Sì, quest'anno è stato un susseguirsi di porte chiuse, di occasioni andate in fumo, di situazioni concluse, archiviate.
Come in un armadio pieno solo di abiti troppo grandi o troppo stretti, ho cominciato un 'cambio di stagione' esistenziale profondo e non ancora del tutto concluso.
Non so se questa operazione sarà foriera di nuove opportunità, ma ormai guardarsi indietro serve a ben poco.
Bisogna ripartire, rimboccarsi le maniche, certi di aver accumulato almeno l'esperienza necessaria per fronteggiare il nuovo che arriverà, senza false speranze e con un pizzico in più di prudenza, che in fondo non guasta.
A tutti voi, che trovate il tempo di seguirmi, vi auguro un Nuovo Anno migliore, sereno, salvifico, in questo tempo avaro di cose buone, non penso ci possa essere auspicio migliore.
mercoledì 31 dicembre 2014
martedì 30 dicembre 2014
Consapevolezza, un nuovo tema narrativo...
Non pago delle idee e dei progetti che porto avanti spesso tra mille ostacoli, ogni tanto mi faccio sedurre da spunti e richieste che mi piovono sulla testa e che proprio non riesco a scartare.
Tanto più come in questa occasione, dove, per una manifestazione contro la violenza sulle donne, mi è stato chiesto di produrre un testo sull'argomento, in particolare sulla consapevolezza di sé, contro gli abusi, le sevizie, i rapporti malati che spesso mietono vittime tra le donne.
Non sarà un argomento facile, ma sono certo che il mio impegno troverà uno sbocco degno per questa tematica importante e troppo spesso svilita e banalizzata.
Tanto più come in questa occasione, dove, per una manifestazione contro la violenza sulle donne, mi è stato chiesto di produrre un testo sull'argomento, in particolare sulla consapevolezza di sé, contro gli abusi, le sevizie, i rapporti malati che spesso mietono vittime tra le donne.
Non sarà un argomento facile, ma sono certo che il mio impegno troverà uno sbocco degno per questa tematica importante e troppo spesso svilita e banalizzata.
lunedì 29 dicembre 2014
Big Hero 6 - I super eroi di casa Disney...
In questa pausa natalizia ho avuto modo di andare al cinema e godermi l'ultima creazione Disney, come sempre molto pubblicizzata tra i vari network di intrattenimento e i social media, dove diversi miei amici non vedevano l'ora di vederlo.
Dal canto mio non ero così entusiasta, forse perché la tematica, incentrata ancora una volta sui super eroi, rischiava di essere una minestra riscaldata, con tutta questa overdose di personaggi derivati dai fumetti e portati con alterne fortune sia sul piccolo che sul grande schermo.
Per una volta ho dovuto ricredermi, a dimostrazione che se si traccia una trama intelligente, unita a una buona serie di gag comiche, anche uno stereotipo ritrito può offrire molti spunti divertenti e una morale profonda, adatta sia ai grandi che ai piccini.
Quindi mi sento sicuramente di consigliarne la visione, magari in compagnia dei vostri pargoli, ne trarranno sicuramente un insegnamento degno di nota.
Dal canto mio non ero così entusiasta, forse perché la tematica, incentrata ancora una volta sui super eroi, rischiava di essere una minestra riscaldata, con tutta questa overdose di personaggi derivati dai fumetti e portati con alterne fortune sia sul piccolo che sul grande schermo.
Per una volta ho dovuto ricredermi, a dimostrazione che se si traccia una trama intelligente, unita a una buona serie di gag comiche, anche uno stereotipo ritrito può offrire molti spunti divertenti e una morale profonda, adatta sia ai grandi che ai piccini.
Quindi mi sento sicuramente di consigliarne la visione, magari in compagnia dei vostri pargoli, ne trarranno sicuramente un insegnamento degno di nota.
mercoledì 24 dicembre 2014
Natale, pieno di buoni propositi...
Oggi colgo l'occasione di farvi tanti auguri di un Felice Natale, voi che avete la costanza di passare ogni tanto da questo blog in cerca di qualche notizia su di me e su quello che accade nel mondo, almeno secondo la mia opinione.
Vi ringrazio e vi prometto che continuerò, nonostante le difficoltà che si sono abbattute su di me in questo anno, di proseguire il mio cammino di 'esordiente perenne' magari con un qualche scritto in più e qualche magagna in meno da leggere.
Nonostante tutto vi posso garantire che la voglia di continuare c'è, quindi abbiate pazienza, chissà, potrete ritrovare tra queste pagine, qualcosa di più già nei prossimi giorni. Auguri!
Vi ringrazio e vi prometto che continuerò, nonostante le difficoltà che si sono abbattute su di me in questo anno, di proseguire il mio cammino di 'esordiente perenne' magari con un qualche scritto in più e qualche magagna in meno da leggere.
Nonostante tutto vi posso garantire che la voglia di continuare c'è, quindi abbiate pazienza, chissà, potrete ritrovare tra queste pagine, qualcosa di più già nei prossimi giorni. Auguri!
martedì 23 dicembre 2014
Antonio Lanzetta - Warrior
Incuriosito dalle abili parole di un addetto allo stand dell'editore e da una copertina accattivante, che scopro in seguito essere stata realizzata da Eve Ventrue, decido di acquistare l'ennesimo libro, tra qualche dubbio e l'idea di ammonticchiarlo insieme alle altre letture in attesa di essere smaltite durante l'estate.
Poi, sfruttando una pausa forzata nella scrittura, ho preso questo romanzo, l'ho infilato nel mio zaino da pendolare, con l'idea di iniziare almeno qualche capitolo, giusto per farmi un'idea sull'ennesimo 'incauto acquisto'.
Fortunatamente Antonio Lanzetta usa, nel suo stile asciutto, deciso, 'americano', tutti i mezzi per tenere incollato il lettore a ogni singola pagina del suo lavoro. Non c'è un attimo di pace per il suo eroe, in bilico tra il desiderio di vendetta e gli accadimenti del mondo che lo circonda, che evolvono in rapida successione, senza un attimo di respiro. In tutta questa girandola però c'è poco spazio per l'introspezione, per quel pizzico di analisi, che ho piacevolmente trovato solo in un personaggio secondario, il Principe Morrein, in un'evoluzione più vicina al mio gusto forse. Però stiamo veramente parlando di dettagli, non posso che consigliarvi questo romanzo. Cercatelo, leggetelo, divoratelo, ne vale veramente la pena.
Poi, sfruttando una pausa forzata nella scrittura, ho preso questo romanzo, l'ho infilato nel mio zaino da pendolare, con l'idea di iniziare almeno qualche capitolo, giusto per farmi un'idea sull'ennesimo 'incauto acquisto'.
Fortunatamente Antonio Lanzetta usa, nel suo stile asciutto, deciso, 'americano', tutti i mezzi per tenere incollato il lettore a ogni singola pagina del suo lavoro. Non c'è un attimo di pace per il suo eroe, in bilico tra il desiderio di vendetta e gli accadimenti del mondo che lo circonda, che evolvono in rapida successione, senza un attimo di respiro. In tutta questa girandola però c'è poco spazio per l'introspezione, per quel pizzico di analisi, che ho piacevolmente trovato solo in un personaggio secondario, il Principe Morrein, in un'evoluzione più vicina al mio gusto forse. Però stiamo veramente parlando di dettagli, non posso che consigliarvi questo romanzo. Cercatelo, leggetelo, divoratelo, ne vale veramente la pena.
lunedì 22 dicembre 2014
Magic the Gathering - Prime batoste...
Questa domenica, con mio figlio, abbiamo partecipato al primo torneo di un certo livello, dopo un lungo periodo di test e qualche affanno per trovare tutte le carte necessarie per vivere questa esperienza.
Come era prevedibile le nostre partite non si sono svolte con grossi risultati e per di più una certa aurea di sfortuna ha aleggiato nella nostra famiglia.
Già, perché la prima partita l'abbiamo dovuta fare tra noi, probabilmente in vista di un sorteggio non certo benevolo. A questo si sono aggiunte delle partite non proprio felicissime, anche per la naturale inesperienza che ancora ci contraddistingue. Poco male, dopo quattro partite abbiamo deciso di dedicarci ad altre incombenze, per poi regalarci una cioccolata, lontano dalla calca del torneo, per rinfrancare corpo e soprattutto animo, provati da questa esperienza. Ci rifaremo, chissà, per il momento ritorniamo alle nostre carte, per lo meno un po' più uniti e sicuri di noi.
Come era prevedibile le nostre partite non si sono svolte con grossi risultati e per di più una certa aurea di sfortuna ha aleggiato nella nostra famiglia.
Già, perché la prima partita l'abbiamo dovuta fare tra noi, probabilmente in vista di un sorteggio non certo benevolo. A questo si sono aggiunte delle partite non proprio felicissime, anche per la naturale inesperienza che ancora ci contraddistingue. Poco male, dopo quattro partite abbiamo deciso di dedicarci ad altre incombenze, per poi regalarci una cioccolata, lontano dalla calca del torneo, per rinfrancare corpo e soprattutto animo, provati da questa esperienza. Ci rifaremo, chissà, per il momento ritorniamo alle nostre carte, per lo meno un po' più uniti e sicuri di noi.
venerdì 19 dicembre 2014
Storie di ricette - Qualcosa di più...
Non sempre le cose fanno come uno si aspetta dalla vita. Con questo pensiero, oramai divenuto certezza nella mia mente, sto via via cambiando prospettiva su molte delle cose che ho fatto e ho scritto finora. Non perché disconosca il passato, le scelte, l'approccio alle mie piccole 'creazioni', bensì ne ho semplicemente mutato la visione, il fine ultimo in più di un'occasione.
Quindi, perché mi dovrei stupire se un'idea, peraltro non mia, ma mutuata da un concorso letterario, che poi non si è neppure svolto, possa invece scaturire qualcosa di più, di nuovo.
Con questa idea, con rinnovato spirito, in questi giorni in cui mi è impossibile fare sopralluoghi o verifiche sul campo per altri manoscritti, ho preso la tastiera e ho cominciato a raccontare, a ricordare l'unica cosa che abbia ben chiaro dentro di me e che troppo spesso non porto mai alla luce: i miei ricordi, la mia memoria, i sentimenti che muovono la mia esistenza.
Tutti loro, in qualche modo, sono legati a sapori, pietanze, cibi più o meno stravaganti. Quindi perché non unire queste cose, legate tra loro, sulle pagine di un manoscritto, di un libro, di una raccolta? Le domande in fretta diventano certezze, parole, pagine da rileggere, pensieri da condividere, con gusto e spero, gradimento...
Quindi, perché mi dovrei stupire se un'idea, peraltro non mia, ma mutuata da un concorso letterario, che poi non si è neppure svolto, possa invece scaturire qualcosa di più, di nuovo.
Con questa idea, con rinnovato spirito, in questi giorni in cui mi è impossibile fare sopralluoghi o verifiche sul campo per altri manoscritti, ho preso la tastiera e ho cominciato a raccontare, a ricordare l'unica cosa che abbia ben chiaro dentro di me e che troppo spesso non porto mai alla luce: i miei ricordi, la mia memoria, i sentimenti che muovono la mia esistenza.
Tutti loro, in qualche modo, sono legati a sapori, pietanze, cibi più o meno stravaganti. Quindi perché non unire queste cose, legate tra loro, sulle pagine di un manoscritto, di un libro, di una raccolta? Le domande in fretta diventano certezze, parole, pagine da rileggere, pensieri da condividere, con gusto e spero, gradimento...
giovedì 18 dicembre 2014
The Librarians - Bibliotecari del paranormale...
Qualche giorno fa è uscita una nuova serie TV che in qualche modo riprende le trame e l'approccio leggero di Warehouse 13, ormai chiuso, ma sempre vivo nel cuore degli appassionati di genere.
The Librarians, prodotta dalla TNT, nasce come prosecuzione di una trilogia di film per la TV di discreto successo, diretta da Noah Wyle, già protagonista di Falling Skies.
Dal trailer si intuisce la confusione che regna nel team di bibliotecari e i possibili risvolti catastrofici che il potere derivato dagli artefatti custoditi possa generare.
Potrebbe trattarsi di un nuovo, divertente, modo per approcciare il genere e il pubblico ormai orfano di questi prodotti che ho sempre trovato interessanti e gradevoli...
The Librarians, prodotta dalla TNT, nasce come prosecuzione di una trilogia di film per la TV di discreto successo, diretta da Noah Wyle, già protagonista di Falling Skies.
Dal trailer si intuisce la confusione che regna nel team di bibliotecari e i possibili risvolti catastrofici che il potere derivato dagli artefatti custoditi possa generare.
Potrebbe trattarsi di un nuovo, divertente, modo per approcciare il genere e il pubblico ormai orfano di questi prodotti che ho sempre trovato interessanti e gradevoli...
mercoledì 17 dicembre 2014
Infinity Wars - Card Game del futuro?
Ho iniziato a curiosare, dietro il consiglio, o meglio, le insistenze, di un paio di miei amici, questa nnuova piattaforma di gioco, che ha tutti i presupposti per entrare nel novero dei Card Game Online più in voga del momento: Infinity Wars.
Le modalità di gioco si ispirano ai prodotti più diffusi, ma differiscono su un punto, almeno per il momento, rispetto ai più blasonati produttori: il costo. Al oggi la piattaforma è gratuita, così come l'acquisizione di nuove carte e di mazzi per iniziare a giocare. Inoltre ho verificato con mano che anche i mazzi così composti non sono affatto deboli, permettendoti di giocare e di vincere le partite iniziali. Il sistema non è certo scevro da difetti, su tutti i download, non certo velocissimi, però le basi per un buon prodotto ci sono tutte, sempre se il trend e le scelte di questa giovane software house proseguiranno su questa strada.
Le modalità di gioco si ispirano ai prodotti più diffusi, ma differiscono su un punto, almeno per il momento, rispetto ai più blasonati produttori: il costo. Al oggi la piattaforma è gratuita, così come l'acquisizione di nuove carte e di mazzi per iniziare a giocare. Inoltre ho verificato con mano che anche i mazzi così composti non sono affatto deboli, permettendoti di giocare e di vincere le partite iniziali. Il sistema non è certo scevro da difetti, su tutti i download, non certo velocissimi, però le basi per un buon prodotto ci sono tutte, sempre se il trend e le scelte di questa giovane software house proseguiranno su questa strada.
martedì 16 dicembre 2014
Tra Arrow e The Flash spunta pure Atom
I rumors si sono accavallati per tutto il 2014 e negli ultimi episodi delle serie TV Arrow e The Flash sono spuntanti diversi dettagli, affermazioni e conferme che hanno dato, finalmente, corpo a tutte queste supposizioni.
Non è ancora chiaro quando avverrà, se in seno a una delle puntate future del nostro 'Vigilante' o in una serie tutta sua, magari nella prossima stagione televisiva, forse anche grazie agli ascolti lusinghieri della nuova trasmissione della CW, che pensa già in grande, o meglio a un super eroe piccolo piccolo: Atom. Vedremo se questo nuovo 'uomo in calzamaglia' avrà successo come i suoi predecessori.
Non è ancora chiaro quando avverrà, se in seno a una delle puntate future del nostro 'Vigilante' o in una serie tutta sua, magari nella prossima stagione televisiva, forse anche grazie agli ascolti lusinghieri della nuova trasmissione della CW, che pensa già in grande, o meglio a un super eroe piccolo piccolo: Atom. Vedremo se questo nuovo 'uomo in calzamaglia' avrà successo come i suoi predecessori.
lunedì 15 dicembre 2014
Si continua a seminare...
In questo week end ho avuto modo di presentare alcuni miei manoscritti a un paio di nuovi editori, convinto che un incontro di persona valga sempre più di una email, o di una lettera di presentazione.
Ancora una volta riprovo questa strada, nonostante i precedenti percorsi non siano stati di certo fruttuosi.
Questa volta andrà meglio? Chissà, si continua a sperare e a provare, convinto che, almeno per me, non ci siano altre vie per raggiungere i lettori al meglio, almeno per il momento.
Intanto ho avuto modo di recuperare delle nuove letture, in questa nuova tornata. Almeno avrò uno strumento in più per saggiare i prodotti, oltre che i produttori...
Ancora una volta riprovo questa strada, nonostante i precedenti percorsi non siano stati di certo fruttuosi.
Questa volta andrà meglio? Chissà, si continua a sperare e a provare, convinto che, almeno per me, non ci siano altre vie per raggiungere i lettori al meglio, almeno per il momento.
Intanto ho avuto modo di recuperare delle nuove letture, in questa nuova tornata. Almeno avrò uno strumento in più per saggiare i prodotti, oltre che i produttori...
venerdì 12 dicembre 2014
Cavallermaggiore - Fiera del libro 2014
Sono passati nove anni dalla mia prima partecipazione a questo evento locale, che di anno in anno ha saputo crescere e rinnovarsi, nonostante sia organizzato da una piccola cittadina di provincia.
Sicuramente ci farò un salto, anche solo come semplice 'lettore' interessato ai volumi esposti, dove il piccolo e il bello riescono a emergere a dispetto della massificazione libraria che oramai sta invadendo in queste feste natalizie le librerie e i punti vendita classici.
Ci sono tra l'altro alcune chicche nelle serate promosse nel programma di questa manifestazione.
Chissà che non sia anche l'occasione per fare qualche incontro interessante, in vista dei miei ultimi trascorsi letterari e dei nuovi progetti che ho in cantiere. Avrei proprio bisogno di una ventata di aria fresca, di bello, di sana provincia laboriosa...
Sicuramente ci farò un salto, anche solo come semplice 'lettore' interessato ai volumi esposti, dove il piccolo e il bello riescono a emergere a dispetto della massificazione libraria che oramai sta invadendo in queste feste natalizie le librerie e i punti vendita classici.
Ci sono tra l'altro alcune chicche nelle serate promosse nel programma di questa manifestazione.
Chissà che non sia anche l'occasione per fare qualche incontro interessante, in vista dei miei ultimi trascorsi letterari e dei nuovi progetti che ho in cantiere. Avrei proprio bisogno di una ventata di aria fresca, di bello, di sana provincia laboriosa...
giovedì 11 dicembre 2014
Il peso del Metallo & The Dreamer - Si riparte da zero...
Già, ormai è ufficiale, l'editore con cui ero legato per la pubblicazione di queste due opere, ormai non esiste più.
Riparto da qui, dall'ennesimo stop, cercando di comprendere quale potrà essere il futuro di questi due romanzi.
Non posso attribuirmi alcuna colpa per questa situazione in cui sono incappato, però, considerando le premesse iniziali, certo non sono contento di questo risultato.
Sono però motivato a non gettare la spugna, a riprovare, a ripartire con la ricerca di nuovi soggetti editoriali, o di nuove soluzioni al fine di portare alla ribalta questi due scritti che sono sempre stati fuorieri di apprezzamenti e ottime recensioni.
Quindi non mi resta che darmi una generosa pacca sulla spalla, pronto ad affrontare l'ennesima sfida, una nuova salita, con lo zaino della speranza ricolmo di storie da raccontare.
Riparto da qui, dall'ennesimo stop, cercando di comprendere quale potrà essere il futuro di questi due romanzi.
Non posso attribuirmi alcuna colpa per questa situazione in cui sono incappato, però, considerando le premesse iniziali, certo non sono contento di questo risultato.
Sono però motivato a non gettare la spugna, a riprovare, a ripartire con la ricerca di nuovi soggetti editoriali, o di nuove soluzioni al fine di portare alla ribalta questi due scritti che sono sempre stati fuorieri di apprezzamenti e ottime recensioni.
Quindi non mi resta che darmi una generosa pacca sulla spalla, pronto ad affrontare l'ennesima sfida, una nuova salita, con lo zaino della speranza ricolmo di storie da raccontare.
mercoledì 10 dicembre 2014
Storie di ricette - Oltre un semplice racconto...
Ci sono insegnamenti che arrivano così, per caso o per alterna fortuna e che ci dovrebbero dare un monito su come condurre le proprie esistenze.
Magari ci si ostina a scrivere determinati soggetti, storie intricate e complesse, per poi ritrovarsi apprezzati per frammenti, semplici narrazioni che nascono dal profondo, dai ricordi, tra rapporti genitoriali difficili e fornelli.
Così da un semplice racconto, nato per un concorso mai andato in porto per altro, proseguono i riscontri e i complimenti, tanto da convincermi che forse è proprio lì, che posso dire qualcosa di apprezzabile per i lettori.
Tra pentole e sentimenti, tra pensieri in libertà e prelibatezze accumulate nel tempo e nella memoria, potrebbe nascere qualcosa di più. Magari una raccolta, un'antologia con al fondo un piccolo ricettario, frutto della mia passione per la tavola e la buona cucina, chissà. Di certo sarà un modo come un altro per narrare di quel che sento, senza paraventi, senza pseudonimi o altri orpelli. E magari far venire l'aquolina in bocca a qualcuno.
Magari ci si ostina a scrivere determinati soggetti, storie intricate e complesse, per poi ritrovarsi apprezzati per frammenti, semplici narrazioni che nascono dal profondo, dai ricordi, tra rapporti genitoriali difficili e fornelli.
Così da un semplice racconto, nato per un concorso mai andato in porto per altro, proseguono i riscontri e i complimenti, tanto da convincermi che forse è proprio lì, che posso dire qualcosa di apprezzabile per i lettori.
Tra pentole e sentimenti, tra pensieri in libertà e prelibatezze accumulate nel tempo e nella memoria, potrebbe nascere qualcosa di più. Magari una raccolta, un'antologia con al fondo un piccolo ricettario, frutto della mia passione per la tavola e la buona cucina, chissà. Di certo sarà un modo come un altro per narrare di quel che sento, senza paraventi, senza pseudonimi o altri orpelli. E magari far venire l'aquolina in bocca a qualcuno.
martedì 9 dicembre 2014
Bookabook - Idillio già finito...
Ormai ho acquisito, mio malgrado, una certa propensione a verificare ogni tipologia di offerta, promozione e più in generale, partner editoriale.
Nello specifico, di fronte a una nuova iniziativa di Crowdfounding, dedicata agli scrittori esordienti, ho voluto iscrivermi, per saggiare l'idea e soprattutto le finalità di questa nuova iniziativa, in attesa di approfondire il tutto in seguito.
Naturalmente, dopo gli apprezzamenti al mio progetto, sono subito parse chiare le reali intenzioni degli aspiranti 'sostenitori': offrire corsi per costruire una campagna di raccolta fondi adeguata e avviare una campagna efficace. Peccato che oltra a questo tutto il lavoro restava a carico dell'autore, mentre i ricavi di un improbabile successo non sarebbero stati equamente divisi in base all'impegno profuso. Peccato che alla fine, i tentativi di convincermi della bontà della loro offerta siano naufragati miseramente, appena mi sono dedicato a verificare l'attivà svolta sul web di questa realtà e di un loro 'presunto' esordiente, con riscontri così deludenti, da farmi quasi sorridere... Quindi, amici e aspiranti scrittori, mi sento di consigliarvi molta, anzi moltissima cautela, di fronte a certe offerte, per nulla mirabolanti.
Nello specifico, di fronte a una nuova iniziativa di Crowdfounding, dedicata agli scrittori esordienti, ho voluto iscrivermi, per saggiare l'idea e soprattutto le finalità di questa nuova iniziativa, in attesa di approfondire il tutto in seguito.
Naturalmente, dopo gli apprezzamenti al mio progetto, sono subito parse chiare le reali intenzioni degli aspiranti 'sostenitori': offrire corsi per costruire una campagna di raccolta fondi adeguata e avviare una campagna efficace. Peccato che oltra a questo tutto il lavoro restava a carico dell'autore, mentre i ricavi di un improbabile successo non sarebbero stati equamente divisi in base all'impegno profuso. Peccato che alla fine, i tentativi di convincermi della bontà della loro offerta siano naufragati miseramente, appena mi sono dedicato a verificare l'attivà svolta sul web di questa realtà e di un loro 'presunto' esordiente, con riscontri così deludenti, da farmi quasi sorridere... Quindi, amici e aspiranti scrittori, mi sento di consigliarvi molta, anzi moltissima cautela, di fronte a certe offerte, per nulla mirabolanti.
venerdì 5 dicembre 2014
Terminator Genesys - Reboot, Restart & Rewind
Siamo di fronte all'ennesima ripartenza di uno dei progetti fantascientifici più articolati, complessi e che perdura ormai da oltre trent'anni.
Ricordo ancora, nel 1984, la prima pellicola, carica di pathos e con quel retrogusto amaro che nella seconda pellicola avevo ritrovato, ancora più amplificata. Poi, dopo un successo più che meritato sono arrivati sequel a mio avviso decisamente meno convincenti. Ora, visto che il trailer non chiarisce molto il contesto in cui cala questa pellicola, non ci resta che attendere il 2015 e, viste le travagliate vicende legali sui diritti di questo plot, sperare in una rinascita di questo progetto.
Ricordo ancora, nel 1984, la prima pellicola, carica di pathos e con quel retrogusto amaro che nella seconda pellicola avevo ritrovato, ancora più amplificata. Poi, dopo un successo più che meritato sono arrivati sequel a mio avviso decisamente meno convincenti. Ora, visto che il trailer non chiarisce molto il contesto in cui cala questa pellicola, non ci resta che attendere il 2015 e, viste le travagliate vicende legali sui diritti di questo plot, sperare in una rinascita di questo progetto.
giovedì 4 dicembre 2014
Magic the Gathering - Rapito dagli Angeli...
Dopo aver atteso per una settimana circa, le ultime carte sono arrivate, a completare quello che inizialmente era nato come mazzo di test, giusto per far impratichire mio figlio e il sottoscritto.
Ora invece, complice una certa semplicità nella conduzione e un costo non particolarmente esoso, eccoci qui, con questa 'congrega' di Angeli e Martiri, pronti a sacrificarsi nella battaglia, al fine di vincere la tenzone.
Sarà un compito facile? Non credo, anche perché ci apprestiamo ad affrontare giocatori ben più esperti di noi, in un torneo piuttosto importante. In fondo però, nella vita come nel gioco, le sfide vanno raccolte, affrontate. Poi se si vince o meno, ha importanza, ma fino a un certo punto. Quel che conta è vivere sereni e gioiosi...
Ora invece, complice una certa semplicità nella conduzione e un costo non particolarmente esoso, eccoci qui, con questa 'congrega' di Angeli e Martiri, pronti a sacrificarsi nella battaglia, al fine di vincere la tenzone.
Sarà un compito facile? Non credo, anche perché ci apprestiamo ad affrontare giocatori ben più esperti di noi, in un torneo piuttosto importante. In fondo però, nella vita come nel gioco, le sfide vanno raccolte, affrontate. Poi se si vince o meno, ha importanza, ma fino a un certo punto. Quel che conta è vivere sereni e gioiosi...
martedì 2 dicembre 2014
Diablo III - Reaper of Souls
Approfittando di un generoso sconto della Blizzard, durante il consueto 'Black Friday', ho avuto modo di mettere le mani su questa espansione, iniziando a giocarci, dopo un lungo download.
Dopo le lunghe polemiche al suo esordio e una cospicua serie di aggiustamenti, questo titolo inizia, a mio avviso, a mettersi sulla giusta carreggiata. La campagna e la trama mi hanno convinto, anche se sono sempre troppo brevi per i miei gusti, rimpiangendo un po' gli infiniti scenari di Diablo II. In compenso la modalità Avventura mi sembra un ottima trovata, così come le 'Stagioni', anche se non ho così tanto tempo per poterle seguire come vorrei. Vedremo cosa ci riserverà per il futuro la casa madre, visto il finale che a voluto riservare a questa saga infinita.
Dopo le lunghe polemiche al suo esordio e una cospicua serie di aggiustamenti, questo titolo inizia, a mio avviso, a mettersi sulla giusta carreggiata. La campagna e la trama mi hanno convinto, anche se sono sempre troppo brevi per i miei gusti, rimpiangendo un po' gli infiniti scenari di Diablo II. In compenso la modalità Avventura mi sembra un ottima trovata, così come le 'Stagioni', anche se non ho così tanto tempo per poterle seguire come vorrei. Vedremo cosa ci riserverà per il futuro la casa madre, visto il finale che a voluto riservare a questa saga infinita.
lunedì 1 dicembre 2014
Finché c'è la salute...
Spesso è l'intercalare di molte persone, ma in fondo, non ci si rende conto di questo bene prezioso finché non lo si deve mettere in discussione.
Quando gli anni passano, gli acciacchi diventano sempre più pesanti da sopportare, anche solo una qualche flebile speranza di guarigione, riesce a darti sollievo, anche se, il più delle volte, non arriva.
Ora sono in attesa di qualche esito, di qualche conferma, chissà, che qualche notizia positiva, almeno questa volta, arrivi, riportandomi a una vita più normale, migliore.
Intanto il cammino prosegue, tra i dolori e le gioie che la vita ti offre...
Quando gli anni passano, gli acciacchi diventano sempre più pesanti da sopportare, anche solo una qualche flebile speranza di guarigione, riesce a darti sollievo, anche se, il più delle volte, non arriva.
Ora sono in attesa di qualche esito, di qualche conferma, chissà, che qualche notizia positiva, almeno questa volta, arrivi, riportandomi a una vita più normale, migliore.
Intanto il cammino prosegue, tra i dolori e le gioie che la vita ti offre...
venerdì 28 novembre 2014
Bookabook - Crowdfunding per il libro...
E nato un nuovo progetto italiano volto alla raccolta fondi. A prima vista non sembra nulla di nuovo, se non per il target a cui si rivolge: gli scrittori esordienti.
A differenza di altri portali di genere, questa soluzione verticale si prefigge di 'testare' sul mercato nuovi autori, dando un saggio dei loro scritti alla community, nel tentativo di raccogliere i fondi necessari per la loro diffusione sul mercato digitale, permettendo anche di far conoscere l'autore a un pubblico maggiore. Sarà una soluzione valida? Lo scoprirò presto, visto che mi sono iscritto... ^_^
A differenza di altri portali di genere, questa soluzione verticale si prefigge di 'testare' sul mercato nuovi autori, dando un saggio dei loro scritti alla community, nel tentativo di raccogliere i fondi necessari per la loro diffusione sul mercato digitale, permettendo anche di far conoscere l'autore a un pubblico maggiore. Sarà una soluzione valida? Lo scoprirò presto, visto che mi sono iscritto... ^_^
giovedì 27 novembre 2014
EPUB 3 - Nuove frontiere digitali...
In un settore come quello informatico, in continua evoluzione, anche il fronte degli ebook e della fruizione digitale non è da meno.
In questi giorni ho avuto modo di approcciarmi a questo nuovo formato, evoluzione del ben più conosciuto EPUB, che dovrebbe consentire una naturale integrazione di strumenti multimediali e di programmazione evoluta nelle pagine dei prossimi libri digitali.
Potrebbe consentire la realizzazione di libri multimediali, o di riviste arricchite da video o colonne sonore, integrate nel testo, con un'apertura verso media attualmente visibili solo nelle pagine web. Verrà sfruttata nella letteratura tradizionale? Forse no, però per chi come me ha sempre il cruccio di sperimentare, magari sarà l'occasione per produrre qualcosa di diverso e chissà, di interessante...
In questi giorni ho avuto modo di approcciarmi a questo nuovo formato, evoluzione del ben più conosciuto EPUB, che dovrebbe consentire una naturale integrazione di strumenti multimediali e di programmazione evoluta nelle pagine dei prossimi libri digitali.
Potrebbe consentire la realizzazione di libri multimediali, o di riviste arricchite da video o colonne sonore, integrate nel testo, con un'apertura verso media attualmente visibili solo nelle pagine web. Verrà sfruttata nella letteratura tradizionale? Forse no, però per chi come me ha sempre il cruccio di sperimentare, magari sarà l'occasione per produrre qualcosa di diverso e chissà, di interessante...
mercoledì 26 novembre 2014
Samantha Cristoforetti - L'ennesimo esempio di grandezza calpestata...
Abbiamo assistitito in questi giorni a un evento storico, epocale per la cosmologia nazionale. Qualcosa di cui essere fieri, orgogliosi, dove un nostro connazionale, una donna abbia superato brillantemente la preparazione per giungere fino alle stelle. Eppure, nonostante non sia proprio una passeggiata sia fisicamente che mentalmente, raggiungere un risultato simile, la nostra Nazione, troppo spesso, ignora i figli migliori, o li discedita per invidia o peggio, ignoranza.
Dalla diretta del decollo ignorata, agli insulti che molti si sono permessi di scrivere in merito alla notizia, riportata sui giornali. Che dire, se non, mi dispiace che non siamo in grado di elevarci a qualcosa di più di semplici connazionali irrispettosi. Gente così, come Samantha Cristoforetti, meriterebbero rispetto e riconoscenza.
Dalla diretta del decollo ignorata, agli insulti che molti si sono permessi di scrivere in merito alla notizia, riportata sui giornali. Che dire, se non, mi dispiace che non siamo in grado di elevarci a qualcosa di più di semplici connazionali irrispettosi. Gente così, come Samantha Cristoforetti, meriterebbero rispetto e riconoscenza.
martedì 25 novembre 2014
Il rispetto verso l'autore...
Mi capita, purtroppo sempre più spesso, di ricevere messaggi da parte di autori, scrittori, vessati a vario titolo da quelli che dovrebbero essere gli 'operatori del settore' e che in realtà non sono nient'altro che dei fanfaroni, se non peggio.
Già perché che scrive, o si dedica all'arte nelle sue varie forme, deve sempre essere corretto, onesto, parco, persino umile, mentre chi si arroga il diritto di divulgare il loro operato non si sente vincolato da nulla.
Né da un eventuale contratto editoriale, quando esiste, né dalle più elementari forme di rispetto verso chi, a volte con enorme fatica, fa qualcosa di artistico, di buono per se e forse anche per gli altri.
Posso anche capire che il mondo la fuori non sia certo rose e fiori, ma cosa costerebbe un minimo di rispetto, di valorizzazione, di serietà?
Forse troppo, a giudicare da tutte le lamentele che sento, però non vorrei passare per 'vittima', piuttosto mi sento di consigliare a quanti si sentono defraudati, sfruttati, derisi, che alla fine quello che fanno, realizzano, producono, sarà sempre in grado di farli emergere, di essere persone migliori, a dispetto di tutto e di tutti.
Già perché che scrive, o si dedica all'arte nelle sue varie forme, deve sempre essere corretto, onesto, parco, persino umile, mentre chi si arroga il diritto di divulgare il loro operato non si sente vincolato da nulla.
Né da un eventuale contratto editoriale, quando esiste, né dalle più elementari forme di rispetto verso chi, a volte con enorme fatica, fa qualcosa di artistico, di buono per se e forse anche per gli altri.
Posso anche capire che il mondo la fuori non sia certo rose e fiori, ma cosa costerebbe un minimo di rispetto, di valorizzazione, di serietà?
Forse troppo, a giudicare da tutte le lamentele che sento, però non vorrei passare per 'vittima', piuttosto mi sento di consigliare a quanti si sentono defraudati, sfruttati, derisi, che alla fine quello che fanno, realizzano, producono, sarà sempre in grado di farli emergere, di essere persone migliori, a dispetto di tutto e di tutti.
lunedì 24 novembre 2014
Un brasato val ben una Domenica?
Capita che si debba festeggiare qualcosa, o più semplicemente si voglia uscire dalla solitudine, dall'ordinaria tristezza dell'inverno.
Così si propone un pranzo, un piatto e con la complicità dei tuoi amici ci si ritrova attorno alla tavola a godere di quella convivialità che solo davanti a pietanze e vivande si può snocciolare al meglio.
Ed eccomi qua, tra i fornelli, a elaborare uno dei miei 'cavalli di battaglia' che molto spesso rinuncio a preparare per mancanza di tempo e di commensali. Poi, con la fortuna di avere un ottima bottiglia di Barolo prodotto in proprio, abbinata alle carni macellate nella mia città natale, la base di partenza c'era. E vedere la faccia soddisfatta di tutti quanti, fidatevi, è una delle cose più belle che si possano provare.
Così si propone un pranzo, un piatto e con la complicità dei tuoi amici ci si ritrova attorno alla tavola a godere di quella convivialità che solo davanti a pietanze e vivande si può snocciolare al meglio.
Ed eccomi qua, tra i fornelli, a elaborare uno dei miei 'cavalli di battaglia' che molto spesso rinuncio a preparare per mancanza di tempo e di commensali. Poi, con la fortuna di avere un ottima bottiglia di Barolo prodotto in proprio, abbinata alle carni macellate nella mia città natale, la base di partenza c'era. E vedere la faccia soddisfatta di tutti quanti, fidatevi, è una delle cose più belle che si possano provare.
venerdì 21 novembre 2014
Constantine - Tra i meandri del buio...
Ho iniziato a seguire, dopo aver visto alcuni trailer questa primavera, questo nuovo telefilm, che, tanto per cambiare, prende spunto dal fumetto della Vertigo, costola della DC Comics.
Sicuramente, rispetto al film omonimo, sto gradendo particolarmente il protagonista, che, con una certa dose di cinismo e di humor inglese, ha saputo rendere al meglio il carattere spigoloso del personaggio, condendo con il giusto pepe l'intero comparto narrativo. Il resto del cast si è appena intravisto qua e là e preferisco non pronunciarmi ancora, ma se vi piace il genere horror/splatter e vi incuriosisce un investigatore, in stile Dylan Dog, credo che ci sia pane per i vostri denti aguzzi. ;-)
Sicuramente, rispetto al film omonimo, sto gradendo particolarmente il protagonista, che, con una certa dose di cinismo e di humor inglese, ha saputo rendere al meglio il carattere spigoloso del personaggio, condendo con il giusto pepe l'intero comparto narrativo. Il resto del cast si è appena intravisto qua e là e preferisco non pronunciarmi ancora, ma se vi piace il genere horror/splatter e vi incuriosisce un investigatore, in stile Dylan Dog, credo che ci sia pane per i vostri denti aguzzi. ;-)
giovedì 20 novembre 2014
2 Storie - Di amore e di odio - Sopralluoghi...
Riprendendo, dopo qualche settimana, l'abbozzo di una trama ci si scontra, spesso e volentieri, con tutta una serie di aspetti tecnici e conoscitivi, che sono alla base di una qualunque storia.
Se si parla del fantastico, a volte ci si deve semplicemente documentare sugli argomenti che si intende trattare e narrare, mentre, durante la stesura di trame contemporaee, senza elementi di fantasia, tutto si deve vagliare e verificare a puntino.
Ne va non solo della credibilità del proprio scritto, ma anche di un convincimento personale, di una sicurezza necessaria per scrivere in scioltezza i brani che si intende scrivere. Ed è così, che ancora una volta, dovrò andare in giro per Torino e dintorni, in cerca di riscontri, ambienti adatti, informazioni. Non solo davanti a una tastiera quindi, ma, molto più spesso di quanto si pensi, in giro a cercar certezze...
Se si parla del fantastico, a volte ci si deve semplicemente documentare sugli argomenti che si intende trattare e narrare, mentre, durante la stesura di trame contemporaee, senza elementi di fantasia, tutto si deve vagliare e verificare a puntino.
Ne va non solo della credibilità del proprio scritto, ma anche di un convincimento personale, di una sicurezza necessaria per scrivere in scioltezza i brani che si intende scrivere. Ed è così, che ancora una volta, dovrò andare in giro per Torino e dintorni, in cerca di riscontri, ambienti adatti, informazioni. Non solo davanti a una tastiera quindi, ma, molto più spesso di quanto si pensi, in giro a cercar certezze...
martedì 18 novembre 2014
2 Storie, Di amore e di odio - Nuovo romanzo...
Dopo tanto peregrinare, alla ricerca di materiale per altri progetti, alla fine, forse più per gli stimoli esterni ricevuti che per vera convinzione, ho ripreso in mano il secondo capitolo della trama di 2 Storie.
Inizialmente senza troppo ardore a dire il vero, anche perché il primo manoscritto è ancora in attesa di una collocazione, o di una decisione editoriale definitiva da parte mia, che mi ha portato a raffreddare il progetto in attesa di qualche risposta.
Poi, come sempre, il caso ci ha messo lo zampino e un immagine, trovata quasi per caso mentre cercavo altro, è spuntata dalla rete con un riferimento chiaro, preciso: il punto esatto dove finiva il primo romanzo della serie. Allora parto da qui, da questa nuova copertina, forse non definitiva ma sicuramente il linea con l'ambientazione cupa di questa trama...
Inizialmente senza troppo ardore a dire il vero, anche perché il primo manoscritto è ancora in attesa di una collocazione, o di una decisione editoriale definitiva da parte mia, che mi ha portato a raffreddare il progetto in attesa di qualche risposta.
Poi, come sempre, il caso ci ha messo lo zampino e un immagine, trovata quasi per caso mentre cercavo altro, è spuntata dalla rete con un riferimento chiaro, preciso: il punto esatto dove finiva il primo romanzo della serie. Allora parto da qui, da questa nuova copertina, forse non definitiva ma sicuramente il linea con l'ambientazione cupa di questa trama...
lunedì 17 novembre 2014
Affinitià elettive...
A volte non sai se ringraziare la tua buona stella oppure, semplicemente, renderti conto di come non sia poi così difficile trovare dei tuoi simili.
E alla fine, dopo un pomeriggio passato tra le pareti e gli arredi di un bar torinese, ti ritrovi a parlare di sogni, progetti, libri, viaggi, della tua vita, delle tue esperienze anche più intime e difficili, con una naturalezza imprevista, con quella sintonia che arriva sottile dentro il tuo essere.
Tra le parole, i gesti, i ragionamenti, c'è tutta quella affinità che non reputi possibile, ed invece è lì, a descrivere un arco perfetto, tra pensieri e parole, in un susseguirsi di piacevoli riscontri che ti portano solo a dire: combiniamo poi un'altra volta?
Fosse sempre così...
E alla fine, dopo un pomeriggio passato tra le pareti e gli arredi di un bar torinese, ti ritrovi a parlare di sogni, progetti, libri, viaggi, della tua vita, delle tue esperienze anche più intime e difficili, con una naturalezza imprevista, con quella sintonia che arriva sottile dentro il tuo essere.
Tra le parole, i gesti, i ragionamenti, c'è tutta quella affinità che non reputi possibile, ed invece è lì, a descrivere un arco perfetto, tra pensieri e parole, in un susseguirsi di piacevoli riscontri che ti portano solo a dire: combiniamo poi un'altra volta?
Fosse sempre così...
giovedì 13 novembre 2014
Rosetta - Il progetto ESA ha colpito nel segno...
Considerando le difficoltà dell'impresa, per la prima volta ottenuta con enormi difficoltà tecniche e scientifiche da sostenere. Per di più da un soggetto, come l'ESA, totalmente europeo, c'è da sperare per il meglio per il futuro delle missioni spaziali, della ricerca scientifica e nello specifico della comprensione della nascita della vita sul nostro pianeta.
Un plauso quindi a che questa missione porti i successi sperati e soprattutto si guardi alle stelle sempre con maggiore curiosità, così come per la comprensione di quel che ci circonda.
Da appassionato non posso che augurarmi che si prosegua su questa via...
Un plauso quindi a che questa missione porti i successi sperati e soprattutto si guardi alle stelle sempre con maggiore curiosità, così come per la comprensione di quel che ci circonda.
Da appassionato non posso che augurarmi che si prosegua su questa via...
mercoledì 12 novembre 2014
Starcraft II - Legacy of the void
C'è solo una parola per descrivere l'annuncio della Blizzard, verso uno dei suoi cavalli di battaglia più riusciti della sua storia: finalmente.
Già, era ora che i Protoss avessero, finalmente, il loro capitolo, a chiusura di una saga che da sempre mi ha appassionato, costringendomi spesso a delle nottatacce insonne, davanti al mio computer. A questa meraviglia e agli upgrade previsti per tutte le razze della saga, si aggiunge un elemento che sicuramente piacerà a molti: la modalità Arconte. Chissà, sarà la volta che con mio figlio riusciremo a sgominare insieme le minacce del Settore Koprulu.
Già, era ora che i Protoss avessero, finalmente, il loro capitolo, a chiusura di una saga che da sempre mi ha appassionato, costringendomi spesso a delle nottatacce insonne, davanti al mio computer. A questa meraviglia e agli upgrade previsti per tutte le razze della saga, si aggiunge un elemento che sicuramente piacerà a molti: la modalità Arconte. Chissà, sarà la volta che con mio figlio riusciremo a sgominare insieme le minacce del Settore Koprulu.
martedì 11 novembre 2014
Riccardo Gavioso - Numeri a perdere
A volte, guidati dal caso o meglio, dalla fortuna, incroci la strada di persone speciali, che riescono, nonostante tutto, a lasciarti un segno.
Magari senza clamore, mancando per nascita e carattere di quegli elementi goliardici o fracassoni che molto spesso rimangono più impressi al primo incontro.
Invece, come l'acqua che scorre in un rivo e lentamente, scava la roccia più dura, Numeri a Perdere, nelle sue poche pagine, lascia il segno, ti rammenta fatti, numeri, orrori e mestizie di questa umanità troppo spesso crudele e spietata.
Si dice che i libri sono lo scrigno del sapere, della memoria e anche in questo caso, come in rare altre occasioni, mi sono trovato di fronte a un frammento, un piccolo diamante purissimo, di rara semplicità e bellezza. Il suo lieve alternarsi tra racconto e nuda verità, portano alla luce quello che tutti in fondo sappiamo, ma ci ostiniamo a nascondere nei meandri delle nostre menti sempre troppo indaffarata. Ci ricordano quanto l'indifferenza, il negazionismo, siano i veri mali di questa nostra società apparentemente libera e felice. Ci ricorda che abbiamo il dovere di ricordare...
Magari senza clamore, mancando per nascita e carattere di quegli elementi goliardici o fracassoni che molto spesso rimangono più impressi al primo incontro.
Invece, come l'acqua che scorre in un rivo e lentamente, scava la roccia più dura, Numeri a Perdere, nelle sue poche pagine, lascia il segno, ti rammenta fatti, numeri, orrori e mestizie di questa umanità troppo spesso crudele e spietata.
Si dice che i libri sono lo scrigno del sapere, della memoria e anche in questo caso, come in rare altre occasioni, mi sono trovato di fronte a un frammento, un piccolo diamante purissimo, di rara semplicità e bellezza. Il suo lieve alternarsi tra racconto e nuda verità, portano alla luce quello che tutti in fondo sappiamo, ma ci ostiniamo a nascondere nei meandri delle nostre menti sempre troppo indaffarata. Ci ricordano quanto l'indifferenza, il negazionismo, siano i veri mali di questa nostra società apparentemente libera e felice. Ci ricorda che abbiamo il dovere di ricordare...
lunedì 10 novembre 2014
Gotham - Un salto all'indietro, nel passato di Batman
Ho iniziato a dare uno sguardo alle prime puntate di questa nuova produzione della FOX, che tenta un'operazione spesso in voga presso le major americane: un prequel.
Questa volta si punteranno i riflettori su uno dei personaggi della DC Comics più cupi e oscuri del loro universo, nelle radici, nelle profondità da cui è partito l'eroe nero, il pipistrello solitario, Batman.
A differenza di Smalville però, qui il focus non è puntato sul giovane Bruce Wayne, troppo piccolo per poter avere una parte di rilievo nella trama, ma sull'ispettore Gordon, alle prime armi come poliziotto in una Gotham marcia e nebbiosa. Sulle prime potrebbe sembrare più un semplice Crime con qualche apparizione fugace dei personaggi che saranno i protagonisti futuri del crimine, i nemici del nostro eroe mascherato. Però, forse grazie anche a una cerca cura nei dettagli e ad alcuni personaggi azzeccati, su tutti una giovanissima Cat Woman, mi auguro che il livello e l'interesse non scemi dopo le prime puntate. Non sarà una passeggiata, ma seguire la scia di questa serie potrebbe riservare qualche gradita sorpresa.
Questa volta si punteranno i riflettori su uno dei personaggi della DC Comics più cupi e oscuri del loro universo, nelle radici, nelle profondità da cui è partito l'eroe nero, il pipistrello solitario, Batman.
A differenza di Smalville però, qui il focus non è puntato sul giovane Bruce Wayne, troppo piccolo per poter avere una parte di rilievo nella trama, ma sull'ispettore Gordon, alle prime armi come poliziotto in una Gotham marcia e nebbiosa. Sulle prime potrebbe sembrare più un semplice Crime con qualche apparizione fugace dei personaggi che saranno i protagonisti futuri del crimine, i nemici del nostro eroe mascherato. Però, forse grazie anche a una cerca cura nei dettagli e ad alcuni personaggi azzeccati, su tutti una giovanissima Cat Woman, mi auguro che il livello e l'interesse non scemi dopo le prime puntate. Non sarà una passeggiata, ma seguire la scia di questa serie potrebbe riservare qualche gradita sorpresa.
venerdì 7 novembre 2014
Schegge dallo spazio - Una nuova avventura ha inizio...
Dopo un paio di mesi di gestazione piuttosto articolata e il prezioso apporto offerto dall'amico scrittore Riccardo Gavioso, riesco finalmente a pubblicare questa antologia.
E' di fatto uno spaccato di un futuro non certo roseo, dove l'oscurantismo e il fanatismo prendono il sopravvento delle menti e della società, riportando il genere umano a un odio profondo verso il proprio passato consumistico e analogamente bieco e spietato.
In una forma prettamente digitale, con il supporto della piattaforma mEEtale, tento di proporre, con la copertina impreziosita dall'illustratore Franco Brambilla, questo omaggio al genere fantascientifico e ai miei primi esordi letterari.
Dieci anni circa di esperimenti e tentativi che mi auguro trovino riscontro, tra le pieghe del web, sempre così affollate di proposte letterarie anche di ottimo livello.
Non posso, a questo punto, che augurarvi buona lettura.
E' di fatto uno spaccato di un futuro non certo roseo, dove l'oscurantismo e il fanatismo prendono il sopravvento delle menti e della società, riportando il genere umano a un odio profondo verso il proprio passato consumistico e analogamente bieco e spietato.
In una forma prettamente digitale, con il supporto della piattaforma mEEtale, tento di proporre, con la copertina impreziosita dall'illustratore Franco Brambilla, questo omaggio al genere fantascientifico e ai miei primi esordi letterari.
Dieci anni circa di esperimenti e tentativi che mi auguro trovino riscontro, tra le pieghe del web, sempre così affollate di proposte letterarie anche di ottimo livello.
Non posso, a questo punto, che augurarvi buona lettura.
giovedì 6 novembre 2014
Minions - Quando le comparse diventano protagonisti...
Ho avuto modo di imbattermi nel primo trailer di quello che sarà sicuramente uno degli appuntamenti cinematografici più curiosi e spero divertenti dell'estate 2015.
Nati come comparse, semplici lavoranti infaticabili e pasticcioni al seguito di Gru, il protagonista di Cattivissimo Me, sono entrati ben presto nel cuore di molti, tra gag spassose e il loro linguaggio caratteristico.
Un po' come i Pinguini di Madagascar, hanno acquistato un peso sempre maggiore, fino a meritarsi un film tutto per loro.
Vedremo se lo staff della Illumination sarà in grado di farci ridere di gusto ancora una volta...
Nati come comparse, semplici lavoranti infaticabili e pasticcioni al seguito di Gru, il protagonista di Cattivissimo Me, sono entrati ben presto nel cuore di molti, tra gag spassose e il loro linguaggio caratteristico.
Un po' come i Pinguini di Madagascar, hanno acquistato un peso sempre maggiore, fino a meritarsi un film tutto per loro.
Vedremo se lo staff della Illumination sarà in grado di farci ridere di gusto ancora una volta...
mercoledì 5 novembre 2014
Ombre sull'acqua - Finalmente la luce...
Alla fine, come un fungo, che spunta inatteso tra le foglie morte, questa pubblicazione è uscita allo scoperto, giusto in tempo per farsi 'gustare', magari in compagnia di un buon liquore da meditazione.
Già, perché questo racconto, primo spero di una lunga serie, apre le porte a un approccio più d'introspezione, diverso dal solito contesto di genere, tutto esplosioni e azione.
Qui abbiamo tentato, io e il coautore Giorgio Sangiorgi, di entrare in punta di piedi nella mente di un killer e di un'organizzazione occulta e misteriosa, che pare muovere le fila del globo.
Certo, è un esperimento, ma si sà a volte da un tentativo azzardato, sono nate soluzioni e idee mirabolanti.
Già, perché questo racconto, primo spero di una lunga serie, apre le porte a un approccio più d'introspezione, diverso dal solito contesto di genere, tutto esplosioni e azione.
Qui abbiamo tentato, io e il coautore Giorgio Sangiorgi, di entrare in punta di piedi nella mente di un killer e di un'organizzazione occulta e misteriosa, che pare muovere le fila del globo.
Certo, è un esperimento, ma si sà a volte da un tentativo azzardato, sono nate soluzioni e idee mirabolanti.
martedì 4 novembre 2014
Microsoft Lumia e Nokia N9 - Strane congetture...
In questi giorni sono apparse un paio di notizie, contrastanti, ma altrettando interessanti, nel panorama della telefonia mobile, in particolare per uno dei brand storici europei: Nokia.
Da un lato la notizia dell'uscita del primo smartphone marchiato Microsoft Lumia, che di fatto decreta la scomparsa del colosso finlandese dalla telefonia mobile. Dall'altro l'annuncio di un possibile progetto volto a far rinascere il sistema operativo Meego e la produzione di nuovi smartphone, da parte della divisione Nokia, attualmente impegnata nello sviluppo delle reti mobili e delle mappe Here.
Chissà, forse il sogno di riavere in mano un prodotto europeo, anche solo nelle idee e nelle intenzioni, non è così male, non vi pare?
Di seguito il probabile spoiler del nuovo modello, marchiato, ancora una volta, Nokia.
Da un lato la notizia dell'uscita del primo smartphone marchiato Microsoft Lumia, che di fatto decreta la scomparsa del colosso finlandese dalla telefonia mobile. Dall'altro l'annuncio di un possibile progetto volto a far rinascere il sistema operativo Meego e la produzione di nuovi smartphone, da parte della divisione Nokia, attualmente impegnata nello sviluppo delle reti mobili e delle mappe Here.
Chissà, forse il sogno di riavere in mano un prodotto europeo, anche solo nelle idee e nelle intenzioni, non è così male, non vi pare?
Di seguito il probabile spoiler del nuovo modello, marchiato, ancora una volta, Nokia.
lunedì 3 novembre 2014
Fiera Micro Editoria Chiari - Un altro tentativo?
Dietro consiglio di un amico mi accingo a varcare le soglie di questo evento, con un misto di curiosità e di intraprendenza, che in questo periodo di bassa autostima, mi aiuta non poco.
Sono sempre in cerca di nuovi lidi, dove far sbarcare le mie idee, i miei sogni e in questo contenitore spero di trovare le risposte che cerco, un interlocutore per le fatiche di tutta una vita.
Chissà, qui, forse, tra tanti dubbi, si cela il mio futuro o semplicemente potrò trovare qualche nuova lettura, degli spunti, un nuovo modo di affrontare questo settore, sempre più difficile...
Sono sempre in cerca di nuovi lidi, dove far sbarcare le mie idee, i miei sogni e in questo contenitore spero di trovare le risposte che cerco, un interlocutore per le fatiche di tutta una vita.
Chissà, qui, forse, tra tanti dubbi, si cela il mio futuro o semplicemente potrò trovare qualche nuova lettura, degli spunti, un nuovo modo di affrontare questo settore, sempre più difficile...
giovedì 30 ottobre 2014
Magic the Gathering - Tra il Rosso e il Nero...
Si sa, a volte ci si ritrova con il destino segnato.
C'è chi inizia un cammino, un percorso, anelando la vittoria, convinto di poter raggiungere un risultato seguendo i consigli dei saggi, di quelli navigati che ti indicano la via, secondo loro più proficua.
Poi c'è il destino, il fato che ti impone un cammino diverso, un colore insito nella tua natura.
Puoi usare il cervello, la strategia, ma alla fine prevale il cuore, l'anima, al di sopra di ogni considerazione.
E così, ormai è deciso, il destino è segnato, il dado è tratto. Mio figlio avrà nel Rosso, del fuoco e della distruzione, il cammino verso la gloria, le vittorie, tra i mille nemici che incrocierà nel suo viaggio verso la gloria. E a me, non resta altro che il Nero, il funereo vessillo, che mi condurrà alla mestizia, alla morte, o al successo inatteso, tra le tenzoni future...
C'è chi inizia un cammino, un percorso, anelando la vittoria, convinto di poter raggiungere un risultato seguendo i consigli dei saggi, di quelli navigati che ti indicano la via, secondo loro più proficua.
Poi c'è il destino, il fato che ti impone un cammino diverso, un colore insito nella tua natura.
Puoi usare il cervello, la strategia, ma alla fine prevale il cuore, l'anima, al di sopra di ogni considerazione.
E così, ormai è deciso, il destino è segnato, il dado è tratto. Mio figlio avrà nel Rosso, del fuoco e della distruzione, il cammino verso la gloria, le vittorie, tra i mille nemici che incrocierà nel suo viaggio verso la gloria. E a me, non resta altro che il Nero, il funereo vessillo, che mi condurrà alla mestizia, alla morte, o al successo inatteso, tra le tenzoni future...
mercoledì 29 ottobre 2014
Schegge dallo spazio - Ci siamo quasi...
Fervono gli ultimi ritocchi, si attende la premessa di uno scrittore, amico, nochè appassionato di fantascienza, si ricontrollano le righe di questa raccolta di racconti.
Insomma si cerca di finire questa antologia, che per la prima volta ho deciso di pubblicare esclusivamente in digitale, con l'intento di sperimentare, di provare questa nuova strada, che mi ha visto sempre un po' titubante.
A questo si aggiunge l'approdo alla piattaforma di mEEtale.com, l'esigenza di uniformarsi ai vari formati digitali, nel tentativo di attrarre un pubblico nuovo, magari invogliato da una struttura a racconti, che non dovrebbe impegnare troppo nella lettura 'in digitale'.
Chissà, magari queste mie ritrosie verranno, almeno per una volta, premiate. Ho fatto del mio meglio e mi auguro che questi nuovi sforzi vengano in qualche modo premiati.
Insomma si cerca di finire questa antologia, che per la prima volta ho deciso di pubblicare esclusivamente in digitale, con l'intento di sperimentare, di provare questa nuova strada, che mi ha visto sempre un po' titubante.
A questo si aggiunge l'approdo alla piattaforma di mEEtale.com, l'esigenza di uniformarsi ai vari formati digitali, nel tentativo di attrarre un pubblico nuovo, magari invogliato da una struttura a racconti, che non dovrebbe impegnare troppo nella lettura 'in digitale'.
Chissà, magari queste mie ritrosie verranno, almeno per una volta, premiate. Ho fatto del mio meglio e mi auguro che questi nuovi sforzi vengano in qualche modo premiati.
martedì 28 ottobre 2014
The Flash, prime considerazioni...
Ho avuto modo di visionare le prime puntate di questa nuova serie tv, nata da una costola di Arrow, pronta ad espandere l'universo DC Comics sul piccolo schermo.
Sin dalle prime battute Flash si differenzia dal cugino verde, forse per un'idea più ingenua del protagonista, con il suo fisico gracile, il suo carattere incerto, creando un'impostazione generale più in linea con il personaggio dei fumetti, rispetto alla vecchia serie degli anni 90.
Poi, visto che si parla di supereroi, villian e superpoteri mirabolanti, gli effetti speciali e il contesto in generale ne risente, con un clima più leggero, meno cupo.
Certo, non mancano i colpi di scena e gli intrighi, ma siamo ben lontani dalle cospirazioni di Arrow.
Insomma, l'ho gradito, trovandolo anche adatto a un pubblico più giovane. Vedremo in futuro se anche il pubblico gradirà questo nuovo uomo in calzamaglia...
Sin dalle prime battute Flash si differenzia dal cugino verde, forse per un'idea più ingenua del protagonista, con il suo fisico gracile, il suo carattere incerto, creando un'impostazione generale più in linea con il personaggio dei fumetti, rispetto alla vecchia serie degli anni 90.
Poi, visto che si parla di supereroi, villian e superpoteri mirabolanti, gli effetti speciali e il contesto in generale ne risente, con un clima più leggero, meno cupo.
Certo, non mancano i colpi di scena e gli intrighi, ma siamo ben lontani dalle cospirazioni di Arrow.
Insomma, l'ho gradito, trovandolo anche adatto a un pubblico più giovane. Vedremo in futuro se anche il pubblico gradirà questo nuovo uomo in calzamaglia...
lunedì 27 ottobre 2014
Il dilemma della promozione...
Molto spesso, quando mi affaccio sui social network, vengo sommerso da una quantità abnorme di annunci e proclami, volti a promuovere un libro o uno scrittore.
Una cacofonia di immagini, copertine, frasi roboanti, che alla fine portano a un solo risultato: l'indifferenza. Tutti questi sforzi vengono vanificati, almeno al mio occhio stanco e credo anche a molti dei naviganti digitali, travolti da questa assillante marea di bit. Il risultato alla fine è esattamente uguale e contrario a quello desiderato. Invece di promuovere, irritare, invece di invogliare alla lettura, nauseare.
Quindi, per chi come me vuole intraprendere la via della promozione on line, quale metodo sarebbe meglio usare?
Credo che non esista una regola certa, forse una parola, tanto desueta in questi tempi urlati, semplice, chissà, forse efficace: parsimonia.
Una cacofonia di immagini, copertine, frasi roboanti, che alla fine portano a un solo risultato: l'indifferenza. Tutti questi sforzi vengono vanificati, almeno al mio occhio stanco e credo anche a molti dei naviganti digitali, travolti da questa assillante marea di bit. Il risultato alla fine è esattamente uguale e contrario a quello desiderato. Invece di promuovere, irritare, invece di invogliare alla lettura, nauseare.
Quindi, per chi come me vuole intraprendere la via della promozione on line, quale metodo sarebbe meglio usare?
Credo che non esista una regola certa, forse una parola, tanto desueta in questi tempi urlati, semplice, chissà, forse efficace: parsimonia.
mercoledì 22 ottobre 2014
Notizie amare...
A volte si vince, a volte si perde.
Così cerco di prendere con filosofia l'ennesima difficoltà editoriale, dopo quasi dieci anni di ricerche, impegno e tanta fatica se non sempre a trovato riscontro.
Però è dura da mandar giù.
Certo non sono l'unico, in un momento così difficile per l'editoria, ad affrontare ostacoli e sofferenze, però questo amaro calice avrei tanto gradito non doverlo trangugiare.
Si vede che devo, nuovamente, raggiungere un posto al sole, accogliente, che si prenda cura del mio lavoro e che abbia voglia di valorizzarlo. Solo per una volta...
Così cerco di prendere con filosofia l'ennesima difficoltà editoriale, dopo quasi dieci anni di ricerche, impegno e tanta fatica se non sempre a trovato riscontro.
Però è dura da mandar giù.
Certo non sono l'unico, in un momento così difficile per l'editoria, ad affrontare ostacoli e sofferenze, però questo amaro calice avrei tanto gradito non doverlo trangugiare.
Si vede che devo, nuovamente, raggiungere un posto al sole, accogliente, che si prenda cura del mio lavoro e che abbia voglia di valorizzarlo. Solo per una volta...
martedì 21 ottobre 2014
Apple SIM - Una rivoluzione sibillina?
Nell'ultimo keynote, Apple ha presentato, senza troppa enfasi per altro, un nuovo tipo di servizio, sui suoi nuovi Ipad, che potrebbe, dopo anni di standardizzazione, rivoltare l'approccio verso i carrier telefonici: la SIM virtuale.
La Apple SIM, sarebbe in realtà un'opzione software che permetterebbe di abbonarsi senza alcun vincolo hardware in totale autonomia, in base all'esigenza del momento, al paese in cui si approda, all'offerta più consona, senza alcun vincolo diretto, di tempo o di abbonamento.
Forse uno scossone così forte verso i monopoli nazionali dei vari competitor telefonici da essere quasi sottaciuto per evitare un'alzata di scudi da parte loro. Sarà solo un esperimento? Oppure siamo nuovamente di fronte all'ennesima rivoluzione Apple?
La Apple SIM, sarebbe in realtà un'opzione software che permetterebbe di abbonarsi senza alcun vincolo hardware in totale autonomia, in base all'esigenza del momento, al paese in cui si approda, all'offerta più consona, senza alcun vincolo diretto, di tempo o di abbonamento.
Forse uno scossone così forte verso i monopoli nazionali dei vari competitor telefonici da essere quasi sottaciuto per evitare un'alzata di scudi da parte loro. Sarà solo un esperimento? Oppure siamo nuovamente di fronte all'ennesima rivoluzione Apple?
lunedì 20 ottobre 2014
Luca Daniele Pellizzari - Vernice fresca
Qualche mese fa Luca, o meglio PLZ, artista, graffittaro e, ora posso anche dirlo, scrittore, mi aveva contattato proponendomi un manoscritto che aveva buttato giù senza troppa convinzione, raccogliendo i suoi malesseri di artista e uomo, vomitando sulla carta una serie di macchiette degne del miglior cabarettista.
La forma non era proprio delle migliori, eppure io, forse intravedendo tra le righe qualcosa di buono, lo avevo spronato a lavoraci su, limando e migliorando la forma, senza però modificare il succo della storia, o meglio, delle storie che si inanellano nella sua vita di creativo.
Ed ecco, là dove il caso e la leggerezza di pensiero riescono a portare oltre le difficoltà, che giusto ieri scopro che il suo libro è pubblicato. Certo, è edito da un piccolo editore, ma per essere poco più di un esperimento, direi che Luca ha fatto centro. E se lo merita...
La forma non era proprio delle migliori, eppure io, forse intravedendo tra le righe qualcosa di buono, lo avevo spronato a lavoraci su, limando e migliorando la forma, senza però modificare il succo della storia, o meglio, delle storie che si inanellano nella sua vita di creativo.
Ed ecco, là dove il caso e la leggerezza di pensiero riescono a portare oltre le difficoltà, che giusto ieri scopro che il suo libro è pubblicato. Certo, è edito da un piccolo editore, ma per essere poco più di un esperimento, direi che Luca ha fatto centro. E se lo merita...
giovedì 16 ottobre 2014
Nexus 6 - Una doccia gelata in arrivo...
Alla fine il momento tanto atteso dai fans Google è arrivato e i rumors tecnici confermati.
Piaccia o no, avremo presto disponibile la nuova incarnazione dello smarphone di Mountain View, con non poche differenze rispetto al suo predecessore.
Su tutte il prezzo di vendita che si aggirerà sui 650 dollari, quasi il doppio rispetto al Nexus 5 al momento del suo lancio.
Non sono un amante degli schermi enormi, che inficiano su uno smartphone la portabilità, però uno ci poteva fare anche l'abitudine, se a tutti i pregi della famiglia Nexus si poteva avere qualcosa di più a meno. Non sarà così e forse finito il tempo degli smarphone abbordabili?
Piaccia o no, avremo presto disponibile la nuova incarnazione dello smarphone di Mountain View, con non poche differenze rispetto al suo predecessore.
Su tutte il prezzo di vendita che si aggirerà sui 650 dollari, quasi il doppio rispetto al Nexus 5 al momento del suo lancio.
Non sono un amante degli schermi enormi, che inficiano su uno smartphone la portabilità, però uno ci poteva fare anche l'abitudine, se a tutti i pregi della famiglia Nexus si poteva avere qualcosa di più a meno. Non sarà così e forse finito il tempo degli smarphone abbordabili?
mercoledì 15 ottobre 2014
Lucy - l'iperbole dell'evoluzione
Sin dai trailer mi aveva incuriosito il nuovo lavoro di Luc Besson, con una inedita Scarlett Johansson ma non sapevo bene cosa aspettarmi.
Dalle improbabili sparatorie e dalle situazioni paradossali nel traffico di Parigi, si snocciola un dilemma che spesso nella fantascienza si è cercato di analizzare con alterna fortuna: l'evoluzione estrema del cervello umano.
A tratti questo aspetto emerge, fa capolino non scardinando troppo le consuetudini cinematografiche, il profondo distacco tra conoscenza e sentimento, la fredda e calcolata sete di conoscenza, priva di umanità, sensazioni. Forse su questo punto avrei provato a mostrare qualcosa di più, forse avrei provato ad immaginare un modo diverso di concepire l'evoluzione umana, però siamo di fronte a una scelta, a una narrazione gradevole, che però a mio avviso è manchevole di qualche guizzo in più.
Un'imprevedibilità che si sente e che rischia di assuafare troppo in fretta.
Magari sono troppo infarcito di fantascienza per non apprezzare appieno questa pellicola, però è sicuramente un bel tentativo per far pensare, per provare a narrare i limiti estremi dell'uomo.
Dalle improbabili sparatorie e dalle situazioni paradossali nel traffico di Parigi, si snocciola un dilemma che spesso nella fantascienza si è cercato di analizzare con alterna fortuna: l'evoluzione estrema del cervello umano.
A tratti questo aspetto emerge, fa capolino non scardinando troppo le consuetudini cinematografiche, il profondo distacco tra conoscenza e sentimento, la fredda e calcolata sete di conoscenza, priva di umanità, sensazioni. Forse su questo punto avrei provato a mostrare qualcosa di più, forse avrei provato ad immaginare un modo diverso di concepire l'evoluzione umana, però siamo di fronte a una scelta, a una narrazione gradevole, che però a mio avviso è manchevole di qualche guizzo in più.
Un'imprevedibilità che si sente e che rischia di assuafare troppo in fretta.
Magari sono troppo infarcito di fantascienza per non apprezzare appieno questa pellicola, però è sicuramente un bel tentativo per far pensare, per provare a narrare i limiti estremi dell'uomo.
martedì 14 ottobre 2014
2 Storie - Esperimento riuscito?
Nei giorni scorsi ho provato a promuovere, inserendo su mEEtale.com, un primo capitolo di questo nuvoo manoscritto, per saggiare il gradimento del pubblico e verificare alcuni aspetti estetici.
In primis la scelta dei font, per distinguere le due trame, la copertina, la struttura narrativa e infine l'argomento, non certo facile.
Tutti i commenti sono stati positivi e le osservazioni pertinenti, condivisibili, però, purtroppo, sono state veramente pochissime le persone interessate a questa mia fatica.
Forse, ancora una volta, il mio fare pacato e la poca presenza online, non mi permettono di andare oltre? Oppure continuo a scrivere più per me che per gli altri? Non mi è dato ancora sapere, di certo c'è che non è mai facile farsi conoscere...
In primis la scelta dei font, per distinguere le due trame, la copertina, la struttura narrativa e infine l'argomento, non certo facile.
Tutti i commenti sono stati positivi e le osservazioni pertinenti, condivisibili, però, purtroppo, sono state veramente pochissime le persone interessate a questa mia fatica.
Forse, ancora una volta, il mio fare pacato e la poca presenza online, non mi permettono di andare oltre? Oppure continuo a scrivere più per me che per gli altri? Non mi è dato ancora sapere, di certo c'è che non è mai facile farsi conoscere...
sabato 11 ottobre 2014
Elargire consigli non è facile...
In questi giorni, per alterne vicende e fortune, mi sono ritrovato a dover dare alcune rispose a un paio d amici in difficoltà, su tematiche riguardanti l'editoria in genere.
Una bella gatta da pelare, tanto più che, nonostante la mia lunga presenza nel settore a vario titolo, non è che sia riuscito a combinare poi molto.
Una bella gatta da pelare, tanto più che, nonostante la mia lunga presenza nel settore a vario titolo, non è che sia riuscito a combinare poi molto.
Tanta fatica senza grandi riscontri alla fine.
Quindi che dire, cosa consigliare a chi vuole provarci?
La stessa cosa che continuo a fare io: crederci.
A dispetto delle congiunture, dei furbetti, dei parassiti e dell'indolenza che serpeggia in questo povero paese a corto di stimoli. Certo, tutto è sempre in salita, ma se si arriva in cima, la vista sarà sicuramente meravigliosa.
venerdì 10 ottobre 2014
Metagame - Magic the Gathering Home...
Da quando abbiamo iniziato a girovagare per la rete in cerca di informazioni utili per conoscere un po' meglio il mondo di Magic, siamo, io e mio figlio, incappati su uno dei portali italiani più aggiornati e ricchi del panorama italiano: Metagame.it
Qui, oltre ai continui aggiornamenti sul formato, sulle uscite e gli eventi in giro per il mondo, escono periodicamente degli articoli dedicati alla strategia, ai trucchi, persino con analisi statistiche e studi matematici avanzati per meglio comprendere gli aspetti legati alla costruzione del proprio mazzo.
A questo si aggiunge un forum molto ben organizzato, ricchissimo di spunti e di appassionati che commentano e diffondono le loro esperienze di gioco. Insomma, un portale in prima linea, per chi è appassionato di questo card game.
Qui, oltre ai continui aggiornamenti sul formato, sulle uscite e gli eventi in giro per il mondo, escono periodicamente degli articoli dedicati alla strategia, ai trucchi, persino con analisi statistiche e studi matematici avanzati per meglio comprendere gli aspetti legati alla costruzione del proprio mazzo.
A questo si aggiunge un forum molto ben organizzato, ricchissimo di spunti e di appassionati che commentano e diffondono le loro esperienze di gioco. Insomma, un portale in prima linea, per chi è appassionato di questo card game.
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