sabato 31 dicembre 2011

Faith Empire 2011 - E' tempo di bilanci...

Con oggi si è chiuso un altro anno di attività, con qualche piccola soddisfazione, e con tanti sogni nel cassetto ancora da realizzare.
L'uscita di un nuovo romanzo, di un manuale di gioco e la prossima uscita del Card Game ci hanno tenuto impegnati in questo 2011 e per buona parte dei prossimi mesi, già a partire da Marzo, con l'appuntamento programmato per Play 2012.
Sicuramente avremmo voluto fare di più, ma una piccola realtà come la nostra, fatta di appassionati sempre in lotta con le esigue finanze (per non dire inesistenti...) ci ha permesso comunque di arrivare sin qui con qualche freccia al nostro arco, in un contesto ludico italiano non sempre favorevole per le produzione indie. Colgo l'occasione per ringraziare tutto lo staff e i collaboratori che in più occasioni hanno contribuito quest'anno come in passato a fare grande il nostro piccolo sogno. Speriamo in futuro di fare ancora meglio, e soprattutto di far divertite coloro che si avvicineranno al nostro universo oscuro. Buon 2012...

giovedì 29 dicembre 2011

Giocare di ruolo - Il senso d'impotenza...

Durante un paio di sessioni dell'avventura che sto sviluppando, in vista di una nuova pubblicazione, mi ha permesso di provare uno degli aspetti spesso poco sfruttati, ma almeno a mio giudizio piuttosto interessanti durante una campagna, in Faith Empire, e più in generale, nel gioco di ruolo.
L'assoluta assenza di indizi o di situazioni di pericolo.
La mancanza di qualche appiglio di indagine.
Insomma, il brancolare nel buio alla ricerca di un qualcosa che di fatto non c'é o meglio non si manifesta subito.
A prima vista può sembrare noioso il girovagane senza nessuna risposta in un luogo, sia esso un bosco medioevale, o un complesso di una stazione spaziale, senza cavare un ragno dal buco, ma questa fase interlocutoria ha uno scopo ben preciso: assaporare l'azione, che di lì a poco si scatenerà, ma sopratutto limitare l'idea di onnipotenza che ogni giocatore ha un po' del suo personaggio, al momento della sua creazione e intepretazione. La frustrazione derivata noto che in qualche modo rende più credibile i successi e le sconfitte che il giocatore dovrà affrontare. Inoltre, l'effetto 'quiete prima della tempesta' ha sempre un effetto suggestivo, sicuramente molto gratificante per il Master. Vedremo ora se i baldi eroi riusciranno a proseguire nella loro impresa, io intanto mi beo del fatto di averli coinvolti al punto giusto...

mercoledì 28 dicembre 2011

Faith Empire Card Game - Andrea Gatti

Oggi vi vorrei far vedere il lavoro svolto fin qui da uno degli illustratori storici di Faith Empire: Andrea Gatti.
Direi che il suo stile inconfondibile è come un marchio di fabbrica per le nostre pubblicazioni, visto che tutte le copertine dei manuali sono state realizzate da lui. A questo si aggiunge una pignoleria, ormai proverbiale nelle sue realizzazioni, dove la ricerca della perfezione è diventato un tormentone per ogni uscita. Se fosse per lui dovremmo riprendere ogni lavoro almeno venti volte, ma si sa che alla fine bisogna cercare un compromesso, tra le scadenze e le esigenze artistiche dell'artista.
Sicuramente merita i premi e il successo che da più parti ha ricevuto, e spero che oltre come amico, rimanga al nostro fianco ancora per tanto tempo.

martedì 27 dicembre 2011

Prossime letture - Per fortuna che c'è Natale...

Viste i guasti occorsi in questi ultimi giorni (si son rotti anche gli occhiali...) mi sono ritrovato con le magre finanze ancor più depauperate da queste morie a catena. Mi sono rassegnato a saltare a pié pari questa festività con la speranza futura di potermi togliere qualche sfizio in seguito, ma, complice qualche amico fidato ora ho almeno qualcosa da poter leggere in attesa dell'ebook reader.
 Non uno, ma ben due libri che spero siano all'altezza delle recensioni e dei consigli forniti dai donatori.
Il primo libro è 1Q84 di Haruki Murakami che, già dal titolo, fa il verso al ben noto capolavoro di Orwell, 1984, anche se non riprende minimamente lo scenario e i temi del romanziere, mentre il secondo è 'Che fine ha fatto Mr. Y' di Scarlett Thomas, che si preannuncia pieno di misteri e di dimensioni mentali, alquanto ardite. Che dire, grazie, ora non mi resta che leggerli e recensirli sempre su questi schermi...

sabato 24 dicembre 2011

Natale, spero buono per ognuno di voi...

Solitamente questa festività non mi riporta alla mente dei bei ricordi, né riguardanti il passato remoto e neppure quello recente. Tranne poche occasioni tutto si è sempre svolto nella mestizia, o peggio in uno stress ingiustificato, tra preparativi e attese, quasi mai ripagate.
Quello che mi sento di consigliare a tutti voi, e di mettere da parte certi vincoli consumistici, e dedicarvi con calma ai vostri cari, agli amici veri, alle cose semplici che dovrebbero essere alla base del nostro vivere e che invece troppo spesso vengono accantonate. Provate a tirar fuori un sorriso, provate a scrollare le spallucce se le lasagne del pranzo di Natale verranno poco salate o se l'arrosto non avrà la crosta che tanto desideravate. Godetevi il presente, e la gioia di essere più buoni, soprattutto con voi stessi. Buon Natale, a tutti voi....

venerdì 23 dicembre 2011

Destinazione Cervello di Isaac Asimov

Dopo diverso tempo, torno a parlare di un romanzo, in particolare di un testo poco conosciuto ai più, e come sempre, visto lo scrittore, molto tecnico e ricco di spunti scientifici. Parliamo naturalmente di uno dei padri della fantiascienza, Isaac Asimov, che in questo lavoro riprende i concetti espressi nel romanzo, commissionato per la realizzazione del film Viaggio Allucinante e che ha lo stesso titolo. Questo lavoro, scritto oltre venti anni dopo il primo lavoro, ne corregge gli aspetti scientifici, poco approfonditi nel precedente romanzo, oltre a descrivere una società futura dove le superpotenze hanno superato, almeno in parte la Guerra Fredda. Quello che mi ha più spiazzato è il protagonista, lo scienziato Albert Jonas Morrison, un neurofisico statunitense eccentrico e molto codardo, fin forse all'eccesso, tanto da non ritenerlo all'altezza del compito a lui forzatamente assegnato di infiltrarsi nell'Unione Sovietica e scoprire i segreti della miniaturizzazione. Se avete l'occasione di scovarlo tra le bancarelle, visto che in Italia è uscito con tre collane Urania di Mondandori, accaparratevelo, ne vale sicuramente la pena.

giovedì 22 dicembre 2011

21 Dicembre 2012 - Iniziamo il cowndown?

Con oggi, visto che il 2012 è un anno bisestile, mancano esattamente 365 giorni a quella che per i Maya, secondo il loro calendario ciclico, alla fine del mondo, almeno per come lo conosciamo noi. Un popolo che oltre alla sua incredibile conoscenza astronomica, ha saputo inbrigliare le paure moderne verso il futuro, sempre incerto. Su questo tema scrittori, sceneggiatori e registi hanno fatto diversi tentativi per cavalcare l'onda di queste paure, a mio avviso poco giustificate.
Già in passato sono nati e naturalmente falliti miseramente, miti sulla fine del mondo, uno su tutti l'anno Mille Dopo Cristo, e lascio constatare a tutti voi come sia andata a finire.
Forse in questo caso le conoscenze delle popolazioni del centro america sono più esotiche, e quindi affascinano di più la fantasia di noi occidentali, ma chissà, l'idea di una fine prossima potrebbe in qualcuno far comprendere quanto per ognuno di noi esista di fatto una scadenza, entro la quale raggiungere i nostri obbiettivi di vita. Magari concentrandoci un po' più su questi aspetti vivremo e faremo vivere chi ci sta accanto meglio, senza tutta quella presunzione di immortalità che spesso contraddistingue noi umani.

mercoledì 21 dicembre 2011

Faith Empire Card Game - Federico Musetti

Mentre procedono alacremente i lavori di completamento delle illustrazioni e le ultime correzioni sul regolamento, colgo l'occasione di presentare, e ringraziare pubblicamente, uno degli illustratori che sta partecipando alla sezione Armi del nostro Card Game: Federico Musetti.
In questo post potrete ammirare due delle sue ultime creazioni.
Lascio ovviamente a voi, gradito pubblico, giudicare i risultati fin qui conseguiti.

martedì 20 dicembre 2011

Scrittura e Musica, strano connubio...

Volendo partecipare a un concorso letterario della Edizioni Scudo, mi sono ritrovato a dover scrivere qualcosa di epico, visto che il tema da trattare era quello di un supereroe. Dopo aver realizzato, piuttosto celermente la trama e il personaggio, le prime stesure non riuscivano a rendere il pathos che sentivo per questa nuova creatura.
Così ho deciso di farmi accompagnare in questo cammino creativo da alcuni brani musicali adatti all'epicità del racconto e la scelta, tra le tante che ho provato la scelta è caduta su Vangelis.
Sicuramente molti di voi conosceranno questo eclettico musicista (qualcuno ha detto Blade Runner) ma molti non sanno che le sue composizioni, oltre ad aver accompagnato le immagini di molti film culto, ha collaborato con molti cantautori italiani, tra cui Cocciante e Baglioni. E pensare che questo stravagante greco è un autodidatta... Ora però devo tornare alla mia composizione, sulle note di Dervish...

lunedì 19 dicembre 2011

La vita a volte è come una check list...

In un momento della mia vita dove l'insonnia la fa da padrone, sono rimasto intrappolato in pensieri strani, non avendo ben chiara la destinazione. Un misto di ricordi, passati e recenti, mischiando i momenti bui, e quelli felici e spensierati della mia esistenza.
Certo, non sono riuscito in molte delle cose che avrei voluto, spesso quello che desideravo è sfuggito, o semplicemente non avevo i mezzi per poterlo raggiungere, ma insieme ai tanti fallimenti, qualche risultato positivo c'è stato.
Forse in passato, dopo un bilancio di questo tipo, avrei iniziato un tortuoso percorso di commiserazione, martoriandomi su tutto ciò che non ho ottenuto, che non ho detto, che non ho raggiunto.
Ora, forse grazie a questo mio percorso interiore che mi ha portato a scrivere, a narrare ciò che ho dentro, vivo tutto in maniera più serena, e meno severa. Non mi sono certo arreso a voler cambiare, migliorare, ma almeno ho la forza di comprendere che non sempre le cose vanno come uno vorrebbe, e per fortuna, dobbiamo convivere con i nostri limiti, e con il mondo circostante, nell'arduo tentativo di trovare un equilibrio sereno e soddisfacente. Io non sono arrivato in questo nirvana, ma mi accontento di spuntare le cose riuscite e non magonare per i fallimenti, anche se sono stati molti, con la speranza, presto o tardi, di non arrivare in fondo al mio viaggio con qualcosa ancora da spuntare.

domenica 18 dicembre 2011

Biennale di Venezia - Padiglione Italia - Torino

Ieri sera, dietro invito di una mia amica, che esponeva qui, alla Biennale ho potuto assistere all'apertura di questa kermesse artistica veramente notevole. La cosa che mi ha stupito di più è stata l'affluenza, numerosa sin dalle prime ore. Merito anche del curatore, Vittorio Sgarbi, che sicuramente nel panorama artistico italiano attira su di sé parecchio interesse. Consiglio vivamente di farvi in un giro nei prossimi giorni, magari godendovi con più calma la mole di opere, difficilmente apprezzabili con tante persone intorno. L'unica avvertenza è l'abbigliamento: copritevi, fa piuttosto freddo tra i padiglioni...

venerdì 16 dicembre 2011

Bosone di Higgs - Un altro mito della scienza sta per cadere?

Ci stiamo avvicinando a un'altra scoperta scientifica?
Forse siamo ancora lontani dalla soluzione finale come riporta questo articolo su Oggi Scienza, ma si è aperto un nuovo squarcio tra le nebbie che hanno per molti anni avvolto questa misteriosa particella, che manca all'appello nel modello Standard della teoria quantistica dei campi dal 1964, anno della sua teorizzazione. Il Bosone di Higgs è quindi l'anello mancante di buona parte delle teorie della fisica moderna che ancora sfugge, almeno per il momento, a una sua identificazione certa. Vedremo se al CERN a svelare questo ultimo mistero, certo è che potrebbe essere la base per nuovi studi e scoperte e chissà quali congetture la mente umana, nella scienza come nella fantascienza, sarà in grado di elaborare.

giovedì 15 dicembre 2011

Creatività - Ma è così facile costruire una trama?

Molti mi hanno chiesto, anche durante le presentazioni dei miei romanzi, come riesco a immaginarmi delle storie con così tanta facilità e senza alcuno sforzo elaborarle, trasformandole poi nelle trame o nelle avventure per il gioco di ruolo.
Credo non ci sia una regola scritta, o una tecnica, come molto spesso ho sentito raccontare tra interviste e blog di settore. Tutto nasce da uno stimolo, un immagine o una persona che si incontra casualmente e da lì che nasce la 'scintilla' creativa.
Poi certo, bisogna elaborarla, arricchirla di un contesto, di una storia, ma almeno per me non è mai stato un problema questo ulteriore passaggio. Forse bisogna solo avere l'attenzione necessaria per catturare le piccole cose che ti capitano intorno, e riuscire da queste a sviluppare tutto il resto. Ricordo ancora quando da un semplice articolo di giornale che raccontava le vicende di un'azienda di armi, sita in Piemonte e ora trasferitasi nel bresciano, come era nata una spy story, che è ancora lì, nei cassetti della memoria, ma mai presa in considerazione per un vero e proprio sviluppo. Quindi, per chi si sente in 'crisi creativa' provate a guardarvi in torno, e vedrete le vostre storie sono lì ad attendervi, dovete solo avere l'accortenza di raccoglierle.

mercoledì 14 dicembre 2011

Craft Founding - Si muovono i primi passi...

Finalmente il traduttore a capo al mio agente letterario, ha cominciato a visionare il romanzo, per una valutazione approfondita dei costi al fine di stilare un preventivo dettagliato.
L'idea è quella di fare tutto per bene, e costruire un progetto credibile su cui poi richiamare investitori.
Certo è un azzardo, ma che cosa ho poi da perdere?
Kick Starter elargisce i fondi solo a progetto raggiunto, quindi, nulla andrebbe sprecato nel caso in cui io non riuscissi a raggiungere la cifra necessaria per l'intera traduzione.
Ora non resta che studiare la forma più adatta per presentare l'idea e darsi da fare... Come se non lo facessi già per ogni cosa...

martedì 13 dicembre 2011

Concorsi letterari - Ma è il caso di parteciparci?

Quest'argomento è nato da alcune letture su blog di esordienti e su Facebook, in merito alla possibilità di partecipare ad un concorso letterario e di quanto sia utile o meno inserirsi in queste tenzoni.
Non c'é un'unica risposta ovviamente ma mi sento di osservare alcune discrepanze, tra i concorsi che vengono indetti a vario titolo, e che spesso nascondono attività poco trasparenti da parte degli organizzatori.
A volte vengono chiesti degli oboli per sostenere i costi di segreteria, e a questo punto sorge spontaneo chiedersi: ma se non sei in grado di sostenere i costi di un concorso, perché bandirlo?
In altre occasioni si deve obbligatoriamente acquistare una copia dell'elaborato pubblicato a seguito del concorso, ricadendo a mio avviso in una spirale di profitto, più che di vera valutazione degli esordienti che partecipano alla tenzone editoriale. Poi ci sono quelli che vincolano all'acquisto di una un certo numero di libri per poter accedere alla selezione. Insomma, sono rarissimi i casi in cui chi voglia avvicinarsi non debba 'pagare pegno', per poi che cosa in cambio? Notorietà? La pubblicazione presso qualche prestigioso editore? Io ora sto per inviare una serie di racconti per un concorso, ma l'ho fatto più mosso dall'entusiasmo del momento, che dalla convinzione di arrivare tra i finalisti. Vedremo, se non altro il materiale lo potrò utilizzare per i nostri manuali, lì almeno non mi costerà nulla inserirli.

lunedì 12 dicembre 2011

Una volta tanto coltivo un'altra mia passione...

Una volta tanto mi sono preso una pausa... Sono rimasto a casa, per un giorno, e sono riuscito a dedicarmi con profitto a un'altra mia grande passione: la cucina. Ho scodellato pietanze praticamente per tutto il giorno, senza troppi grilli per la testa, in vista dei prossimi giorni, dove di lavori e di attività legate alla narrativa e alla ludica ne avrò veramente molti. Per una volta però ho preferito la farina al cellulare, le uova al programma di video scrittura, la frusta al software di impaginazione. Solo per un giorno ho fatto il cuoco, con fatica, ma spero anche con profitto e gradimento di tutta la famiglia...Chissà, che magari non mi dedichi di tanto in tanto a rivelarvi qualche mia ricetta?

domenica 11 dicembre 2011

Faith Empire Wargame Advanced - Modellismo...

Sin dalla nascita del primo manuale del WarGame, avevo intenzione di realizzare un'espansione di questo prodotto, nato con l'intenzione di realizzare un gioco tridimensionale semplice, ma sopratutto a basso costo. Ora però è giunta l'ora di cominciare ad approfondire questa prima pubblicazione con qualcosa di più adatto anche per gli appassionati del genere, che hanno quindi dimestichezza con metri, puntatori laser e pittura.
Oggi abbiamo cominciato una prima sessione fotografica per documentare una delle sezioni del nuovo manaule: il modellismo. Con una serie di brevi monografie, corredate da foto, illustreremo alcuni passaggi per prodursi in casa le proprie astronavi, con qualche malizia, utile a risparmiare i costosi prodotti chimici da utilizzare per la realizzazione degli stampi e delle miniature. Non sarà sicuramente una giuda esaustiva, ma vorremmo dare un piccolo vademecum per chi, alle prime armi voglia cimentarsi, sempre con un occhio al portafoglio, nella creazione delle proprie miniature.

venerdì 9 dicembre 2011

E meno male che sono rimasto a casa a riposarmi...

Ho avuto la bella, si fa per dire, idea di restare a casa qualche giorno per risistemare alcuni racconti e il testo della nuova avventura che dovrò presentare al Torneo di Faith Empire e mi sono ritrovato a sgobbare a un ritmo serrato, per oltre dieci ore sia ieri che oggi. Le correzioni non sono state un problema insormontabile, anche grazie all'aiuto di un nuovo correttore di bozze, pignolo ma assolutamente in linea sin da subito con le indicazioni e con l'ambientazione. Ma strutturare il torneo è stato ostico, anche perché questa volta ho voluto costruire un'avventura aperta a molteplici finali e con diversi indizi, disseminati durante tutto il cammino che dovranno intraprendere i giocatori che si vorranno cimentare nella tenzone modenese. Ora devo solo impaginare la bozza, strutturare le schede dei personaggi, e fare un test di gioco, per avere un riscontro sulle idee proposte. Meno male che domani ho da fare un po' di routine casalinga, altrimenti mi ritrovo con la schiena a pezzi a forza di star seduto tutto il giorno...

martedì 6 dicembre 2011

Ebook reader - Quanta confusione...

Dopo aver valutato le sempre più misere finanze personali (Sigh...) è ragionato sull'utilizzo di un componente per il computer, piuttosto che un nuovo lettore di ebook, ora mi ritrovo nella giungla dei prezzi e delle offerte di quest'ultima tipologia di prodotti.
Alcuni aspetti però mi hanno fatto non poco sorridere, valutando le varie schede dei rivenditori e produttori del settore che si affacciano, in questo periodo natalizio, con sempre nuovi prodotti, dalle mirabolanti soluzioni tecniche, ma che spesso nascondono dei trabocchetti per nulla simpatici. C'è chi ti offre un prezzo invitante, ma non include il caricatore, chi include sconti o un buono d'acquisto presso la libreria online, salvo poi scoprire limitazioni quasi assurde nell'usufruire di queste promozioni, fino ad arrivare alla prenotazione del prodotto, prima ancora di avere certezze circa la disponibilità in un periodo come quello natalizio sicuramente provido più di disguidi che di effettiva consegna in tempi celeri. Che dire, sicuramente uno si dovrebbe quanto meno scoraggiare di fronte a certe 'furberie', ma alla fine non resta che perderci del tempo, rimanere calmi senza farsi prendere dalla smania dell'acquisto compulsivo e valutare attentamente le varie soluzioni. Una cosa è certa: o si diventa esperti o si finisce 'spennati' come i tacchini al giorno del ringraziamento, e di questi tempi non è affatto salutare...

lunedì 5 dicembre 2011

Once Upon a Time - Le fiabe come non vorreste mai che finissero...

Dietro la segnalazione di un'amica, mi sono imbattuto in questa nuova serie TV, iniziata il mese scorso sul canale ABC, e ancora semi sconosciuta in Italia. Once Upon a Time (C'era una volta) inizia con un plot piuttosto strano: immaginate che il mondo delle fiabe esista, e che dopo l'ennesima vittoria del bene sul male da parte di Biancaneve e del suo Principe Azzurro, la Strega Cattiva decida di scatenare una vendetta potentissima. Scagliare tutto il mondo fatato nel presente, nella realtà, in una cittadina americana qualunque dove tutti non conoscono la loro reale identità e vivono un presente ordinario e privo di un lieto fine. Riusciranno a uscire da questo incubo? Da questo plot, decisamente curioso, e da una prima puntata veramente accativante mi sento di consigliare questa nuova, particolare produzione, con la speranza che si sviluppi al meglio, vista l'originalità della trama.

domenica 4 dicembre 2011

Craft Founding - Proviamo a ribaltare le regole del gioco...

Da diverso tempo ormai, sto cercando invano di far tradurre uno dei miei romanzi, ma i costi proposti erano proprio fuori dalla mia portata.
In genere si trattava di  cifre intorno ai cinquemila euro, praticamente fuori dalla mia portata.
Ho tentato in più occasioni di trovare una soluzione tra le varie amicizie e i contatti che ho per arrivare almeno a qualche capitolo tradotto, e arrivare così a qualche editore straniero, che in passato ero riuscito a trovare e a interessarlo alle mie trame.
Purtroppo si parla comunque di un lavoro lungo e articolato, che ovviamente richiede impegno e una notevole dose di professionalità.
Ora però sto accarezzando l'idea tramite un progetto proposto su Kickstarter di intraprendere questo percorso, e vedere dove mi potrà portare. Tra tutte le piattaforme mi è sembrata quella più indicata, anche per la logica del goal da raggiungere obbligatoriamente, pena la restituzione del denaro raccolto, insufficiente però a garantire il successo dell'iniziativa. Vedremo nei prossimi giorni cosa riuscirò a realizzare, ma chissà, con l'avvento delle festività natalizie, arrivi anche a concludere questa nuova impresa.

venerdì 2 dicembre 2011

Natale si avvicina... E ora, quale regalo per me?

Come sempre, all'arrivo delle festività natalizie, i dubbi di questo nerd, di fronte a una sempre più ampia offerta tecnologica, aumentano in modo esponenziale.
Ieri, giusto per aumentare la confusione, Amazon sbarca in Ialia con il suo Kindle, offrendo a un prezzo davvero interessante il suo lettore di ebook, oltre a un catalogo in italiano di tutto rispetto.
Visto che il budget è sempre più risicato, anche in virtù dell'esborso per il nuovo cellulare (sigh....), ho oramai abbandonato l'idea di un nuovo computer, rivolgendo lo sguardo a semplici componenti aggiuntivi, come un secondo monitor, oppure un SSD nuovo per velocizzare le prestazioni di quello attuale. Ma ora questo lettore mi tenta parecchio, anche perché la lettura degli ebook sul mio Motorola Pro, non è molto confortevole...
Insomma, che fare? Chiedo lumi alla platea, che sicuramente avrà ulteriori idee da offrirmi, oltre a quelle citate, naturalmente per aumentare la mia confusione.

giovedì 1 dicembre 2011

Codice Epsilon - Sotto il nemico, Con troppe cose per aria...

Nonostante siano passate poche settimane dalla presentazione del primo capitolo di questa nuova saga incentrata sull'ambientazionedi Faith Empire, ho iniziato da qualche giorno a sviluppare il manoscritto del nuovo capitolo anche se piuttosto a rilento.
Non ci sono problemi nello sviluppo della storia, che ho già redatto e strutturato sin dall'inizio del primo romanzo, ma piuttosto una concomitanza di progetti che si sono accavallati in questi ultimi tempi, e che sto portanto avanti in parallelo. Sto infatti lavorando all'avventura che farà da sfondo al prossimo Torneo di FE, ormai giunto alla sua terza edizione, che si svolgerà, come di conseuto, nella cornice della manifestazione modenese Play. Inoltre, grazie alla complicità di un paio di giocatori, sta proseguendo lo sviluppo della nuova avventura che sarà alla base del futuro manuale Gdr, e che richiederà parecchio tempo per la sua completa realizzazione. Il lavoro quindi non manca, e dovrò concentrarmi almeno in prima battuta sulla prima scadenza di marzo, prima di riprendere a scrivere con maggiore assiduità al nuovo romanzo. Come se non bastasse, sto lavorando a una nuova trama, ma di questo ve ne parlerò un'altra volta, sempre qui, su questi schermi... ;-)

mercoledì 30 novembre 2011

Il peso del Metallo - Frasi ad effetto...

Ieri, durante il confronto con una nuova correttrice di bozze, ci siamo soffermati ad analizzare una frase, che almeno secondo il suo giudizio fosse molto diversa dal mio solito stile narrativo:.
Qui di seguito il pezzo in questione:

"Rapidamente rientrò in casa con l'oggetto tanto agognato per ritrovarsi faccia a faccia con sua nonna, coinquilina tuttofare, salvezza del suo focolare.
Curiosamente abbigliata come se il tempo si fosse fermato, la sua bassa statura, accentuata dagli anni e dalla fatica, mal celava la grinta di chi ha sudato per ottenere qualsiasi cosa.
I suoi piccoli occhi scuri, incavati tra le rughe profonde, contenevano a stento la compassione per quel nipote ormai solo al mondo, che accudiva da sola, e che a sua volta aiutava a vivere il resto della sua lunga esistenza.
In uno strano rapporto di amore e sopportazione, per le intemperanze del nipote, gioiva per le sue conquiste e sbuffava per la vita sregolata e piena di cose per lei lontanissime."

Sinceramente non so cosa mi abbia spinto in questo punto a scrivere in questo modo, forse un po' troppo aulico, ma d'effetto, almeno a detta dell'interlocutore. Forse sono i ricordi del mio passato che riaffiorano, o forse ero ispirato, concentrato, stralunato, non lo so. Spero solo di riuscire a comunicare quel che sento, in quest'opera, in quelle future e passate, con la stessa intensità.

P.S.: Il testo non è ancora quello definitivo, ma gli errori li ho lasciati giusto per dare un quadro d'insieme alla mia follia di scrivano viaggiante, e poi perché l'elenco dei refusi è ancora in mano al correttore di bozze :)

martedì 29 novembre 2011

Il peso del Metallo - Illustrazioni...

Fervono i lavori preliminari per il completamento del testo della mia nuova fatica letteraria, ma il fido Andrea Gatti, seguendomi in questo folle progetto, sta cominciando a lavorare alle illustrazioni che si affacceranno su ogni capitolo, per dare ulteriore spessore a tutta l'ambientazione. Qui potrete vedere un primo assaggio di uno dei suoi lavori: come soggetto è stata scelta una delle icone sexy del panorama Metal italiano ed europeo, Cristina Scabbia dei Lacuna Coil.
La scelta non è casuale, ma non pensiate che ci siamo soffermate sulle curve della cantante, piuttosto sulla strada non certo in discesa che ha dovuto intraprendere prima di arrivare al successo. Barista, corista, seconda voce, e ora vocalist e icona del suo gruppo, in un crescendo che la vede calcare le scene sin dal 1991.
Per carità il suo fascino non si discute, ma credo che sia il classico esempio di donna con la 'D' maiuscola, in un mondo e in particolare in un genere musicale che vede poche presenze femminili di rilievo. Tornando al nostro manoscritto, spero che l'idea delle illustrazioni piaccia... Aspetto vostre, come sempre...

lunedì 28 novembre 2011

E in quelle notti insonni...

Che turbinano mille idee senza senso, mentre il sonno non arriva mai a lambire i tuoi occhi sbarrati. Tenti di rilassarti, di non pensare a nulla, ma è tutto inutile: i desideri e i vaneggiamenti più strani rimbobano nel tuo cervello senza sosta.
È come un masso, perfettamente sferico, che su di un piano inclinato non trova mai asperità, e non si ferma mai, nemmeno per un istante in una corsa senza senso verso il nulla.
Forse avrei dovuto rendere più proficua la nottata, ma il freddo mi ha invitato a rimanere rintanato sotto le coperte, in attesa del tepore che l'impianto di riscaldamento mi avrebbe donato prima o poi.
Poco male, certe pazze idee che mi sono balenate quest'oggi magari troveranno corpo in qualche scritto, oppure il tanto fantasticare servirà solo per riempire inutili pagine di appunti su progetti che non vedranno mai la luce. Una cosa è certa: non sono stanco, né di vivere né di sognare...

sabato 26 novembre 2011

Gilda del Grifone - First Contact

Dopo un primo incontro, tra i tavoli della GiocaTorino 2011, sono riuscito a recarmi presso la sede di questa associazione culturale, in Via Ada Negri 8a.
Già al mio ingresso, insieme a un gruppo di neo associati, veniamo accolti dal vice presidente della Gilda, che come si conviene a un buon padrone di casa, ci porta a visitare gli ampi spazi, divisi per area tematica, nonché l'area ristoro e la piccola biblioteca, di recente costituzione.
Già dai primi minuti diversi associati cominciano ad assiepare i tavoli, servendosi dei giochi a disposizione, o riprendendo alcune campagne di ruolo, già iniziate in precedenza. Già dalle prime battute, organizzo una breve, one shot di Faith Empire, con quattro giocatori, tra cui il presidente, che una volta tanto, lascia gli oneri associativi per godersi una sessione di gioco.
Vista la calorosa accoglienza, e nonostante le nebbie multidimensionali e le forze dell'ordine che hanno costellato il mio rientro, credo proprio che tornerò nella casa dei Grifoni, chissà, magari con qualcosa di meglio strutturato. A presto...

venerdì 25 novembre 2011

American Horror Story - Pavura...

Questa nuova serie Tv, segnalatami da un amico, ha tutte le premesse per essere un serial di successo. Gli ingredienti sono semplici: uan famiglia appena trasferitasi a a Los Angeles, finisce per abitare in una casa, molto particolare. American Horror Story racchiude il vecchio cliché delle case vittoriane di fine ottocento, e per gli amanti del genere potrebbe riservare non poche sorprese, almeno spero... Tra gli attori principali spiccano Dylan McDermott e Jessica Lange nelle rispettive vesti di marito e vicina ed ex abitante della villa degli orrori. Vedremo lo sviluppo di questo nuovo prodotto della FOX, fortunatamente già in italiano, nel corso dei prossimi mesi, e vi terrò sicuramente aggiornati... E mi raccomando, tenete le luci accese durante la visione...

giovedì 24 novembre 2011

Faith Empire Skirmish - Paper Soldiers

Con stasera inizierò ad inserire una serie di modellini, in scala 1/24, derivando da alcune illustrazioni realizzate a suo tempo per i vari manuali. Certo, niente è più gradevole che giocare con delle vere miniature, magari realizzate dopo tanta fatica, ma seguendo lo spirito low cost del manuale, mi sono cimentato in questo tipo di realizzazioni.
Sul nostro sito web, nella sezione Materiale Skirmish, potrete scaricare i due primi pdf, da stampare e ritagliare, in modo da ottenere i vostri primi eserciti.
Comincerete con i Templari e i Mercenari Gurionesi, e magari potrete voi stessi prenderci gusto e crearvi i vostri piccoli eserciti di carta.
In futuro pubblicheremo altri files, così da aumentare il materiale già pronto per giocare, con il minimo sforzo e una spesa praticamente nulla...
Buon divertimento.

mercoledì 23 novembre 2011

Italia, proprio un bel paese...

Dopo questa tre giorni, decisamente pesante, visti i chilometri percorsi e il poco tempo a disposizione, posso permettermi di fare alcune considerazioni su questo nostro paese, spesso considerato, a torto, un luogo di tante brutture.
Reggio nell'Emilia e Pisa non sono solamente luoghi ricchi di storia, monumenti e cultura, ma sopratutto ma contenitori di persone, di colleghi e non, che si sono rivelati una piacevole conferma.
Gentili, disponibili e simpatici, nei bar, piuttosto che in albergo o sul luogo di lavoro.
Questa e l'Italia che mi piacerebbe far conoscere al mondo.
Un'Italia di persone autentiche e di buon spirito, che fa bene al cuore conoscere...

lunedì 21 novembre 2011

Faith Empire Comics - Forse sì...

È un sogno che sto accarezzando da diverso tempo, e che già in passato ho provato a costruire con qualche disegnatore, ma la mole di lavoro che sta dietro a un fumetto ha sempre portato i partecipanti a perdersi, tra i mille impegni personali, e alla fine non si è mai andato oltre alcune tavole, non certo conclusive. Ora però complice la Scuola del fumetto di Bra forse ho la possibilità di portare a compimento questa nuova fatica. Staremo a vedere, per ora stanno fioccando i primi bozzetti preparatori, niente ancora di definitivo, o di presentabile su questo blog, ma credo nei prossimi giorni potrò mostrarvi i primi bozzetti, in attesa di vostre considerazioni. P.S.: I prossimi giorni sarò in trasferta per lavoro, e potrei non riuscire a comporre nuovi post. Ma non sarà per molto, presto tornerò su queste pagine...

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domenica 20 novembre 2011

A volte uno cerca comprensione...

E non la trova...
A volte parlare dei propri sentimenti sembra superfluo, inutile.
I propri tormenti vengono racchiusi in una spazio ristretto, compressi dai mille impegni, e da un panorama umano, composto troppo spesso da falsità, ripicche inutili o semplice disinteresse.
Ma quando si ha la fortuna di ritrovarsi quasi per caso con chi con tanta naturalezza riesce ad aprire il tuo guscio e il suo, senza forzare, senza quella curiosità morbosa di chi vuol conoscere l'altrui sono per il gusto della chiacchiera. Lo fa perché  ti è incredibilmente affine.
Perché ha sofferto quanto, se non più di te, e non cerca commiserazione, o quella puerile superiorità di chi ha sempre la risposta pronta, di chi giudica e si sente invincibile.
Parli, ti confidi e anche i più incredibili fardelli vengono condivisi, naturalmente, senza un reale obbiettivo, ma per uno strano, reciproco desiderio di farsi forza a vicenda, in un contesto che vede persone così ricche, eppure così fragili, sopravvivere a stento al mondo e soprattutto a sé stessi.
Grazie, dal profondo del cuore, ora che ti ho conosciuto, incredibile artista della vita e della luce, posso dare finalmente un senso ai miei tormenti, certo di poter trovare in te una sponda su cui naufragare, in cerca di pace, di gioia e soprattutto, di comprensione.

venerdì 18 novembre 2011

Machines and Magic - Un posto al sole oltre oceano...

Di solito, per far conoscere qualcosa del proprio lavoro, uno si deve a dir poco dannare, almeno qui in patria. Concorsi, fiere, presentazioni, invii di manoscritti a case editrici, blog, twitter e poi, ti ritrovi su una album di illustrazioni, con oltre novanta talenti, e nella selezione, anche delle tavole riguardanti Faith Empire. E sì, Andrea Gatti è riuscito a bucare lo schermo in una pubblicazione canadese, Machines and Magic, e tra i lavori selezionati tre tavole raffiguranti la copertina dell'avventura La Caccia Continua, il Pannello del Deus dove si rappresenta un clone tra le macerie e un motore iperspaziale, realizzato per il Wargame. Ovviamente il plauso va all'illustratore, che ha saputo trasformare le mie descrizioni in piccoli capolavori, però sono comunque contento di questo riconoscimento, all'amico che sta condividendo con me questo sogno creativo...

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giovedì 17 novembre 2011

FE Board Game - Si può fare!

Dopo alcuni incontri interessanti, ritrovati con molto piacere alla GiocaTorino di quest'anno, ho scoperto la possibilità di realizzare, sempre partendo da un investimento di base minimo, un gioco in scatola. Il sistema di Print of Demand, in questo caso, fornisce le basi per una plancia, una scatola, gli accessori e persino le regole, in un unico portale dedicato alla creazione di prototipi o piccole produzioni. Sino a questo momento avevo solo accarezzato, per poi quasi subito abbandonarla, l'idea di un Board Game incentrato sulla nostra ambientazione, ma tre anni fa pensavo la stessa cosa del gioco di carte, e ora, illustratori e playtester permettendo, dovremmo arrivare al termine di questo ennesimo progetto ludico. Sicuramente devo ancora prendere le misure sui materiali effettivamente disponibili, e su come adattare le meccaniche che avevo in mente in precedenza con il tutto, senza contare poi il massiccio lavoro di test e illustrazione di un progetto articolato come quello di un gioco del genere. Ma visto che non in fondo tutto questo è un divertimento, perché fermarsi?

mercoledì 16 novembre 2011

Il peso del Metallo - E copertina sia...

Fa sempre un certo effetto lavorare al biglietto da visita di un proprio lavoro. Il manoscritto per quanto intrigante possa essere non ha la capacità di catturare un lettore, distratto dai molteplici richiami in cui può incappare in una libreria. Ci sono fior fiore di illustratori che si spendono per realizzare vere e proprie opere d'arte che da sole, a volte più del contenuto, valgono il prezzo del libro. Io, grazie alla collaborazione sempre eccelsa di Andrea Gatti, abbiamo operato una scelta diametralmente opposta: look minimal, colori netti e accesi, in un gioco di forme e richiami, che dicono tutto e niente, almeno a un osservatore distratto.
Ho volutamente postato anche il retro, o come si dice in gergo, la quarta di copertina, non tanto per il mio faccione, che aggiornerò con una foto più recente, ma per la skyline montana, che dovrebbe evocare a molti di voi qualcosa di familiare... Spero vi piaccia, ora non resta altro che spronare il 'socio' illustratore a finire le tavole interne.

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martedì 15 novembre 2011

Stargate Universe - A volte le ciambelle non riescono con il buco...

Ormai è ufficiale: il canale televisivo Syfy chiuderà definitivamente alla fine della seconda stagione di  S.G.U. Se da un lato questa chiusura conferma per l'ennesima volta il sempre calante interesse per il genere fantascientifico, vorrei comunque esporre quelle che a mio avviso sono state delle pecche piuttosto evidenti nella costruzione della nuova serie, che doveva raccogliere l'eredità di un prodotto di enorme successo come è stato Stargate SG-1, e il suo spin off Stargate Atlantis, chiuso frettolosamente, al termine della quarta stagione.
 Una delle componenti che aveva caratterizzato il brand era la comicità, le situazioni buffe, che costellavano spesso le imprese del Colonnello Jack O' Neill, interpretato magistralmente da Richard Dean Anderson e in buona parte ripresa con Joe Flanigan con il Colonnello John Sheppard. Quel senso di improvvisazione di fronte alle situazioni più cupe, che poteva stridere in un contesto militaresco, ma che alla fine ti teneva incollato allo schermo.
Un altro aspetto, fondamentale in tutte le serie Tv è la caratterizzazione dei personaggi, ricchi di sfaccettature e dalle gag sempre pronte dietro l'angolo. Pensiamo a Teal'c, o al dottor Rodney McKay giusto per citarne alcuni.
Insomma, anche con un genoma di razza alle spalle, l'alchimia di un buon telefilm non è mai scontato. Chissà che la major, dopo questa batosta non provi a far risorgere per l'ennesima volta un portale degli Antichi.

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lunedì 14 novembre 2011

Codice Epsilon - Prima presentazione...

Non senza i consueti contrattempi, sono riuscito a organizzare una presentazione del tutto informale della mia ultima fatica. La libreria Il Topo di Libreria, sita a Bra, in Via Pollenzo 24, mi ospiterà domenica 27 novembre, a partire dalle ore 17, fino alla chiusura, per poter scambiare quattro chiacchere con chi avrà voglia di passare. È sicuramente una modalità di presentazione fuori dai generis, ma già in passato mi ha permesso di prendere contatti anche con persone che non conoscono il genere letterario dei miei scritti e magari si incuriosiscono nel vedere un autore chiaccherare amabilmente con i presenti.
Sarà comunque un'occasione ghiotta, per mangiarsi qualche leccornia che mi porterò per l'occasione, da condividere con i fortunati passanti...
Vi aspetto...

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domenica 13 novembre 2011

Black Sabbath Reunion - \m/

Scorrendo tra i giornali on-line mi sono imbattuto in questa notizia, presente su La Stampa di Torino.
Casualmente stavo scorrendo i testi della mia ultima fatica, "Il peso del Metallo", e che si ambienta perfettamente con questo gruppo, icona del genere Metal, con un gusto spiccato per la ribellione e l'irriverenza.
Un tuffo nel mio passato musicale, oltre a un uragano di ricordi, tra i tentativi maldestri di emulazione, e la voglia matta di rompersi i timpani con tecnicismi strumentali degli di un trapezista.
Non so come Ozzie Osbourne e compagni arriveranno a questo evento o a un eventuale tour, ma riuscire ad andarci sarebbe un sogno, un rewind davvero sublime.

« Look into my eyes
You will see who I am
My name is Lucifer
Please take my hand  »

« Guarda nei miei occhi
Vedrai chi sono
Il mio nome è Lucifero
Ti prego prendi la mia mano  »

sabato 12 novembre 2011

Certe soddisfazioni non hanno prezzo...

Fa un certo effetto ritrovare un lettore disposto a spendere parole di apprezzamento per un tuo scritto, Già ha subito l'onere dell'acquisto, seguito i tuoi deliri per ben due romanzi (veramente un temerario...) e ora ti ferma, e ti chiede con insistenza il terzo capitolo.

 "Devo vedere come va a finire... Mi hai messo una curiosità addosso..."

 Ecco, in un paese dove è decisamente più facile raccattare critiche che complimenti, un piccolo aneddoto come questo ti fa cominciare meglio la giornata. Questo ti ripaga e ti sprona a continuare la strada intrapresa, a dispetto delle difficoltà e dei tanti problemi che possono assillarti nella giornata.
 Grazie, caro lettore, spero ci tu possa entusiasmarti delle piccole cose che la lettura di un libro, non certo solo dei miei scritti, sarà in grado di regalarti.

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giovedì 10 novembre 2011

Motorola Pro - Valutazione...

Come accennato nei giorni scorsi, ho cominciato a prendere confidenza con questo nuovo smartphone, cercato in fretta e furia dopo la prematura dipartita del E72, schiantatosi dalla tromba delle scale e facendosi un volo di cinque piani. Sono molti anni che non passo alla casa del gabbiano, dai primi Etacs, praticamente indistruttibili, ma purtroppo le politiche, a mio avviso un po' suicide, di Nokia verso i sistemi operativi mi hanno portato a selezionare un prodotto con tastiera QWERTY senza però alcun tipo di slitta o meccanismo. Per esperienza personale tendo sempre a evitare prodotti con parti in movimento che alla lunga cedono, costringendoti a lunghi fermi presso i centri assistenza, quindi rimango fedele al formato candy bar, e mi sono avvicinato a questo modello. Ma oltre alle enormi potenzialità del sistema operativo Android, il plus che sto maggiormente apprezzando, risiede nella batteria, da 1850 mA, molto performante, che regge egregiamente una giornata di utilizzo intensivo. La tastiera é un po' dura e per le mie ininterrotte sessioni di scrittura la trovo alla lungo andare stancante, ma almeno in questo smartphone é bombata a sufficienza ed é anche retroilluminata, il che non guasta. Diciamo che per il mio particolare uso smodato dello smartphone può andare più che bene... Ovviamente, per maggiori approfondimenti vi consiglio di consultare ad esempio Telefonino.net, dove troverete una esaustiva prova tecnica.

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mercoledì 9 novembre 2011

Il peso del Metallo - I primi feedback

Quello che era nato più come un trastullo, per rimembrare le mie passioni giovanili, per nulla sopite, si sta trasformando probabilmente in qualcosa di serio. Nella consueta fase di diffusione della bozza preliminare del testo con alcuni 'lettori critici' sono arrivati diversi apprezzamenti in particolare per l'argomento trattato nel manoscritto: le vicissitudini di una giovane band di heavy metal, catapultata nel mondo della discografia e del successo. Forse saranno le località descritte nel racconto, vicine ai miei lettori abituali, o quel desiderio innato di raggiungere anche da una città di provincia la fama e quel successo così a lungo accarezzato nei sogni di molti e quasi sempre mai realizzato. Ma se per me i motivi che possono spingere un lettore ad avvicinarsi a un mio lavoro non sono mai stati un grosso cruccio, ora me ne compiaccio... Starò diventando uno scrittore commerciale? :D

martedì 8 novembre 2011

Play 2012 - Finita una fiera, si pensa subito alla prossima...

Ho ancora negli occhi, e sopratutto nelle orecchie, i momenti passati alla fiera lucchese, che mi devo già preoccupare dei nuovi eventi. Già questa domenica saremo ospiti alla Gioca Torino, che si svolgerà al Lingotto, dove proporremo le nostre pubblicazioni, e per chi lo desidera ci sarà modo di visionare e perché no, provare i nostri giochi. Ma la mia attenzione é già rivolta alla kermesse modenese, che ci ha visto nascere e che ci permette di organizzare al meglio il nostro consueto Torneo Faith Empire, ormai giunto alla sua quarta edizione. Ricordo ancora quando nel lontano 2007, proponevamo alla Polisportiva Sacca la beta in anteprima del nostro gioco di ruolo. E tra il plauso dei partecipanti alla Modcon, avevamo preso lo slancio per pubblicare l'anno successivo, il nostro primo manuale. Quanti bei ricordi, e quanto divertimento potremo ancora elargire, sotto quell'enorme capannone... Ci vedremo, in quel di Modena, a presto amici miei...

lunedì 7 novembre 2011

Sons of Anarchy - A proposito di cattivi, in massa...

Proseguendo nella carrellata, iniziata nei precedenti posti riguardanti Boardwalk Empire e Dexter, vorrei porre questa volta l'attenzione su una serie TV, poco conosciuta qui in Italia, ma sicuramente interessante sotto molti punti di vista.
I protagonisti sono i componenti di una banda di motociclisti chiamati Sons of Anarchy, che operano nella città immaginaria di Charming, situata nella Valle di San Joaquin in California.
I presupposti ci sono tutti per immaginarsi un serial in linea con The Shield visto che il suo illustre 'papà'  Kurt Sutter, già regista del poliziesco in tinte forti. Questa volta però, tramite il protagonista principale, Jackson "Jax" Teller, interpretato da Charlie Hunnam, vivrete un contesto più complesso, ricco delle contraddizio ni di un personaggio pieno di dubbi e di incertezze sul futuro e soprattutto sul passato della banda. Siamo di fronte comunque a un prodotto maturo, forte di quattro stagioni sempre ricche di colpi di scena, e mi sento di consigliarlo a chi ama l'azione e l'underworld della malavita.

domenica 6 novembre 2011

E ora, un nuovo amico di tastiera al mio fianco...

Questa è un primo esperimento, su questo blog, delle molteplici funzionalità del nuovo smartphone che ho acquistato, tra mille peripezie, giusto ieri. Ora sono alle prese con le mille potenzialità di Androidi e del suo Market sconfinato, ma state tranquilli, ho già trovato già tutto il necessario per proseguire nella mia scrittura errante. Certo, avrò bisogno di un periodo di apprendimento, ma ho così tante cose ancora da scrivere, e così tanto tempo nel mio peregrinare... A presto, amici lettori, su queste pagine sempre più facilmente raggiungibili dalle nuove tecnologie. A proposito, a breve una recensione personale del mio Motorola Pro...

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sabato 5 novembre 2011

Addio, mio fedele amico...

Oggi sono finalmente riuscito a comprarmi un cellulare nuovo, dopo gli sfortunati trascorsi avvenuti al qui presente compianto smartphone.
Forse per molti di voi il cellulare è solo uno strumento, con cui telefonare, chattare, inviare SMS, o andare su qualche social network, trastullandosi con qualche app divertente.
Per me è diverso, per me se ne va un amico sincero, che accoglie i miei sfoghi creativi, le mie strane idee, che grazie ai suoi piccoli tasti, tramuto in sogni, speranze, scritti chilometrici.
Addio, mio fedele compagno di viaggio, ora qualcun altro prenderà il tuo posto, spero degnamente come hai saputo fare tu. Addio, Nokia E72, Addio....