A volte non siamo noi a scegliere un libro, è lui, che mosso da un destino inesplicabile ci trova, si insinua nella nostra vita e ci lascia un segno, una traccia, un messaggio.
Così, nonostante non sia un lettore esclusivamente di genere, mi sono ritrovato a immergermi nelle pagine di questo romanzo, con curiosità e un po' di stupore, viste le modalità con cui sono venuto in possesso di questo lavoro.
Posso però dire che sono grato al destino per questo fortuito ritrovamento, dove, grazie alla sapiente delicatezza dell'autore, ho potuto scorrere le vite dei protagonisti, segnate dalla guerra e da un fato beffardo.
Eppure, nonostante la brutalità dell'uomo, si riesce ancora a percepire una speranza, un filo sottile e impalpabile in cui l'amore alla fine vince, si erge a baluardo di due persone, consumate dal tempo, ma ancora indomite nei loro sentimenti.
Un romanzo toccante, sincero, che ho veramente gradito e che mi sento di consigliare.
Nessun commento:
Posta un commento