Di tanto in tanto mi faccio accalappiare da qualche concorso letterario e forse, proprio per la mia propensione a non credere a questi meccanismi, reputandoli, molto spesso, meri strumenti di lucro per chi li organizza.
Questa volta invece mi ero persuaso di potercela fare, o perlomeno, di arrivare nella rosa dei potenziali pretendenti. Non è stata una botta di ottimismo o di presunzione, banalmente ho provato a gettare la pietra nello stagno, con un manoscritto che ha a mio avviso e in chi finora lo ha letto del potenziale.
Lo so, questa è solo l'ennesima delle prove a cui mi sono sottoposto, me ne dispiaccio, ma vado avanti, lo stesso, sempre con la convinzione di riuscire, prima o poi, nell'impresa...
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