Underground Sea - Un vestito tutto nuovo per le feste...

E' ormai passato più di un'anno da quando il canale ha emesso i primi vagiti e dopo i primi risultati confortanti, serviva un cambio di passo, cercando nuove collaborazioni e spazi dove diffondere il nostro lavoro. Per ora ci siamo limitati a rifarci il vestito nuovo, con una nuova grafica e una pagina su Facebook, dedicata al canale.
E' solo l'inizio di una serie di piccole ma significative trasformazioni, volte a migliorare i contenuti e la fruizione dei video che ogni cinque giorni, pubblichiamo con costanza dall'avvio di questo progetto. Sarà un lavoro graduale, ma ci auguriamo che sia gradito al nostro pubblico.

Un incontro eccezzziunale veramente...

A dispetto degli impegni natalizi, ho avuto modo di conoscere di persona, in un fugace incontro davanti all'Oblivion Games, uno dei personaggi più estrosi del panorama Pauper e non solo nostrano. Sto parlando di Kosma Curci, eclettico lombardo, pieno di verve, dalla parlantina veloce e dalle idee radicali, almeno per quanto riguarda gli archetipi da portare ai tornei.
Una foto forse non rappresenta a sufficienza la stima per una persona che riesce a unire al divertimento e alla goliardia di una community molto affiatata, la massima disponibilità nel fornire spunti e materiale per i nostri video a tema Legacy, altro universo in cui il nostro Curci bazzica assiduamente. Che dire, è stato un piacevole intermezzo, che chissà magari ci porterà a nuove proficue collaborazioni...

La Banda del Metal - Lo scontro finale ha inizio...

Alla fine, dopo innumerevoli perigli, i nostri valorisi hanno raggiunto il villaggio dove si svolgerà la tenzone tra i Bardi del regno. Scopriamo però ad attenderci il fratello del nostro Bardo, che però è più interessato a colloquiare con il sindaco della città, piuttosto che muover guerra al nostro party. Il clima appare comunque festoso e i compagni di ventura che ci avevano invitato alla tenzone, riabbracciano i loro compaesani, accogliendoci calorosamente. Il nostro Mastro Birraio, coinvolto suo malgrado nelle prove della recita che si svolgerà durante il torneo, sfoggia inaspettate qualità sceniche, che oltre a valergli il plauso del pubblico, gli frutteranno cospicui guadagni, oltre a una nuova piazza in cui espandere il suo commercio. come premio per le sue abilità, riceviamo dei bracciali protettivi verso le magie bardiche, forse a presagio della potenza che udiremo sul palco di lì a breve. Tutto sembra filare per il meglio, ma quando ha inizio lo scontro tra i due fratelli Bardi, il gaudio lascia ben presto spazio alla paura, all'arrivo dei nemici che hanno attanagliato il viaggio fino a questo momento. Sta per iniziare la resa dei conti e ai nostri eroi non resta altro che lanciarsi all'attacco.

Kendo - Una piccola perla d'altri tempi...

Con un certo ritardo, dipeso dai mille impegni di questo periodo prenatalizio, mi appresto a raccontarvi l'ultima proposta ludica del nostro fidato Master, con un filler di altri tempi, che ha saputo attirare la nostra attenzione, nonostante i materiali non siano eccelsi. Stiamo comunque parlando di un prodotto che ha visto la sua prima edizione nel 1976 e non ha subito variazioni di sorta, se non nei materiali delle pedine, passando dalla carta alla plastica.
Questa volta vi parleremo di Kendo, un astratto di posizionamento, che punta a portare al centro la pedia che rappresenta il vostro Shogun, che si muove di una intersezione per volta, al centro della mappa, cercando di ostacolare, con i suoi guerrieri che si muovono di due o di tre intersezioni, i movimenti degli avversari.
Con movimenti vincolati e spazi di manovra ristretti dalle altre pedine, un gioco dalle regole semplici si trasforma in un rompicapo articolato, ricco di interazioni e strategie, sempre imprevedibile e mai scontato. Un passatempo sicuramente longevo e interessante, che è bene giocare in due o quattro giocatori, per non vedere l'eventuale terzo sfidante avvantaggiato dallo spazio libero lasciato dalla mancanza del quarto sfidante.

La Banda del Metal - Come Fantasmi...

Un nuovo viaggio onirico costringe i nostri eroi ad affrontare gli acerrimi nemici che hanno attanagliato finora il loro cammino, da soli, mentre i compagni, come spettri, riescono a stento ad interagire con il contesto che li circonda. Dapprima il mastro birraio, ritrovandosi ad affrontare strani cespugli animati, nei pressi del Castello del Druido astemio, poi è la volta del paladino che deve difendere la mezza goblin dalle fauci di un essere immondo e dai suoi ghoul, poi è la vota del nano guerriero fronteggiare un essere mutante, in grado di rigenerarsi dalle ferite. Solo l'amore riuscirà a sconfiggere questa creatura apparentemente immune ai danni. In tutto questo quattro entità, dalle sembianze animali, di volta in vota guidano e suggeriscono ai nostri eroi un modo per risolvere gli enigmi e sfuggire al loro strano destino. Dopo aver superato l'ultima prova i valorosi si ritrovano nuovamente nella locanda, come se nulla fosse accaduto. Nello spiazzo antistante il locale, scorgono il mago nero, la bestia tramutante, incontrata nel sogno del guerriero, il fratello del bardo e il druido maligno, pronti a lanciare la prossima sfida, dissolvendosi nel nulla. Ai nostri ardimentosi non resta altro che rifocillarsi, prima di riprendere il cammino verso la meta della missione.

Un po' per uno non fa male a nessuno...

Mentre attorno a noi imperversano tornei di Pauper e Pioneer, un manipolo di ardimentosi, incuranti degli schiamazzi e delle correnti d'aria, si sono battuti attorno al tavolo del Multiplayer, a dispetto delle differenze di età e di vedute.
E' stato un pomeriggio segnato da un grande equilibrio di forze, nel susseguirsi di archetipi nuovi e di giocatori dalle diverse esperienze. Tutti hanno avuto il loro attimo di gloria, chi con la combo del cuore, guidando Grenzo, chi rubando leggendarie avversarie con Galina, chi sfilando di un soffio la vittoria, con Narset sempre pronta a innescare turni infiniti.
Insomma, un pomeriggio spensierato e divertente dove il vero vincitore è l'amicizia e il divertimento.
Questo è in fondo il vero spirito del Commander EDH, che non è certo competitivo, manca forse di quel pepe che fa della vittoria il punto di arrivo, però alla fine per chi vive la ludica come un passatempo, va bene anche così.

La Banda del Metal - Il futuro ha uno strano sapore...

Nel nuovo ambiente futuristico, i nostri eroi si ritrovano ad affrontare un contesto sconosciuto, con sullo sfondo un dissesto sociale profondo. La divisione in caste, marcata dalla colorazione dei capelli, differente a seconda del ruolo ricoperto, è solo la punta dell'isceberg di una situazione instabile, sul punto di esplodere.
I nostri eroi vengono aggrediti da un gruppo di dissidenti, mentre indagano su strani fenomeni scaturiti da un giovane dai capelli albini. Il giovane però richiama alla memoria del party, il fratello del nostro Bardo, che ovviamente non ha memoria del nostro tempo e delle precedenti aggressioni. Non ci è ancora chiaro perché siamo in questo strano loop, in cui si mischiano contesti sconosciuti a persone apparentemente note, certo è che non si vede l'ora di trovare una via d'uscita...

La Banda del Metal - Nel vortice dei pensieri...

Una nuova tenzone si para di fronte ai nostri eroi, ancora disorientati dal cambio di luogo e di aspetto, uno Sciamano Virviro, un po' inesperto, che brandisce un bastone magico capace di lanciare potenti fasci di energia. Riusciamo, anche grazie ai poteri innati in nostro possesso, ad avere la meglio, ma un fascio di luce ci proietta in una nuova dimensione, nella quale finzione e realtà si fondono all'unisono. Nel nostro tempo e nei luoghi che fungono da palcoscenico per le nostre avventure ludiche, diventano teatro di una caccia al tesoro dove dobbiamo rintracciare i pezzi di un puzzle fatto di parole e colori. Risolto l'arcano il nostro Master altro non è che il mago che ci aveva attanagliati già in precedenza, ma alle sue minacce un altro viaggio, immersi nella luce, ci trasporta altrove, in un altro tempo, in un altro luogo.
Divisi e rinchiusu in tre stanze diverse, vestiti in modo futuristico, ma riacquistando le nostre sembianze, finiamo al cospetto di un curioso soggetto l'agente 077, un po' pazzoide ma almeno sulle prime cordiale. Ci conduce dall'Imperatore, in un palazzo elevato, mentre il panorama circostanze ci mostra un mondo ingabbiato nel ferro e nel cemento, tra navi volanti e panorami a noi alieni. L'Imperatore ci propone di divenire sue guardie del corpo, mentre illustra un contesto incomprensibile, frutto di una guerra globale che ha sconvolto la cività di quel luogo. Quel che più ferisce è che i libri non esistono più e non sembra esserci alcuna via di ritorno alla nostra dimora...

The Mandalorian - Il miracolo che non ti aspetti...

Sin dalla sua presentazione, che preannunciava un nuovo prodotto a tema Star Wars, sotto la legida della Disney, in dirittra d'arrivo per il suo nuovo canale tv, avevo una certa apprensione. Dopo l'approccio dell'ultimo ciclo di film e le altalenanti performance sugli spin off della saga, non sapevo bene cosa aspettarmi. Invece, fortunosamente, sono riuscito a visionare il primo episodio e ne sono rimasto folgorato. ricordo ancora quando bambino ero riuscito a rubare un angolino al cinema, seduto sui gradini delle scale, per vedere, per ben tre volte di fila il secondo film della saga e di seguito innamorarmi di questo strano universo in cui si fonde fantascienza, far west e fantasy, tra luoghi misteriosi e maestri in grado di portarti al lato chiaro o oscuro, alla guerre eterna tra Bene e Male. Da allora sono passati oltre 30 anni, eppure quell'iniziale intensità sono riuscita a ritrovarla ora, verso un personaggio inespressivo, che però porta in dote un intero universo emozionale. Mi auguro che il livello rimanga tale, perché siamo di fronte a un piccolo capolavoro, per gli appassionati della saga.

Un nuovo compagno di viaggio...

Sto attraversando un periodo di grande confusione, dove non so bene come inquadrare il mio desiderio 'comunicativo', diviso tra la scrittura e un canale Youtube che mi porta soddisfazioni, anche se a fronte di un enorme impegno. Non ho ancora chiaro quale strada intraprenderò, ma è certo che un aggiornamento complessivo dei dispositivi in mio possesso sta diventando urgente. Se continuerò a scrivere, magari con maggiore profitto, forse sarà utile abbandonare il cellulare per qualcosa di più efficace e veloce nella digitazione, mantenendo però quella 'leggerezza' che finora mi ha accompagnato, macinando centinaia di chilometri. Se invece il lavoro di video maker proseguirà, magari portandomi a concentrare tutti i miei sforzi solo in quella direzione, è chiaro che in giro mi potrò solo permettere qualche trascrizione di dialoghi o l'approfondimento on-line delle novità prodotte con costanza dalla Wizard of the Coast. In ogni caso, ci saranno cambiamenti, tecnologici e non...

Sotto il segno di Narset...

Ormai il nostro Sabato in quel dell'Oblivion Games, è diventato un appuntamento fisso con gli amici del Commander, per qualche partita spensierata in mutiplayer, senza troppe pretese. Questa volta però, a furia di affinamenti e pensieri arditi con mio figlio abbiamo cominciato a coltivare l'idea di costruire almeno un archetipo a testa con un minimo di potenziale offensivo, con qualche capacità di impensierire, almeno in qualche partita, gli avversari, decisamente più 'skillati' di noi. Se per mio figlio, l'assenza di alcune carte chiave e una certa inesperienza del nuovo mazzo, non hanno permesso grossi risultati, io mi sono ritrovato, in compagnia di Narset, Enlightened Master, in grado di portare a casa ben due partite sulle tre disputate. Il merito, oltre a una certa dose di fortuna, è sopraggiunta grazie alle alchimie che questa monaca riesce a effettuare con la pila, nel mio caso ricolma di spell che offrono turni aggiuntivi. Non sono ancora arrivato ad avere il massimo dalle carte a disposizione, ma se questi sono gli inizi, il futuro appare meno cupo del solito...

La Banda del Metal - Sotto scacco dai Virviri...

Scampato il pericolo del gemello del Bardo, al gruppo di eroi non resta che riposarsi nella locanda, miracolosamente scampata alla furia dei due musici. Il nuovo giorno porta con sé odori di pietanze succose e di dubbi ancora da dipanare. Decidiamo di muoverci verso il villaggio della Nana, scacciata, senza apparente motivo, dai suoi compaesani. I nani del gruppo decidono di fare una prima perlustrazione e non notano nulla di strano a parte un sindaco del villaggio che dorme in ufficio e una locanda povera di vettovaglie.
D'un tratto però una nuova violacea avvolge e intrappola i nostri eroi, che si ritrovano soffocati da una nube senza alcun possibilità di fuga. Il loro risveglio è a dir poco straniante, si ritrovano in un tempo e in un luogo sconosciuti, in corpi di umani di sesso diverso dal proprio a dover fronteggiare una guerra sanguinaria che si perpetra da tempi immemori con una razza di creature piccole, nere e bellicose: i Virviri. Nulla è più come sembra e la confusione regna sovrana nelle menti dei poveri malcapitati.

Kingsburg, the Dice Game - Un roll & write da un board game?

Si può costruire un gioco roll & write da un gioco da tavolo, basato sui dadi? Direi di sì a giudicare da questa nuova incarnazione di Kingsburg, the Dice Game, che si prefigge di usare le dinamiche del board game, plasmandole su questa nuova soluzione, portabile e dal setup decisamente più comodo di un gioco da tavolo classico. L'obiettivo resta quello di difendersi dai barbari e costruire il nostro villaggio, ma per farlo, useremo solo i dati, che ci permettono di acquisire materiali, truppe o corone, per agevolare il nostro cammino. Attenzione però alle clessidre, che accelerano la calata dei barbari sulle nostre povere costruzioni. Rispetto al gioco 'padre' risulta più immediato, ma pecca un po' troppo sul fronte della randomicità, naturale conseguenza del supporto principale utilizzato per lo svolgimento del gioco.

Kill Doctor Lucky - Un Cluedo al contrario...

Il nostro sabato ludico, allungato grazie al ponte di Ognissanti, ci permette di provare un gioco curioso, che fonda le sue meccaniche su un'approccio diametralmente opposto a quello del classico Cluedo. In Kill Doctor Lucky, dobbiamo uccidere il protagonista della trama (il Dottor Lucky) sfruttando il set di carte, che ci permette di spostarci sul tabellone, della villa del dottore, racimolando l'arma adatta per finirlo. C'è però un piccolo particolare che complica di molto le dinamiche di gioco: per perpetrare il nostro omicidio non dobbiamo essere visti dagli altri giocatori, attraverso le porte che collegano le varie stanze. Un gioco di posizionamento, strategia e con una certa dose di fortuna, dipesa dalla pescata delle carte, utili anche a proteggere dagli altri 'assassini' il malcapitato Doctor Lucky. Un gioco sicuramente divertente, dove l'arguzia e lo spirito di osservazione la fanno da padrone.

Un ultimo tentativo...

Mentre si succedono accadimenti e calamità informatiche assortite, provo a sfidare la sorte con un ultimo tentativo nel mondo dell'editoria, provando a risollevare le sorti di qualche mio progetto, ormai lasciato a prendere la polvere. Quasi per caso, non senza qualche remora, ho provato a presentare ad un'agenzia editoriale un paio dei miei manoscritti, così da fugare un dubbio che mi attanaglia da troppo tempo: scrivo qualcosa di veramente appetibile per editoria nostrana? Forse mi sono battuto invano per superare la mia perenne gavetta in questo ambiente, così, ho deciso di provare un approccio radicale, magari anche rischiando una risposta definitiva. Almeno potrò dire ai posteri: ci ho provato fino in fondo, ma era (o non era) cosa per me... 

Underground Sea - A forza di fare, arrivano gli apprezzamenti...

Il canale sta attraversando un momento strano, nel quale da un lato si cerca di sondare nuovi filoni, come quello del Modern, dall'altro è a caccia di nuovi lidi per espandere la platea e chissà, anche l'interesse di un numero maggiore di ascoltatori. Qualche timido segnale positivo, qualche commento, un'apprezzamento qua e là, ci portano a ben sperare sull'appeal e sull'impegno finora profuso. C'è ancora molto da fare, ma almeno si incominciano a intradevere i primi frutti del lavoro svolto finora, con risultati per nulla scontati, almeno fino a qualche mese fa.

La Banda del Metal - Il passato ritorna a tormentarci...

Il nostro gruppo cerca di riposarsi, dopo le immense fatiche sostenute nel precedente scontro, che si scorge nel limitare del bosco, un movimento sospetto. I nani, cercando di muoversi circospetti, si avvicinano alla nuova minaccia che si rivela essere una nana, spaventata e ferita, che spiega a fatica il perché del suo smarrimento. E' stata cacciata dal suo villaggio, che si trova sulla strada che dobbiamo percorrere per arrivare a destinazione. Le sue spiegazioni confuse aumentano l'ansia per una missione che pareva una passeggiata e invece si sta riempiendo di pericoli e insidie. A sera riusciamo però ad arrivare a una locanda, dove possiamo trovare cibo, calore e ristoro. A turbare il nostro desinare giungono tre uomini incappucciati, dall'atteggiamento sprezzante e ostile. Ben presto uno di loro rivela la sua vera natura: è il fratello gemello del nostro Bardo, che insieme a lui aveva scatenato un tale potere da distruggere il loro villaggio natale. Ora lo scontro li porta nuovamente a fronteggiarsi, mentre gli sgherri del gemello malvagio si dissolvono in un urlo magico che ci ferisce le orecchie. Alla fine lo scontro ci vede vittoriosi, ma il nemico si dilegua, schernendo il nostro party, ormai stremato e disorientato. Cos'altro ci aspetta all'orizzonte?

Dos - Dopo Uno, non può che esserci lui...

Ancora un sabato ludico, ci ha permesso di provare qualcosa di nuovo, anche se in realtà, l'aspetto iniziale può indurre all'idea di una brutta copia di un gioco famoso ai più. Stiamo parlando di DOS, un gioco di carte che arriva direttamente dai creatori del famosissimo UNO.
Innanzitutto si parte col dire che le regole sono un pochino differenti rispetto a quelle del più blasonato fratello maggiore, sia perché è possibile scartare su due pile distinte, o più se le dinamiche di gioco lo consentono. Inoltre il campanello d'allarme, non dovrà arrivare quando si ha una carta in mano, ma con due, giustamente per far percepire agli avversari, che la chiusura dei giochi si avvicina. Sulla carta un card game carino, meno frenetico e più ragionato, con l'unica pecca di avere un regolamento non chiarissimo da comprendere. Tenetene conto se volete proseguire nella collezione di questo tipo di filler.

Fare il tifo per qualcuno...

Queste ultime settimane sono state piuttosto complicate, piene di sofferenza e dolore, ansia, notti insonni, in poche parole, penose.
I patemi sono tutti derivati da questo piccolo batuffolo di pelo nero, che ho avuto l'ardire di chiamare Anakin, in onore del suo manto e dell'affezione che ho per l'universo di Star Wars e del suo più iconico personaggio: Darth Vader.
Forse il nome non è stato mai più azzeccato per un esserino che ha sofferto le pene dell'inferno, ha mostrato gli artigli quando si è sentito in trappola nella gabbia angusta del veterinario, ha morso e soffiato, di fronte a iniezioni e trasportino, per tornare il cucciolo amorevole, affettuoso e giocherellone, quando il peggio è passato. E' ancora sotto osservazione il mio piccolo batuffolo nero, ma con lui la vita ha un altro sapore, senza non sarebbe più concepibile trascorrerla...

Underground Sea - Vi va di offrirci un caffé...

Una delle attività più impegnative per un content creator, oltre a quelle classiche di espansione della platea dei propri contenuti, risiede nel valorizzare il proprio lavoro, con forme di monetizzazione o supporto, più o meno variegate.
In questo senso sul nostro canale abbiamo iniziato ad implementare una prima forma embrionale di merchandising, ma non ci siamo fermati solo a questo Prossimamente, su questo link, chiederemo a chi ci segue un caffé virtuale, un modo per premiare i nostri sforzi, un sostegno per far sì che il nostro lavoro migliori, potendosi dotare di strumenti più evoluti o possa in qualche modo allargare il range dei contenuti, magari concentrandosi su qualche prova sul campo, di bustine o raccoglitori ad esempio. Per fa sì che anche in Italia si possa avere un canale serio, dai contenuti professionali, anche nell'universo di Magic the Gathering.

La Banda del Metal - Mai fidarsi di un Nano astemio...

Dopo il giusto ristoro, tra le mura della Fortezza del Re dei Nani, i nostri eroi vengono richiamati con una certa urgenza, dalla Granduchessa, per una missione di scorta, verso una piccola città del Nord, dove si sta svolgendo una tenzone tra i bardi della zona. La nostra committente ci presenta due strani giovani, un giullare e una scout dall'aspetto e dai modi curiosi, in particolare la donna, un mezzo goblin schivo, poco incline a legare con il resto del gruppo. Il giullare invece, tutto festoso e intraprendente non vede di iniziare il viaggio verso la sua città natale, dove spera con le sue doti bardiche di vincere la competizione. Con qualche riluttanza, sopratutto del Nano Guerriero e della Chierica, si intraprende il viaggio, che risulta, almeno per un buon tratto, tranquillo e senza intoppi. Lo scenario cambia radicalmente quando, ormai verso sera incontriamo uno strano Nano, un Druido un po' svampito che ci conduce in un castello, apparentemente abbandonato. Quando però iniziamo a notare il suo rifiuto a condividere con noi una bella bevuta, la sua natura sadica e pazzoide si rivela, catturando il Bardo, lanciandoci contro morti controllati da piante, insetti giganti e facendoci cadere nelle segrete del castello. Ormai siamo in balia della sua potente magia, fino a che il Bardo, torturato e ormai in fin di vita, risveglia un potere inaudito, di fiamme così potenti da sbriciolare l'intero castello. Il nemico si dilegua, pronunciando l'anatema: il mio lavoro è finito qui. Mai presagio fu più nefasto di questo...

Bananagrams - Cruciverbi alla velocità della luce...

Per una serie fortuita di coincidenze, stiamo inanellando una serie di sabati ludici di fila, il che ci permette di provare sempre cose nuove, grazie alla grande collezione del nostro Master.
Questa volta abbiamo modo di provare Bananagrams, un gioco dai materiali semplici, nei quali spicca il contenitore a forma di banana, molto comodo per contenere le tessere da gioco. La meccanica è semplice: sfruttare le lettere presenti, dopo averne prese 21, per comporre una serie di parole fino a terminare il pool a disposizione, prendendo nuove carte o scambiandole (1 per 3) con nuove tessere al fine di finire il pool totale delle tessere e vincere. Un gioco di abilità e velocità, che risulta immediato e molto gradevole da giocare, dove la fortuna nel trovare le lettere giuste al momento giusto, incide quanto basta per renderlo gradevole e rigiocabile a piacere. Un filler di pregio, che non potrà che ben figurare nella vostra collezione.

Underground Sea - Ne manca sempre un pezzo...

E' sempre molto difficile accontentare un pubblico nostrano. Non solo bisogna impegnarsi nel proporre dei contenuti adeguati, aggiornati e decorosi, ma è necessario cogliere le continue novità che il mercato propone, senza restare indietro, rispetto alle testate straniere, che spesso sono avvantaggiate da un pubblico più numeroso e da sponsor impegnati attivamente nella promozione.
Abbiamo appena attivato una nuova produzione, verso il formato Modern e già c'è chi vuole contenuti per il Brawl, un formato multiplayer a rotazione, che finora a sortito pochi consensi. Insomma, l'appetito vien mangiando, ma risulta molto difficile star dietro a tutto e tutti, senza contare che tutto quello che facciamo, fino ad ora, non ha portato a grossi risultati...

La Banda del Metal - L'incubo è finito...

Un'altra notte è arrivata, un'altro mostro è stato affrontato con successo, ma alla fine il ciclo infinito non si interrompe e il gruppo di eroi si ritrova sempre nel medesimo posto, intrappolato tra le mura di una casa senza alcuna via d'uscita.
L'intuizione e gli indizi che man mano gli strani abitanti della casa, conducono i nostri temerari fino ad imbattersi in un mostro di pezza, ricolmo di vermi e dalla resistenza prodigiosa. Solo la destrezza del nostro mastro birraio, riuscendo a scucire le pezze che lo componevano, ne ha permesso la sconfitta, fornendo un'ulteriore tassello per il nostro puzzle.
Alla fine, con l'aiuto involontario della locandiera, siamo riusciti a comporre la filastrocca liberatoria:
- Infine cinque ne ho raccolti
- Ferma bimbi, cani sciolti
- Che il tuo regno infame
- Di zucchero fuoco infernale
- Sta per finire molto male
D'un tratto ci ritroviamo di nuovo nel Bosco delle ombre da cui eravamo partiti, con la conferma che il nostro strano viaggio è giunto a conclusione. Non ci resta che ritornare dal nostro Re, con il desiderio di rivedere un giorno chi ci ha aiutato in questa intricata missione...

Semenza - Tra i campi di fagioli...

Il nostro sabato ludico si è accorciato un po', per via degli impegni scolastici, ma il tempo per provare un gioco veloce lo si trova sempre. Questa volta è toccato a un vecchio gioco di carte, che fa della strategia e del mercanteggio i suoi pilastri principali: Semenza.
Il gioco si basa sul collezionare e disporre sui propri campi, di un certo numero di fagioli uguali tra loro. Più i fagioli sono rari, meno ne dovremo raccogliere per convertirli in denaro. All'apparenza le regole sono semplici, ma intervengono due fattori: non posso abbinare in un campo semi diversi e oltre alla pesca o una fase ulteriore dove ogni giocatore dovrà pescare scoperte e prendere o scambiare con gli altri giocatori, innescando una fase commerciale divertente e strategica allo stesso tempo. L'obiettivo è quello di fare più punti una volta terminato il mazzo, ma vi assicuro che non è un'impresa facile confrontarsi con la sorte e gli altri giocatori. Un passatempo sicuramente divertente, che se avete modo di recuperare, non potrà che allietarvi nei vostri pomeriggi, anche se non siete degli esperti giocatori.

La Banda del Metal - Il sogno di Mirn

Dopo le ultime raccomandazioni della Mezzo Demone, che ci aveva convocati per risolvere lo squarcio tra le dimensioni, che via via sta corrompendo tutti i piani, bevendo una strana pozione, piombiamo in un reame oscuro, dove una cupola si staglia all'orizzonte, in un panorama irto di spuntoni rocciosi, che si stagliano su un'orizzonte rossastro.
All'interno della bolla, spessa e cristallina, di un color smeraldo spento, compare ai nostri occhi uno scenario irreale, in un'abitazione popolata da personaggi curiosi, dai comportamenti ripetitivi e schematici, dove solo una bambina, capricciosa e sboccata, sembra divertirsi alle scenette patetiche e violenti dei presenti.
Al piano superiore, tra il disordine e la sporcizia, dorme una strega, giovane e avvenente, che appare disorientata e scorata per il continuo ripetersi di un ciclo interminabile, in cui neppure la morte non ne interrompe il ritorno.
Armati di pazienza e di qualche colpo di intuito, iniziamo a svelare il rompicapo e i bizzarri ospiti di questa locanda senza tempo. Purtroppo però arriva la notte, che porta con sé una bestia di fuoco e ossidiana che ha l'unico intento di carbonizzarci. Riusciamo a debellarla e a scoprire un altro pezzetto del rompicapo, ma il nuovo giorno, uguale a quello appena vissuto, ci ripropone un enigma a cui non riusciamo ancora a trovare la soluzione...

Cortex Challenge - Molto di più di un semplice filler...

Il nostro Master riesce sempre a proporci nuove sfide in cui cimentarsi, sempre più appassionanti e divertenti.
Questa volta abbiamo avuto modo di provare una vera chicca tra i filler: Cortex Challenge.
Siamo di fronte a una sfida, in cui si devono risolvere, prima dei vostri avversari una serie di enigmi apparentemente semplici, ma che richiedano prontezza di riflessi e capacità di vario genere. Si passa dai semplici test di memoria, a quelli visivi più articolati, per finire su una vera chicca, quelli tattili, dove il giocatore deve scoprire cosa viene rappresentato su una tessera, esclusivamente in base alla conformazione dei rilievi presenti. Il gioco si presenta ben realizzato, immediato nella fruizione, ma assolutamente sfidante, un must per chi ama i giochi rapidi, di gruppo, dove far spiccare le proprie doti e sopratutto i riflessi fulminei.

Star Munchkin - Nello spazio ci si diverte di più...

Complice un evento fieristico, il tmepo a disposizione per il nostro sabato ludico è cresciuto a sufficienza per provare una nuova incarnazione del gioco di carte più scanzonato e irriverente che il comparto abbia mai partorito finora: Star Munchkin.
Se da un lato a livello di dinamiche di gioco non cambia nulla rispetto alla versione classica fantasy, alcune variazioni sul tema, introdotte dall'espansione delle Astronavi, ha piacevolmente movimentato la partita, che ha riservato qualche sorpresa e più di una risata, leggendo i testi, che come di consueto fanno il verso al mondo dei GDR e in particolare alle saghe fantascientifiche più famose.
Come sempre si rivela un passatempo gradevole e scanzonato, come del resto le versioni finora provate, anche se qui forse sarebbe stato più appropriato variare qualche meccanica in più per dare maggiore risalto all'ambientazione.

Underground Sea - Fare un salto di qualità...

Sin dai primi vagiti del canale, era chiaro che oltre all'impegno per produrre contenuti, fosse importante anche diffondere sui vari social, il materiale realizzato. Emergere nella rete, sempre più affollata, risulta però molto arduo e spesso ci si arena nonostante gli sforzi elargiti. Siamo riusciti, con un paio di collaborazioni oltre oceano, ad aumentare il nostro rating, ma siamo ancora ben lontani dai numeri necessari per rendere il canale in grado di sostenersi da solo. Servono oltre 1000 utenti registrati e un numero di ore di visualizzazione cospicui, numeri ben al di sotto, rispetto a quelli attuali. Abbiamo però una nuova collaborazione da mettere in campo, chissà che questo apporto ci permetta di salire la cresta e superare l'asticella tanto agognata.

Metti un sabato velenoso...

A volte si può supporre che l'ambiente competitivo di Magic, sopratutto nei formati dove si investono molti soldi per realizzare un mazzo competitivo, la tensione sia alta e non manchino gli screzi. Invece, il nostro sabato pomeriggio si è svolto nella consueta scanzonata tranquillità dei tavoli form fun dell'EDH, dove però ha fatto capolino una creatura piuttosto indigesta, Skithiryx, the Blight Dragon, che fa del suo potenziale offensivo, una spina nel fianco degli avversari. Devo dire che è stato piuttosto appagante giocare un mazzo di questo tipo, anche se non sempre è risultato vincente, visto che al tavolo di gioco è facile diventare il nemico numero uno da battere. Però, complice un po' di fortuna e molto mana a disposizione, ho potuto dire la mia anche con questo Drago, strappando una vittoria al fulmicotone, grazie anche all'abilità Proliferare.
Che dire, il Commander, con la giusta compagnia, riserva sempre tanto divertimento, ora non resta che aspettare i nuovi precostruiti e vedere cosa si riesce a combinare...

Underground Sea - Allarghiamo gli orizzonti...

Si avvicina a larghi passi il nostro primo anniversario e nonostante siano stati prodotti oltre 150 video, non siamo ancora stanchi o sazi di risultati. Anzi, abbiamo intenzione di allargare le nostre collaborazioni, spaziando anche in formati dove al momento non ci sentiamo da soli di lavorare. Questi 'rinforzi' dovrebbero aumentare la nostra offerta, con nuovi contenuti in linea con quello che chiede il nostro pubblico, che per fortuna, cresce di mese in mese. Non ci resta che metterci al lavoro, visto che ormai le ferie sono terminate e abbiamo sempre un sacco di lavoro da fare...

La Banda del Metal - Strani incontri...

I nostri eroi, spossati dagli ultimi scontri, tentano di riposarsi, prima di riprendere l'irto percorso, fino alla meta designata. Purtroppo, strane voci disturbano i loro sonni, fino a che la luce del mattino, li riporta alla dura realtà della missione. Sul cammino, in una torre d'avvistamento, incontrano una strana creatura, una sirena, proveniente da un luogo sconosciuto, in cui il mare pare l'unico elemento presente. Solo la musica del Bardo può dare sollievo a questa strana creatura acquatica, bisognosa di cibo e del suo elemento. Tra mille titubanze il gruppo decide di portarla con sé fino alla bocca del vulcano, dove distruggere le rune corrotte. Il piano riesce, ma l'enorme impatto tra gli oggetti magici e la lava, tramortisce i nostri eroi, che vengono misteriosamente catapultati in una regione oscura, cupa e senza confini, il Bosco delle Ombre, dove ad attenderli un'altra creatura magica, rivela loro il tremendo destino in cui dovranno imbattersi, per far sopravvivere non solo il nostro mondo, ma tutti i piani dimensionali, pronti a collassare da un momento all'altro...

Tags - Nomi, cose è città al quadrato...

Nel nostro sabato ludico, abbiamo avuto modo di provare un filler apparentemente semplice nelle regole e nel setup, che nasconde però un buon grado di difficoltà, unendo rapidità di esecuzione a scioltezza di pensiero: Tags. Il gioco si basa sul trovare parole attinenti in base alla griglia casuale creata tra l'incrocio di una lettera con determinati argomenti. Il colore delle biglie determinerà il valore della risposta, con il bonus ulteriore di finire la striscia dedicata a uno specifico argomento. L'unico vincolo è il tempo per trovare le parole, solo 15 secondi, veramente pochi per un singolo giocatore, rendendo il gioco reattivo e frenetico al punto giusto. Si tratta certamente di un titolo semplice e ben costruito, che vi allieterà in più di un'occasione, a meno di capire al meglio come massimizzare i punti da accumulare...

L’Isola di Fuoco: The Curse of Vul-Kar - Un salto negli anni '80...

Finalmente, dopo la pausa estiva, abbiamo avuto modo di riprendere i nostri sabati lucidi, con il nostro master, sempre pieno di risorse e di novità. Questa volta ci imbattiamo in un gioco che ha il sapore degli anni '80, riprendendo in parte una pietra miliare della ludica: L'Isola del Tesoro. Il prodotto si presenta imponente con tre plance in resina e una grossa scatola, un po' troppo fragile per la verità, con una miriade di materiali a corredo, oltre ad alcune meccaniche rivisitate rispetto al gioco originale. I goal sono aumentati, con le foto da effettuare in alcuni luoghi prestabiliti del percorso, oltre ai tesori e alla pietra di Vul-Kar, mentre le carte azione e i souvenir, ravvivano i movimenti sulla plancia. La forma dell'idolo, le rotazioni a scatti e la bocca a tre uscite, rendono più randomico l'effetto dei cataclismi e il rotolamento delle palline, tanto divertenti e imprevedibili, da rendere il gioco leggero e mai scontato. Sicuramente l'effetto revival ha il sopravvento su alcune pecche dei materiali, ma se avete amato la prima versione, vi piacerà anche questa imponente uscita.

Underground Sea - Nuove colaborazioni...

Agosto dovrebbe essere un mese tranquillo, in cui uno pensa alle vacanze e al riposo, ma non qui su Underground Sea. Anzi, in questi giorni la produzione dei video è aumentata sensibilmente per stare dietro alle preview del Commander 2019 e alle novità piovute su Pauper e MTG Arena. Abbiamo però in serbo un'altra novità interessante: la collobazione con EDHRec.com per la diffusione dei nostri contenuti dedicati al commander e all'Oathbreaker. Non male per un piccolo canale Youtube che parla italiano, non vi pare?

La Banda del Metal - Un viaggio irto di pericoli...

Che il viaggio per la nostra missione fosse difficoltoso era chiaro sin nelle sue avvisaglie, ma ad ogni metro si stagliano nemici via via sempre più difficili da superare. Prima un nugolo di creature di roccia ci ha sbarrato la strada, costringendoci in una lotta estenuante che ha esaurito buona parte delle energie dei nostri combattenti. Poi è tornato alla carica il mago che già aveva tentato di corrompere il regno della cugina della Baronessa, con nuove truppe al suo servizio, pronte a colpirci ben riparate dai costoni della stretta via che ci conduce alla meta. E' stata una battaglia ardua da terminare, con il nemico messo in fuga, pronto a tenderci nuovi agguati. Dobbiamo ritemprare le forze, prima di rimetterci in cammino, altrimenti periremo miseramente, al prossimo ostacolo...

Le strade d'inchiostro - Impariamo a disegnare...

In un settore ludico sempre in cerca di novità e meccaniche diverse dal solito, questo filler, provato nel nostro sabato ludico, propone una meccanica roll & write, di certo particolare. Grazie ai materiali e ai pennarelli ad acqua, cancellabili, sarà possibile, seguendo le indicazioni dei dadi e i 3 bonus a disposizione, costruire dei percorsi tra strade e linee ferrate, per collegare il maggior numero di punti possibili, evitando tronconi monchi, per non essere troppo penalizzati. Ne emerge un gioco veloce, facilmente trasportabile, semplice ma assolutamente mai banale. Un ottima scelta per l'estate che avanza, sfruttando al meglio il tempo libero di questo periodo...

Steam Park - Facciamo giocare i robottini...

Per una fortunosa serie di eventi siamo riusciti a ritagliarci un ultimo sabato ludico, prima delle vacanze, avendo così modo di provare un paio di giochi veramente interessanti, uno di questi Steam Park, racchiude diverse meccaniche, in un prodotto colorato e dai materiali di pregio. Nella scatola infatti, tra plance componibili, dadi e costruzioni, che rappresentano le giostre e gazebo, carte azione e soldi, si cerca di rappresentare lo sviluppo e la fruizione del proprio Luna Park a tema steampunk. Un giusto mix tra lancio di dadi in tempi rapidi, sviluppo del board e acquisizione, per dare spazio a diverse tattiche, tutte volte a raggiungere nei sette turni previsti, la prima posizione. Un gioco sicuramente intrigante, adatto per i giocatori alle prime armi, ma anche a quelli più scafati che cercano un board game di costruzione variegato. Attenti solo ad avere un tavolo bello ampio per giocare le vostre partite, vista l'abbondanza di materiale da gestire...

Commander 2019 - A caccia degli spoiler...

Sono ormai da alcuni mesi che la Wizard of the Coast ha annunciato la consueta uscita dei mazzi precostruiti per il Commander multiplayer, ma da allora è trapelato veramente poco fino ad ora. Si conoscono a malapena le abilità su cui saranno incentrati i quattro mazzi, Populate, Flashback, Morph e Madness, grazie a un leak rubato, per il resto il nulla. Questo vuoto pneumatico, rispetto ad altri set o uscite, abbondantemente preannunciate, come ad esempio Throne of Eldraine, fa aumentare a dismisura l'hype verso un'uscita che l'anno scorso non è stata accolta con grossi clamori, salvo poi mostrare nella pratica un potenziale di tutto rispetto. Staremo a vedere quel che uscirà, noi saremo pronti al varco per acchiappare ogni novità al riguardo...

Underground Sea - Sempre dritto di prua...

In queste ultime settimane tra acciacchi e impegni vari, siamo comunque riusciti a mantenere alto l'interesse nel nostro canale, con qualche uscita dedicata ai grossi cambiamenti in atto su Magic, in particolare sui formati MTG Arena e Pauper. Questa estate però si è aricchita di un'altra novità, dedicata a tutti i nostri ascoltatori: nei prossimi giorni, verrà inserito nei nuovi video un link, che vi offrirà la possibilità di comprare delle magliette dedicate al nostro canale. Un piccolo omaggio a voi ascoltatori e un modo per far crescere ancora di più il nostro Underground Sea, per farlo diventare un mare sempre più ricco di opportunità per tutti voi...

La Banda del Metal - Fratelli ritrovati...

Il nostro gruppo di avventurieri non fa a tempo a concludere una missione, benché redditizia, che subito si presentano nuove minacce all'orizzonte. A ben guardare prò gli strani velivoli che arrivano dal cielo hanno un'aria familiare, almeno per il Nano Guerriero, che scorge tra gli occupanti un volto familiare: suo fratello, mastro Birraio di lungo corso ed esperto pilota di dirigibili. Così, con questa riunione familiare, si apre un nuovo capitolo, con un'oscura misssione da portare a compimento: seppellire in un luogo sicuro delle rune potentissime, sfuggite al controllo dei loro creatori. Una missione irta di mistero, che è bene affrontare con nuovi strumenti di offesa e di difesa. Così un giro nella fortezza nanica, casa del Mastro Birraio, diventa un modo per rifocillare le membra e rinforzare gli scudi, in vista di una sfida tutt'altro che semplice da affrontare...

Jumanji - Welcome to the Jungle...

Il nostro sabato ludico si addentrato in una giungla irta di pericoli, filastrocche e ostacoli, in un classico rinverdito dai recenti film dedicati a questo curioso gioco da tavolo, dal sapore retrò: Jumanji. Si tratta a tutti gli effetti di una lotta in bilico tra il cooperativo e l'individuale lotta per raggiungere il centro della plancia, prima che le minacce non superate uccidano il party e gli avversari raggiungano per primi la meta. Un gioco relativamente semplice nelle regole, dove però i dadi, sopratutto quelli per superare gli ostacoli, svolgono un ruolo determinante. Naturalmente la giungla ci ha inghiottito (la Dea Bendata oggi era in ferie...) ma chissà che non riusciremo a uscirne con una nuova partita in futuro?

Labyrint - Un labirinto irto di pericoli...

Nonostante il caldo opprimente, il tempo per un buon gioco da tavolo la si riesce sempre a trovare e questa volta il nostro Maste ci propone un cooperativo ispirato a uno dei film più iconici degli anni '80: Labyrinth
Dovremo interpretare i panni dei vari personaggi del film, tutti intenti a salvare il fratellino Toby dalle grinfie del per perfido Jareth.
Se amate il film e se vi piacciono i giochi di squadra sicuramente troverete affascinante questo titolo anche se non nascondo che sia stato molto arduo riuscire a superare i vari ostacoli presenti nel cammino. I dadi per superare le prove sono un ostacolo a volte frustrante e anche la migliore delle strategie si può infrangere contro il fato. Queta volta Jareth ha vinto, ma non è detto che ritenteremo il cammino nel labirinto ancora una volta...

L'ultimo saluto

Oggi ci lascia Andrea Camilleri e con lui un modello di narrativa innovativo, che affonda le radici nella terra natia, con accenti dialettali, usanze e modi schietti, di chi vive la quotidianità e la prova a rappresentare con la parola scritta. Personalmente lo vedevo come un modello da imitare, un esempio di professionalità e impegno, a dispetto dei cliché che l'editoria troppo spesso ci impone. Ora siamo tutti un po' più poveri e soli, con il dubbio di non vedere mai più concluso il suo affresco della Sicilia...

Underground Sea - Questa volta parliamo di Atog...

Nonostante l'iniezione di nuove carte offerto dalla Wizard of the Coast in questi ultimi giorni, il panorama del formato 'povero' non si è ancora modificato nella sostanza. Bene o male le novità necessiteranno di un po' di tempo per essere metabolizzate dai deck builder, però c'è sempre qualcosa di nuovo nel meta, anche grazie al lavoro di deck builder nostrani come alessandro Moretti, che è riuscito per ben due volte a ottenere uun 5-0 su MTGO. Parleremo qui, in questo video, della sua impresa e dell'archetipo che lo ha portato alla vittoria. Buona visione...

Streghe - Il reboot che non convince...

In questo ultimo periodo il tempo a disposizione per vedere qualcosa in TV si riduce al lumicino, così è stato per puro caso, su Rai4 che mi sono imbattuto in questo reboot dedicato a una delle serie più iconiche degli anni 2000: Streghe.
Al netto che non ero a conoscenza delle polemiche dei fans e dei travagli nel corso della produzione, mi chiedo come si possa riproporre, senza troppo pudure, un reboot che a differenza del casting afro americano, ripropone pedessequamente un'ambientazione in toto, inserendo persino le medesime minacce del passato. Nessuna modifica sostanziale nelle dinamiche o nei nemici da affrontare e a prima vista, ben poche idee innovative sul fronte delle relazioni affettive o dei poteri magici delle protagoniste. Una duplicazione che sa già di vecchio, prima ancora di assaporarne la trama o le possibili novità. Mi chiedo che senso abbia un'operazione del genere, in un panorama dove appare chiaro che le idee scarseggino...

Underground Sea - I commenti cominciano a fioccare...

Nonostante il periodo non certo semplice e le molteplici novità giunte a noi appassionati dalla Wizard of the Coast, sul canale stiamo cercando di mantenere uno standard di pubblicazione adeguato, cercando di mantenerci al passo con i nuovi set stampati e gli stavolgimenti dei formati. Pauper e EDH in particolare hanno subito alcuni scossoni importanti e abbiamo cercato di illustrarne al meglio i cambiamenti, anche in corsa, come nel caso dell'ultimo nostro video, dedicato a  Urza, Lord High Artificer, dove abbiamo segnalato il Ban di Paradox Engine. Sarà sicuramente un'estate densa di avvenimenti e noi faremo del nostro meglio per tenervi informati...

Banda del Metal - Il tesoro che non ti aspetti...

I nostri eroi si sono dovuti incamminare tra i cunicoli di una piramide in stile precolombiano, tra uomini lucertola, stanze piene di pterodattili e golem di pietra.
Come sempre le abilità dei nostri valorosi sono state messe a dura prova, ma alla fine il loro valore li porterà a scovare un tesoro degno di un'isola infestata di pericoli e pirati.
Al ritorno verso il Marchesato però emerge un quiproquò degno dei più buffi degli scherzi del destino. Il naufrago trovato alla locanda non era lo zio della Marchesa, ma un uomo qualunque, custode di un tesoro immenso. La missione da affrontare era un'altra, ben più semplice ma sicuramente meno redditizia. Poco male, abbiamo così a disposizione denaro a sufficienza, per comprarci la birra di tutto il reame!

Uno Flip - Per chi vuole flipparsi il cervello...

Il nostro sabato ludico si è concluso con una sfida per i più smaliziati e astuti, per coloro che amano ribaltare le situazioni e sopratutto, riempire di carte i loro avversari. Stiamo parlando della nuova versione di Uno, Uno Flip, che offre la possibilità di sfruttare il dorso delle carte, con un nuovo set di abilità e colori tutti da scoprire.
Nel set tradizionale sono presenti delle carte Flip, che fanno ruotare a tutti le carte in mano, presentato nuove abilità tra cui il Pesca Cinque e il Salta Tutti, che potranno ribaltare più di una partita.
Un modo diverso e più dinamico di usare un semplice mazzo di carte, divertendosi facilmente e in qualsiasi posto senza troppo spazio a disposizione. Un classico arricchito insomma, niente di meglio come passatempo estivo.

Sheepland - Fare il pastore non è affatto facile.

Il nostro sabato ludico si è arricchito di questo fillel particolare, semplice nelle sue regole, ma per nulla scontato nelle strategie da mettere in atto.
Parliamo di Sheepland, della Cranio Creation, il cui scopo è quello di guadagnare il maggior numero di soldi, sfruttando i terreni e la posizione delle pecore sparse per il tabellone, che ricorda vagamente la nostra Sardegna.
Ogni giocatore ha un budget di partenza e un territorio, da sfruttare a fine partita e dovrà decidere se spostare il proprio pastore, inserendo un recinto nel campo di gioco, spostare una pecora o comprare un nuovo territorio. Tutto semplice in apparenza, se non fosse che tra i pastori non scorre buon sangue e i furti di pecore capitano spesso. Insomma un gioco veloce, dove l'astuzia compensa ampiamente le poche azioni randomiche presenti, come il dado per piazzare la pecora nera, da consigliare per i principianti che vogliono qualcosa di più di un semplice Monopoli...