Spesso non ci si rende conto che
seguiamo, nel nostro peregrinare esistenziale, l'indole, il nocciolo
duro del carattere che dalla nascita fa parte di noi.
A dispetto dell'educazione o dei
travagli, andiamo incontro alla vita indirizzati da una tendenza
interiore, un moto che ci spinge a muoverci secondo uno schema ben
definito.
Con ordine, se siamo ordinati, con
passione se siamo mossi da questa indole, anche se le consuetudini
che ci circondano sono ben diversi.
Credo ormai di aver compreso, in
questi anni, quale sia la mia natura: è la costanza. A dispetto dei
fallimenti, dei ritardi, degli acciacchi e di tutto quello che mi
circonda, porto sempre avanti i miei obiettivi, con la stessa
determinazione dell'acqua che scava nel profondo la roccia più dura.
I risultati spesso non arrivano, a volte l'impegno profuso è
triplo rispetto ad altri, però è inutile, non esistono per me altri
metodi, delle scorciatoie. Ci si impegna, si lavora, ci si spende,
poi si raggiunge un risultato. Che siano test per un gioco, letture
di approfondimento per un breve brano o anche solo semplici ricerche
per quel dettaglio non ancora delineato, tutto torna alla propria
natura, quella ostinata caparbietà, che non mi fa cedere...
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