Ti rendi conto quanto un formato può essere divertente e variegato, quando basta un guizzo, un'idea di qualcuno, magari campata in aria, a scatenare interesse, portando con sé del potenziale per un'analisi del nuovo archetipo.
Così, basta un risultato online, o una lista partorita da qualche giocatore più o meno avventuroso e parte la sfida tra i giocatori, per cercare una soluzione o qualche miglioramento.
Così anche io finisco nel 'vortice' delle congetture, dedicandomi a quello che è il divertimento maggiore di Magic: il deckbuilding.
Non è detto che esca qualcosa di potenzialmente invincibile da queste 'pensate' ma di sicuro la smania di costruire qualcosa di nuovo, partendo da una carta, da una nuova possibilità è forse il vero motivo che mi fa ancora appassionare a questo gioco di carte e a questo formato sempre aperto alla sperimentazione.
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