venerdì 24 gennaio 2014

Il peso del Metallo - Recensione

Questa mattina mi è arrivata notizia di una nuova recensione, a cura del portale Aphorism.it, che riporto molto volentieri:
------
Quattro amici con la passione per la musica, coltivata nel tempo libero, dopo il lavoro e gli impegni famigliari, quattro amici che si trovano insieme per suonare nella cantina di Walter, il protagonista, senza troppe ambizioni e senza grandi speranze.
Ma sarà proprio Walter che, acquistando su internet una chitarra speciale, con una forma strana ed insolita, darà l'avvio a questa incredibile storia.
La chitarra saprà far suonare Walter come non ha mai fatto, ed insieme alla sua band, lo farà diventare un vero fenomeno musicale, passando dall'oscurità del loro fare musica da dilettanti, al palcoscenico dei concerti nazionali ed internazionali.
Ma non è solo grazie alla musica che il successo li corteggerà, o per lo meno, non solo grazie alla musica: avvenimenti sospetti, incidenti macabri che hanno luogo durante i loro concerti, catalizzeranno l'attenzione e la morbosità dei media, facendo lievitare il loro successo e la loro popolarità.
Eppure c'è sempre l'altra faccia della medaglia da considerare in tutte le cose e con questo lato oscuro e disperato, Walter dovrà confrontarsi, prendere coscienza e poi, coerentemente, decidere.
La storia è accattivante, chiaramente delineata e pervasa - come un sottofondo costante - dal rumoroso irrompere della musica prediletta, così disperatamente amata, così a lungo inseguita: musica sotto le parole e musica dentro l'anima.
Riconosciamo all'autore la capacità di incuriosire e far avvicinare a questo genere di musica anche quanti ne hanno solo sentito parlare.
Sicuramente un libro dedicato a chi non ha paura di vivere con entusiasmo.
------
Un bella sferzata per la mia voglia di scrivere e di tenere duro, non c'è che dire...

Nessun commento:

Posta un commento