Ci sono occasioni in cui perdiamo veramente la pazienza.
Di fronte alla maleducazione, sempre più imperante, siamo portati a perdere le staffe e magari a reagire con irruenza ai tanti furbetti che ci circondano e che pensano di farla franca, incuranti delle più basilari regole di convivenza civili.
Da quelli che non rispettano le code, a chi schiamazza sul treno, a chi si incolonna a sinistra per poi tentare di rientrare in barba agli automobili incolonnati è tutto un susseguirsi di abusi e sotterfugi che alla fine esasperano, inviperiscono anche il più pacifico degli uomini.
Credo che alla fine, si deve, nel proprio piccolo, applicare un po' di sana severità e perché no, un fermo diniego, senza più limitarsi a borbottare senza un azione diretta, incisiva.
In questi giorni, ho avuto modo anche di alzare la voce, tirando fuori, oltre alle torsille, un bel po' di rabbia repressa.
Avrò esagerato? Mi starò trasformando in un orso collerico? Forse... Sta di fatto, che almeno per una volta, Mister Hyde ha sortito una lezione verso l'inciviltà. :D
lunedì 21 dicembre 2015
giovedì 17 dicembre 2015
Star Wars - Il risveglio dello spoiler...
In un evento direi quasi epocale come il ritorno sul grande schermo della saga di Star Wars, diventa veramente difficile rimanere indifferenti.
Certo che, oltre l'interesse, si deve fare i conti con il proprio tempo libero, dovendo quindi rimanere a bordo campo in attesa di trovare un momento adatto per la visione al cinema di questo film. Attendere però genera un bel problema sul fronte degli spoiler che fioccano da ogni parte sui social network e non solo. Credo che l'unica soluzione possibile è starne alla larga, almeno fino a quando non potrò anche io godermi la pellicola in santa pace. Ormai è iniziato lo slalom, mi auguro di evitare accuratamente tutti gli ostacoli...
Certo che, oltre l'interesse, si deve fare i conti con il proprio tempo libero, dovendo quindi rimanere a bordo campo in attesa di trovare un momento adatto per la visione al cinema di questo film. Attendere però genera un bel problema sul fronte degli spoiler che fioccano da ogni parte sui social network e non solo. Credo che l'unica soluzione possibile è starne alla larga, almeno fino a quando non potrò anche io godermi la pellicola in santa pace. Ormai è iniziato lo slalom, mi auguro di evitare accuratamente tutti gli ostacoli...
venerdì 11 dicembre 2015
The Expanse - L'umanità in cerca di un futuro...
L'emittente Syfy riprova a rimettere piede in quello che dovrebbe essere il tuo genere, con un nuovo telefilm dal sapore asimoviano, così pieno di cosmo e di riferimenti culturali e sociali complessi.
Lo fa proponendo The Expanse una nuova serie TV che si snoda tra le vicende dell'umanità alle prese con la colonizzazione e lo sfruttamento delle colonie e della cintura di asteroidi. A prima vista il prodotto sembra interessante, anche se affonda in stereotipi e situazioni già collaudata. Merita una prima visione a mio avviso, con la speranza di ritrovarci di fronte a un prodotto di qualità.
Lo fa proponendo The Expanse una nuova serie TV che si snoda tra le vicende dell'umanità alle prese con la colonizzazione e lo sfruttamento delle colonie e della cintura di asteroidi. A prima vista il prodotto sembra interessante, anche se affonda in stereotipi e situazioni già collaudata. Merita una prima visione a mio avviso, con la speranza di ritrovarci di fronte a un prodotto di qualità.
mercoledì 9 dicembre 2015
The Flash & Arrow - L'unione fa la forza
Ormai con l'avvicinarsi delle feste natalizie la CW ha voluto regalare agli appassionati un doppio episodio dei suoi supereroi, iniziando ad approfondire un altro progetto che vedrà la luce nel prossimo anno: Legends of Tomorrow.
Con questo stratagemma ricalca quello che capita già nel mondo dei fumetti, dove se un supereroe non basta a tenere banco, basta affiancarne un'altro per rinvigorire la testata.
Ancora una volta la formula sembra funzionare, regalando una bella doppia puntata che fa crescere l'attenzione e credo, la voglia di nuove puntate. Credo che anche in altri lidi seguiranno l'esempio e a noi non ci resta che gustarci questa ondata di uomini e donne, dietro una maschera.
Con questo stratagemma ricalca quello che capita già nel mondo dei fumetti, dove se un supereroe non basta a tenere banco, basta affiancarne un'altro per rinvigorire la testata.
Ancora una volta la formula sembra funzionare, regalando una bella doppia puntata che fa crescere l'attenzione e credo, la voglia di nuove puntate. Credo che anche in altri lidi seguiranno l'esempio e a noi non ci resta che gustarci questa ondata di uomini e donne, dietro una maschera.
lunedì 7 dicembre 2015
In cerca di uno smartphone - Seconda parte...
Dopo aver finalmente trovato un punto vendita disposto a mostrare e almeno prendere in mano uno smartphone, si comincia a delineare il primo punto, la scelta vincolante, per il mio nuovo strumento di scrittura: la dimensione dello schermo.
Già, perché a dispetto delle schede tecniche e delle mirabolanti pubblicità, resta sempre oscuro comprendere la comodità con cui una persona può tenere in una mano uno smartphone, riuscendo anche a rispondere a una chiamata, senza ricorrere alla seconda. Un dettaglio non di poco conto, quando siete in piedi su un treno, tra scossoni degli scambi e la folla che preme per scendere. Quindi, dopo un veloce test, credo che oltre i 5 pollici sia ben difficile questa operazione. Bene, ora dopo questo 'esperimento' non resta che la prossima scelta: il sistema operativo dello smartphone. ;-)
Già, perché a dispetto delle schede tecniche e delle mirabolanti pubblicità, resta sempre oscuro comprendere la comodità con cui una persona può tenere in una mano uno smartphone, riuscendo anche a rispondere a una chiamata, senza ricorrere alla seconda. Un dettaglio non di poco conto, quando siete in piedi su un treno, tra scossoni degli scambi e la folla che preme per scendere. Quindi, dopo un veloce test, credo che oltre i 5 pollici sia ben difficile questa operazione. Bene, ora dopo questo 'esperimento' non resta che la prossima scelta: il sistema operativo dello smartphone. ;-)
venerdì 4 dicembre 2015
Segnali dalla Natura...
A volte ci dimentichiamo chi siamo.
Sopratutto non capiamo che ruolo abbiamo nel mondo.
Ci pensa la Natura, con i suoi segnali inconfondibili, a farci capire quanto contiamo, rispetto a tutto quello che ci circonda.
Il 3 dicembre scorso, l'Etna ha iniziato nella notte una forte attività eruttiva, creando anche qualche disagio, a causa delle ceneri, nei ditorni.
Una piccola e breve eruzione, nulla di importante, che danno però la dimensione di quanto potente possano essere gli elementi che ci circondano. Un segnale che dovrebbero condurci, con umiltà, a considerare di più la nostra 'casa' e il nostro posto nell'universo. Sicuramente non al centro di tutto.
Sopratutto non capiamo che ruolo abbiamo nel mondo.
Ci pensa la Natura, con i suoi segnali inconfondibili, a farci capire quanto contiamo, rispetto a tutto quello che ci circonda.
Il 3 dicembre scorso, l'Etna ha iniziato nella notte una forte attività eruttiva, creando anche qualche disagio, a causa delle ceneri, nei ditorni.
Una piccola e breve eruzione, nulla di importante, che danno però la dimensione di quanto potente possano essere gli elementi che ci circondano. Un segnale che dovrebbero condurci, con umiltà, a considerare di più la nostra 'casa' e il nostro posto nell'universo. Sicuramente non al centro di tutto.
giovedì 3 dicembre 2015
In cerca di uno smartphone - Prima parte...
Quando un cliente cerca di effettuare un acquisto, anche di basso importo, tende a voler prendere confidenza con quello che vuole comprare.
Se si tratta di un profumo, vuol provare un campioncino, se è un vestito lo vuole provare nel camerino, insomma, vuole accertarsi, verificare quel che sarà il suo prodotto, prima di arrivare alla cassa. Invece, nel mondo della tecnologia, in particolare degli smartphone, ti devi fidare. Ci sono le specifiche tecniche, le recensioni, che bisogno mai ci sarebbe di vedere o toccare con mano uno smartphone? Per chi usa con assiduità un telefonino, fidatevi, è importante e se la moda dei punti vendita sarà quella di mostrare, spenti e legati a un sistema d'allarme che scatta anche solo con lo sguardo, i propri prodotti, come fa un cliente a capire cosa gli può andare bene? Insomma, per ora il mio primo giro non ha portato nulla di buono. Speriamo in futuro di avere un po' più di libertà d'azione...
Se si tratta di un profumo, vuol provare un campioncino, se è un vestito lo vuole provare nel camerino, insomma, vuole accertarsi, verificare quel che sarà il suo prodotto, prima di arrivare alla cassa. Invece, nel mondo della tecnologia, in particolare degli smartphone, ti devi fidare. Ci sono le specifiche tecniche, le recensioni, che bisogno mai ci sarebbe di vedere o toccare con mano uno smartphone? Per chi usa con assiduità un telefonino, fidatevi, è importante e se la moda dei punti vendita sarà quella di mostrare, spenti e legati a un sistema d'allarme che scatta anche solo con lo sguardo, i propri prodotti, come fa un cliente a capire cosa gli può andare bene? Insomma, per ora il mio primo giro non ha portato nulla di buono. Speriamo in futuro di avere un po' più di libertà d'azione...
martedì 1 dicembre 2015
Jessica Jones - I tormenti della mente...
Dopo qualche titubanza, viste le recensioni non proprio entusiastiche che si leggono qua e là, ho iniziato la visione di questa nuova serie, targata Netflix, che punta ancora una volta su un eroe Marvel, rimanendo sempre ancorati all'universo del suo precedente capolavoro: Daredevil.
Forse i dubbi sorti dagli altri appassionati, arrivano da un diverso approccio del protagonista. In Daredevil era il corpo ad essere al centro della narrazione, qui invece è la mente, tormentata, mai quieta, continuamente sotto pressione da un misterioso nemico, in grado di controllare le persone. Con questa chiave di lettura, compreso il ritmo e il focus del personaggio, tutto pare scorrere, avere un senso, regalandoti un'eroina forte e fragile allo stesso tempo. Sicuramente mi sono persuaso a seguirne le gesta.
Forse i dubbi sorti dagli altri appassionati, arrivano da un diverso approccio del protagonista. In Daredevil era il corpo ad essere al centro della narrazione, qui invece è la mente, tormentata, mai quieta, continuamente sotto pressione da un misterioso nemico, in grado di controllare le persone. Con questa chiave di lettura, compreso il ritmo e il focus del personaggio, tutto pare scorrere, avere un senso, regalandoti un'eroina forte e fragile allo stesso tempo. Sicuramente mi sono persuaso a seguirne le gesta.
lunedì 30 novembre 2015
2 Storie, di amore e di odio - Oltre la scrittura...
In questo periodo in cui non ho uno strumento adatto per la scrittura in mobilità, ho iniziato a editare il materiale fin qui prodotto, controllando anche tutto il telaio narrativo.
Considerando che l'intreccio tra i due personaggi si è modificato rispetto al precedente manoscritto, devo sempre controllare che i vari paragrafi si incastrino tra loro, chiudendosi nel consueto epilogo, al termine di ogni capitolo.
Così, a dispetto del freddo e della nebbia, proseguo il cammino tra le parole, in cerca di un risultato apprezzabile, mentre scorro distratto, le offerte e le schede tecniche per un nuova 'macchina da scrivere'.
Considerando che l'intreccio tra i due personaggi si è modificato rispetto al precedente manoscritto, devo sempre controllare che i vari paragrafi si incastrino tra loro, chiudendosi nel consueto epilogo, al termine di ogni capitolo.
Così, a dispetto del freddo e della nebbia, proseguo il cammino tra le parole, in cerca di un risultato apprezzabile, mentre scorro distratto, le offerte e le schede tecniche per un nuova 'macchina da scrivere'.
giovedì 26 novembre 2015
Tremors, la vendetta...
Con poche pretese e un cast tra cui spuntava Kevin Bacon, Tremors ha segnato la storia dei B-movies alzando di molto l'asticella.
Ricevette così tanti consensi da portare alla realizzazione di ben quattro seguiti e di un telefilm, di scarso successo.
Ora circolano voci di un possibile reboot, che potrebbe riportare in auge i mostri talpa e la sperduta Perfection.
Non sono ancora note altre indicazioni sulla possibile uscita di questo nuovo progetto, ma chissà, si sente di nuovo il bisogno di qualcosa di leggero in TV. Staremo a vedere...
Ricevette così tanti consensi da portare alla realizzazione di ben quattro seguiti e di un telefilm, di scarso successo.
Ora circolano voci di un possibile reboot, che potrebbe riportare in auge i mostri talpa e la sperduta Perfection.
Non sono ancora note altre indicazioni sulla possibile uscita di questo nuovo progetto, ma chissà, si sente di nuovo il bisogno di qualcosa di leggero in TV. Staremo a vedere...
martedì 24 novembre 2015
Una parola dopo l'altra...
Le persone vivono per le proprie passioni. Si impegnano, si dannano, combattono per poterle portare avanti, vivendole al massimo, a dispetto delle difficoltà.
C'è chi pratica sport, chi si diletta con il bricolage o il giardinaggio e chi, nonostante le difficoltà prova a creare qualcosa di artistico, di creativo.
Nel mio caso, ormai dopo oltre dieci anni, direi che posso ridurre il tutto a un'unica parola: scrivere. In fondo non è importante se è per un racconto o un libro, per un pezzo su questo blog o un commento, più o meno ragionato su un social network, alla fine tutto si traduce nel desiderio di esprimersi, con le parole, con l'istinto di mettere una dopo l'altra pensieri e frasi. E quando gli impedimenti, i guasti o anche solo la mancanza di tempo te lo impediscono, si entra in un'apnea insostenibile.
C'è chi pratica sport, chi si diletta con il bricolage o il giardinaggio e chi, nonostante le difficoltà prova a creare qualcosa di artistico, di creativo.
Nel mio caso, ormai dopo oltre dieci anni, direi che posso ridurre il tutto a un'unica parola: scrivere. In fondo non è importante se è per un racconto o un libro, per un pezzo su questo blog o un commento, più o meno ragionato su un social network, alla fine tutto si traduce nel desiderio di esprimersi, con le parole, con l'istinto di mettere una dopo l'altra pensieri e frasi. E quando gli impedimenti, i guasti o anche solo la mancanza di tempo te lo impediscono, si entra in un'apnea insostenibile.
lunedì 23 novembre 2015
Tutto il male vien per nuocere...
Di fronte ai gravi fatti di questi ultimi giorni non si può certo restare indifferenti. L'odio, su vasta scala, in molti luoghi del pianeta, miete vittime, strazia i cuori, al di là della semplice appartenenza religiosa o geografica.
Mi rendo conto però che sempre più spesso tutto parte dal piccolo, dal quotidiano e tutto, a poco a poco, svilisce le nostre esistenze, ormai ridotte a un continuo subire o perpetrare di gesti dannosi per il prossimo.
Certo, all'apparenza non paiono fatti gravi, ma denotano un costante degrado sociale, uno stillicidio che irrompe negativamente, rendendoci sempre più velenosi, acidi, irrispettosi.
Che sia semplice mancanza di buone maniere o cinismo poco importa, il risultato è evidente: siamo tutti più cattivi, spietati, forcaioli. Con questo 'humus' sociale non c'è da sperare per il meglio e forse, l'unica flebile speranza, pare quella di reagire con l'unica cosa possibile: una ferma e intransigente gentilezza.
Mi rendo conto però che sempre più spesso tutto parte dal piccolo, dal quotidiano e tutto, a poco a poco, svilisce le nostre esistenze, ormai ridotte a un continuo subire o perpetrare di gesti dannosi per il prossimo.
Certo, all'apparenza non paiono fatti gravi, ma denotano un costante degrado sociale, uno stillicidio che irrompe negativamente, rendendoci sempre più velenosi, acidi, irrispettosi.
Che sia semplice mancanza di buone maniere o cinismo poco importa, il risultato è evidente: siamo tutti più cattivi, spietati, forcaioli. Con questo 'humus' sociale non c'è da sperare per il meglio e forse, l'unica flebile speranza, pare quella di reagire con l'unica cosa possibile: una ferma e intransigente gentilezza.
giovedì 19 novembre 2015
Il mio regno per un buon schermo...
Ormai mi devo rassegnare all'acquisto di un nuovo smartphone, o meglio di un nuovo strumento di scrittura, se voglio almeno sperare di perdere le poche diottrie rimaste.
E appena ti affacci nel mare magnum della tecnologia vieni invaso da sigle sempre più complesse e da un'offerta enorme, quasi inbarazzante.
Di sicuro, vista la mia specifica esigenza, ci metterò un po' per destreggiarmi per raggiungere il tanto agognato acquisto. Però sono convinto che il punto focale sarà, vista l'impellenza del momento, uno schermo in grado di farmi leggere e scrivere tutto su un unico apparecchio. Una bella sfida, che devo sbrigarmi a vincere a dispetto della mia pignoleria.
E appena ti affacci nel mare magnum della tecnologia vieni invaso da sigle sempre più complesse e da un'offerta enorme, quasi inbarazzante.
Di sicuro, vista la mia specifica esigenza, ci metterò un po' per destreggiarmi per raggiungere il tanto agognato acquisto. Però sono convinto che il punto focale sarà, vista l'impellenza del momento, uno schermo in grado di farmi leggere e scrivere tutto su un unico apparecchio. Una bella sfida, che devo sbrigarmi a vincere a dispetto della mia pignoleria.
mercoledì 18 novembre 2015
Mi cala la palpebra...
Che il lavoro dell'aspirante scrittore sia difficile, ormai lo dovrei sapere. Se poi anche la tecnologia ti pianta in asso, diventa estenuante riuscire a scrivere anche solo poche righe, senza grosse difficoltà.
Questo calo di performance credo si possa solo risolvere con uno schermo di lavoro più grande, magari anche in grado di sconfiggere i bagliori del sole, che questo inconsueto autunno continua a regalarci.
Ora vado a rinfrancare gli occhi con un po' di collirio e una lunga, spero, dormita. Domani è un altro giorno, anche per chi passa le ore tra le parole...
Questo calo di performance credo si possa solo risolvere con uno schermo di lavoro più grande, magari anche in grado di sconfiggere i bagliori del sole, che questo inconsueto autunno continua a regalarci.
Ora vado a rinfrancare gli occhi con un po' di collirio e una lunga, spero, dormita. Domani è un altro giorno, anche per chi passa le ore tra le parole...
lunedì 16 novembre 2015
Ci sono occasioni che ti cambiano la vita...
Ci sono eventi, situazioni, che non scegliamo. Ci piovono addosso, senza averle provocate. Ci scelgono e sta a noi reagire al meglio per dare un senso alla propria esistenza.
Non è detto che si riesca a fare la scelta giusta, anzi, il più delle volte, ci si riempie la testa di congetture, convinti di non aver intrapreso, con il giusto coraggio, la strada migliore. Ormai mi son convinto che si debba seguire il corso del fiume, attenti ad afferrare il ramo giusto prima di precipitare nelle cascate della nostra inevitabile fine. A volte son semplici frasche, a volte alberi forti che ti salvano, bisogna solo, ogni volta, continuare a nuotare.
Non è detto che si riesca a fare la scelta giusta, anzi, il più delle volte, ci si riempie la testa di congetture, convinti di non aver intrapreso, con il giusto coraggio, la strada migliore. Ormai mi son convinto che si debba seguire il corso del fiume, attenti ad afferrare il ramo giusto prima di precipitare nelle cascate della nostra inevitabile fine. A volte son semplici frasche, a volte alberi forti che ti salvano, bisogna solo, ogni volta, continuare a nuotare.
giovedì 12 novembre 2015
Ash vs Evil Dead - Tra horror e umorismo...
Mesi fa avevo intravisto il trailer di questa nuova produzione e un misto di curiosità e di timore mi aveva fatto temere per il peggio, visto che andava a toccare un vero cult movie, come il ciclo del La casa.
Dopo la visione della prima puntata però, devo dire che il duo Sam Raimi e Bruce Campbell ha fatto centro.
L'atmosfera e la guasconeria del protagonista sono resi al meglio e anche i comprimari, sin dalle prime battute riescono a sovraccaricare il nostro Ash, invecchiato e ancora più sgangherato, riuscendo a bissare i meccanismi collaudati visti nei precedenti film. Siamo sulla buona strada per assaporare un altro serial di sicuro successo? Me lo auguro, anche perché un po' di leggerezza, anche se immersa nel macabro, non può certo far male...
Dopo la visione della prima puntata però, devo dire che il duo Sam Raimi e Bruce Campbell ha fatto centro.
L'atmosfera e la guasconeria del protagonista sono resi al meglio e anche i comprimari, sin dalle prime battute riescono a sovraccaricare il nostro Ash, invecchiato e ancora più sgangherato, riuscendo a bissare i meccanismi collaudati visti nei precedenti film. Siamo sulla buona strada per assaporare un altro serial di sicuro successo? Me lo auguro, anche perché un po' di leggerezza, anche se immersa nel macabro, non può certo far male...
domenica 8 novembre 2015
Le sorprese che ti rendono orgoglioso...
A scuola ci stiamo organizzando per formare una band...
Così ha esordito mio figlio ieri, mentre lo prendevo all'uscita dalle lezioni. Lì per lì mi sembrava di volare e tutto festante mi sono fatto curioso è ho cominciato a chiedergli come era venuta fuori quest'idea.
E dalle rispose e dai voli pindarici che già stavo facendo mi immaginavo già dietro le quinte ad osservarlo, insieme al resto del gruppo, in tappin e virtuosismi vari.
Poi, dopo aver metabolizzato la notizia e tornando con i piedi per terra, ho infine concluso offrendomi di realizzargli il logo della band. Perché è da queste piccole cose, da queste 'magie', che la vita di un uomo e di un padre prende corpo, ti da il carburante per andare avanti, a dispetto delle difficoltà. \m/
Così ha esordito mio figlio ieri, mentre lo prendevo all'uscita dalle lezioni. Lì per lì mi sembrava di volare e tutto festante mi sono fatto curioso è ho cominciato a chiedergli come era venuta fuori quest'idea.
E dalle rispose e dai voli pindarici che già stavo facendo mi immaginavo già dietro le quinte ad osservarlo, insieme al resto del gruppo, in tappin e virtuosismi vari.
Poi, dopo aver metabolizzato la notizia e tornando con i piedi per terra, ho infine concluso offrendomi di realizzargli il logo della band. Perché è da queste piccole cose, da queste 'magie', che la vita di un uomo e di un padre prende corpo, ti da il carburante per andare avanti, a dispetto delle difficoltà. \m/
giovedì 5 novembre 2015
Star Trek torna in TV - C'è da preoccuparsi...
E' di questi giorni la notizia che la CBS ha intenzione di produrre una nuova serie TV, basata sull'universo fantascentifico di Star Trek.
Dopo diversi anni di quiete e un reboot accettato con parecchie riserve dal pubblico, sulla soglia dell'anniversario dei cinquanta anni dal primo episodio, si tenta un'ultima carta per ravvivare una delle space opera meglio congegnate degli ultimi decenni. Ho diversi timori circa questa 'operazione' così come ne avevo, a ragione, verso i nuovi film. Non so che pensare, anche in virtù del nome scelto per il produttore: Alex Kurtzman. Sono sue le produzioni dei due ultimi film, quindi, non c'è di che stare tranquilli...
Dopo diversi anni di quiete e un reboot accettato con parecchie riserve dal pubblico, sulla soglia dell'anniversario dei cinquanta anni dal primo episodio, si tenta un'ultima carta per ravvivare una delle space opera meglio congegnate degli ultimi decenni. Ho diversi timori circa questa 'operazione' così come ne avevo, a ragione, verso i nuovi film. Non so che pensare, anche in virtù del nome scelto per il produttore: Alex Kurtzman. Sono sue le produzioni dei due ultimi film, quindi, non c'è di che stare tranquilli...
mercoledì 4 novembre 2015
La forza scorre potente in questo fandom...
Daniel Fleetwood è un fan sfegatato di Guerre Stellari e fin qui nulla di particolare, ma c'è un dettaglio, decisamente grave: è un malato terminale.
Il suo cancro corre e potrebbe non farcela a vedere la nuova pellicola di JJ Abrams in tempo.
Da un semplice articolo su un giornale locale, ha scatenato il fandom, che si sta prodigando affinché sia organizzata una visione esclusiva per questo sfortunato appassionato. Aldilà della riuscita di questo sogno, credo sia importante sottolineare quanto una passione, verso un'opera di fantasia, possa far emergere le qualità migliori del genere umano.
Il suo cancro corre e potrebbe non farcela a vedere la nuova pellicola di JJ Abrams in tempo.
Da un semplice articolo su un giornale locale, ha scatenato il fandom, che si sta prodigando affinché sia organizzata una visione esclusiva per questo sfortunato appassionato. Aldilà della riuscita di questo sogno, credo sia importante sottolineare quanto una passione, verso un'opera di fantasia, possa far emergere le qualità migliori del genere umano.
lunedì 2 novembre 2015
Amazon diventa editore, anche in Italia...
Prima o poi sarebbe arrivata anche in Italia, questa nuova 'possibilità' per gli scrittori esordienti, di rivolgersi direttamente ad Amazon, non solo come veste di ebook-publisher.
In questi giorni nasce come vero e proprio soggetto editoriale il colosso statunitense che sta di fatto cambiando le regole dell'editoria, digitale prima e ora forse anche cartacea, proponendosi in una veste editoriale con il nome di AmazonEncore e cartacea, tramite CreateSpace. Non c'è ancora la selezione dei titoli o l'editing, ma non credo che manchi molto per colmare questa lacuna. Sarà un bene per il nostro mercato sempre più asfittico e governato da pochi editori inclini solo alla ricerca del best-seller? Difficile dirlo ora, di certo saranno anni incerti per chi, come me, cerca di pubblicare qualcosa.
In questi giorni nasce come vero e proprio soggetto editoriale il colosso statunitense che sta di fatto cambiando le regole dell'editoria, digitale prima e ora forse anche cartacea, proponendosi in una veste editoriale con il nome di AmazonEncore e cartacea, tramite CreateSpace. Non c'è ancora la selezione dei titoli o l'editing, ma non credo che manchi molto per colmare questa lacuna. Sarà un bene per il nostro mercato sempre più asfittico e governato da pochi editori inclini solo alla ricerca del best-seller? Difficile dirlo ora, di certo saranno anni incerti per chi, come me, cerca di pubblicare qualcosa.
mercoledì 28 ottobre 2015
Ecatombe senza fine...
Nel giro di pochi giorni, dopo la dipartita del mio tablet anche il mio cellulare passa a miglior vita, per un inspiegabile malfunzionamento che non ricarica più la batteria.
Una ecatombe che difficilmente riuscirò a rimpiazzare, riportandomi a scrivere con profitto, almeno per le prossime settimane.
Chissà, forse è un segno del destino, che mi consiglia di desistere?
Non sono certo un abile indovino, ma credo che sia semplicemente il naturale 'consumarsi' delle cose, logorate dall'uso continuativo e dalla smania di produrre, costruire qualcosa, o più semplicemente, lasciare qualcosa dietro le nostre spalle. Ora mi devo proprio mettere in cerca di uno strumento adatto allo scopo...
Una ecatombe che difficilmente riuscirò a rimpiazzare, riportandomi a scrivere con profitto, almeno per le prossime settimane.
Chissà, forse è un segno del destino, che mi consiglia di desistere?
Non sono certo un abile indovino, ma credo che sia semplicemente il naturale 'consumarsi' delle cose, logorate dall'uso continuativo e dalla smania di produrre, costruire qualcosa, o più semplicemente, lasciare qualcosa dietro le nostre spalle. Ora mi devo proprio mettere in cerca di uno strumento adatto allo scopo...
martedì 27 ottobre 2015
2 Storie, tutto ha un inizio - Tra arresti e applausi...
Nonostante non sia tutto in discesa e gli intoppi su questo manoscritto non siano ancora terminati, ogni tanto sbuca uno stimolo nuovo, a farmi proseguire, stoicamente, il cammino.
Ho avuto modo di consegnare il manoscritto a una lettrice, conosciuta solo qualche mese fa, durante le mie ultime vacanze estive.
Mi ero persuato che ne sarebbe uscita una mezza stroncatura, visto che, nel breve spazio di una chiaccherata, avevo intuito i suoi gusti difficili in fatto di libri.
E invece sono arrivati i complimenti, le domande curiose di chi, da lettore, vuole appagare direttamente dalla 'fonte' l'evolversi della trama e perché no, i futuri sviluppi. Non so se ci saranno, di certo mi spronano. E con questo tempo bigio, spento, sono una manna dal cielo.
Ho avuto modo di consegnare il manoscritto a una lettrice, conosciuta solo qualche mese fa, durante le mie ultime vacanze estive.
Mi ero persuato che ne sarebbe uscita una mezza stroncatura, visto che, nel breve spazio di una chiaccherata, avevo intuito i suoi gusti difficili in fatto di libri.
E invece sono arrivati i complimenti, le domande curiose di chi, da lettore, vuole appagare direttamente dalla 'fonte' l'evolversi della trama e perché no, i futuri sviluppi. Non so se ci saranno, di certo mi spronano. E con questo tempo bigio, spento, sono una manna dal cielo.
lunedì 26 ottobre 2015
Netflix - Anche in Italia lo streaming decolla...
Anche in Italia è sbarcata la piattaforma di streaming a canone fisso Netflix.
Su due piedi viene da pensare che non ci sia nulla di nuovo sotto il sole, vista l'enorme offerta televisiva digitale e via satellite presente nel nostro paese, eppure, l'idea di poter usufruire di questa nuova soluzione mi piace molto.
Un po' perché permette di guardare anche sui dispositivi mobili, con lo stesso contratto, i programmi preferiti, un po' per l'idea di costruire profili ad hoc anche per i bambini, giusto per filtrare ciò che è più adatto a loro. Sicuramente un 'giro' lo farò, poi, chissà, avrò un altro sfizio per azzerare la mia vita sociale? ^_^
Su due piedi viene da pensare che non ci sia nulla di nuovo sotto il sole, vista l'enorme offerta televisiva digitale e via satellite presente nel nostro paese, eppure, l'idea di poter usufruire di questa nuova soluzione mi piace molto.
Un po' perché permette di guardare anche sui dispositivi mobili, con lo stesso contratto, i programmi preferiti, un po' per l'idea di costruire profili ad hoc anche per i bambini, giusto per filtrare ciò che è più adatto a loro. Sicuramente un 'giro' lo farò, poi, chissà, avrò un altro sfizio per azzerare la mia vita sociale? ^_^
giovedì 22 ottobre 2015
Affinità metalliche...
Anche un semplice gioco di carte può far tirar fuori il proprio carattere, semplicemente osservando lo stile di gioco e le scelte che il giocatore fa nella scelta del mazzo, ad esempio.
Io, da sempre interessato al controllo e all'attesa, ho sempre prediletto una certa tipologia di mazzi e di colori, mentre per mio figlio, diciamo che le sue scelte sono diametralmente opposte.
Ha sempre gradito mazzi esplosivi, veloci, reattivi, con particolare predilezione per i colori verde e rosso, tipicamente quelli più aggressivi.
Stranamente però, stiamo arrivando, su fronti diversi, verso un'unico comune denominatore: gli Artefatti. Non cambiano le scelte strategiche, ma alla fine, il Metallo scorre potente nella nostra famiglia... :D
Io, da sempre interessato al controllo e all'attesa, ho sempre prediletto una certa tipologia di mazzi e di colori, mentre per mio figlio, diciamo che le sue scelte sono diametralmente opposte.
Ha sempre gradito mazzi esplosivi, veloci, reattivi, con particolare predilezione per i colori verde e rosso, tipicamente quelli più aggressivi.
Stranamente però, stiamo arrivando, su fronti diversi, verso un'unico comune denominatore: gli Artefatti. Non cambiano le scelte strategiche, ma alla fine, il Metallo scorre potente nella nostra famiglia... :D
mercoledì 21 ottobre 2015
Caso Bozzoli - Quando la realtà, purtroppo, supera la fantasia...
Da quando mi sono avvicinato, quasi per caso, con il manoscritto 2 Storie, al genere noir, mi rendo conto di come la realtà sia incredibilmente più intricata di quanto possa esserlo una storia di fantasia.
Giusto in questi ultimi giorni si sta consumando il dramma e l'indagine della scomparsa del signor Mario Bossoli, scomparso dalla sua azienda giorni fa.
Collegata a questa scomparsa, la morte di un dipendente della sua azienda, getta ulteriore confusione tra gli inquirenti, che si ritrovano senza moventi, senza possibili collegamenti e forse, con una montagna di residui degli altoforni dell'azienda da analizzare, in un'improbabile ricerca di qualche prova. Un rompicapo degno del migliore dei giallisti, o del più sudbolo degli assassini.
Giusto in questi ultimi giorni si sta consumando il dramma e l'indagine della scomparsa del signor Mario Bossoli, scomparso dalla sua azienda giorni fa.
Collegata a questa scomparsa, la morte di un dipendente della sua azienda, getta ulteriore confusione tra gli inquirenti, che si ritrovano senza moventi, senza possibili collegamenti e forse, con una montagna di residui degli altoforni dell'azienda da analizzare, in un'improbabile ricerca di qualche prova. Un rompicapo degno del migliore dei giallisti, o del più sudbolo degli assassini.
martedì 20 ottobre 2015
Star Wars, Il risveglio della forza - Siamo agli sgoccioli...
Ormai l'attesa sta diventando sempre più estenuante, in un susseguirsi di immagini, trailer, poster ufficiali, verso questo nuovo capitolo di una delle saghe di fantascienza più acclamate al mondo.
Il peso di questa nuova trilogia, con le implicazioni che avrà per il futuro della saga e in qualche modo anche per il genere fantascientifico sono molteplici.
Anche se Star Wars non è propriamente una vera e propria narrazione scifi, raccoglie molti dei cliché che richiama la space opera classica e più in generale la lotta tra il bene e il male.
Qui però, si intravede qualcosa di diverso, in un personaggio che dal male sembra volgersi al bene, verso la luce che cerca di farsi strada nell'oscurità di questo primo scorcio narrativo.
E' ancora presto per trarre delle conclusioni, sicuramente, l'attesa, ancora una volta, è alle stelle...
Il peso di questa nuova trilogia, con le implicazioni che avrà per il futuro della saga e in qualche modo anche per il genere fantascientifico sono molteplici.
Anche se Star Wars non è propriamente una vera e propria narrazione scifi, raccoglie molti dei cliché che richiama la space opera classica e più in generale la lotta tra il bene e il male.
Qui però, si intravede qualcosa di diverso, in un personaggio che dal male sembra volgersi al bene, verso la luce che cerca di farsi strada nell'oscurità di questo primo scorcio narrativo.
E' ancora presto per trarre delle conclusioni, sicuramente, l'attesa, ancora una volta, è alle stelle...
lunedì 19 ottobre 2015
La musica non è acqua...
Ieri ho avuto l'ennesima riprova che il sangue non è acqua e che le passioni si trasmettono, senza un perché, da padre in figlio, oltre ogni immaginazione.
Mio figlio, ultimamente, ha visto al cinema Pixels, scoprendo un brano che lo ha gasato particolarmente.
Ha cercato di chiedermi informazioni e io, con una certa meraviglia, ho scoperto che si trattava di We will rock you dei Queen, inserita per enfatizzare una gara di videogame.
Vederlo così mi ha fatto tornare alla mente a quando l'ascoltai per la prima volta. Che dire, forse, nonostante le lezioni di piano e di chitarra, tutte incentrate su brani classici e pop, mio figlio ha dentro di sé quel germe buono del rock, che lo porterà lontano... \m/
Mio figlio, ultimamente, ha visto al cinema Pixels, scoprendo un brano che lo ha gasato particolarmente.
Ha cercato di chiedermi informazioni e io, con una certa meraviglia, ho scoperto che si trattava di We will rock you dei Queen, inserita per enfatizzare una gara di videogame.
Vederlo così mi ha fatto tornare alla mente a quando l'ascoltai per la prima volta. Che dire, forse, nonostante le lezioni di piano e di chitarra, tutte incentrate su brani classici e pop, mio figlio ha dentro di sé quel germe buono del rock, che lo porterà lontano... \m/
venerdì 16 ottobre 2015
Roberto Gandus - La sarta. Torino, 1942
Sin dalla presentazione, annunciata sui social network, ho provato un'insana curiosità nel capire cosa c'era dietro questo titolo, tanto corto quanto criptico.
Così ho avuto modo di conoscere l'autore e il suo lavoro, che ben rispecchia il testo sulla copertina.
Tra le pagine ho scoperto cenni di un tempo di guerra e di odio, incastrati tra personaggi, incastrati in una girandola che ruota attorno alla morte di una povera sartina.
Su tutto spicca l'antisemitismo, il pensiero debole di chi vede nel diverso un nemico, a prescindere da cosa sia in realtà, il tutto condito con la vita di un fanciullo, appassionato di colombi e incuriosito da ciò che lo circonda.
Un libro toccante, asciutto ma allo stesso tempo stracolmo di storie da leggere tutte d'un fiato.
Sicuramente da consigliare a chi, come me, è affamato di storia e di storie.
Così ho avuto modo di conoscere l'autore e il suo lavoro, che ben rispecchia il testo sulla copertina.
Tra le pagine ho scoperto cenni di un tempo di guerra e di odio, incastrati tra personaggi, incastrati in una girandola che ruota attorno alla morte di una povera sartina.
Su tutto spicca l'antisemitismo, il pensiero debole di chi vede nel diverso un nemico, a prescindere da cosa sia in realtà, il tutto condito con la vita di un fanciullo, appassionato di colombi e incuriosito da ciò che lo circonda.
Un libro toccante, asciutto ma allo stesso tempo stracolmo di storie da leggere tutte d'un fiato.
Sicuramente da consigliare a chi, come me, è affamato di storia e di storie.
giovedì 15 ottobre 2015
A memoria, il ricordo non deve appassire...
Da osservatore attento della vita, mi rendo conto, troppo spesso, di come le persone abbiamo la memoria corta.
Non solo per quanto riguarda i fatti importanti, la storia, il passato che spesso dovrebbe permetterci di meglio comprendere il presente.
Parlo del quotidiano, degli incontri, delle persone che puntualmente intralciano il nostro cammino e che immancabilmente ritornano, o peggio, ci ostiniamo a frequentare, forse per un senso di solitudine o per semplice mancanza di coraggio. Forse dovremmo sforzarci di avere più memoria. Io in questo ultimo periodo mi sono reso conto di quanto i ricordi possano fare male, ma almeno, ti salvano dagli errori che potresti, nuovamente, commettere.
Non solo per quanto riguarda i fatti importanti, la storia, il passato che spesso dovrebbe permetterci di meglio comprendere il presente.
Parlo del quotidiano, degli incontri, delle persone che puntualmente intralciano il nostro cammino e che immancabilmente ritornano, o peggio, ci ostiniamo a frequentare, forse per un senso di solitudine o per semplice mancanza di coraggio. Forse dovremmo sforzarci di avere più memoria. Io in questo ultimo periodo mi sono reso conto di quanto i ricordi possano fare male, ma almeno, ti salvano dagli errori che potresti, nuovamente, commettere.
martedì 13 ottobre 2015
Un altro 'amico' mi lascia...
Oggi do l'addio a un compagno di avventure, che mi ha seguito, nonostante gli strapazzi, per quasi tre anni.
Ha sopportato gli aggiornamenti, le invettive, i chilometri e gli sbalzi termici, a dispetto della Google e degli update continui per arrivare a un funzionamento perlomeno stabile.
Purtroppo lo schermo, apparentemente senza subire colpi, si è danneggiato irrimediabilmente, rendendo lo schermo un amorfo pezzo di vetro senza vita.
Sei stato fedele e paziente, ma il tuo tempo, ahimé ormai è giunto e non mi resta altro che ricordarti così, con affetto, anche se per molti sei soltanto un tablet, ormai vecchio. Per me sei stato strumento creativo, fonte di svago, in poche parole, un compagno, silenzioso e fedele. R.I.P.
Ha sopportato gli aggiornamenti, le invettive, i chilometri e gli sbalzi termici, a dispetto della Google e degli update continui per arrivare a un funzionamento perlomeno stabile.
Purtroppo lo schermo, apparentemente senza subire colpi, si è danneggiato irrimediabilmente, rendendo lo schermo un amorfo pezzo di vetro senza vita.
Sei stato fedele e paziente, ma il tuo tempo, ahimé ormai è giunto e non mi resta altro che ricordarti così, con affetto, anche se per molti sei soltanto un tablet, ormai vecchio. Per me sei stato strumento creativo, fonte di svago, in poche parole, un compagno, silenzioso e fedele. R.I.P.
lunedì 12 ottobre 2015
Le affinità che non ti aspetti...
Cogliendo al volo l'occasione di partecipare alla presentazione di un autore torinese, ho avuto modo di entrare in contatto con alcuni scrittori.
Siamo entrati subito in sintonia, nonostante provenissimo da esperienze molto diverse, quasi ci fossimo conosciuti già in passato.
Anime affini che coltivano un unico desiderio comune: comunicare, esprimere il proprio io, dare vita alle proprie storie.
Non c'è in fondo miglior catalizzatore che desiderare le stesse cose, coltivare le stesse ambizioni?
O forse è solo un modo di sentire il mondo che ci circonda, con fare curioso, con la voglia di raccontare qualcosa di sé?
Non ho alcuna certezza, ma sono certo che non sono il solo a coltivare questi sentimenti e questo, in fondo, è un bene. Mi fa sentire meno solo...
Siamo entrati subito in sintonia, nonostante provenissimo da esperienze molto diverse, quasi ci fossimo conosciuti già in passato.
Anime affini che coltivano un unico desiderio comune: comunicare, esprimere il proprio io, dare vita alle proprie storie.
Non c'è in fondo miglior catalizzatore che desiderare le stesse cose, coltivare le stesse ambizioni?
O forse è solo un modo di sentire il mondo che ci circonda, con fare curioso, con la voglia di raccontare qualcosa di sé?
Non ho alcuna certezza, ma sono certo che non sono il solo a coltivare questi sentimenti e questo, in fondo, è un bene. Mi fa sentire meno solo...
giovedì 8 ottobre 2015
Le gratificazioni son merce rara...
Non capita molto spesso di ricevere un apprezzamento, sopratutto in un momento dove l'avarizia o meglio la carestia di buone pratiche è quantomai diffusa.
Tutti si sentono in grado più di criticare il lavoro altrui, più che lodarlo, anche solo per dimostrare a sé stessi che si è migliori del proprio bersaglio.
Così, quando qualcuno ti dispensa un complimento, in particolare su quello che scrivi, resti spiazzato, semplicemente non te lo aspetti.
Di certo è carburante per la tua passione, acqua per il tuo piccolo orticello infestato perlopiù da talpe e insetti nocivi. Quindi ben vengano queste rarità e chissà che non arrivino, oltre agli elogi, anche riscontri concreti.
Tutti si sentono in grado più di criticare il lavoro altrui, più che lodarlo, anche solo per dimostrare a sé stessi che si è migliori del proprio bersaglio.
Così, quando qualcuno ti dispensa un complimento, in particolare su quello che scrivi, resti spiazzato, semplicemente non te lo aspetti.
Di certo è carburante per la tua passione, acqua per il tuo piccolo orticello infestato perlopiù da talpe e insetti nocivi. Quindi ben vengano queste rarità e chissà che non arrivino, oltre agli elogi, anche riscontri concreti.
mercoledì 7 ottobre 2015
Suface Book - Un sogno ora realtà?
Ieri si è svolta la presentazione Microsoft volta ad annunciare i nuovi prodotti hardware per il 2016. Spicca sicuramente su tutti gli altri, in parte già ipotizzati e intravisti nei mesi scorsi, il Suface Book, un nuovo ibrido, un evoluzione dei prodotti Surface che negli anni scorsi avevano fatto la loro comparsa senza troppo convincere il mercato. Ora siamo di fronte a un vero e proprio laptop, che però mantiene la flessibilità e le potenzialità del tablet, unendo due mondi al momento non integrati al meglio. Saranno le prove sul campo e il pubblico a decretarne il successo, ma almeno per me, ci siamo muovendo verso la direzione giusta...
martedì 6 ottobre 2015
2 Storie, di amore e di odio - Ricordi...
Anche un folle può amare, o innamorarsi, richiamato da un passato gioioso e ormai dimenticato?
Forse, oppure è solo l'ennesima illusione di una mente ormai compromessa dal male e dall'odio, dove neppure un'infatuazione può redimerlo?
Questo tarlo, che mi attanagliava da un po', nella narrazione di questo capitolo di 2 Storie, alla fine ha trovato il giusto percorso, le idee necessarie per portare, spero con profitto, anche questa parte del romanzo.
Non sarà certo agevole, però credo che solo attingendo a tutte le mie risorse, riuscirò a rendere credibile questo paragrafo e gli annessi collegamenti. Sarà una bella sfida, non da meno di tutto quello che ho dovuto affrontare in questo progetto sempre più complicato.
Forse, oppure è solo l'ennesima illusione di una mente ormai compromessa dal male e dall'odio, dove neppure un'infatuazione può redimerlo?
Questo tarlo, che mi attanagliava da un po', nella narrazione di questo capitolo di 2 Storie, alla fine ha trovato il giusto percorso, le idee necessarie per portare, spero con profitto, anche questa parte del romanzo.
Non sarà certo agevole, però credo che solo attingendo a tutte le mie risorse, riuscirò a rendere credibile questo paragrafo e gli annessi collegamenti. Sarà una bella sfida, non da meno di tutto quello che ho dovuto affrontare in questo progetto sempre più complicato.
lunedì 5 ottobre 2015
Mondadori acquisisce Rizzoli - Cambierà qualcosa nel panorama librario?
Il panorama nostrano editoriale non è certo roseo e molti segnali appaiono poco confortanti.
Quest'oggi è ribalzata su diversi giornali la notizia dell'acquisizione, da parte di Mondadori del gruppo RCS, andando a costruire un polo editoriale che da solo porta con sé oltre il 35% del mercato nazionale.
Si parla di aumentare la propria presenza all'estero, di ripianare i debiti di RCS, si valutano i nuovi possibili mercati, ma a mio avviso, si perdono di vista un paio di punti cruciali. Più soggetti editoriali rappresentano più opzioni per gli autori che desiderano vedersi pubblicata un opera, magari con margini di profitto più vantaggiosi e una maggiore frammentazione del mercato, forse permette di non monopolizzare, con la distribuzione e con scontistiche fuorvianti un mercato che lascia sempre meno spazio ai piccoli editori. Chissà, forse sono pessimista, ma di solito, questo tipo di operazioni, all'utente finale, difficilmente portano a qualcosa di buono.
Quest'oggi è ribalzata su diversi giornali la notizia dell'acquisizione, da parte di Mondadori del gruppo RCS, andando a costruire un polo editoriale che da solo porta con sé oltre il 35% del mercato nazionale.
Si parla di aumentare la propria presenza all'estero, di ripianare i debiti di RCS, si valutano i nuovi possibili mercati, ma a mio avviso, si perdono di vista un paio di punti cruciali. Più soggetti editoriali rappresentano più opzioni per gli autori che desiderano vedersi pubblicata un opera, magari con margini di profitto più vantaggiosi e una maggiore frammentazione del mercato, forse permette di non monopolizzare, con la distribuzione e con scontistiche fuorvianti un mercato che lascia sempre meno spazio ai piccoli editori. Chissà, forse sono pessimista, ma di solito, questo tipo di operazioni, all'utente finale, difficilmente portano a qualcosa di buono.
giovedì 1 ottobre 2015
Oggi sarà soppresso - Si comincia...
Tanto per cambiare i disguidi 'ferroviari' hanno avuto la meglio sulla mia giornata. Però ho avuto modo di sfogarmi sulla tastiera. Questa è il primo assaggio di questo nuovo lavoro:
----
Come ogni manuale che si rispetti, mi sento in dovere di fare una breve panoramica su quello che si andrà ad illustrare, tra le pagine di questa guida per pendolari in cerca di conforto.
Già, perché mai come questa categoria, troppo spesso vessata, ha bisogno di un sostegno pratico, oltre che morale, per affrontare i tanti, troppi disagi che deve quotidianamente superare.
E non mi riferisco solo a quelli che quotidianamente le società di trasporti, senza alcuna considerazione, propinano ai loro clienti. Vorrei fare riferimento a tutta una serie di luoghi caratteristici, di personaggi che si possono incontrare e di materiali, ovvero delle carrozze e dei treni che ci si trova costretti a frequentare durante le corse giornaliere per raggiungere il luogo di lavoro o di studio.
----
Di questo passo, devo augurarmi altri ritardi? Magari no, ma questo spetta a voi dirlo...
----
Come ogni manuale che si rispetti, mi sento in dovere di fare una breve panoramica su quello che si andrà ad illustrare, tra le pagine di questa guida per pendolari in cerca di conforto.
Già, perché mai come questa categoria, troppo spesso vessata, ha bisogno di un sostegno pratico, oltre che morale, per affrontare i tanti, troppi disagi che deve quotidianamente superare.
E non mi riferisco solo a quelli che quotidianamente le società di trasporti, senza alcuna considerazione, propinano ai loro clienti. Vorrei fare riferimento a tutta una serie di luoghi caratteristici, di personaggi che si possono incontrare e di materiali, ovvero delle carrozze e dei treni che ci si trova costretti a frequentare durante le corse giornaliere per raggiungere il luogo di lavoro o di studio.
----
Di questo passo, devo augurarmi altri ritardi? Magari no, ma questo spetta a voi dirlo...
mercoledì 30 settembre 2015
Google Nexus - Solo più un ricordo?
Ieri, al Google Event, sono stati presentati i nuovi prodotti 2015, oltre alla sesta incarnazione del sistema operativo Android.
Ci sono sicuramente delle news interessanti che emergono dalla presentazioni, su tutte il nuovo Chromecast e il Pixel C Tablet, che conferma l'interesse dei big del settore verso nuovi prodotti adatti alla produttività in movimento.
Però, tocca rassegnarsi, almeno per quanto riguarda i nuovi telefonini e il loro rapporto prezzo-prestazioni, almeno verso il mercato italiano. Oramai è sfumata, ancora una volta, la possibilità di dotarsi di un Nexus, dalle caratteristiche tecniche interessanti, col supporto nativo Google ad un prezzo aggressivo. Credo che oramai sia un capitolo chiuso e non resti altro che rassegnarsi all'idea di trovare altri prodotti, ad altri prezzi, sopratutto.
Ci sono sicuramente delle news interessanti che emergono dalla presentazioni, su tutte il nuovo Chromecast e il Pixel C Tablet, che conferma l'interesse dei big del settore verso nuovi prodotti adatti alla produttività in movimento.
Però, tocca rassegnarsi, almeno per quanto riguarda i nuovi telefonini e il loro rapporto prezzo-prestazioni, almeno verso il mercato italiano. Oramai è sfumata, ancora una volta, la possibilità di dotarsi di un Nexus, dalle caratteristiche tecniche interessanti, col supporto nativo Google ad un prezzo aggressivo. Credo che oramai sia un capitolo chiuso e non resti altro che rassegnarsi all'idea di trovare altri prodotti, ad altri prezzi, sopratutto.
martedì 29 settembre 2015
Mr Robot - Disturbato e intrigante...
Non sempre i prodotti estivi lasciano qualcosa al telespettatore odierno, ormai assuefatto da una produzione di altissimo livello. Eppure, anche con un budget basso, si possono con le idee giuste, costruire storie interessanti, coinvolgenti.
E' il caso di questo Mr Robot, che nella sua narrazione, simili per certi aspetti al thriller Dexter, vanno a dipingere un personaggio in bilico tra Lisbeth Salander della trilogia di Millenium e i protagonisti disturbati Trainspotting.
Il ritmo unito a una serie di colpi di scena, rendono questo telefilm interessante, anche se trovo sempre un po' esagerata questa visione dell'hacker perennemente in lotta con la società e i suoi simili.
Forse è perché mi sento vicino a questo universo complesso che ne colgo delle sfumature che magari ad altri sfuggono o non vengono reputate interessanti. Mi sento di consigliarlo, anche se gli argomenti trattati sono adatti ad un pubblico adulto.
E' il caso di questo Mr Robot, che nella sua narrazione, simili per certi aspetti al thriller Dexter, vanno a dipingere un personaggio in bilico tra Lisbeth Salander della trilogia di Millenium e i protagonisti disturbati Trainspotting.
Il ritmo unito a una serie di colpi di scena, rendono questo telefilm interessante, anche se trovo sempre un po' esagerata questa visione dell'hacker perennemente in lotta con la società e i suoi simili.
Forse è perché mi sento vicino a questo universo complesso che ne colgo delle sfumature che magari ad altri sfuggono o non vengono reputate interessanti. Mi sento di consigliarlo, anche se gli argomenti trattati sono adatti ad un pubblico adulto.
lunedì 28 settembre 2015
Microsoft Lumia 950 e 950 XL - Forse flagship, forse no...
Sono comparse le prime indiscrezioni ufficiali per quanto riguarda i nuovi telefoni top gamma di casa Microsoft.
Dalle caratteristiche tecniche trapelate e dalle indicazioni sul prezzo di vendita, si sono levati diverse voci di malcontento, forse a causa delle aspettative troppo alte o forse, per il livello raggiunto dagli altri competitor, sul fronte delle caratteristiche tecniche e del parco software. Qui, credo giocherà molto quello che veramente Windows 10 e la modalità Continuum potranno offrire all'utenza, sopratutto a quella professionale, che cerca, oltre ai numeri, anche uno strumento comodo e affidabile per lavorare anche in mobilità. Sono curioso di vedere sul campo questi nuovi prodotti, anche perché, al momento, ritengo la piattaforma di Redmond più adatta ai miei scopi da 'scrittore con il cellulare'. Non mi resta che attendere il 6 Ottobre e le successive recensioni...
Dalle caratteristiche tecniche trapelate e dalle indicazioni sul prezzo di vendita, si sono levati diverse voci di malcontento, forse a causa delle aspettative troppo alte o forse, per il livello raggiunto dagli altri competitor, sul fronte delle caratteristiche tecniche e del parco software. Qui, credo giocherà molto quello che veramente Windows 10 e la modalità Continuum potranno offrire all'utenza, sopratutto a quella professionale, che cerca, oltre ai numeri, anche uno strumento comodo e affidabile per lavorare anche in mobilità. Sono curioso di vedere sul campo questi nuovi prodotti, anche perché, al momento, ritengo la piattaforma di Redmond più adatta ai miei scopi da 'scrittore con il cellulare'. Non mi resta che attendere il 6 Ottobre e le successive recensioni...
giovedì 24 settembre 2015
Blindspot - Settembre pieno di tatuaggi...
La stagione autunnale sta per ricominciare e con essa, inizia la girandola di telefilm vecchi e nuovi da tenerci compagnia nel lungo inverno.
Una delle novità più curiose del nuovo palinsesto NBC è sicuramente Blindspot, interpretato dalla seducente Jaimie Alexander.
Le prime immagini del promo e le scarne spiegazioni in giro per la rete ci fanno solo presagire che tutto ruoterà attorno ai complessi tatuaggi che la nostra eroina ha su tutto il corpo e di cui non ricorda assolutamente nulla. Azione e forse parecchi rimandi ad altre serie di eroi in difficoltà, potrebbero, in futuro, farci amare una nuova donna eccezionale...
Una delle novità più curiose del nuovo palinsesto NBC è sicuramente Blindspot, interpretato dalla seducente Jaimie Alexander.
Le prime immagini del promo e le scarne spiegazioni in giro per la rete ci fanno solo presagire che tutto ruoterà attorno ai complessi tatuaggi che la nostra eroina ha su tutto il corpo e di cui non ricorda assolutamente nulla. Azione e forse parecchi rimandi ad altre serie di eroi in difficoltà, potrebbero, in futuro, farci amare una nuova donna eccezionale...
mercoledì 23 settembre 2015
Oggi sarà soppresso - Un nuovo progetto?
Spesso le idee e i progetti di uno scrittore si arenano o cambiano spesso direzione e bisogna avere la capacità e la pazienza, per rivolgere il proprio tempo e le energie altrove.
Si deve trovare qualcosa di apprezzabile e magari, di gratificante, senza impegolarsi in argomenti sconosciuti. Quindi, dopo l'ennesimo viaggio in treno, ricolmo di disavventure, ho voluto provare a costruire un qualcosa di diverso per me, ma di altrettanto interessante e forse persino utile. Una sorta di manuale, una guida semiseria per il povero e sempre più impotente pendolare, verso i meandri di un micro universo, fatto di persone, luoghi e situazioni, spesso al limite del grottesco. Per ora ho solo un titolo in mente: Oggi sarà soppresso. Un chiaro segnale di quali argomenti saranno trattati...
Si deve trovare qualcosa di apprezzabile e magari, di gratificante, senza impegolarsi in argomenti sconosciuti. Quindi, dopo l'ennesimo viaggio in treno, ricolmo di disavventure, ho voluto provare a costruire un qualcosa di diverso per me, ma di altrettanto interessante e forse persino utile. Una sorta di manuale, una guida semiseria per il povero e sempre più impotente pendolare, verso i meandri di un micro universo, fatto di persone, luoghi e situazioni, spesso al limite del grottesco. Per ora ho solo un titolo in mente: Oggi sarà soppresso. Un chiaro segnale di quali argomenti saranno trattati...
martedì 22 settembre 2015
Amazon e le strane regole del gioco...
Nonostante sia ormai da oltre dieci anni che propongo testi su diverse piattaforme e nell'editoria 'convenzionale' ancora non riesco a comprendere i meccanismi che spesso muovono la clientela.
Nello specifico su Amazon, dove al momento ho un libro e una raccolta di racconti, noto una situazione alquanto bizzarra. Il romanzo, nonostante alcune critiche non certo lusinghiere, continua a vendere una decina di copie al mese, mentre per i racconti, non una copia è stata venduta finora, dal momento della pubblicazione. Che i lettori del colosso americano siano solo ed esclusivamente interessati a volumi più corposi? Come se il piacere della lettura fosse una merce da un tanto al chilo, o alla pagina? Non mi è dato sapere se la mia supposizione sia esatta, certo è che sarà ben difficile proporre altre raccolte di racconti su questo sito, se l'approccio dei lettori alla fine porta a questi risultati. ^_^
Nello specifico su Amazon, dove al momento ho un libro e una raccolta di racconti, noto una situazione alquanto bizzarra. Il romanzo, nonostante alcune critiche non certo lusinghiere, continua a vendere una decina di copie al mese, mentre per i racconti, non una copia è stata venduta finora, dal momento della pubblicazione. Che i lettori del colosso americano siano solo ed esclusivamente interessati a volumi più corposi? Come se il piacere della lettura fosse una merce da un tanto al chilo, o alla pagina? Non mi è dato sapere se la mia supposizione sia esatta, certo è che sarà ben difficile proporre altre raccolte di racconti su questo sito, se l'approccio dei lettori alla fine porta a questi risultati. ^_^
lunedì 21 settembre 2015
Killjoys - Syfy a tutta birra...
Anche questa serie estiva, a dispetto della collocazione, si è dimostrata alquanto interessante.
Oltre a mostrare un universo complesso, corrotto e molto vicino ai temi odierni, presenta dei personaggi sfaccettati, dal passato buio e con diversi comprimari che danno spessore a tutta la narrazione.
Vista la scarsità di nuovi telefilm, sono ben contento di visionare qualcosa che almeno ha il coraggio, con pochi mezzi a disposizione, di mostrare della fantascienza 'schietta', d'azione, che non disdegna di mostrare temi sociali. La seconda stagione è stata confermata, quindi, se vi va, potete gustarvi questa serie, che fa ben sperare in un ritorno del canale Syfy verso la fantascienza in grande stile.
Oltre a mostrare un universo complesso, corrotto e molto vicino ai temi odierni, presenta dei personaggi sfaccettati, dal passato buio e con diversi comprimari che danno spessore a tutta la narrazione.
Vista la scarsità di nuovi telefilm, sono ben contento di visionare qualcosa che almeno ha il coraggio, con pochi mezzi a disposizione, di mostrare della fantascienza 'schietta', d'azione, che non disdegna di mostrare temi sociali. La seconda stagione è stata confermata, quindi, se vi va, potete gustarvi questa serie, che fa ben sperare in un ritorno del canale Syfy verso la fantascienza in grande stile.
giovedì 17 settembre 2015
La barba val ben più di un romanzo...
Rimango stupito di come a volte, le reazioni sui social network, siano così strambe, al limite del grottesco.
In questi giorni, così per gioco, ho deciso di postare un paio di foto che ritraevano esclusivamente il pizzetto, incolto da quasi un mese, con la buffa idea di ritrarre un pre e un post barbiere, mettendo il focus su di me e il mio look.
Non certo per vanità, ma giusto per fare il verso ai tanti che utilizzano i nuovi media digitali per sfoggiare sé stessi, in maniera anche piuttosto bizzarra.
L'esperimento ha sortito molto più interesse di quanto potessi aspettarmi e certamente più seguito e risposte di quante ne ricevo in generale, soprattuto quando parlo di ciò che sto producendo o pubblicando.
Certo, la scrittura non ha nulla di visivo e di facilmente percepibile, però mi rendo conto che nel contesto in cui viviamo, l'aspetto esteriore, o ancor peggio una barba più o meno incolta, siano più accativanti di mille parole. :D
In questi giorni, così per gioco, ho deciso di postare un paio di foto che ritraevano esclusivamente il pizzetto, incolto da quasi un mese, con la buffa idea di ritrarre un pre e un post barbiere, mettendo il focus su di me e il mio look.
Non certo per vanità, ma giusto per fare il verso ai tanti che utilizzano i nuovi media digitali per sfoggiare sé stessi, in maniera anche piuttosto bizzarra.
L'esperimento ha sortito molto più interesse di quanto potessi aspettarmi e certamente più seguito e risposte di quante ne ricevo in generale, soprattuto quando parlo di ciò che sto producendo o pubblicando.
Certo, la scrittura non ha nulla di visivo e di facilmente percepibile, però mi rendo conto che nel contesto in cui viviamo, l'aspetto esteriore, o ancor peggio una barba più o meno incolta, siano più accativanti di mille parole. :D
mercoledì 16 settembre 2015
2 Storie, Di amore e di odio - La solitudine...
Per esperienza personale e per le situazioni che la vita mi ha riservato, sono giunto alla conclusione di quanto possa essere pericolosa, se non addirittura dannosa, la solitudine.
Passare dei momenti da solo, per raccogliere le idee o anche solo per assaporare il silenzio, la natura, credo che possa essere un bel plus, in un mondo così caotico e stressante. Se però non si parla di brevi periodi, ma di mesi, anni, credo che la qualità della propria vita, dei pensieri che si annidano dentro il solitario, non siano affatto salutari. Non tanto per i soliti ragionamenti che si attribuiscono all'uomo quale animale sociale, piuttosto per il distacco, il disgusto che ti sale pian piano dentro e ti allontana sempre più dagli altri. Si rischia di accumulare solo risentimenti negativi, in una spirale di odio che può solo trascinarti nell'oblio. Su questi temi avrò modo di scrivere a breve. Un modo come un altro per uscire da un tunnel pericoloso.
Passare dei momenti da solo, per raccogliere le idee o anche solo per assaporare il silenzio, la natura, credo che possa essere un bel plus, in un mondo così caotico e stressante. Se però non si parla di brevi periodi, ma di mesi, anni, credo che la qualità della propria vita, dei pensieri che si annidano dentro il solitario, non siano affatto salutari. Non tanto per i soliti ragionamenti che si attribuiscono all'uomo quale animale sociale, piuttosto per il distacco, il disgusto che ti sale pian piano dentro e ti allontana sempre più dagli altri. Si rischia di accumulare solo risentimenti negativi, in una spirale di odio che può solo trascinarti nell'oblio. Su questi temi avrò modo di scrivere a breve. Un modo come un altro per uscire da un tunnel pericoloso.
martedì 15 settembre 2015
Dark Hood - Un supereroe torinese...
No, non sto parlando di una nuova trama per un manoscritto, ma di una persona in carne ed ossa, che sulla scia degli eroi di Kick Ass, ha deciso di prodigarsi per gli altri dietro una maschera.
Dark Hood, non ha certo super poteri, a meno di considerare l'altruismo, di questi tempi, qualcosa di straordinario e non so se lui e i suoi 'colleghi' sparsi per il mondo abbiano davvero le chiavi per risollevare l'umanità dalle sue ingiustizie. Certo è che persone come lui, mi fanno ancora ben sperare in un futuro migliore...
Dark Hood, non ha certo super poteri, a meno di considerare l'altruismo, di questi tempi, qualcosa di straordinario e non so se lui e i suoi 'colleghi' sparsi per il mondo abbiano davvero le chiavi per risollevare l'umanità dalle sue ingiustizie. Certo è che persone come lui, mi fanno ancora ben sperare in un futuro migliore...
lunedì 14 settembre 2015
La scuola riparte, ma è mai finità?
Per molti alunni è un giorno in bilico, tra la tristezza di riprendere i soliti ritmi e il desiderio di rivedere persone o di apprendere qualcosa di nuovo.
Io vivo questi giorni con il consueto affanno del genitore e il fastidio del pendolare stanco, tra vagoni nuovamente intasati e schiamazzi di vario genere.
Però, in fondo, tutta questa confusione mi rammenta il passato, non certo felice, ma denso di cambiamenti e mi rammenta che in fondo, la vita è una scuola perenne, che ci piaccia o no.
Ci sono momenti 'estivi' ed altri più grigi, eppure a loro modo utili. Ci ricordano che siamo sempre in crescita, dobbiamo sempre avere l'umiltà di non essere onniscenti e che in fondo la scuola non è mai finita per nessuno.
Io vivo questi giorni con il consueto affanno del genitore e il fastidio del pendolare stanco, tra vagoni nuovamente intasati e schiamazzi di vario genere.
Però, in fondo, tutta questa confusione mi rammenta il passato, non certo felice, ma denso di cambiamenti e mi rammenta che in fondo, la vita è una scuola perenne, che ci piaccia o no.
Ci sono momenti 'estivi' ed altri più grigi, eppure a loro modo utili. Ci ricordano che siamo sempre in crescita, dobbiamo sempre avere l'umiltà di non essere onniscenti e che in fondo la scuola non è mai finita per nessuno.
venerdì 11 settembre 2015
Dark Matter - L'estate si colora di tinte scure...
Solitamente le serie TV lanciate d'estate non sono prodotti di punta. Il budget è basso, quindi bisogna lavorare sulle idee e sugli attori per tentare di confezionare qualcosa di decente, che riesca a superare la prima stagione.
Dark Matter centra in pieno il bersaglio, anzi fa di più, riesce ad intrattenere nei dialoghi e in una certa complessità dei personaggi, come capitava nelle vecchie serie degli anni '90 dove un ambiente angusto, quale quello di un'astronave, riunisce personaggi complessi e sfaccettati. Non vi racconto altro, vi consiglio solo di dargli una possibilità. ;-)
Dark Matter centra in pieno il bersaglio, anzi fa di più, riesce ad intrattenere nei dialoghi e in una certa complessità dei personaggi, come capitava nelle vecchie serie degli anni '90 dove un ambiente angusto, quale quello di un'astronave, riunisce personaggi complessi e sfaccettati. Non vi racconto altro, vi consiglio solo di dargli una possibilità. ;-)
giovedì 10 settembre 2015
Ipad Pro - Un Surface reinventato?
Uno dei nuovi prodotti presentati all'Apple Event di quest'anno è stato l'Ipad Pro, un nuovo tablet, dalle caratteristiche tecniche e dalle dimensioni più che generose.
Ho notato subito una certa somiglianza, negli accessori e nella filosofia di fondo, con il progetto Surface di Microsoft, che finora non ha raccolto molto consenso tra il pubblico.
In questo caso sono convinto che ci sia una maggiore convinzione, nella casa di Cupertino, di reinterpretare il tablet come un oggetto di produttività, con pennino, software adeguati e una reale implementazione, avvicinandolo a un personal computer, anche per le funzionalità avanzate. Sarà l'ennesima dimostrazione che Apple, quando non riesce ad 'inventare' sa almeno costruire e rendere fruibile al meglio?
Ho notato subito una certa somiglianza, negli accessori e nella filosofia di fondo, con il progetto Surface di Microsoft, che finora non ha raccolto molto consenso tra il pubblico.
In questo caso sono convinto che ci sia una maggiore convinzione, nella casa di Cupertino, di reinterpretare il tablet come un oggetto di produttività, con pennino, software adeguati e una reale implementazione, avvicinandolo a un personal computer, anche per le funzionalità avanzate. Sarà l'ennesima dimostrazione che Apple, quando non riesce ad 'inventare' sa almeno costruire e rendere fruibile al meglio?
mercoledì 9 settembre 2015
CeC Pac - L'ennesimo buco nell'acqua nostrano...
Il 18 Settembre chiude quella che doveva essere la prima pietra miliare per la digitalizzazione della Pubblica Amministrazione.
E invece, ancora una volta, dopo i proclami, gli investimenti enormi e la consueta disinformazione, siamo giunti all'ennesimo fallimento, un epilogo annunciato già al suo avvio, con chiare limitazioni nel servizio offerto e delle lungaggini burocratiche per la sua attivazione che nemmeno il più bizantino dei burocrati avrebbe mai potuto partorite. E così, eccoci qua, a piangere lacrime di coccodrillo, mentre si continua a non capire quanto siamo, ancora una volta, immersi in una tecnologia che non sappiamo ancora sfruttare a dovere e che potrebbe, per davvero, migliorare il rapporto del cittadino con la P.A. e sopratutto, ridurre fastidi e sprechi.
E invece, ancora una volta, dopo i proclami, gli investimenti enormi e la consueta disinformazione, siamo giunti all'ennesimo fallimento, un epilogo annunciato già al suo avvio, con chiare limitazioni nel servizio offerto e delle lungaggini burocratiche per la sua attivazione che nemmeno il più bizantino dei burocrati avrebbe mai potuto partorite. E così, eccoci qua, a piangere lacrime di coccodrillo, mentre si continua a non capire quanto siamo, ancora una volta, immersi in una tecnologia che non sappiamo ancora sfruttare a dovere e che potrebbe, per davvero, migliorare il rapporto del cittadino con la P.A. e sopratutto, ridurre fastidi e sprechi.
Iscriviti a:
Post (Atom)