domenica 2 dicembre 2012

L'arte come terapia...

In questi giorni mi sono soffermato con un'amica sulla necessità dell'uomo di trovare degli stimoli, qualcosa che dia un senso alla sua esistenza spesso grigia, priva di quegli slanci che rendono il desiderio di sopravvivere l'unico elemento degno di nota.
Sia che si goda, come spettatori, sia nell'atto di creare, con velleità più o meno elevate un qualcosa di estroso o artistico, noto sempre un'arricchimento e una pienezza di spirito che non si riescono ad ottenere in altre situazioni.
Non so se si possa veramente parlare di terapia dell'anima, o di semplice gratificazione, di fronte al bello, credo però che saremmo poco più che macchine biologiche prive di ogni parvenza di umanità, se non provassimo ad avvicinarsi mai a qualcosa di elevato, significativo. Vi auguro di approfittare di queste feste non solo per correre dietro ai regali e agli acquisti sfrenati. Pensate anche a godervi quello che tanti artisti vi offrono. Ne avrete sicuramente giovamento...

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