E' stato sicuramente un anno molto complicato, irto di difficoltà personali, non solo per me, ma anche per alcuni dei più fedeli collaboratori del nostro progetto. Eppure, nonostante tutto siamo riusciti a conseguire qualche piccolo risultato, qualche spiraglio di luce in questo periodo travagliato per noi, così come per tantissime altre persone.
L'unico vero insegnamento che posso trarre da tutte queste traversie, che alla fine solo la costanza e l'impegno premiano, anche se con enormi difficoltà da affrontare. Si supera tutto? Forse, a volte, di certo non scoraggiandosi o lamentandosi inutilmente per l'avversa sorte. Tenete duro, lottate per quello in cui credete, magari trovando sul vostro cammino qualcuno che come voi, crede in una vita migliore.
martedì 24 dicembre 2013
lunedì 23 dicembre 2013
2 Storie - Verifiche e scoperte...
Sono riuscito finalmente in questo weekend prenatalizio a perlustrare alcuni luoghi legati alla trama del romanzo.
Come sempre la realtà, il campo in cui giocheranno i miei protagonisti riserva sempre delle sorprese interessanti e risvolti qualche volta inattesi e spiazzanti.
Il locale scelto per un brano legato al mio investigatore privato è risultato molto più grande del previsto, permettendomi di affrontare delle tematiche interessanti, per un personaggio schivo e cupo come me lo sto immaginando.
Sul fronte degli inseguimenti, e dell'azione sul campo, il centro di Torino è, come sempre, provido di dettagli artistici e di scorsi molto particolari che sicuramente non vedrò l'ora di rendere al meglio.
Certo è che di questo passo finirò questo romanzo nel 2014, ma i primi feedback mi spronano a non mollare, quindi, devo rimboccarmi le maniche, scaldare i polpastrelli e scrivere, scrivere, scrivere ancora...
Come sempre la realtà, il campo in cui giocheranno i miei protagonisti riserva sempre delle sorprese interessanti e risvolti qualche volta inattesi e spiazzanti.
Il locale scelto per un brano legato al mio investigatore privato è risultato molto più grande del previsto, permettendomi di affrontare delle tematiche interessanti, per un personaggio schivo e cupo come me lo sto immaginando.
Sul fronte degli inseguimenti, e dell'azione sul campo, il centro di Torino è, come sempre, provido di dettagli artistici e di scorsi molto particolari che sicuramente non vedrò l'ora di rendere al meglio.
Certo è che di questo passo finirò questo romanzo nel 2014, ma i primi feedback mi spronano a non mollare, quindi, devo rimboccarmi le maniche, scaldare i polpastrelli e scrivere, scrivere, scrivere ancora...
venerdì 20 dicembre 2013
Loquendo Editrice - A volte basta poco...
Giusto ieri, e in maniera del tutto inattesa, mi sono visto recapitare un plico dalla mia casa editrice.
Di primo acchito ho pensato a qualche missiva, e invece, ecco qui, un biglietto di auguri e un calendario.
Sulle prime ho pensato alla solita pubblicazione di rito che le aziende elargiscono, sempre più di rado, ai loro clienti, e invece, in uno dei mesi che più prediligo, eccoli lì, i miei due figlioli, che campeggiano tra le pagine, così come per molti altri autori presenti nelle varie collane della casa editrice. Quindi non posso che ricambiare gli auguri con affetto, e con un po' di incredulità, visto il clima sempre poco generoso con gli autori nel nostro paese. Un gesto piccolo, forse, ma sicuramente pieno di attenzione, che apprezzo sinceramente. Grazie...
Di primo acchito ho pensato a qualche missiva, e invece, ecco qui, un biglietto di auguri e un calendario.
Sulle prime ho pensato alla solita pubblicazione di rito che le aziende elargiscono, sempre più di rado, ai loro clienti, e invece, in uno dei mesi che più prediligo, eccoli lì, i miei due figlioli, che campeggiano tra le pagine, così come per molti altri autori presenti nelle varie collane della casa editrice. Quindi non posso che ricambiare gli auguri con affetto, e con un po' di incredulità, visto il clima sempre poco generoso con gli autori nel nostro paese. Un gesto piccolo, forse, ma sicuramente pieno di attenzione, che apprezzo sinceramente. Grazie...
giovedì 19 dicembre 2013
Tomorrow people - Un pieno di dubbi...
Sono riuscito a visionare la prima puntata di questo nuovo telefilm, prodotta da CW, il canale televisivo che attualmente sta proponendo Arrow.
Il taglio della serie, si nota già dalle prime battute, e strizza l'occhio ai teen ager e ai loro problemi adolescenziali.
Fin qui nulla di male, ma l'impianto complessivo mi ha fatto storcere un po' il naso, così come alcune scelte relative alle capacità di questi Homos Superior si ritrovano a dover gestire per cercare di sopravvivere ai loro nemici.
Non ho trovato nessun elemento convincente neppure sul lato degli attori, che non mostrano elementi innovativi o scambi di battute ad effetto. Insomma, un misto di Heroes condito con tematiche giovanili, forse troppo poco per un appassionato di genere come me.
Il taglio della serie, si nota già dalle prime battute, e strizza l'occhio ai teen ager e ai loro problemi adolescenziali.
Fin qui nulla di male, ma l'impianto complessivo mi ha fatto storcere un po' il naso, così come alcune scelte relative alle capacità di questi Homos Superior si ritrovano a dover gestire per cercare di sopravvivere ai loro nemici.
Non ho trovato nessun elemento convincente neppure sul lato degli attori, che non mostrano elementi innovativi o scambi di battute ad effetto. Insomma, un misto di Heroes condito con tematiche giovanili, forse troppo poco per un appassionato di genere come me.
mercoledì 18 dicembre 2013
Francesca Baerald - Lavoro terminato...
Eccolo qui, dopo una trepidante attesa, finalmente giungere la versione definitiva che questa eclettica artista ha voluto realizzare per il nostro progetto ludico.
Ci sono tutti i cupi elementi che potrete incontrare nella nostra ambientazione, in particolare quando parliamo di sette e del Maligno in generale.
Un'aspetto su cui stiamo lavorando per la realizzazione di un'approfondimento piuttosto articolato, ma anche in ottica del prosieguo del progetto, dove solo durante le avventure, siamo riusciti a sviscerare appieno.
Spero vivamente che questo lavoro abbia il posto che merita non solo tra le pagine di qualche nostra realizzazione, ma chissà, forse in seno a qualcosa di più corposo, che per scaramanzia, non posso ancora rivelare. A questo link potrete trovare l'intera produzione di questa validissima artista.
Ci sono tutti i cupi elementi che potrete incontrare nella nostra ambientazione, in particolare quando parliamo di sette e del Maligno in generale.
Un'aspetto su cui stiamo lavorando per la realizzazione di un'approfondimento piuttosto articolato, ma anche in ottica del prosieguo del progetto, dove solo durante le avventure, siamo riusciti a sviscerare appieno.
Spero vivamente che questo lavoro abbia il posto che merita non solo tra le pagine di qualche nostra realizzazione, ma chissà, forse in seno a qualcosa di più corposo, che per scaramanzia, non posso ancora rivelare. A questo link potrete trovare l'intera produzione di questa validissima artista.
martedì 17 dicembre 2013
Faith Empire - Profonda tristezza...
Questa settimana non è proprio cominciata nei migliore dei modi, per noi dello staff di FE. Purtroppo si è spento il papà di uno dei fondatori del progetto e mai come in questo momento mi sento vicino a chi ora, si trova nella sofferenza e nel dolore.
Purtroppo la mia vita si sta evolvendo lontano da questa persona a me cara, vorrei essergli vicino in questo momento difficile, ma non riesco ad essergli accanto e darli il supporto che merita e che mi ha donato quando anche io sono stato toccato dal lutto di un mio caro.
Vorrei abbracciarlo, fargli sentire che ci sono, dargli tutto il supporto materiale e morale, oltre queste semplici parole, ma non mi è possibile.
Forse non sono più in grado di reggere il dolore che in quest'ultimo anno ha compromesso profondamente la mia esistenza, ma vorrei comunque, con queste poche parole, esprimergli tutta la solidarietà possibile, tutto l'amore fraterno che in questi anni abbiamo coltivato insieme, anche grazie a questa piccola pazzia che è Faith Empire. Forza, non mollare, io sono con te...
Purtroppo la mia vita si sta evolvendo lontano da questa persona a me cara, vorrei essergli vicino in questo momento difficile, ma non riesco ad essergli accanto e darli il supporto che merita e che mi ha donato quando anche io sono stato toccato dal lutto di un mio caro.
Vorrei abbracciarlo, fargli sentire che ci sono, dargli tutto il supporto materiale e morale, oltre queste semplici parole, ma non mi è possibile.
Forse non sono più in grado di reggere il dolore che in quest'ultimo anno ha compromesso profondamente la mia esistenza, ma vorrei comunque, con queste poche parole, esprimergli tutta la solidarietà possibile, tutto l'amore fraterno che in questi anni abbiamo coltivato insieme, anche grazie a questa piccola pazzia che è Faith Empire. Forza, non mollare, io sono con te...
giovedì 12 dicembre 2013
Telefilm - Bilancio di Natale...
Siamo agli sgoccioli di questa nuova stagione televisiva, e il livello di buona parte delle serie che seguo regolarmente mi ha soddisfatto non poco, anche se ci sono stati alcuni colpi di scena che mi hanno un po' lasciato perplesso.
Person of Interest: 8, con qualche dubbio sul futuro. Si è perso un pezzo importante della serie a mio avviso, vedremo cosa gli sceneggiatori inventeranno. Certo è che i colpi di scena non finiscono mai...
Arrow: 7, anche se ci sono margini di miglioramento. L'impianto non è cambiato molto dalla prima stagione, con tanta azione e un po' di drammi familiari qua e là. Spero che le new entry decollino presto, mancano un po' di spunti nuovi, ma siamo ancora in una fase preparatoria della serie a mio avviso.
Homeland: 9, l'intrigo e i colpi di scena sono alle stelle. Credo non manchi nulla a questa serie, che ti tiene incollato allo schermo di continuo. Non sai mai cosa possa accadere, non riesci mai a prevedere le future situazioni e ogni nuovo personaggio porta con sé una carica di intrighi e dubbi ben miscelati. Credo sia ancora una delle migliori serie di spionaggio finora prodotte.
Almost Human: 7 e 1/2 sulla fiducia. L'impianto scorre piuttosto bene, e i battibecchi tra i due protagonisti danno un filo di humor che non guasta, ma non si vedono ancora filoni consistenti che riescano a tenere su il ritmo per un lungo periodo. E' ancora presto per un giudizio su tutto l'impianto narrativo.
Marvel Agent of the S.H.I.E.L.D.: 6 e 1/2, perché non c'è un vero traino. Non che la serie non sia gradevole e gli spunti anche interessanti, ma l'intero staff dei personaggi e i suoi interpreti non mi fanno impazzire. Tutti bravi, ma nessuno spicca, attira per qualche spunto o il carattere. Forse è ancora presto per vedere le caratterizzazioni a pieno, ma per ora, non sono entusiasta.
Una menzione speciale la do a Vikings, con la speranza che prosegua la sua narrazione a una seconda stagione, visto il lavoro storico piuttosto convincente e la trama nel suo complesso.
Nelle prossime settimane, complici le ferie natalizie, inizierò a seguire Tomorrow people, vedremo come va questo (terzo) reboot. Per ora è tutto, ora vado a riempirmi gli occhi con le novità 2014.
Person of Interest: 8, con qualche dubbio sul futuro. Si è perso un pezzo importante della serie a mio avviso, vedremo cosa gli sceneggiatori inventeranno. Certo è che i colpi di scena non finiscono mai...
Arrow: 7, anche se ci sono margini di miglioramento. L'impianto non è cambiato molto dalla prima stagione, con tanta azione e un po' di drammi familiari qua e là. Spero che le new entry decollino presto, mancano un po' di spunti nuovi, ma siamo ancora in una fase preparatoria della serie a mio avviso.
Homeland: 9, l'intrigo e i colpi di scena sono alle stelle. Credo non manchi nulla a questa serie, che ti tiene incollato allo schermo di continuo. Non sai mai cosa possa accadere, non riesci mai a prevedere le future situazioni e ogni nuovo personaggio porta con sé una carica di intrighi e dubbi ben miscelati. Credo sia ancora una delle migliori serie di spionaggio finora prodotte.
Almost Human: 7 e 1/2 sulla fiducia. L'impianto scorre piuttosto bene, e i battibecchi tra i due protagonisti danno un filo di humor che non guasta, ma non si vedono ancora filoni consistenti che riescano a tenere su il ritmo per un lungo periodo. E' ancora presto per un giudizio su tutto l'impianto narrativo.
Marvel Agent of the S.H.I.E.L.D.: 6 e 1/2, perché non c'è un vero traino. Non che la serie non sia gradevole e gli spunti anche interessanti, ma l'intero staff dei personaggi e i suoi interpreti non mi fanno impazzire. Tutti bravi, ma nessuno spicca, attira per qualche spunto o il carattere. Forse è ancora presto per vedere le caratterizzazioni a pieno, ma per ora, non sono entusiasta.
Una menzione speciale la do a Vikings, con la speranza che prosegua la sua narrazione a una seconda stagione, visto il lavoro storico piuttosto convincente e la trama nel suo complesso.
Nelle prossime settimane, complici le ferie natalizie, inizierò a seguire Tomorrow people, vedremo come va questo (terzo) reboot. Per ora è tutto, ora vado a riempirmi gli occhi con le novità 2014.
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mercoledì 11 dicembre 2013
Godzilla - Il bambino che è in me si scatena...
Ci sono alcune parole che sono scolpite nella pietra, che richiamano alla mente immagini ed emozioni molto forti.
Godzilla, per me, è una di quelle. Mi ricordo ancora quando poco più che bambino, vidi il primo film, nel cinema dell'oratorio dove passavo le mie vacanze estive, e la calura unita al buio della sala, mi accompagnava in questo viaggio spaventoso in cui questa creatura distruggeva ogni cosa.
Sono passati, purtroppo, molti anni da allora e diversi sequel si sono avvicendati a memoria di quel film chiaramente privo dei budget di Hollywood, eppure carico di quella potenza evocativa che è sempre più difficile da trovare.
Chissà se questa nuova versione, programmata per il 2014 sia in grado di farmi sognare, trascinandomi come da bambino, a guardare, disegnare, cercare ogni dettaglio di questa bestia imponente e a volte salvifica...
Speriamo, che Gareth Edwards sia all'altezza del mito.
Godzilla, per me, è una di quelle. Mi ricordo ancora quando poco più che bambino, vidi il primo film, nel cinema dell'oratorio dove passavo le mie vacanze estive, e la calura unita al buio della sala, mi accompagnava in questo viaggio spaventoso in cui questa creatura distruggeva ogni cosa.
Sono passati, purtroppo, molti anni da allora e diversi sequel si sono avvicendati a memoria di quel film chiaramente privo dei budget di Hollywood, eppure carico di quella potenza evocativa che è sempre più difficile da trovare.
Chissà se questa nuova versione, programmata per il 2014 sia in grado di farmi sognare, trascinandomi come da bambino, a guardare, disegnare, cercare ogni dettaglio di questa bestia imponente e a volte salvifica...
Speriamo, che Gareth Edwards sia all'altezza del mito.
martedì 10 dicembre 2013
Torneo Faith Empire - Tra i corporativi...
Come di consueto, sto lavorando alla nuova avventura per il torneo FE, che si svolgerà alla prossima Play di Modena.
Questa volta vorrei far calare i miei giocatori nell'infido mondo delle Galaxiacorp, tra giochi di potere e i pericoli del business sfrenato.
E' l'ennesimo tassello della nostra ambientazione, nel quale potrò mostrare a che punto può portare la cupidigia umana, con buona pace di chi avrà voglia di cimentarsi in questa situazione.
Quasi sicuramente ci sarà posto per tre o quattro giocatori, alle prese con un meeting molto particolare, con dei nuovi 'partner' tutt'altro che malleabili e che risveglieranno antichi rancori, difficilmente cancellabili.
Come sempre l'augurio e che la gente si diverta, perché in fondo questa la nostra unica missione.
Questa volta vorrei far calare i miei giocatori nell'infido mondo delle Galaxiacorp, tra giochi di potere e i pericoli del business sfrenato.
E' l'ennesimo tassello della nostra ambientazione, nel quale potrò mostrare a che punto può portare la cupidigia umana, con buona pace di chi avrà voglia di cimentarsi in questa situazione.
Quasi sicuramente ci sarà posto per tre o quattro giocatori, alle prese con un meeting molto particolare, con dei nuovi 'partner' tutt'altro che malleabili e che risveglieranno antichi rancori, difficilmente cancellabili.
Come sempre l'augurio e che la gente si diverta, perché in fondo questa la nostra unica missione.
lunedì 9 dicembre 2013
The Dreamer - A volte qualcuno si accorge di te...
Parlavo giusto nei giorni scorsi di come fosse difficile emergere dalle nebbie della rete, dall'indifferenza e dal rumore di fondo che copre ogni buona intenzione.
Poi, quasi per caso, scopri che qualcuno ti lascia una recensione, su Amazon, del tutto inaspettata:
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No, non si parla di robot in questo libro, ma a un certo punto ne incontrerete uno, e resterete colpiti dalla maestria dell'autore. Ho letto altri lavori di Bernocco e quest'ultima opera segna un punto di svolta, sottolinea la grande crescita dello scrittore... la consiglio caldamente. La "Sinossi" dice il resto, io posso solo consigliarne l'acquisto.
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A scrivere queste bellissime parole, è Diego Bortolozzo, scrittore di fantascienza e curatore di diverse antologie di genere. Allora è vero che basta poco per essere felici...
Poi, quasi per caso, scopri che qualcuno ti lascia una recensione, su Amazon, del tutto inaspettata:
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No, non si parla di robot in questo libro, ma a un certo punto ne incontrerete uno, e resterete colpiti dalla maestria dell'autore. Ho letto altri lavori di Bernocco e quest'ultima opera segna un punto di svolta, sottolinea la grande crescita dello scrittore... la consiglio caldamente. La "Sinossi" dice il resto, io posso solo consigliarne l'acquisto.
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A scrivere queste bellissime parole, è Diego Bortolozzo, scrittore di fantascienza e curatore di diverse antologie di genere. Allora è vero che basta poco per essere felici...
venerdì 6 dicembre 2013
La difficoltà di farsi ascoltare...
In queste ultime settimane ho provato a contattare diversi blogger, con l'idea di farmi conoscere e valutare, sulla base dei miei due nuovi lavori. In fondo non credo siano in molti a conoscere i miei scritti, mettendo in conto sicuramente qualche appunto o delle critiche. In fondo ho intrapreso questo cammino ben conoscio che ho ancora davanti tanta strada da percorrere, ma si deve pur cominciare da qualche parte, non vi pare?
E invece, silenzio...
Un silenzio assordante, fatto di una assenza totale di risposte, siano esse trasmesse via email, o via social network.
Non pensavo che anche questo mondo fosse così chiuso con chi prova ad affacciarsi per la prima volta.
E pensare che ho chiesto semplicemente se erano interessati a una recensione, o alla lettura di qualche mio brano, nulla più.
Pazienza, insisterò, cercherò, proverò, come sempre a districarmi in questo mondo, sempre molto criptico...
E invece, silenzio...
Un silenzio assordante, fatto di una assenza totale di risposte, siano esse trasmesse via email, o via social network.
Non pensavo che anche questo mondo fosse così chiuso con chi prova ad affacciarsi per la prima volta.
E pensare che ho chiesto semplicemente se erano interessati a una recensione, o alla lettura di qualche mio brano, nulla più.
Pazienza, insisterò, cercherò, proverò, come sempre a districarmi in questo mondo, sempre molto criptico...
giovedì 5 dicembre 2013
Play 2014 - Nonostante tutto...
Già, siamo in un momento difficile del nostro progetto, ma alla fine, ricuorato soprattutto dalle parole di qualche nostro affezionato 'cliente' abbiamo deciso di proseguire il cammino, partecipando a questa nuova edizione di Play 2014.
Come sempre organizzeremo il nostro torneo di FE, giunto ormai alla quinta edizione, e magari, riusciremo anche questa volta a portare qualche succosa novità. Non vi posso dire ancora nulla, ma nei prossimi giorni, avrete nuove, sempre se la cosa vi interessa, naturalmente...
Come sempre organizzeremo il nostro torneo di FE, giunto ormai alla quinta edizione, e magari, riusciremo anche questa volta a portare qualche succosa novità. Non vi posso dire ancora nulla, ma nei prossimi giorni, avrete nuove, sempre se la cosa vi interessa, naturalmente...
martedì 3 dicembre 2013
2 Storie - Soprallughi a profusione...
Più mi sto addentrando nella trama di questo lavoro, più mi rnedo conto di quanto sia difficile parlare di luoghi e di situazioni contemporanee, dove è assolutamente necessario avere chiari riferimenti geografici per completare il proprio lavoro.
Una ricerca spesso supportata da nuovi strumenti, come Google Maps, che però necessita molto spesso di ulteriori dettagli, approfondimenti legati a dettagli marginali, che però rendono tutto più credibile e veritiero.
Insomma, tocca camminare tra le vie, dentro i locali, nei parcheggi sotterranei, respirare la stessa aria che inalano i tuoi personaggi di fantasia. Sporcarsi la mente di quei luoghi e trovare la capacità di renderli al meglio, come solo i grandi scrittori sanno fare. Ci proveremo, anche questa volta, a dare il massimo per questa città Torino, che tanto amo e che è così difficile da rendere cruda e meravigliosa come la vedo io.
Una ricerca spesso supportata da nuovi strumenti, come Google Maps, che però necessita molto spesso di ulteriori dettagli, approfondimenti legati a dettagli marginali, che però rendono tutto più credibile e veritiero.
Insomma, tocca camminare tra le vie, dentro i locali, nei parcheggi sotterranei, respirare la stessa aria che inalano i tuoi personaggi di fantasia. Sporcarsi la mente di quei luoghi e trovare la capacità di renderli al meglio, come solo i grandi scrittori sanno fare. Ci proveremo, anche questa volta, a dare il massimo per questa città Torino, che tanto amo e che è così difficile da rendere cruda e meravigliosa come la vedo io.
lunedì 2 dicembre 2013
Person of Interest - Qualche lacrimuccia...
In questi giorni sono riuscito a vedere tutte le puntante finora trasmesse negli Stati Uniti e, inaspettatamente, è capitato qualcosa di inatteso che mi ha profondamente colpito, e anche addolorato un po'. Purtroppo, anche se in maniera del tutto coerente con i fatti finora accaduti ai protagonisti della serie, anche qui la sindrome di George R.R. Martin ha colpito anche qui. E' sì, anche qui è caduto sotto i proiettili uno dei personaggi che più adoravo di questa serie, purtroppo. Certo, il cast ha ancora tante frecce al suo arco, ma, scusate, questo colpo al cuore mi ha veramente spiazzato e non posso che dedicare questo piccolo epitaffio per un grande attore e il suo alter ego. Spero di rivederlo ancora calcare le scene di qualche altra serie di successo. Se lo merita...
venerdì 29 novembre 2013
The Dreamer & Il peso del Metallo su IBS
Uno a volte non ci pensa a quanta strada a fatto, a quanti passi, piccoli a volte, in avanti è riuscito a compiere. Questo è un giorno in cui invece mi riesco forse a rendere finalmente conto di cosa mi sta capitando, lentamente, come in un risveglio da un lungo sonno ristoratore.
mercoledì 27 novembre 2013
L'inversione dei ruoli...
C'era un tempo in cui era il mecenate, in cambio di bellezza e arte, sovvenzionava l'artista, lo accudiva e lo preservava dalle sventure e dalla miseria.
Poi giunse il periodo in cui si preferiva lasciare il creativo al proprio destino, magari spingendolo a diffondere le sue creazioni, con contratti capestro che spesso portavano alla disperazione.
Ora, invece, è l'artista che deve mantenere il circo, pagando per esporre, per presentare, per pubblicare. Non importa che sia bravo, non interessa a nessuno, l'importante è che paghi, che finanzi, che tenga a galla personaggi senza scrupoli che impoveriscono tutti i settori, diffondendo mediocrità e demerito. L'unico rimedio, almeno dal mio punto di vista, è negarsi a queste offerte, spezzare la catena della vanagloria e rendersi magari conto che, se non si è all'altezza, se nessuno, a meno di un compenso, ti permette di emergere, forse è il caso di restare nell'ombra, per migliorarsi nell'attesa che la pratica o il talento vincano su tutto.
Poi giunse il periodo in cui si preferiva lasciare il creativo al proprio destino, magari spingendolo a diffondere le sue creazioni, con contratti capestro che spesso portavano alla disperazione.
Ora, invece, è l'artista che deve mantenere il circo, pagando per esporre, per presentare, per pubblicare. Non importa che sia bravo, non interessa a nessuno, l'importante è che paghi, che finanzi, che tenga a galla personaggi senza scrupoli che impoveriscono tutti i settori, diffondendo mediocrità e demerito. L'unico rimedio, almeno dal mio punto di vista, è negarsi a queste offerte, spezzare la catena della vanagloria e rendersi magari conto che, se non si è all'altezza, se nessuno, a meno di un compenso, ti permette di emergere, forse è il caso di restare nell'ombra, per migliorarsi nell'attesa che la pratica o il talento vincano su tutto.
martedì 26 novembre 2013
Almost Human - Sospeso tra Asimov e Blade Runner...
Sono riuscito a vedere giusto ieri questo nuovo telefilm, che aspettavo con una certa apprensione. E' di fatto il primo telefilm veramente in chiave scifi che viene prodotto dalla FOX dopo la conclusione di Fringe e le aspettative erano veramente alte. C'è forte il richiamo alle opere ispirate a Dick e Asimov, anche se in chiave prettamente poliziesca, e si respira, finalmente, un'aria fantascientifica, con qualche colpo di scena e un filo conduttore già dalle prime battute. Vedremo se questo serial sarà in grado di catturare gli spettatori, come è riuscito con me.
lunedì 25 novembre 2013
Soddisfazioni paterne...
Questo weekend ho assisitito a un piccolo passo per la crescita di mio figlio, un segno che sta imparando dalle piccole cose, a stare al mondo, con cognizione di causa e rispetto.
Il tutto è derivato da una semplice partita a Magic, svoltasi in una fumetteria, che però si è trasformata da un lato in una vera sfida, durata quasi un'ora e che ha visto sconfitto il suo proprietario, di fronte a un fortunato e caparbio undicenne alle prime altre. Dall'altra la mancanza di cinismo in certe fasi del gioco, di scarsa propensione a voler vincere non solo per il gusto di essere superiore, ma per comprendere il proprio valore e i limiti da cui partire per potersi migliorare. Una semplice partita non può far diventare un uomo nessuno, è però un seme, una base su cui costruire capacità, malizia, correttezza e buon senso, che spesso nei giovani scarseggia.
Il tutto è derivato da una semplice partita a Magic, svoltasi in una fumetteria, che però si è trasformata da un lato in una vera sfida, durata quasi un'ora e che ha visto sconfitto il suo proprietario, di fronte a un fortunato e caparbio undicenne alle prime altre. Dall'altra la mancanza di cinismo in certe fasi del gioco, di scarsa propensione a voler vincere non solo per il gusto di essere superiore, ma per comprendere il proprio valore e i limiti da cui partire per potersi migliorare. Una semplice partita non può far diventare un uomo nessuno, è però un seme, una base su cui costruire capacità, malizia, correttezza e buon senso, che spesso nei giovani scarseggia.
venerdì 22 novembre 2013
Faith Empire Artist - Francesca Baerald
Ieri era un giorno bigio, avevo il morale parecchio basso e tutto mi ha portato a scrivere un post mesto, su Faith Empire e su quello che sarà il nostro futuro.
E' bastata una email, contenente questo bozzetto, per far sì che tutto lo sconforto svanisse. Era da molto che aspettavo fiducioso questa artista, che tempo fa, inaspettatamente, si era offerta per un lavoro senza premura, e alla fine ecco il primo prodotto della sua bravura. Stiamo ancora parlando di un bozzetto ancora da colorare, ma se Francesca ha iniziato così questo lavoro, sono convinto che il risultato finale sarà di ottimo livello.
Mi stupisco sempre ogni volta che sono fonte di ispirazione per qualche illustratore, e anche questa volta, trovo la forza per andare avanti e coltivare i miei sogni di gloria, tra queste immagini meravigliose, che scaturiscono dalla comune passione per il controverso e mistico universo di Faith Empire.
E' bastata una email, contenente questo bozzetto, per far sì che tutto lo sconforto svanisse. Era da molto che aspettavo fiducioso questa artista, che tempo fa, inaspettatamente, si era offerta per un lavoro senza premura, e alla fine ecco il primo prodotto della sua bravura. Stiamo ancora parlando di un bozzetto ancora da colorare, ma se Francesca ha iniziato così questo lavoro, sono convinto che il risultato finale sarà di ottimo livello.
Mi stupisco sempre ogni volta che sono fonte di ispirazione per qualche illustratore, e anche questa volta, trovo la forza per andare avanti e coltivare i miei sogni di gloria, tra queste immagini meravigliose, che scaturiscono dalla comune passione per il controverso e mistico universo di Faith Empire.
giovedì 21 novembre 2013
Faith Empire - Difficili decisioni...
Sono ormai quasi dieci anni che ho intrapreso questo viaggio nella ludica e nell'autoproduzione e man mano che il tempo passava si sono realizzati tanti prodotti, pieni di promesse e aspirazioni.
Nonostante sia sempre stato molto difficile portare avanti un progetto così articolato e complesso, si sono sempre trovate le forze per andare avanti, i sacrifici sono sempre stati ripagati, a volte non come volevamo, ma alla fine qualche perla a rincuorare e a spingerci oltre è giunta a noi, in diverse circostanze.
Ora, che un altro compagno di avventura naviga sempre più a vista, sommerso purtroppo, da molteplici difficoltà personali, mi ritrovo a dover fare delle scelte difficili, dolorose e in buona sostanza, in solitaria.
Le recenti pubblicazioni, sul fronte letterario, non hanno fatto altro che acuire tutto questo, togliendomi sempre più tempo per portare avanti Faith Empire come vorrei. Chissà, forse troverò un partner editoriale disposto a credere in questo progetto, o forse tutto si spegnerà, un po' alla volta, fino a scomparire nell'oblio, così come è nato, chissà. Sarà il tempo, o forse qualche notte insonne a farmi decidere, alla fine...
Nonostante sia sempre stato molto difficile portare avanti un progetto così articolato e complesso, si sono sempre trovate le forze per andare avanti, i sacrifici sono sempre stati ripagati, a volte non come volevamo, ma alla fine qualche perla a rincuorare e a spingerci oltre è giunta a noi, in diverse circostanze.
Ora, che un altro compagno di avventura naviga sempre più a vista, sommerso purtroppo, da molteplici difficoltà personali, mi ritrovo a dover fare delle scelte difficili, dolorose e in buona sostanza, in solitaria.
Le recenti pubblicazioni, sul fronte letterario, non hanno fatto altro che acuire tutto questo, togliendomi sempre più tempo per portare avanti Faith Empire come vorrei. Chissà, forse troverò un partner editoriale disposto a credere in questo progetto, o forse tutto si spegnerà, un po' alla volta, fino a scomparire nell'oblio, così come è nato, chissà. Sarà il tempo, o forse qualche notte insonne a farmi decidere, alla fine...
mercoledì 20 novembre 2013
Shameless - Altro che supereroi...
Grazie alla segnalazione di un mio amico mi sono imbattuto in questa serie TV che riprende un prodotto inglese del 2004, con un mix a dir poco esplosivo di irreverenza e ilarità.
Il tutto ruota attorno alle vicende della famiglia Gallager, che se dovessimo inquadrarla in un unico termine, sarebbe sicuramente disfunzionale.
Oltre al padre alcolizzato, 6 figli con i problemi più disparati e per concludere una coppia di vicini sadomaso per aggiungere, se ce ne fosse bisogno, carne al fuoco. Il tutto condito con un ritmo e una sapiente messa in scena di tutti i componenti di questa sgangerata, eppure così unita, famigliola americana. Sicuramente un prodotto fuori dalle righe, che saprà sicuramente divertirvi, ma anche farvi pensare...
Il tutto ruota attorno alle vicende della famiglia Gallager, che se dovessimo inquadrarla in un unico termine, sarebbe sicuramente disfunzionale.
Oltre al padre alcolizzato, 6 figli con i problemi più disparati e per concludere una coppia di vicini sadomaso per aggiungere, se ce ne fosse bisogno, carne al fuoco. Il tutto condito con un ritmo e una sapiente messa in scena di tutti i componenti di questa sgangerata, eppure così unita, famigliola americana. Sicuramente un prodotto fuori dalle righe, che saprà sicuramente divertirvi, ma anche farvi pensare...
martedì 19 novembre 2013
Costruire un successo mediatico...
Spesso mi sono chiesto come si possa costruire una campagna promozionale ad effetto, qualcosa di intrigante che permetta di attirare l'attenzione, e superare il velo dell'indifferenza che aleggia su chiunque sia agli esordi e non abbia i mezzi per venire alla luce.
Poi, casualmente, vedi un video promozionale, dedicato a una nota casa automobilistica, intento a mostrare le prodigiose qualità di guida dei suoi camion. E che cosa si inventano i pubblicitari? Un test drive al limite dell'impossibile, con un campione di arti marziali, alla ribalta più per i film d'azione che per le gesta sportive, ma che ancora una volta riesce a far parlare di se: Jean Claude Van Damme. Guardatevi il video e applaudite l'estro di questi geni del marketing...
Poi, casualmente, vedi un video promozionale, dedicato a una nota casa automobilistica, intento a mostrare le prodigiose qualità di guida dei suoi camion. E che cosa si inventano i pubblicitari? Un test drive al limite dell'impossibile, con un campione di arti marziali, alla ribalta più per i film d'azione che per le gesta sportive, ma che ancora una volta riesce a far parlare di se: Jean Claude Van Damme. Guardatevi il video e applaudite l'estro di questi geni del marketing...
lunedì 18 novembre 2013
The Dreamer - Poesia visiva...
Molto spesso, senza neppure rendersene conto, ci si ritrova a parlare con persone dalla cultura e dalla visione del mondo decisamente agli antipodi. Eppure, grazie a questi incontri dettati dal caso, scaturiscono delle idee particolari, avvincenti.
E' il caso di questo ultimo weekend dove ho avuto modo di chiaccherare con un gallerista che mi ha proposto di abbinare la mia scrittura a delle opere astratte, formando una poesia visiva.
Di primo acchito sembra un'idea bislacca, ma a ben ragionarci, anche in virtù del mio modo di scrivere e dei temi trattati, in particolare nel romanzo The Dreamer.
Un nuovo modo per interpretare i pensieri e i concetti che in quest'opera, nata per sensibilizzare i lettori sulle tematiche ambientalistiche, che magari riuscirà a trovare in questa nuova dimensione, forza e nuova linfa per arrivare anche agli occhi, oltre che alla mente.
Ora ho dato da leggere il romanzo a una mia amica pittrice e vedremo se da questo seme nascerà qualcosa di interessate...
E' il caso di questo ultimo weekend dove ho avuto modo di chiaccherare con un gallerista che mi ha proposto di abbinare la mia scrittura a delle opere astratte, formando una poesia visiva.
Di primo acchito sembra un'idea bislacca, ma a ben ragionarci, anche in virtù del mio modo di scrivere e dei temi trattati, in particolare nel romanzo The Dreamer.
Un nuovo modo per interpretare i pensieri e i concetti che in quest'opera, nata per sensibilizzare i lettori sulle tematiche ambientalistiche, che magari riuscirà a trovare in questa nuova dimensione, forza e nuova linfa per arrivare anche agli occhi, oltre che alla mente.
Ora ho dato da leggere il romanzo a una mia amica pittrice e vedremo se da questo seme nascerà qualcosa di interessate...
venerdì 15 novembre 2013
Tra mille quadri, infilo qualche lettera...
Tra il pubblicare un libro, o due, e il riuscire a farli leggere a qualcuno, passa un mare, di indifferenza, di difficoltà e di astensionismo, sempre molto ostico da cuircumnavigare.
Quindi cosa resta da fare: promuovere, presentare, girovagare per fiere. Spesso tutto questo sforzo non basta, e alla fine ci si ritrova a renventare nuovi modi per promuovere sé stessi, magari in contesti nuovi, differenti.
In passato avevo già sperimentato strane forme di comunicazione ed intrattenimento, per diffondere quel che scrivevo, o anche solo il piacere di leggere qualcosa di diverso, anche non mio, di meno stereotipato e pompato. Oggi proverò a condividere un'idea nata per caso, in una galleria d'arte, in un luogo ricco d'immagini e forse, in futuro anche di parole. Chissà se questo seme attecchirà, vedremo oggi, e nei giorni futuri.
Quindi cosa resta da fare: promuovere, presentare, girovagare per fiere. Spesso tutto questo sforzo non basta, e alla fine ci si ritrova a renventare nuovi modi per promuovere sé stessi, magari in contesti nuovi, differenti.
In passato avevo già sperimentato strane forme di comunicazione ed intrattenimento, per diffondere quel che scrivevo, o anche solo il piacere di leggere qualcosa di diverso, anche non mio, di meno stereotipato e pompato. Oggi proverò a condividere un'idea nata per caso, in una galleria d'arte, in un luogo ricco d'immagini e forse, in futuro anche di parole. Chissà se questo seme attecchirà, vedremo oggi, e nei giorni futuri.
giovedì 14 novembre 2013
Dario Tonani - Mondo 9
Come sapete sono un lettore compulsivo, divoro un po' di tutto, ma non mi soffermo quasi mai sugli scrittori italiani. Troppo spesso sono pomposi, autoreferenziati, intenti solo a mostrare la loro tecnica, senza costruire o trasmettere storie o emozioni.
Questa volta è diverso, qui ho ritrovato, finalmente, la voglia di scorrere le storie di Mondo 9, magistralmente narrate da Dario Tonani.
Non ho semplicemente letto questa raccolta, l'ho divorata, come non mi accadeva da tanto tempo. In ogni pagina c'è un'emozione, un sussulto, un colpo di scena. Si alternano sapientemente momenti di narrazione, dove viene illustrato il triste e sabbioso mondo, che fa da sfondo all'umanità di questo pianeta desertico, a diari, pensieri che gettano il lettore nella cupa alienazione dei personaggi che si accavallano nelle loro miserie, nelle loro sconfitte, nella loro follia.
Non a caso questo scrittore ha sbarcato i nostri confini ed è giunto con successo oltre oceano, portando, meritatamente, un raggio di luce nel deserto della narrativa italiana. Non posso fare altro che consigliare questa raccolta a chi ama il genere, a chi non lo conosce e vuol provare ad avvicinarsi, o a chi semplicemente è alle prima armi nella scrittura. Ne trarrà sicuramente giovamento.
Questa volta è diverso, qui ho ritrovato, finalmente, la voglia di scorrere le storie di Mondo 9, magistralmente narrate da Dario Tonani.
Non ho semplicemente letto questa raccolta, l'ho divorata, come non mi accadeva da tanto tempo. In ogni pagina c'è un'emozione, un sussulto, un colpo di scena. Si alternano sapientemente momenti di narrazione, dove viene illustrato il triste e sabbioso mondo, che fa da sfondo all'umanità di questo pianeta desertico, a diari, pensieri che gettano il lettore nella cupa alienazione dei personaggi che si accavallano nelle loro miserie, nelle loro sconfitte, nella loro follia.
Non a caso questo scrittore ha sbarcato i nostri confini ed è giunto con successo oltre oceano, portando, meritatamente, un raggio di luce nel deserto della narrativa italiana. Non posso fare altro che consigliare questa raccolta a chi ama il genere, a chi non lo conosce e vuol provare ad avvicinarsi, o a chi semplicemente è alle prima armi nella scrittura. Ne trarrà sicuramente giovamento.
mercoledì 13 novembre 2013
2 Storie - Sulle tracce di William...
Dopo alcuni giorni di stop forzato, visti gli impegni impellenti di questi ultimi giorni, sentivo la necessità di tornare a scrivere, ripartendo da dove avevo interrotto il mio cammino narrativo.
Ora sono alle prese con questo nuovo personaggio, William, che va a chiudere, passo dopo passo, lo strano esperimento di 2 Storie, ora tutto in solitaria.
Già mi sono giunti i primi responsi dai miei lettori della prima ora, i miei metri di paragone, la base su cui poggio lo sviluppo di ogni mio lavoro.
Senza di loro, il loro giudizio, i loro consigli, non sarei altro che uno dei tanti scribacchini senza giudizio, che brancola convinto che il proprio lavoro sia perfetto, inoppugnabile, privo di imperfezioni.
Non è mai così, ma in questa occasione tutti hanno visto qualcosa di interessante in questo cupo figuro, dal passato intricato e dal presente incerto. Anche con lui sono riuscito a creare quella strana magia, quella curiosità che spinge ogni lettori a superare una pagina dopo l'altra la fatica di andare oltre, di dedicare del tempo ai sogni altrui e di farli propri, colorando l'esistenza di realtà diverse e indistinguibili.
Ora sono alle prese con questo nuovo personaggio, William, che va a chiudere, passo dopo passo, lo strano esperimento di 2 Storie, ora tutto in solitaria.
Già mi sono giunti i primi responsi dai miei lettori della prima ora, i miei metri di paragone, la base su cui poggio lo sviluppo di ogni mio lavoro.
Senza di loro, il loro giudizio, i loro consigli, non sarei altro che uno dei tanti scribacchini senza giudizio, che brancola convinto che il proprio lavoro sia perfetto, inoppugnabile, privo di imperfezioni.
Non è mai così, ma in questa occasione tutti hanno visto qualcosa di interessante in questo cupo figuro, dal passato intricato e dal presente incerto. Anche con lui sono riuscito a creare quella strana magia, quella curiosità che spinge ogni lettori a superare una pagina dopo l'altra la fatica di andare oltre, di dedicare del tempo ai sogni altrui e di farli propri, colorando l'esistenza di realtà diverse e indistinguibili.
martedì 12 novembre 2013
Quelli del soppalco - Una strana lampadina...
Cosa è rimasto dell'esperienza di Paratissima?
In fondo è stata, almeno per me, un semplice momento di svago e di contatto con dei potenziali lettori. Invece, come spesso accade nei luoghi in cui l'arte trova spazio e sfogo è stato un momento molto ricco ed elettrizzante, pieno di spunti e di incontri inattesi.
In particolare nello spazio N, dove alcuni artisti, un po' bistrattati dalla location poco felice della manifestazione, si è creato un clima cameratistico, di guerrieri pronti ad impugnare il proprio estro per vincere l'indifferenza, con i colori, le parole e un pizzico di irriverenza. E' nato così un gruppo affiatato, desideroso di ripetere questa aggregazione che il fato a creato e che chissà, magari porterà qualcosa di buono a tutti noi. Io, da semplice scrivano quale sono, porto il mio piccolo contributo alla causa, all'arte libera e spensierata, alla gioia di creare...
In fondo è stata, almeno per me, un semplice momento di svago e di contatto con dei potenziali lettori. Invece, come spesso accade nei luoghi in cui l'arte trova spazio e sfogo è stato un momento molto ricco ed elettrizzante, pieno di spunti e di incontri inattesi.
In particolare nello spazio N, dove alcuni artisti, un po' bistrattati dalla location poco felice della manifestazione, si è creato un clima cameratistico, di guerrieri pronti ad impugnare il proprio estro per vincere l'indifferenza, con i colori, le parole e un pizzico di irriverenza. E' nato così un gruppo affiatato, desideroso di ripetere questa aggregazione che il fato a creato e che chissà, magari porterà qualcosa di buono a tutti noi. Io, da semplice scrivano quale sono, porto il mio piccolo contributo alla causa, all'arte libera e spensierata, alla gioia di creare...
lunedì 11 novembre 2013
Riordinare le idee...
Dopo aver partecipato a due eventi piuttosto impegnativi, anche se di natura completamente diversa, mi ritrovo a dover riordinare le idee, in vista dei prossimi appuntamenti e dei progetti, che tanti, forse troppi, affollano la mia mente mai quieta.
Ho ricevuto alcune offerte, qualche rifiuto, diverse illuminazioni, ma prima di incamminarmi verso nuovi orizzonti vorrei almeno fermarmi un momento e ritrovare la via, dopo questa tempesta di input tutti diversi e contrastanti.
Per il momento mi concentrerò a finire un romanzo, portando avanti i test del nuovo regolamento con gli appuntamenti settimanali alla Gilda del Grifone. So già che però arriveranno diversi scossoni che potrebbero stravolgere tutto quanto. Vedremo, aspetteremo e soppeseremo, ma so già che si addensano nuvoloni carichi di novità all'orizzonte...
Ho ricevuto alcune offerte, qualche rifiuto, diverse illuminazioni, ma prima di incamminarmi verso nuovi orizzonti vorrei almeno fermarmi un momento e ritrovare la via, dopo questa tempesta di input tutti diversi e contrastanti.
Per il momento mi concentrerò a finire un romanzo, portando avanti i test del nuovo regolamento con gli appuntamenti settimanali alla Gilda del Grifone. So già che però arriveranno diversi scossoni che potrebbero stravolgere tutto quanto. Vedremo, aspetteremo e soppeseremo, ma so già che si addensano nuvoloni carichi di novità all'orizzonte...
giovedì 7 novembre 2013
Nicolai Lilin - Oltre il clamore...
Ieri sera ho rivisto, quasi per caso, una persona veramente speciale, che in passato avevo avuto modo di conoscere alla presentazione del suo primo libro.
Potrei parlarvi delle sue qualità di scrittore o di tatuatore, ma sono già stati versati fiumi d'inchiostro sul suo conto e non ho l'ardire di eguagliare i critici e gli esperti che hanno dissertato su di lui.
Vorrei invece raccontarvi dell'uomo, della sua aurea pacata, dei suoi modi sempre gentili, affabili. Nonostante abbia di che vanagloriarsi, è sempre quel mite vate di sè stesso e della sua arte, racchiuso nel suo accento slavo, nel tono di voce appena oltre il sussurro.
Non so se avrò modo di incrociarlo ancora a Paratissima, dove espone nell'area SKINcodes alcuni dei suoi disegni, dei suoi 'lavori su pelle', ma vi consiglio di avvicinarsi alla sua arte e a lui, in particolare. La sua aurea benevola vi conquisterà.
Potrei parlarvi delle sue qualità di scrittore o di tatuatore, ma sono già stati versati fiumi d'inchiostro sul suo conto e non ho l'ardire di eguagliare i critici e gli esperti che hanno dissertato su di lui.
Vorrei invece raccontarvi dell'uomo, della sua aurea pacata, dei suoi modi sempre gentili, affabili. Nonostante abbia di che vanagloriarsi, è sempre quel mite vate di sè stesso e della sua arte, racchiuso nel suo accento slavo, nel tono di voce appena oltre il sussurro.
Non so se avrò modo di incrociarlo ancora a Paratissima, dove espone nell'area SKINcodes alcuni dei suoi disegni, dei suoi 'lavori su pelle', ma vi consiglio di avvicinarsi alla sua arte e a lui, in particolare. La sua aurea benevola vi conquisterà.
mercoledì 6 novembre 2013
Paratissima 9 - Tra le pieghe dell'arte...
Sono appena riuscito a riprendermi da Lucca Comics 2013, che già mi appresto a un nuovo evento anche se di taglio completamente diverso.
Qui a Torino, sulle vestigia del MOI, in Via Giordano Bruno 181, potrete ammirare oltre 600 artisti, che si esprimono in varie forme, colori essenze, in un tripudio di bellezza e sperimentazione.
Anche io, nel mio piccolo, con le copertine e i miei due nuovi romanzi proverò a calcare questo palcoscenico variopinto, trovando uno spazio, un luogo dove far conoscere i miei lavori. Chissà, magari in questa fornace di idee non nasca qualcosa di nuovo, di meraviglioso.
Qui a Torino, sulle vestigia del MOI, in Via Giordano Bruno 181, potrete ammirare oltre 600 artisti, che si esprimono in varie forme, colori essenze, in un tripudio di bellezza e sperimentazione.
Anche io, nel mio piccolo, con le copertine e i miei due nuovi romanzi proverò a calcare questo palcoscenico variopinto, trovando uno spazio, un luogo dove far conoscere i miei lavori. Chissà, magari in questa fornace di idee non nasca qualcosa di nuovo, di meraviglioso.
martedì 5 novembre 2013
Nexus 5 - Habemus Kitkat...
Dopo mesi di hype sfrenato, alla fine è giunto sullo store Google questa nuova meraviglia tecnologica.
Siamo di fronte ad una nuova incarnazione di pura potenza, abbinatra a delle caratteristiche tecniche di tutto rispetto a partire dallo schermo e dalla quantità di memoria interna.
Il tutto è condito con un po' di cioccolato al latte, o meglio, con il nuovo sistema operativo, ormai giunto alla versione 4.4, con tutta una serie di novità interessanti, tra cui il nuovo Hangout, integrato con la messaggeria tradizionale. Insomma un pieno di novità tutte da scoprire e approfondire. Chissà che il mio passaggio al Windows Phone sia solo temporaneo...
Siamo di fronte ad una nuova incarnazione di pura potenza, abbinatra a delle caratteristiche tecniche di tutto rispetto a partire dallo schermo e dalla quantità di memoria interna.
Il tutto è condito con un po' di cioccolato al latte, o meglio, con il nuovo sistema operativo, ormai giunto alla versione 4.4, con tutta una serie di novità interessanti, tra cui il nuovo Hangout, integrato con la messaggeria tradizionale. Insomma un pieno di novità tutte da scoprire e approfondire. Chissà che il mio passaggio al Windows Phone sia solo temporaneo...
lunedì 4 novembre 2013
Lucca Comics & Games - Un pieno di soddisfazioni...
Solitamente quando si sta per affrontare una nuova esperienza si tende a ingigantire o sminuire le aspettative, a seconda del proprio carattere o delle esperienze passate.
Come autoproduttore ho imparato negli anni a non montarmi troppo la testa, non caricando di eccessive speranze questo tipo di impegni fieristici. Quest'anno poi, con le novità sul fronte letterario, il nuovo editore e l'incertezza del periodo economico non mi ero certo esaltato anzitempo.
Ora invece, oltre ai doverosi ringraziamenti agli sforzi compiuto dalla Loquendo Editrice, devo rallegrarmi degli ottimi risultati conseguiti.
Sono anche particolarmente contento per quei blogger e per gli appassionati di genere che si sono fermati allo stand e hanno scambiato con me qualche battuta sui temi da me trattati nei miei romanzi, e in generale sulla mia esperienza di scrittore girovago.
Grazie, spero di reincontrarvi presto, sulla rete, in libreria, o perché no, a Lucca 2014...
Come autoproduttore ho imparato negli anni a non montarmi troppo la testa, non caricando di eccessive speranze questo tipo di impegni fieristici. Quest'anno poi, con le novità sul fronte letterario, il nuovo editore e l'incertezza del periodo economico non mi ero certo esaltato anzitempo.
Ora invece, oltre ai doverosi ringraziamenti agli sforzi compiuto dalla Loquendo Editrice, devo rallegrarmi degli ottimi risultati conseguiti.
Sono anche particolarmente contento per quei blogger e per gli appassionati di genere che si sono fermati allo stand e hanno scambiato con me qualche battuta sui temi da me trattati nei miei romanzi, e in generale sulla mia esperienza di scrittore girovago.
Grazie, spero di reincontrarvi presto, sulla rete, in libreria, o perché no, a Lucca 2014...
mercoledì 30 ottobre 2013
Lucca Comics & Games - Domani si parte...
Direi che ormai ci siamo, la valigia è quasi pronta, il materiale da presentare pure, e l'ansia per la riuscita di questo evento, con tutte le sue implicazioni pure.
Non manca nulla, o meglio, tutto si sta trasformando intorno a me senza neppure riuscire a comprendere appieno la portata di tutti questi cambiamenti.
Solo una cosa vorrei tanto che non fosse diversa: quest'anno non sarò insieme al mio amico Gianluca.
Già, sono da solo, per la prima volta qui a Lucca, lui è immerso in problemi ben più gravi dei miei e questo mi rattrista molto. Spero di tenere alto il nostro progetto, le nostre fatiche, così come tutto quello che è stato lui per me, per farmi diventare lo scribacchino in cerca di fortuna quale io sono ora, qui a Lucca. In bocca al lupo Gianluca, per tutto e che il morale, così come la fortuna, torni a sorriderti come meriti, amico mio.
Non manca nulla, o meglio, tutto si sta trasformando intorno a me senza neppure riuscire a comprendere appieno la portata di tutti questi cambiamenti.
Solo una cosa vorrei tanto che non fosse diversa: quest'anno non sarò insieme al mio amico Gianluca.
Già, sono da solo, per la prima volta qui a Lucca, lui è immerso in problemi ben più gravi dei miei e questo mi rattrista molto. Spero di tenere alto il nostro progetto, le nostre fatiche, così come tutto quello che è stato lui per me, per farmi diventare lo scribacchino in cerca di fortuna quale io sono ora, qui a Lucca. In bocca al lupo Gianluca, per tutto e che il morale, così come la fortuna, torni a sorriderti come meriti, amico mio.
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lunedì 28 ottobre 2013
Rialto - Tra canali e intrighi...
Approfittando di una pausa tra le sessioni di Faith Empire, ho avuto modo di provare, presso la Gilda del Grifone, questo gioco di strategia che ha come sfondo la Venezia dei Dogi.
Il gioco si riassume in tre fasi principali, la pesca di un numero variabile di carte, l'utilizzo delle stesse durante una serie di azioni specifiche, legate al tipo di carte (influenza del Doge, costruzione edifici, costruzioni ponti, recupero denaro, posizionamento gondole, e piazzamento degli emissari) che determinano la maggioranza nel turno e i vantaggi conseguenti e una terza fase di chiusura, con l'utilizzo di alcune costruzioni specifiche. Questa prima partita non mi ha particolarmente entusiasmato, forse perché il background non è molto legato alle meccaniche del gioco e alcune fasi sono un po' troppo legate al caso e ad alcune azioni specifiche nei primi turni di gioco, in particolare il potenziamento delle costruzioni di tipo verde. Non so, dovrò riprovarlo per avere un quadro migliore, ma questa volta, strano a dirsi, esco un po' con l'amaro in bocca da questo gioco.
Il gioco si riassume in tre fasi principali, la pesca di un numero variabile di carte, l'utilizzo delle stesse durante una serie di azioni specifiche, legate al tipo di carte (influenza del Doge, costruzione edifici, costruzioni ponti, recupero denaro, posizionamento gondole, e piazzamento degli emissari) che determinano la maggioranza nel turno e i vantaggi conseguenti e una terza fase di chiusura, con l'utilizzo di alcune costruzioni specifiche. Questa prima partita non mi ha particolarmente entusiasmato, forse perché il background non è molto legato alle meccaniche del gioco e alcune fasi sono un po' troppo legate al caso e ad alcune azioni specifiche nei primi turni di gioco, in particolare il potenziamento delle costruzioni di tipo verde. Non so, dovrò riprovarlo per avere un quadro migliore, ma questa volta, strano a dirsi, esco un po' con l'amaro in bocca da questo gioco.
venerdì 25 ottobre 2013
1° Novembre 2013 - Una data da ricordare...
Già, ormai siamo in dirittura d'arrivo e sto cominciando ad avere tutte le indicazioni precise su come si svolgerà la promozione dei miei romanzi, in seno a Lucca Comics.
Vi ho già accennato che giovedì 31 ottobre, alle ore 15.15, presso la sala G.Ingellis si terrà la presentazione della mia casa editrice, che si mostra al pubblico lucchese per la prima volta con l'evento 'Loquendo Editrice: creativi per vocazione'. Ora però ho anche un momento tutto mio, venerdì 1° Novembre, dalle 11:00 alle 12:00, presso lo Stand A035, dove potrò parlare dei miei lavori e dei progetti futuri con chi avrà voglia, e pazienza, di transitare da quelle parti.
E' la prima volta che qualcuno organizza qualcosa per me, e abituato come sono a rincorrere mille impegni per un po' di visibilità, tutto questo impegno mi fa bene al cuore, e alle gambe :P. Vi invito quindi a venire, chissà, magari avrò modo di raccontarvi qualcosa in più di me e dei miei manoscritti.
Vi ho già accennato che giovedì 31 ottobre, alle ore 15.15, presso la sala G.Ingellis si terrà la presentazione della mia casa editrice, che si mostra al pubblico lucchese per la prima volta con l'evento 'Loquendo Editrice: creativi per vocazione'. Ora però ho anche un momento tutto mio, venerdì 1° Novembre, dalle 11:00 alle 12:00, presso lo Stand A035, dove potrò parlare dei miei lavori e dei progetti futuri con chi avrà voglia, e pazienza, di transitare da quelle parti.
E' la prima volta che qualcuno organizza qualcosa per me, e abituato come sono a rincorrere mille impegni per un po' di visibilità, tutto questo impegno mi fa bene al cuore, e alle gambe :P. Vi invito quindi a venire, chissà, magari avrò modo di raccontarvi qualcosa in più di me e dei miei manoscritti.
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giovedì 24 ottobre 2013
The Dreamer - Nuova copertina...
Nella serata di ieri, dopo una giornata veramente pesante, mi sono ritrovato con questo regalo sulla mia email. Da quel momento ho finalmente avuto un segnale, di quanto questo manoscritto sia potente nella sua semplicità. Di come sia riuscito a trasmettere a una persona che nemmeno conosco, tutto l'amore che si annida in quelle parole, l'orrore e la speranza che trasuda da quella sfilza di lettere, che in qualche modo sono riusciti ad avocare questo piccolo capolavoro. Spero che questo seme, insieme a questa immagine, siano in grado di trasmettere qualcosa a chi avrò la possibilità di prendere in mano questo libro, e chissà, magari provare a leggerlo. Avrete modo di trovarlo a Lucca Comics per la prima volta, allo Stand Loquendo Editrice A035. Chissà che non ve ne innamoriate anche voi...
mercoledì 23 ottobre 2013
Lucca Comics & Games 2013 - The final cowntdown
Il tempo scorre inesorabile e mancano ancora troppi dettagli per arrivare con tutto a questa manifestazione. Nonostante non sia particolarmente coivolto in queste ultime fasi, sono in ansia come non mai. Foirse perché devo restare a bordo campo, in attesa di ricevere gli ultimi dettagli, le rifiniture per questa kermesse ludica, sempre più ricca di novità e che mi vede, per la prima volta sulle pagine suo del portale, con tanto di nome e cognome. E' inutile, ogni anno è la stessa storia, sentire queste emozioni, così ingarbugliate, mi rende vivo.
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martedì 22 ottobre 2013
Il mio mondo in un biglietto da visita...
In vista delle prossime attività fieristiche, che mi vedono coinvolto in prima persona, e non in seno al progetto di Faith Empire, mi hanno fatto sorgere l'esigenza di realizzare un qualcosa che mi permettesse agevolmente di lasciare le mie credenziali, in particolare la email e l'indirizzo del mio blog, a chi mi chiedesse informazioni aggiuntive o un contatto futuro.
E così mi sono ritrovata a pensare un biglietto da visita, imbattendomi però in un problema di poco conto: come fai a caratterizzare uno che di fatto scrive soltanto?
Certo per illustratori e grafici è semplice rappresentare il proprio lavoro. Basta un'immagine, qualche forma stilizzata, e tutto da un senso con un rapido colpo d'occhio sul cartoncino appena consegnato. Ho però stamane avuto un'illuminazione che posso racchiudere in quest'immagine trovata su internet per caso: una pioggia di parole. In fondo non è quello che faccio qui e tra le pagine dei miei manoscritti?
E così mi sono ritrovata a pensare un biglietto da visita, imbattendomi però in un problema di poco conto: come fai a caratterizzare uno che di fatto scrive soltanto?
Certo per illustratori e grafici è semplice rappresentare il proprio lavoro. Basta un'immagine, qualche forma stilizzata, e tutto da un senso con un rapido colpo d'occhio sul cartoncino appena consegnato. Ho però stamane avuto un'illuminazione che posso racchiudere in quest'immagine trovata su internet per caso: una pioggia di parole. In fondo non è quello che faccio qui e tra le pagine dei miei manoscritti?
lunedì 21 ottobre 2013
Nokia Lumia 820 - Scrivere senza tastiera fisica...
Affronto in questa recensione a puntate uno degli aspetti più importanti per me, e fino a questo momento ostici su questi nuovi terminali senza tastiera fisica: la scirttura di testi lunghi.
Premetto che finora non ero riuscito a trovare soddisfacente alcuna soluzione, persino su un tablet, tanto da portarmi a scegliere una cover che ne integrasse una fisica, collegata via bluetooth, per ritornare a una modalità che mi permettesse di ridurre gli errori di battitura e le erronee interpretazioni del correttore ortografico.
Qui, in questa combinazione non certo ottimale sulla carta, con una risoluzione non elevatissima e una dimensione dello schermo inferiore, mi ritrovo a scrivere ad una velocità ben superiore che in passato.
Il merito va a un sistema predittivo di scrittura veramente funzionale, e alla possibile integrazione di ulteriori lingue al set principale, perfetto per inserire termini in inglese, ad esempio, senza incappare in correzioni al limite del ridicolo.
La possibilità poi di digitare direttamente su una versione di Word nativa, dandomi la possibilità di inserire facilmente varianti del font principale, sono un plus ulteriore che mi agevola nel lavoro di stesura con ovvi benefici anche per la riduzione di errori tra i formati, sopratutto per le parole accentate o i simboli. Quindi promossa a pieni titoli questa combinazione, tanto da mettere in dubbio un futuro ritorno ad altre soluzioni a meno di sostanziali miglioramenti.
Premetto che finora non ero riuscito a trovare soddisfacente alcuna soluzione, persino su un tablet, tanto da portarmi a scegliere una cover che ne integrasse una fisica, collegata via bluetooth, per ritornare a una modalità che mi permettesse di ridurre gli errori di battitura e le erronee interpretazioni del correttore ortografico.
Qui, in questa combinazione non certo ottimale sulla carta, con una risoluzione non elevatissima e una dimensione dello schermo inferiore, mi ritrovo a scrivere ad una velocità ben superiore che in passato.
Il merito va a un sistema predittivo di scrittura veramente funzionale, e alla possibile integrazione di ulteriori lingue al set principale, perfetto per inserire termini in inglese, ad esempio, senza incappare in correzioni al limite del ridicolo.
La possibilità poi di digitare direttamente su una versione di Word nativa, dandomi la possibilità di inserire facilmente varianti del font principale, sono un plus ulteriore che mi agevola nel lavoro di stesura con ovvi benefici anche per la riduzione di errori tra i formati, sopratutto per le parole accentate o i simboli. Quindi promossa a pieni titoli questa combinazione, tanto da mettere in dubbio un futuro ritorno ad altre soluzioni a meno di sostanziali miglioramenti.
venerdì 18 ottobre 2013
Sognare non costa nulla...
Dopo questi giorni veramente pesanti, alla fine ho ceduto alla fatica e mi sono ritrovato ad appisolarmi, sulla portrona, davanti al mio computer, in un dormiveglia al limite del sonno più profondo. Mi sono ritrovato a vaneggiare sogni fantasiosi, arditi, dove finalmente coronavo le mie speranze di sceneggiare un fumetto con una delle mie storie. O ancor meglio, un film, con attori emergenti ma di valore, un regista come Duncan Jones e le musiche orchestrate da miti come Ennio Morricone o del valore del compianto Hiroshi Miyagawa. Si vede che sto ascoltando troppi brani dei Manowar e degli Epica, per reggere questo ritmo infernale, ma in fondo non faccio nulla di male. Immagino, in grande, con un cuore ricolmo di emozioni e di speranze. Chissà, magari anche solo una frazione di questi sogni, divverrà mai realtà...
giovedì 17 ottobre 2013
Correggere il passato e il futuro...
Ancora una volta sfrutta la mia insonnia cronica per qualcosa di impellente, necessario a migliorare ciò che ho scritto, per rivedere il mio passato sotto una luce nuova, maturata in questi anni.
Ne sono passati alcuni da quando iniziai a scrivere The Dreamer ed ora eccomi qua, a limarlo ancora una volta, a migliorarne i passaggi, a correggere gli errori.
Presto, molto presto, anche questo titolo vedrà la luce sotto la Loquendo Editrice, con una nuova veste e spero, l'apprezzamento vostro e di tanti altri appassionati. Questo libro per me ha significato tanto, è stato doloroso scriverlo e spero piacevole per voi leggerlo...
Ne sono passati alcuni da quando iniziai a scrivere The Dreamer ed ora eccomi qua, a limarlo ancora una volta, a migliorarne i passaggi, a correggere gli errori.
Presto, molto presto, anche questo titolo vedrà la luce sotto la Loquendo Editrice, con una nuova veste e spero, l'apprezzamento vostro e di tanti altri appassionati. Questo libro per me ha significato tanto, è stato doloroso scriverlo e spero piacevole per voi leggerlo...
mercoledì 16 ottobre 2013
FE 2.0 - Arti marziali e Costituzione...
Naturalmente, quando si fanno dei test, uno deve sempre mettere in conto che qualcosa non funzioni a dovere, e la prima serie di sessioni, presso la Gilda del Grifone, ha riconfermato questo assioma.
Anche se è da oltre un anno che stiamo lavorando su questo nuovo regolamento ci sono sempre dei piccoli ritocchi da effettuare, da limare, sempre con un occhio alla facilità d'uso e con l'altro al realismo delle azioni.
Dovremmo sistemare l'utilizzo delle Arti marziali e rivedere alcuni dettagli poco chiari sulla scheda del personaggio, ma per fortuna nulla che non si possa sistemare per il prossimo giro di test che avremo nelle prossime settimane.
Tanto abbiamo tutto il freddo inverno a tenerci compagnia, e il tempo per starsene al calduccio a testare il regolamento non mancherà di sicuro.
Anche se è da oltre un anno che stiamo lavorando su questo nuovo regolamento ci sono sempre dei piccoli ritocchi da effettuare, da limare, sempre con un occhio alla facilità d'uso e con l'altro al realismo delle azioni.
Dovremmo sistemare l'utilizzo delle Arti marziali e rivedere alcuni dettagli poco chiari sulla scheda del personaggio, ma per fortuna nulla che non si possa sistemare per il prossimo giro di test che avremo nelle prossime settimane.
Tanto abbiamo tutto il freddo inverno a tenerci compagnia, e il tempo per starsene al calduccio a testare il regolamento non mancherà di sicuro.
martedì 15 ottobre 2013
Nokia Lumia 820 - Software e Sistema operativo...
Ora passo ad analizzare un altro punto centrale di questo nuovo smartphone, che in questa parte ha diversi punti da analizzare. Partendo dalle funzionalità di base del sistema operativo, Windows Phone 8 si dimostra sempre valido, reattivo e completo nelle sue funzionalità principali. Ha un buon browser, un eccellente gestore dei messaggi e un'impeccabile reattività, anche in condizioni di stress elevato. Anche le mappe con la suite Here di Nokia, mi hanno positivamente impressionato. I problemi iniziano quando ci si deve rivolgere al Market. Non è tanto un problema di presenza di software, spesso sopperita direttamente da Nokia o da Microsoft, in particolare per i servizi Google, piuttosto per la scarsa qualità su tutte quelle applicazioni che servono in determinati contesti, spesso di nicchia. Trovare un software valido o anche solo funzionante diventa spesso frustrante e questa scarsità di soluzioni valide spesso inficia la fruibilità generale, che rimane buona, ma solo grazie al supporto standard fornito a corredo. Per me che sono un'utilizzatore spinto a volte può bastare, altre volte no, e solo una maggiore penetrazione del mercato e un buon programma di incentivazione della community dei piccoli programmatori potrà migliorare la situazione. A presto, con uno dei temi a me più cari, ovviamente, la scrittura su questo smartphone.
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