Come promesso, ho iniziato a provare la possibilità di effettuare
una scrittura sotto dettatura, sfruttando la Tastiera Google e alcune
feature che dovrebbero, almeno sulla carta, permettere l'inserimento
della punteggiatura durante le fasi di scrittura verbale.
Dopo i primi risultati incoraggianti, mi sono reso conto che la
modalità di dettatura, non ha sortito, sul lungo periodo, a
risultati complessivamente positivi, per almeno due ordini di
fattori.
Il primo, banale ma di difficile soluzione, riguarda i cosiddetti
caporali, cioè i simboli che comunemente utilizzo per delimitare i
dialoghi all'interno dei brani. Non sono caratteri speciali previsti
nella dettatura, quindi ho mi limito a inserirli successivamente
dopo, oppure rischio di creare confusione nella fase di editing
successiva.
A questo si aggiunge l'effetto 'stanchezza', che mi porta a non
tenere, per più di una mezz'ora una dettatura sufficientemente
lucida e fluida per ottenere un brano sufficientemente lungo per
notare miglioramenti rispetto alla normale digitazione.
Credo che posso comunque considerarmi soddisfatto di questa prova,
magari potrebbe essere utile qualora volessi recuperare un testo
scritto a mano, velocizzandone la reimputazione. Per ora non mi tocca
che rimanere con la modalità classica, in attesa, chissà, di altri
strumenti tecnologici, che possano migliorare le mie performance da
scrivano...
Interessante. Hai provato coi trattini di dialogo?
RispondiEliminaNon si riesce ad inserire molto altro oltre alla virgola e al punto. IL resto, almeno in lingua italiana, risulta impraticabile.
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