Proseguo, in questa mia carrellata, a presentare alcuni degli aspetti presenti nel mio nuovo smartphone, ponendo d'accento sul tema centrale che mi ha portato a fare determinate scelte rispetto a questo acquisto: la digitazione.
Android parte già da una situazione di leggero svantaggio, almeno in termini di layout, rispetto alle analoghe tastiere stock, presenti in Windows Phone. Nonostante abbia da qualche giorno il telefono sotto mano, ancora non riesco a 'centrare' la barra spaziatrice, rallentando notevolmente la scrittura di testi articolati. A questo si aggiunge una serie di stranezze nel correttore ortografico, che sono chiaramente figlie di uno scarso adattamento alla nostra lingua. Rispetto all'impostazione più 'europea' di Microsoft, noto diversi impuntamenti e imprecisioni, che al momento non paiono migliorare, nonostante il sistema di apprendimento predittivo sia all'opera. Certo è che esistono nello store una marea di plugin che potrebbero migliorare la situazione, ma difficilmente dalle recensione si comprendere quanto possa essere efficiente questo aspetto, rispetto agli strumenti forniti di default. Per quanto riguarda invece il software da utilizzare per la memorizzazione dei testi, ho trovato in WPS Office un ottimo strumento, che non mi ha fatto rimpiangere la Suite Office presente su Windows Phone. Magari nei prossimi giorni potrò, finalmente, fare qualche test vocale e un'ulteriore approfondimento su qualche feature aggiuntiva.
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