare con mano uno degli aspetti più deprimenti di questo paese: la burocrazia.
Ci sono voluti ben quarantacinque minuti per avallare un intervento, coperto da garanzia, che è durato più o meno un quarto d'ora, tra telefonate, verifiche, fotocopie, controlli incrociati e attese, interminabili attese a numeri verdi, call center e affini.
Uno stillicidio in cui ti senti impotente, vittima, incapace persino di dimostrare l'ovvio, tutto condito, per fortuna, da tanta pazienza e da una certa dose di autocontrollo. Credo che non ci si debba stupire se anche le cose più elementari non funzionino: sono tutte in coda ad aspettare che la matassa, da noi stessa creata, si svolga a dovere.
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